Boicottaggio di "Alice" anche in Italia?

Gian Luca Di Felice 25 Febbraio 2010, alle 08:29 Cinema, Movie e Serie TV

A pochi giorni dall'uscita di "Alice nel Paese delle Meraviglie", monta la protesta degli esercenti per la ridotta finestra di uscita Home Video. Le sale Odeon & UCI Cinemas boicotteranno il film

Dieci giorni fa vi avevamo già annunciato l'intenzione da parte di Disney di anticipare nettamente l'uscita Home Video di "Alice nel Paese delle Meraviglie" (vedi news). Ufficialmente la decisione di passare dalla consueta finestra temporale di 17 settimane a 12 settimane è stata presa da Disney per massimizzare gli introiti legati all'enorme investimento pubblicitario destinato al lancio di questo film, sfruttandone l'eco anche in ambito Home Video, nonché evitare quanto più possibile il ricorso alla pirateria da parte degli utenti.

Ma le proteste da parte degli esercenti non si sono fatte attendere e il circuito multisale Odeon & UCI Cinemas è addirittura arrivata ad annunciare il boicottaggio dell'attesissimo film in Gran Bretagna, Irlanda e Italia (per un totale di 135 strutture multisale). Odeon è arrivata a questa drastica decisione in quanto molto preoccupata per il precedente che si verrebbe a creare e per i danni economici che tale decisione potrebbe portare e a tal proposito ha dichiarato ufficialmente: "abbiamo investito considerevoli somme di denaro negli ultimi 12 mesi per installare sistemi di proiezione digitale nei cinema, per permettere agli utenti di godersi il 3D e la popolarità di questi film ha fatto in modo che l'anno scorso siano stati proiettati nei cinema Odeon/UCI per una media di 18 settimane dalla loro prima uscita in sala. Per questi motivi non prevediamo di proiettare "Alice nel Paese delle Meraviglie" in tutti i nostri cinema britannici, irlandesi e italiani".

Dopo questo clamoroso annuncio (Odeon è, tra l'altro, il primo circuito multisala del Regno Unito) sembra che le due parti stiano cercando di trovare un accordo e proprio ieri c'è stato un incontro a Londra, che per ora si è tradotto in un nulla di fatto. Disney aveva già provato ad applicare la medesima strategia commerciale con l'uscita di "Up", ma la minaccia di boicottaggio da parte di numerosi esercenti aveva costretto i vertici della major a fare un passo indietro. Chissà se anche questa volta la casa di "Topolino" si ricrederà?

Fonte: Odeon & UCI Cinemas Group

Commenti (23)

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  • graphixillusion

    25 Febbraio 2010, 21:05

    Anche io sono d'accordo con la finestra Disney. 12 settimane vanno più che bene. Anzi, sono della stessa idea di chi propone un'uscita globale contemporanea (cinema/supporti home).
  • longaf

    25 Febbraio 2010, 21:06

    Non so perchè ero convinto che in generale negli USA le uscite nelle sale e home video coincidessero.
  • pyoung

    26 Febbraio 2010, 02:14

    Rientrata la protesta, il film sarà proiettato anche da UCI. Il comunicato stampa comunque è abbastanza criptico... dice tutto senza dire nulla. Che hanno fatto? Dove si sono incontrati riguardo alla diartriba?
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    Il Gruppo Odeon & Uci Cinema ha il piacere di comunicare che “Alice nel paese delle meraviglie” sarà proiettato a partire da mercoledì 3 marzo nei cinema del Gruppo Odeon in Italia (Uci Cinemas), Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Portogallo e Austria.
    Questo risultato è stato reso possibile grazie all’accordo raggiunto dal Gruppo Odeon & Uci Cinema con la Walt Disney Company Ltd relativo a tutti i diversi aspetti del rapporto commerciale fra le due società.
    Il Gruppo Odeon & Uci Cinema continuerà con la propria politica di investimenti a favore dell’apertura di nuovi cinema, dello sviluppo della tecnologia digitale 3D e di altri interessanti progetti per aumentare la soddisfazione dei propri clienti.

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