AVplay - Silvio Forever

Dimitri Bosi 18 Marzo 2011, alle 09:57 Cinema, Movie e Serie TV

Censurato dalla Rai, ecco il trailer del discusso docu-film firmato Filippo Macelloni e Roberto Faenza. Nuovo appuntamento con la nostra rubrica AVplay

Il trailer del film

Non poteva non entrare nel novero della rubrica Avplay il trailer inevitabilmente contestatissimo del film Silvio Forever, firmato alla sceneggiatura da due giornalisti di rango come Stella e Rizzo, autori di bestseller come La casta, La deriva e Vandali e con la regia di Filippo Macelloni e Roberto Faenza, quest’ultimo già regista di Sostiene Pereira, Marianna Ucria, Prendimi l’anima, I Vicerè. Ma soprattutto Faenza viene spesso ricordato per quel Forza Italia!, film di montaggio che irrideva prepotentemente la Democrazia Cristiana nel 1978, e che non può non tornare in mente guardando i trailer e lo spot di Silvio Forever diffusi dalla Lucky Red che distribuisce il film a partire dal prossimo 25 marzo.

Lo spot sospeso dalla Rai

"Comunque la si pensi, al di là dei meriti per cui lo osannano e dei demeriti per cui lo disprezzano, è uno strepitoso personaggio della commedia dell'arte, capace di offrire spunti per un'avventura cinematograficamente inimmaginabile". Questa frase riportata nel sito del film e la visione dei video in questa pagina lasciano intuire una ricostruzione biografica legata non solo alla sua avventura politica ed imprenditoriale ma anche alla psicologia del personaggio, certo ben lontana dalle agiografie da santino dei settimanali come Chi. Le parole della madre, che hanno causato l’assurda censura del trailer in Rai (è stato giudicato “inopportuno” per la presenza di una persona defunta e per le parole pronunciate usate a fini satirici), le foto della giovinezza, il legame con Vespa, l’autopresentazione delirante, unite al surriscaldato contesto dei processi che attualmente affliggono il premier, faranno piovere sul film chilometri di polemiche.

Commenti (99)

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  • SydneyBlue120d

    20 Marzo 2011, 18:03

    Trovo il trailer sublime, non mi sembra ci sia nulla di scandaloso dato che si tratta di un qualcosa a metà tra il documentario e il film, non capisco bene cosa avrebbero dovuto mettere nel trailer se no le scene salienti? Poi chiaramente per esprimere un'opinione sul film bisognerà vederlo, per come la vedo io Avmgazine ha fatto benissimo a pubblicare il trailer come fa con molti altri film. Faccio inoltre pacatamente notare che non credo Lucky Red avesse chiesto alla RAI di trasmettere gratis gli spot ma li avrebbe pagati come fanno tutti, quindi si potrebbe anche dire che la scelta di non trasmetterli abbia provocato un danno economico alla TV di stato che paghiamo noi tutti con l'imposta sulla TV, impropriamente chiamata Canone.
  • kikkolat

    22 Marzo 2011, 17:08

    Peccato che il film sia già stato girato. Potevano chiudere in bellezza col re che parlava della magica Italia.
  • FuoriTempo

    23 Marzo 2011, 09:47

    Precisazioni necessarie: degli aspetti politici della discussione non mi interessa nulla e non mi è mai interessato nulla. Spero di non essere stato frainteso. Ho preso atto della svolta storica del forum. Leggo molti commenti di utenti con pochi post ma chi lo frequenta da tempo mi capisce benissimo.
    Ad ogni modo questo film si direbbe che fa abbastanza schifo ed è l'ennesima mossa commerciale che punta a sfruttare un sentimento di odio e di invidia molto diffuso in questo meschino paese e che spesso si tramuta in una vera ossessione compulsiva.
    Ovvero è scontato dire che questo film ha un unico scopo ed è tutto commerciale e per nulla politico nè culturale. Siccome in Italia è diffusa questa sindrome ossessiva si cerca di trasportare antiberlusconianidipendenti nella sale per portare un bel pò di grana a casa. Molti giornalisti vivono di questo odio. Ed i soliti buoni, moralisti, giusti, onesti, incorruttibili, antropologicamente superiori, furbi, svegli, colti, intellettuali, con gli occhi aperti, ecc... puntualmente abboccano e si fanno spillare la grana.
    Mi dispiace che anche il forum ci sia cascato ed abbia dato risalto a questa film che è l'ennesima furbata commerciale sulle spalle di tanti italiani in buona fede. A portare la gente nelle sale non è la voglia di vedere un film ma solo l'odio. Non importa che il film sia bello o brutto. Fatto bene o rattoppato, l'importante è l'odio.
    Si montano un pò di vecchi spezzoni di video ed interviste, si mescola del sano antiberlusconismo, la voce di un comico schierato a commentare il tutto ed il gioco è fatto.
    Nulla di nuovo, nessuna notizia, solo odio. Tanto basta a fare soldi. E se il film fa schifo... chi se ne frega!
    Contenti voi....
    Intanto pare proprio che il film abbia deluso tutti.

    http://www.ilgiornale.it/spettacoli...ge=0-comments=1

    Originariamente inviato da: luipic
    si sono di fatto rese lecite le discussioni politiche, almeno in un senso .
    Ciao
    Luigi


    Quoto senza commentare.

    Originariamente inviato da: gia12
    se gli ammiratori di B. stanno lontano dal forum è anche meglio, perchè se una persona è così delirante da prendere in considerazione un personaggio del genere, probabilmente anche il suo parere su cose tecniche sarà delirante. Senza offesa eh...


    Non ho ancora capito se gli amministratori condivido questo pensiero e come intendono commentarlo
    .
    Originariamente inviato da: AV Magazine' Staff
    Contate quanti commenti ci sono in questa discussione. Commenti che secondo me sono tutti leggittimi. Anche quelli politici.
    La redazione di AV Magazine non è di sinistra.

    ...

    E me ne assumerò tutte le responsabilità.


    Emidio



    Non basta dichiararsi non schierati politicamente, bisogna anche non dare l'impressione di esserlo.
  • GIANGI67

    23 Marzo 2011, 10:02

    Non c'e' nulla da fare,siamo su un terreno minato,imho assolutamente insospettabile per chi frequenta questo forum da tempo.
    Ed e' quasi impossibile dire la propria senza schierarsi.
    Onestamente anche io sono perplesso sulla mancata sanzione dell'intervento messo in risalto da Fuoritempo.
    Boh.
  • luipic

    23 Marzo 2011, 10:05

    Originariamente inviato da: AV Magazine' Staff
    Il nostro Presidente Del Consiglio, viene chiamato Mr.B anche e soprattutto dalla stampa internazionale.

    Sì, certo dalle riviste che fanno capo ad un tale Murdoch, opportunamente conservatore negli altri stati (é uno dei principali critici della presidenza Obama), eccetto in Italia dove il gruppo Mediaset é il suo principale concorrente.
    Ciao
    Luigi
  • Alyosha

    23 Marzo 2011, 10:40

    Originariamente inviato da: GIANGI67
    Onestamente anche io sono perplesso sulla mancata sanzione dell'intervento messo in risalto da Fuoritempo.

    Messo in risalto nel post più schierato di tutta la discussione.
  • FuoriTempo

    23 Marzo 2011, 10:44

    Mi citi in che modo il mio post sarebbe il più politicamente schierato?
    Non credo di essere il più schierato ma il meno. Anzi del tutto imparziale.
    Non ho espresso nessun commento politico anzi ho spiegato che in quel film non c'è nulla di politico. E' solo una furba mossa commerciale.
  • Alyosha

    23 Marzo 2011, 11:09

    In che modo ?
    Nell' uso sistematico del virgolettato a mo' di presa in giro (antropologicamente superiori, con gli occhi aperti, ecc...).
    Nel riproporre il trito e ritrito clichè dell' odio come unica ragione di chi la pensa diversamente.
  • Dave76

    23 Marzo 2011, 11:38

    E basta...
  • mattarellox

    23 Marzo 2011, 12:09

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    .......... punta a sfruttare un sentimento di odio e di invidia molto diffuso in questo meschino paese e che spesso si tramuta in una vera ossessione compulsiva.
    Ovvero è scontato dire che questo film ha un unico scopo ed è tutto commerciale e per nulla politico nè culturale. Siccome in Italia è diffusa questa sindrome ossessiva si cerca di trasportare antiberlusconianidipendenti nella sale per portare un bel pò di grana a casa. Molti giornalisti vivono di questo odio. Ed i soliti buoni, moralisti, giusti, onesti, incorruttibili, antropologicamente superiori, furbi, svegli, colti, intellettuali, con gli occhi aperti, ecc... puntualmente abboccano e si fanno spillare la grana.........
    Nulla di nuovo, nessuna notizia, solo odio......


    Davvero un commento apolitico e non schierato, complimenti...

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Intanto pare proprio che il film abbia deluso tutti.

    http://www.ilgiornale.it/spettacoli...ge=0-comments=1


    Ha deluso destra e sinistra proprio perché il film non è schierato ne a destra e ne a sinistra, altrimenti ci sarebbe qualcuno lo loderebbe.
    Dando per scontato che la fonte che citi sia oggettiva (Il Giornale ).
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