Avatar: 3 nuovi capitoli in arrivo dal 2016
Avatar non sarà una trilogia, bensì una quadrilogia, con James Cameron che prepara quindi 3 nuovi capitoli della sua saga di fantascienza in 3D. L'uscita del secondo episodio è previsto per dicembre del 2016, cui seguiranno il terzo e il quarto rispettivamente nel 2017 e 2018
La 20th Century Fox annuncia ufficialmente l'accordo con la casa di produzione Lightstorm Entertainment di James Cameron e Jon Landau per la distribuzione di 3 nuovi capitoli della saga di "Avatar". I tre nuovi film verranno girati in contemporanea da James Cameron, con Avatar 2 previsto nelle sale di tutto il mondo a partire da dicembre 2016 e gli altri due episodi che arriveranno poi a dicembre 2017 e nel 2018. Gli effetti speciali saranno nuovamente affidati alla WETA Digital e alla stesura delle sceneggiature parteciperanno, oltre allo stesso James Cameron, Rick Jaffa, Amanda Silver, Shane Salerno e Josh Frideman.
Tutti i nuovi episodi saranno ripresi in 3D nativo e rimane a questo punto da capire se James Cameron deciderà o meno di sperimentare nuove frontiere tecniche, come l'High Frame-Rate a 48 o 60 fps.
Per maggiori informazioni: comunicato stampa (in inglese)
Fonte: 20th Century Fox
Commenti (70)
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Io no! Ma, dato che la maggior parte degli italiani invece ci va, il tuo ragionamento si sgretola miseramente....
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Originariamente inviato da: char aznable;3948552Non voglio passare per noioso ma quello che tento di dire è che non sempre è importante al cinema avere un film capolavoro perchè una buona qualita' visiva e sonora puo fare la differenza.
Totalmente in disaccordo! -
il mondo è bello perchè vario
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Non si tratta di avere ragione o torto (non è di mio interesse),il mio ragionamento era rivolto al fatto che questo film era da vedere al cinema punto ! e sicuramente vale anche per i sequel ..poi se non piace o la storia sarà scialba venderà poco in bd .Tutto il resto d'accordo o in disaccordo è altro argomento.
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Penso che alla base di questa discussione ci siano le due scuole di pensiero:
-quella che apprezza un film a prescindere se emoziona con effetti speciali notevoli
-quella che vede gli effetti speciali come un vestito, che hanno senso solo se valorizzano il contenuto
Fatto il distinguo chi ha il coraggio (o la presuzione) di dire quale delle due posizioni è giusta e quale è sbagliata? -
Non è una questione di coraggio e nemmeno di presunzione, semplicemente una questione di scelta e gusto personale: io scelgo senza alcun dubbio la seconda.
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Lo scopo di un film (non un documentario, quanto meno in parte, o uno spot commerciale) è raccontare una storia, tutto il resto sono mezzi per raccontarla più o meno bene, ma la cosa importante attorno cui deve ruotare il tutto rimane la storia.
Quindi (in ordine sparso):
- una buona sceneggiatura per renderla avvincente
- dei bravi attori per interpretarla
- una buona qualità video
- una buona qualità audio
- degli effetti speciali (se servono, non sono obbligatori)
- un bravo regista per amalgamare nel miglior modo possibile tutti gli aspetti appena elencati
Ciao -
Straquoto Nordata!
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Originariamente inviato da: robertocastorina;3954759Non è una questione di coraggio e nemmeno di presunzione, semplicemente una questione di scelta e gusto personale
Appunto, scegliere è sacrosanto. Dire che la scelta diversa degli altri è sbagliata è presunzione e mancanza di rispetto per il gusto personale
Originariamente inviato da: nordata;3954797Lo scopo di un film (non un documentario, quanto meno in parte, o uno spot commerciale) è raccontare una storia
Io condivido con te quello che dovrebbe essere un film, ma le produzioni recenti dimostrano che molti la pensano diversamente -
A proposito di questo ieri sera ho guardato Prometheus e l'ho preferito rispetto ad Avatar, perche' ritengo la storia piu adulta, un ambientazione piu' cupa, un film piu' cattivo. La stessa tematica del film volta alla forte messa in dubbio sulle nostre origini, la ritengo molto piu' interessante. Non so poi se ho ragione o torto, ma le mie impressioni son queste, gusti personali.