LG: al via OLED tre strati 99% DCI
Durante l'International Display Workshops di Fukuoka in Giappone, LG Display ha annunciato lo sviluppo di nuovi pannelli a tre strati più luminosi e con gamut colore più ampio
Durante l'ultimo International Display Workshops che si è tenuto a Fukuoka, in Giappone, dal 7 al 9 dicembre, LG Display ha annunciato lo sviluppo di nuovi pannelli WOLED (OLED di colore "bianco") con tre strati (invece che due strati come i pannelli attuali) e con doppio strato di OLED blu (invece che uno soltanto come nei TV attuali).
Secondo LGD, i nuovi pannelli promettono un risparmio del 20% dell'energia consumata, quindi una maggiore efficienza e una maggiore estensione del triangolo di gamut dei colori, in modo da raggiungere il 99% dello spazio colore DCI, mentre per i pannelli attuali la copertura è "solo" del 90%.
I nuovi pannelli dovrebbero garantire anche una durata superiore grazie anche al raddoppio dello strato di colore blu. Ci sarà anche un aumento della potenza luminosa, in modo da raggiungere una luminanza di picco di 1.000 NIT. Secondo OLEDnet.com la produzione dovrebbe iniziare entro la fine del 2017.
Commenti (22)
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Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;4674382La pellicola che hai conosciuto al cinema qualche anno fa, era - con tutta probabilità - una stampa da file digitali con risoluzione 1K. Copie ad alta velocità, con gamma dinamica, risoluzione e dimensioni del gamut colore inversamente proporzionali alla gran quantità di rumore. Per non parlare della stabilità di quadro e dell'uniformità della mes..........[CUT]
La mia voleva essere una provocazione.. per dire che se nel 2016, abbiamo tecnologie come il digitale ed il 4K che dovrebbe esaltare al meglio la qualità di un buon girato, ma nella realtà dei fatti, persino in una sala principale di un noto Multiplex piuttosto frqeuntato come il The Space Cinema, devo vedere un Revenant con quella qualità di proiezione.. nonostante la qualità Eccezionale del girato (Alexa 65 con luce naturale), e della presenza in sala di un proettore 4K, allora meglio avere meno tecnologia ma una proiezione fatta come si deve a regola d'arte, che rispetti le condizioni minime standard ottimali per una visone di buona qualità, e che gli esercenti faccino regolarmente la manutenzione per mantenerla tale nel tempo, e non solo finche non si vede più niente, perché si è fuso qualcosa dopo anni di incuria, il bello è che il 95% degli spettatori se ne frega, anche se alcuni se ne accorgono, non dicono niente al proiezionista, e magari continuano a frequentare quella sala come se niente fosse.. se sono solo 4 o 5 persone a protestare nell'arco di settimane gli esercenti se ne fregano totalmente e vale la regola finche si accende, lo lascio cosi come è.. l'evoluzione tecnologica è una bella cosa che porta un accrescimento della qualità di base, ma avere solo potenza senza controllo, non è sufficente.
Conscendo l0andazzo nostrano, è già un mezzo-miracolo se apriranno un paio di sale Dolby Vision nel nostro paese nei prossimi anni, al 90% saranno in Lombardia/Nord o Roma a limite, il massimo che potrebbe accadere dalle mie parti è l'arrivo di una sala attrezzata con Atmos 12.2, ad oggi non ce ne nemmeno una, mi basterebbe una proiezione in 4K decente priva di problemi ed audio 7.1 di qualità cattivo a sufficienza quando serve, questo dovrebbe essere lo standard per un buona sala nel 2016, purtroppo non si tratta di casi isolati, questo Natale gli incassi sono stati pessimi, nonostante la presenza di un ampia scelta di titoli di ogni genere e ben 5 cine-panettoni, questo Natale è stato magro, danno al colpa ad i giovani e gli adulti single che vanno sempre meno al Cinema, e seguono sempre le serie tv anche per vie legali quali Netflix, etc.. spesso preferendo non solo il mezzo (visione domestica su maxi schermo di contenuti da internet o satellite), ma anche la qualità dei contenuti stessi, spesso più interessanti e fatti meglio di molti film dati al Cinema, l'unico modo per riavvicinare questa fetta di pubblico perso per strada, sarebbe proporre una qualità migliore sia dei film, meno Cinemichiate ma con storie divertenti ma più verosimili e scritte meglio, ma anche dal punto di vista dello spettacolo offerto nelle sale, dove il Cinema deve essere percepito come un grande spettacolo, un bella esperienza di qualità, e magari nel periodo settimanale-lavorativo, proporre prezzi più contenuti per il biglietto, non solo il secondo mercoledì del mese, una tariffa intermedia stabile (4-5€da lunedì al venerdì nei primi due spettacoli del pomeriggio almeno, una sala potrebbe anche far pagare 9€-10€ per un biglietto per una sala rinnovata, magari per compensare un po' la spesa, ma non si può far pagare 8€ per una proiezione indecente, con problematiche che non vengono mai risolte finche il proiettore continua ad accendersi.
Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;4674634Se tu ci fossi stato in una sala Dolby Cinema (consiglio quella di Hilversum, vicino ad Amsterdam) ti renderesti conto che non è così. Solo per risoluzione e dettaglio un OLED attuale è superiore. Ed è incredibile come 110 NIT possano accecare più di 1.500...
Alla fine bisogna fare i conti sempre con i soldi. Oggi un 90 OLED non esiste ..........[CUT]
Ipotizzerei che i 1000-1500 nit di un pannello si vedono su una superfice di circa 1,5m al massimo, senza contare che nelle scene miste ad oggi nessuno a visto la resa HDR di un pannello Oled da 1000 nit, al Cinema i metri possono essere anche oltre 30 volte la superfice di un flat tv, seppur ad una distanza di visione molto maggiore, inoltre cè da valutare se i nit della sala Dolby sono 110 solo in piccole aree (5%, 11%, 20%..?) o anche a pieno schermo o quasi.., anche questo potrebbe incidere sulla percezione di luce intensa oltre alle dimensioni maggiorate della superfice visibile?
3 metri di schermo richiedono un salone o almeno una stanza dedicata, mentre un pannello da 80' appeso al muro, sottile pochi millimetri, è molto più facile da integrare in un ambiente domestico anche di piccole dimensioni a patto di avere una parete libera, quindi potrei ipotizzare che tra qualche anno da un lato aumenterà senza dubbio il numero della maxi tv dai 65' in sù, già oggi un lcd 4K da 65' si trova a meno 1000€, qualche anno fa era quasi fantascienza.. il taglio da 65' diventare come il 55' di 4 anni fà,
d'altra parte se i VPR domestici avranno una qualità più vicina alle proiezioni Dolby, con il suo incredibile 1.000.000:1 di contrasto nativo in condizioni di Bat-Caverna ovviamente, con prezzi non di molto superiori ai futuri maxi tv da 80', credo che per chi avrà necessità e possibilità di fare almeno 2,5-2,7m di schermo opterà sempre è comunque per il VPR, il tutto IMHO -
Originariamente inviato da: IukiDukemSsj360;4674767(...) persino in una sala principale di un noto Multiplex piuttosto frequentato come il The Space Cinema devo vedere un Revenant con quella qualità di proiezione (...)
Il malinteso IMHO sta qua. È come dire che il supermercato X, in quanto iperfrequentato, deve avere prodotti uguali o migliori rispetto a quelli che puoi trovare in un negozio di alimentari gourmet: spesso vale esattamente il contrario.
Come dice Emidio, il salto qualitativo tra le pellicole di distribuzione e il digitale - anche il banale 2K - per noi che le vedevamo tutti i giorni è stato evidente e indiscutibile, poi se una sala era poco curata con il 35mm lo sarà anche con un 8K.