Videosell: shoot-out 21 novembre

.... per esempio mi pareva che il diaframma di JVC cambiasse ancora i colori passando da tutto aperto a semichiuso...

La sola chiusura del diaframma non cambia fisicamente la natura dei colori (o meglio nei diagrammi di cromaticità CIE .. le coordinate x e y) quello che può cambiare è la tua percezione dei colori dovuti al variare del valore Y
In definitiva se percepisci una variazione... è molto più probabile che derivi da fenomeni psico percettivi.
Diverso è quello che succede con le lampade a scarica passando da lampadina a piena potenza a valori più ridotti ove ci sono variazioni anche nelle coordinate di cromaticità (x,y sempre nei diagrammi CIE).

Ciao
 
:D :D :D

Lascia perdere Rossoner4ever, che dicano quello che vogliono, se hanno paura di dirlo qui e preferiscono sparlare alle spalle che si accomodino e se pensano che io non sappia distinguere spero di continuare a non distinguere nello stesso modo. Del resto sono gli stessi che dicono che il 4k si vede meglio sul JVC che sul Sony...

Pecca..........[CUT]
Si guarda lasciamo perdere... Ma la cosa più brutta è che le cose più pesanti le ha scritte lo stesso amministratore di Kordata più che l'utente jedi. Mai visto in 9 anni di assidua frequentazione di questo forum scrivere cose del genere da Frattaroli.

@thegladiator
Si è verissimo quello che scrivi. ;)
 
La sola chiusura del diaframma non cambia fisicamente la natura dei colori (o meglio nei diagrammi di cromaticità CIE .. le coordinate x e y) quello che può cambiare è la tua percezione dei colori dovuti al variare del valore Y
In definitiva se percepisci una variazione... è molto più probabile che derivi da fenomeni psico percettivi.
Diverso è que..........[CUT]

Vero, eppure sulle vecchie versioni cambiavano anche le letture della sonda, ne avevamo parlato piu' volte.

Per questo volevo chiedere ad Emidio, in quanto la percezione sul rosso cambiava, concordo con te che possa essere il mio occhio ma volevo sapere se era stata misurata la cosa.
 
L'Epson 9200 non poteva essere valutato, passando da 3 a 4 metri gia' questo ti poneva nello stato di non poter giudicare........[CUT]
In effetti, non è sbagliata la tua analisi. D'altra parte, lasciarlo su 4 metri di base avrebbe comportato una luminanza di circa 16 NIT che è meno della metà rispetto ai più luminosi. Non solo: per scendere a 16 nit avremmo dovuto impostare le lampade al minimo, costringendoci quindi a doppia calibrazione per quattro proiettori (anche con lampada in alta, l'Epson invece non ne ha bisogno). Non avremmo potuto permettercelo.

Alla fine è uscita fuori l'idea di proiettare su 3 metri di base. Cosa che da un certo punto di vista non è malvagia. Il senso comunque era che il 9200, per schermi più "piccoli" (se chiamiamo 3 metri di base "piccoli"), ha ancora da dire molto, poiché rapporto Q/P, rapporto di contrasto nativo e colorimetria sono molto interessanti.


.... Il primo l'ho demolito, perchè sebbene fossi solo al secondo turno della giornata, ..........[CUT]
Ti ringrazio. In realtà il primo turno è andato un po' meno bene. Il montaggio dei sei proeittori non era proprio agevole per movimentare i pannelli. Comunque dal secondo turno in poi è andata meglio e alla fine, dal terzo in poi, siamo riusciti a prendere il giusto ritmo fino a sera.

Emidio
 
... Nella clip di un lucertolone verde smeraldo sparato in saturazione nativa, Il povero Emidio cerca di dimostrare che il Sony 520 ha più definizione, ma purtroppo venendo in sequenza dopo l'Epson 10000 e il suo dci-p3 pieno, si finisce nell'inganno e l'immagine più bella diventa anche la più definita. Matrice 4k buttata nel cesso, mentre Emidio e il suo occhio clinico ci manderebbero volentieri in quel posto ;-) ...[CUT]
In realtà, le POCHE volte - giusto un paio - quando ho sentito che qualcuno non preferiva la prestazione del 520 sulla risoluzione del "lucertolone", l'ho invitato a fare un passo in avanti e a guardare con i suoi occhi.

Nel report che sto preparando ci sarà anche questo.

Una cosa è vera: ci sarebbero stati molti altri video test con maggiore attenzione a risoluzione e dettaglio ma avremmo dovuto sempre fare i conti con la tela "Enlightor 4K", quindi sarebbe stato poco utile. Abbiamo preferito concentrarci solo su due clip, riassumendo in quelle due tutto il discorso su colori, risoluzione e dettaglio. Anche perché 50 minuti alla fine volano!

Emidio
 
Sinceramente
Non capisco i giudizi di alcuni forumisti.
Dire che alla fine non vi e' nessun vincitore ,mi sembra non corretto...
Un giudizio e' un giudizio e come tale e' soggettivo.....[CUT]
Cito solo due post sull'argomento ma risponderò in generale a tutti e non direttamente a jedi o Dakhan.

Ad oggi il proiettore perfetto ancora non esiste. Anche il nuovo Sony VW5000ES presentato al CEDIA Expo lo scorso ottobre, non è perfetto, ad iniziare dal costo: più di 50.000 Euro (cinquantamila!). Certo, se ci fosse un proiettore nativo 4K, con un ottica all'altezza degli 8 megapixel, un rapporto di contrasto nativo REALE di almeno 50.000:1, un flusso luminoso di almeno 2.000 lumen, sistema di illuminamento laser ibrido come quello di Epson e copertura dello spazio colore DCI-P3, il tutto a meno di 5.000 Euro, ecco, allora sì che io avrei trovato il proiettore perfetto.

Ma so benissimo che si tratta di un'utopia. Un proiettore così, probabilmente non esisterà mai.

Allo stesso modo per cui non esisterà mai un SUV con motore da almeno 150 CV a metano oppure a idrogeno oppure elettrico, autonomia REALE di almeno 600km, che pesi meno di 1.300 kg e che costi meno di 15.000 Euro.

Certe cose sono quasi impossibili e lo sviluppo tecnologico, anche considerando l'attuale congiuntura economica, in questo periodo non è che stia correndo al massimo. Anzi!

Tornando con i piedi per terra, gli shoot-out hanno numerosi obiettivi. Il primo è sicuramente quello di far conoscere alla gente le nuove macchine, dimostrate spesso in condizioni quasi ottimali. In quelle occasioni le persone potranno soppesare le prestazioni, analizzare i vari aspetti positivi e negativi, comparare il tutto con il prezzo e prendere una decisione che raramente arriva a fine giornata.

Non solo: c'è chi preferisce il dettaglio, chi il livello del nero gpoiù basso che c'è. C'è chi invece preferisce i colori... Insomma: si va a finire sempre sul soggettivo e alla fine non c'è mai un vincitore assoluto ma tanti vincitori. Certo, possiamo dire che con questi due shoot-out (per tacer del prossimo che ci sarà a Roma il 19 e 20 dicembre), JVC ha mostrato tanti passi in avanti, Sony ha evidenziato un CR nativo che è comparabile a quello di un JVC Entry level e dell'Epson, e quest'ultima ha messo tutti in fila sui contenuti DCI e su stabilità e durata del sistema di illuminamento.

Purtroppo shoot-out come qualche anno fa, in cui mettevamo in comparativa molti proiettori con lo stesso prezzo e con simili caratteristiche, sarà difficile che ci saranno ancora. Ora i prodotti sono molto diversi come caratteristiche. D'altra parte con alcune immagini, se ben tarati, sembrano addirittura identici. In altre parole, se non si fa attenzione, c'è sempre il modo - in mala fede o buona fede - di tarare un prodotto perché vada meglio o peggio di un altro.

Emidio
 
Si vede che non sono esperto io non so come fate guardando 5 secondi di immagine per proiettore a notare tutte queste differenze di risoluzione, contrasto, tridimensionalità, profondità ecc. Io avrei bisogno di guardare con più calma, certo che 6 proiettori in 45 minuti diventa difficile valutarli bene. ......[CUT]
Su questo hai ragione. Ci vorrebbe più tempo. Probabilmente Vittorio di Videosell non immaginava un tale successo. Le sessioni sarebbero dovute durare almeno 20 minuti in più e magari anche con un paio di proiettori in meno.

A Roma, ad esempio, avremo solo tre proiettori, sessioni di 60 minuti netti e più tempo per analizzare le immagini. Anzi, in questa occasione proporrò anche più tempo per le immagini in movimento, con pezzettini A-B di 10" con i vari proiettori che si alternano. Spero che sarà apprezzato.

In ogni modo, spero che avrai gradito soprattutto quel poco di informazione e "formazione" che ho provato a fare, spiegando ad esempio la differenza tra risoluzione e dettaglio, o come non farsi "fregare" nell'analisi di alcuni parametri nella scelta del proiettore. In questo senso, dopo uno shoot-out del genere, si dovrebbe tornare con più calma nel punto vendita, concentrarsi magari soltanto su un paio di prodotti e analizzare il tutto con molta più calma.

Emidio
 
Io non ho visto un netto miglioramento sul 5000 rispetto al 500 jvc (e sottolineo il NETTO), ho trovato il "solito" miglioramento che ogni anno JVC ci fornisce, il miglioramento sul 7000 era piu' marcato ma resta un proiettore 2k e tutto quello che ho letto su questo presunto dettaglio superiore al 520 io non l'ho visto per niente anzi,......[CUT]
Se posso permettermi, i JVC quest'anno hanno fatto un grande passo in avanti. Il modello "entry" costa un pochino di più (4.500 rispetto ai 4.000 dello scorso anno) ma i vantaggi sono tanti.

L'e-shift finalmente funziona, c'è stato un grande aumento del flusso luminoso. E poi, grazie all'autocalibrazione e al ritorno della possibilità di tarare separatamente le curve RGB in 12 punti, non costringe più a comprare un Radiance et similia per vedere un'immagine come si deve. E scusate se è poco!

Il modello x7000 costa pure meno rispetto allo scorso anno (6.500 invece che 7.000), l'aumento di luminosità è ancora superiore e i miglioramenti su e-shift e calibrazione sono identici. In più, c'è anche il fatto che con la modalità DCI non si perde più così tanta luce come prima. Insomma, il 7000 è una gran macchina.

La serie dello scorso anno secondo me è stato un notevole passo indietro.

Per quanto riguarda il 520, su dettaglio e risoluzione sono d'accordo. D'altra parte non bisogna sbeffeggiare chi preferisce un po' di dettaglio in più a discapito della risoluzione. Inoltre, non tutti vedono un proiettore con rapporto di visione unitario come faccio io (visione di immagini da tre metri di base ad una distanza di 3 metri). Per chi osserva da più lontano, può anche andare bene un po' di dettaglio "pompato". Non c'è nulla di male.

Emidio
 
Qual'è il modello presente nella sala? con cosa verrà sostituito?
Mi pare che per quelli che compreranno vpr 4k nativi non sia una questione trascurabile.
Dovrebbe essere un OS-Screen, schermo giapponese di qualità elevatissima. Non vedo l'ora di scoprirlo, il prossimo gennaio.

Magari sarebbe l'ora di iniziare a fare qualche test anche sugli schermi.

Emidio
 
Certo che ti puoi permettere, sei pure a casa tua :D

Beh, Emidio, tu li hai analizzati a fondo, i miglioramenti a livello di menu' e calibrazione ovviamente non potevo valutarli e quindi da questo punto di vista non li ho considerati.

Ma come ho scritto (e tu hai quotato :D) le valutazioni sono personali e io non ho trovato un vantaggio netto nel 5000, sono almeno 7 anni che vedo JVC a 2k, un passo avanti c'e' sempre stato e anche qui non ho visto niente per cui strapparsi le vesti, anzi facendo le opportune considerazioni avrei preso il 65 piuttosto del 5000. Ma come ho scritto, il "netto" fa la differenza nella mia frase, ovvero la differenza e' tale che la noti anche senza shoot-out ma si sa aggettivi e avverbi sono diventati quasi optional al giorno d'oggi e da questo sono nati vari messaggi.

E' perche' non mi piacciono i vari Eshift, RC e compagnia bella e quindi togliendo uno dei principali miglioramenti non ho visto il grande salto? Puo' essere

E' perche' alla fine i proiettori 2k non mi interessano e quindi non li considero? Puo' essere

Una sola nota, non sono coloro che preferiscono la risoluzione (dato reale e misurabile) a sbeffeggiare quelli che preferiscono il dettaglio ma proprio il contrario... o forse saro' io del resto ricordo lo stesso rumoreggiare di sabato all'ultimo TAV con il Darbee, anche in quel caso non lo trovavo piacevole alla vista.
 
Ultima modifica:
... ho parecchie cose da chiedere, per esempio mi pareva che il diaframma di JVC cambiasse ancora i colori passando da tutto aperto a semichiuso...
La sola chiusura del diaframma non cambia fisicamente la natura dei colori ...[CUT]

Rispondo a questo argomento e facendolo risponderò prima di tutto anche a quest'altra cosa:
... non sono convinto che i jvc e i Sony fossero stati preparati al 100%... [CUT]

Il Sony 520 in effetti non è tra i migliori esemplari che ho visto. Ne ho già visti quattro da settembre e gli altri tre gli erano superiori. Questo ad esempio tendeva un po' ad affogare i primi tre step della scala dei grigi. Inoltre il gamma era un po' bassino. Cose che sono molto chiare alle misure. D'altra parte, se si voleva tirare un po' su i particolari nascosti sulle basse luci, avrei penalizzato moltissimo il livello del nero. Ho preferito scegliere quel compromesso, lasciando il livello del nero a posto.

Altro problema è stata la deriva dello spettro di emissione della lampada. I due JVC erano già a 40 ore ed erano già più stabili rispetto ai due Sony. Il 65 era vergine e nella pausa pranzo, ho dato una "ripassata" a tutte le 5 macchine. Per l'Epson non c'è stato bisogno. Come ho già detto più e più volte, è normale che dopo qualche ora ci sia un bilanciamento del bianco che possa virare verso il giallo-verde oppure verso il blu-magenta. Fa parte del gioco ed è il motivo principale per cui non si spreca tempo a tarare un proiettore che abbia meno di 100 ore. Ovviamente un negoziante non consumerebbe mai una lampada per 100 ore per il solo scopo di fare uno shoot-out più lineare poiché altrimenti non potrebbe più venderla.


Per quanto riguarda i due JVC, il modello X7000 era un po' meno luminoso dell'X5000. Ma entrambi mi sono sembrati in gran forma. Pensa che c'è chi che ha detto il tuo esatto contrario: che l'Epson non è venuto fuori poi così bene. Aggiungo che il venerdì, per tutta la giornata, ho avuto anche il responsabile di JVC che ha anche portato il colorimetro per l'autocalibrazione. Il sabato è anche venuto un responsabile JVC direttamente dal Giappone che si è complimentato per la professionalità nella calibrazione e nell'esecuzione dello shoot-out. Saranno tutti impazziti...

Ora invece torno alla correlazione tra diaframma meccanico e temperatura colore.

Ebbene, la stessa cosa l'ho notata molto più su Sony che su JVC. Quello che ho pensato è che, chiudendo il diaframma, venga modificata anche la potenza della lampada. Per quanto riguarda il Sony, ne sono quasi certo al 100%. Devo solo verificare il tutto con uno spettrometro ad alta risoluzione. Qui in lab ne ho uno da 2 nm di risoluzione FWHM ma non so se e quando Sony mi manderà un 520. Probabilmente mai.

Ho inviato una richiesta di informazione a Sony su questo aspetto. Appena riceverò risposta, lo saprete immediatamente.

Emidio
 
Grazie Emidio, allora non sono ancora cieco del tutto :D

Onestamente mi sono concentrato solo sul JVC in quanto avendone uno a casa e avendo notato la stessa cosa volevo fare un confronto, il Sony lo conosco meno quindi ho fatto meno attenzione
 
Su questo hai ragione. Ci vorrebbe più tempo. Probabilmente Vittorio di Videosell non immaginava un tale successo. Le sessioni sarebbero dovute durare almeno 20 minuti in più e magari anche con un paio di proiettori in meno.

In ogni modo spero che avrai gradito soprattutto quel poco di informazione e "formazione" che ho provato a fare, spiegando ad esempio la differenza tra risoluzione e dettaglio, o come non farsi "fregare" nell'analisi di alcuni parametri nella scelta del proiettore. In questo senso, dopo uno shoot-out del genere, si dovrebbe tornare con più calma nel punto vendita, concentrarsi magari soltanto su un paio di prodotti e analizzare il tutto con molta più calma.
A Roma, ad esempio, avremo solo tre proiettori, sessioni di 60 minuti netti e più tempo per analizzare le immagini. Anzi,..........[CUT]

Grazie Emidio. Prima di tutto vorrei chiarire che la mia non era una critica e quando ho detto che non sono un esperto e che non so come fanno gli altri a giudicare un proiettore con immagini di 5 secondi cadauno non ero sarcastico, ma era una considerazione vera, nel senso che io essendo un "novizio" della videoproiezione, invidio chi ha queste capacità. Pertanto ho detto che sono IO che ho bisogno di più tempo per capire quale é migliore. Diciamo che forse, non essendo un esperto, sono più facile da accontentare e che non cercherò il pelo nel l'uovo e mi godrò quello che le mie finanze mi permetteranno di acquistare. Poi, magari, la prossima volta, dopo almeno un anno o due di visione potrò capirne di più e notare meglio le differenze.
Pertanto grazie Emidio, il tuo aiuto é stato molto utile.
 
quando ho detto che non sono un esperto e che non so come fanno gli altri a giudicare un proiettore con immagini di 5 secondi cadauno non ero sarcastico....[CUT]
Ma infatti! Hai ragione. 5 secondi in effetti erano un po' pochi.

Già che ci siamo, rivolgo una domanda a tutti.

Che ve ne pare delle clip selezionate? Consigli su altre clip da scegliere che possano riassumere meglio i vari aspetti?

Emidio
 
Emidio, mi aiuti a ricordare da quale film era tratta la clip con il ragazzo di colore in primo piano di cui abbiamo disquisito sul numero di brufoli sulla fronte visibili o meno a seconda di quanto spingevamo i filtri per aumentare la percezione di dettaglio (fasullo)?
 
Tomorrowland.

Ti ricordi che subito dopo siamo passati ad una clip di Lucy ed abbiamo commentato le differenze di........ "dettaglio" tra le due presenze femminili? :D
 
Vedo un'analogia tra le comparative tra proiettori avvenute a Bologna da audioquality a Bologna e da videosell a Milano, ovvero uno schermo non adatto a mostrare pienamente la nitidezza e la risoluzione dei proiettori provati...
quanto abbia inciso questo sul risultato non lo so, ma io ho ancora vivo il ricordo di aver visto una bella immagine ma niente di più...
questa velatura fastidiosa io ce l'ho ancora ben impressa...
 
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