@ellebiser
...MQA sia solo ruffiano..
Non lo ho scritto, la definizione "ruffiano" implica direttamente un giudizio morale. Non esprimo giudizi morali, solo considerazioni tecniche.
MQA in prima battuta fornisce quello che la sua clientela affezionata vuole, lo chiama in modo diverso perché potrebbe essere controproducente a livello economico e inimicarsela.
Il fatto che il centro del suono "MQA" sia l' uso di DSP proprietari
non è un opinione, è un dato di fatto confermato da MQA stessa e dal flusso di lavoro che produce il file MQA.
Personalmente non metto nemmeno il campo il discorso che con MQA non si tratta di file lossless che sono persino poco efficienti o ancora il fatto che l' "origami" sia moolto simile al' algoritmo dei vecchi XRCD (quindi la risoluzione non spacchettata non è più 16 bit ma inferiore)
I DSP non sono buoni o cattivi, vengono largamente utilizzati in fase di registrazione in fase di mix e in fase di masterizzazione, finito questo percorso di solito l' unico DSP che rimane (e che ha un impatto verificabile) sarebbe la "normalizzazione del loudness" (1), in MQA fanno altro, secondo le loro stesse indicazioni (pubblicitarie)utilizzano DSP che avrebbero la pretesa di restituire un suono più "naturale".
Se vuoi un esempio che ritengo (questa è una opinione)calzante potrebbe essere che in MQA aggiungono, senza dichiararlo, una puntina di zucchero nel caffé, se sei abituato a prenderlo senza zucchero potresti immaginare che sia una varietà "morbida", se lo prendi con lo zucchero sarai portato a pensare che sia più saporito (2).
riesca a farsi piacere in ascolto da quelli che l’hanno adottato senza farne un discorso che coinvolga puristi e altre storie perché la musica trasmette vibrazioni e se queste sono positive tutto il resto passa in secondo ordine.
Ho un Déjà vu causato dal flusso di pensiero e a sentimento ... MQA = Jarry Calà ( è c'é pure la rima

)
"Musica e vibrazioni", qui siamo a livello di pura opinione personale.
Siamo in un forum tecnico e su questo specifico thread stiamo commentando a livello tecnico e la discussione dovrebbe IMHO rimanere i questi termini (altrimenti mi interessa meno).
La modalità di trasmissione dell' opera d' arte, a mio giudizio, dovrebbe essere la più trasparente possibile, il rispetto del contenuto (che è l' opera d' arte) dovrebbe essere sempre massimo.
La alterazione (che suona molto vicino a distorsione) della opera (=musica in questo caso specifico) può avvenire a molti livelli, sia negli apparecchi come (ancora di più ) a causa di elementi ambientali.
Analogamente se prendi un dipinto materico per inserirlo in una esposizione e lo illumini con luce piatta anche questa è "distorsione" anche se i colori potrebbero risultare più piacevoli e brillanti.
In un mondo, quello delle registrazioni audio, in cui persino la musica classica (e non da ieri), il livello di elaborazione e sofisticazione è enorme, spesso ignoto ai fruitori, il prodotto finale non si potrebbe definire in nessun modo se non come "artificiale".(3)
Non esiste più alcuna relazione reale con l' evento della esecuzione che non esiste come tale in quanto non è singolo quindi gli eventi registrati ed elaborati secondo tecniche di multi microfonicità, riverbero, compressione, equalizzazione, montaggio di parti parziali missaggio, colorazione ecc..
In pratica non esiste nulla di "naturale" e meno che mai di "analogico".
La tecnologia per produrre "musica e vibrazioni" è "Technik" e non "Techne" (4) e pensare diversamente è IMHO illusoriorio, quindi l' "opera d'arte" è nel prodotto finale che l' artista ci propone.. ovvero nel flusso/file.
Dato che non esiste "una esecuzione" ma un prodotto di molte registrazioni ricercare la naturalità, il suono "reale" dello strumento ripreso come se lo sentissimo alla distanza ideale... non ha alcun senso.
Tutte le alterazioni a valle del file/stream sono "distorsioni" cui bisogna possibilmente fare fronte; la acustica della stanza distorce, un volume troppo basso distorce la trasmissione (vedi psicoacustica), mancanza di basse frequenze distorce ecc...
E qui finiscono le considerazioni personali.
Tornando in topic, visto che sorbirsi due video in lingua straniera potrebbe risultare decisamente pesante ecco qui tutti i rilievi di Goldensound scritti con molti ulteriori interessanti link.
https://www.audiosciencereview.com/...music-on-tidal-to-test-mqa.22549/#post-721983
Note.
(1) Normalizzazione del loudness
https://artists.spotify.com/help/article/loudness-normalization
(2) Il caffé lo bevo senza zucchero e non per ragioni di dieta
(3) Ipse dixit
https://youtu.be/EsHNdW2x7Y8
(4) Techne e Technik
https://en.wikipedia.org/wiki/Techne