Al termine di una gestazione iniziata, almeno nella mia mente, nel lontano mese di ottobre è finalmente giunto nella mia saletta dopo un lungo viaggio il mio sub, affettuosamente denominato "
The Grave Tarallo"
Dal Molise, portaomi direttamente dal suo "creatore", eccolo al suo arrivo in terra salentina :
Dopo il definitivo fissaggio del "marchio di fabbrica"
eccolo pronto per una veloce comparativa, al fianco del mio Velodyne cht-12
Risolti un paio di problemi di rumori di fondo, dovuti alla qualità
barbona di un mio cavetto di collegamento

, il Tarallo ha dimostrato da subito il suo carattere : tosto, profondo, molto preciso e sopratutto senza la fastidiosa "coda" che tanto mi dava noia e che non sono mai riuscito ad eliminare del tutto con il piccolo di casa Velodyne.
Durante le varie prove di ascolto abbiamo inoltre cercato di trovare la giusta collocazione del Tarallo nella mia saletta : dal fronte anteriore destro a quello sinistro, da un lato all'altro della stanza ma alla fine si è optato, esattamente come per il mio precedente sub, di posizionarlo alle spalle del punto di ascolto.
Messo il blu-ray "the Island" nella PS3, velocemente "skippato" alla scena dell'inseguimento:

semplicemente "
devastante" : mai provato una simile senzazione : il mio divano sembrava sobbalzare.
A tradimento ho poi messo su "ironman", la scena dell'espolsione iniziale : Mimmo era intento a fottermi un po di banda wifi con il suo Iphone e non era quindi molto attento a quanto stavo facendo : nel punto esatto dell'esplosione è saltato dal divano

.
A seguire una lunga sessione di ascolti, con vari software, fino a serata inoltrata, prima di andare finalmente a cena.
Insomma, devo ammettere che sono veramente soddisfatto del mio nuovo giocattolo il quale, sono convinto, mi darà moltissime soddifazioni!
Un sincero ringraziamento al mio carissimo amico mimmo con il quale ho trascorso un bellissimo fine settimana ma anche al progettista del mio Tarallo, Girmi.
Fabrizio
p.s. : per le misure strumentali abbiamo deciso di rimandare a primavera, visto che comunque il Tarallo deve ancora essere completamente
rodato