The curious case of Benjamin Button

GIANGI67

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Apro,in anticipo sull'uscita italiana(6 febbraio)un thread su quello che pare essere davvero il titolo dell'anno,con 13 nominations ai prossimi Oscar.Ho letto integralmente la trama,oltre ad aver parlato con amici d'oltreoceano che l'hanno gia' visto,e l'opera pare davvero titanica,sia in durata(166 minuti)che in intensita' emozionale.Paragonato negli States,in qualche modo,a Forrest Gump,la pellicola si avvale di grandi prove di Brad Pitt e Cate Blanchett,strepitosi trucco ed effetti.Quanto alla storia,senza spoilerare,cio' che si puo' dire in linea generale e' che si tratta della storia di un uomo nato vecchio,e che con il passare degli anni ringiovanisce sino a diventar bambino.Sara' un grande successo anche da noi.
P.S Attenzione:se avete pianto col Titanic qui si rischia il tracollo...
 
Sembra interessante.........

Sto week-end non posso ma appena sono libero lo andrò a vedere ;)

Tu nel frattempo dicci se ne sarà valsa la pena di andarlo a vedere al cinema e magari considerazioni tecniche su Audio/Video.
 
Cate Blanchett è veramente un'attrice completa; da Galadriel a Elisabeth le sue interpretazioni sono sempre molto convincenti. Pit dal canto suo non è solo bello e compagno della Jolie :D
 
Allora,questo film e' una piccola grande delusione.
La storia e' quella che si sa dall'inizio,ma semplicemente il coinvolgimento emozionale che dovrebbe dare un simile film non c'e'.Durata impegnativa(166 minuti),la prima parte si rivela interessante in ambientazioni e sviluppo,e l'ultima mezz'ora e' coinvolgente,seppur meno toccante di quanto si potesse immaginare.Nel mezzo,un'ora e passa di lentezza estenuante,un excursus di Benjamin nella storia degli ultimi 60 anni USA(lo sceneggiatore e' lo stesso di Forrest Gump)che non lasciano assolutamente il segno.Tratteggio superficiale di molti personaggi(uno su tutti il padre di Benjamin),il film semplicemente non trasmette emozioni,ed e' lento.Prodigioso il make up,bene Pitt,ottima la Blanchett.Visto all'Adriano di Roma,fotografia desaturata e spesso fuori fuoco(ma oramai in sala me ne accorgo solo io),luminosita' molto bassa.
Tredici nominations all'Oscar sono incomprensibili.O meglio,se pensate che un film come Gomorra viene segato,sono comprensibilissime.
 
cia a tutti,

visto ieri sera.
166 minuti e non mi sono mai annoiato.
quando vado a vedere un film non chiedo altro.
qualunque genere sia.
ho notato che in queste discussione non passa mai indenne da critiche nessun film.
o forse è passato da capolavoro ''dogville'' !!!???

saluti
giorgio
 
Be',ci mancava che uno si addormentasse...non e' questione di noia,e' che per 13 nominations uno si aspetta ben altro.Considera poi che avevo grandi aspettative,considerando il soggetto.
In ogni caso,non mi pare che i maggiori critici italiani si siano stracciati le vesti per questo film,che a mio modesto parere vuol copiare la cornice narrativa di Titanic(il racconto della sopravvissuta in punto di morte)ma con risultati modesti,nonche' lo stile di Forrest Gump(interazione del protagonista con la storia USA)a cui pero' non lega le scarpe.Certo,di Tom Hanks ce n'e' uno solo.
P.S. A me Dogville fa due sfere cosi'...
 
Saltato per compleanno. Lo vado a vedere la prossima settimana. Spero che il commento di Giangi sia solo una cosa soggettiva perchè in giro sento un gran bene e mi aspetto davvero molto da questo film.
 
Mi permetto di dissentire dall'opinione di Giangi67. A me il film e' piaciuto eccome: al di la' dell'eccellenza degli effetti speciali, la sceneggiatura rivela in positivo la mano dell'autore di Forrest Gump e si rivela solida e ben curata. Nonostante in alcuni passaggi centrali sfiori pericolosamente una certa retorica mielosa, il film mi ha emozionato e coinvolto parecchio, anche perche' alla fine il cerchio narrativo viene chiuso alla perfezione, con misura e senza lasciare nulla al caso.

Poi per carita' e' sacrosanto avere opinioni diverse, anche se ho l'impressione che in questo caso l'impatto del film dipenda dalle diverse sensibilita' personali alle tematiche esistenziali di fondo che tratta.

Ad ogni modo consiglio a tutti di andarlo a vedere, merita senza dubbio la magnificenza del grande schermo... ;)

My two cents.
 
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Guarda Dave,non conoscendomi non puoi sapere che invece sono,a causa del mio vissuto,ipersensibile a determinate tematiche,come i problemi della fanciullezza ed adolescenza,nonche' mio malgrado,il dramma della senilita' e di avere accanto un parente non piu' lucido che neppure ti riconosce.
E' per questo che riponevo aspettative immense in questo film(altrimenti non avrei aperto io stesso un thread 20 giorni prima,ne' sarei andato a vederlo in anteprima,non credi?).Eppure non e' riuscito a raggiungere e toccare la mia anima come avrei voluto e mi sarei aspettato,e sotto certi aspetti mi ha deluso,anche considerando la mole di candidature.
Psicologia di alcuni personaggi tagliata con l'accetta
Spoiler:
(la madre adottiva e il padre di Benjamin)
,improbabili ed inutili virtuosismi
Spoiler:
(la scena del taxi)
,cornice narrativa pesante(il racconto della vecchia),l'amore tra i due protagonisti consumato come uno spot...l'accoppiata Pitt-Fincher,fenomenale in altre occasioni(Se7en,Fight club)a mio parere stavolta non e' vincente.Forse nelle mani della coppia Burton-Depp,a parita' di mezzi e con un simile soggetto,sarebbe uscito il capolavoro.
Poi per carita',e' un film guardabilissimo,ma non memorabile.E' un film realizzato apposta per vincere Oscar,e in questo fa compagnia a Titanic e Forrest Gump.
Solo che il primo(che pure non reputo un capolavoro)aveva una potenza di fuoco da lasciare a bocca aperta,il secondo una poesia e una leggerezza che purtroppo Benjamin Button puo' solo sognare.
 
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Giangi, per prima cosa voglio sottolineare che non intendevo assolutamente insinuare la tua insensibilità o indifferenza a drammi del genere. Dico solo che il film su di me ha fatto breccia e mi ha "smosso" la coscienza, dato che mi sono ritrovato le sere seguenti ad avere incubi e a riflettere sull'ineluttabilità della morte e la necessità di accettarla. Con questo non voglio dire che sono il solo ad essere sensibile, ma semplicemente che certi sviluppi narrativi, che ad alcuni paiono superficiali o approssimativi, possono evocare molto ad altri... ;)
 
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Bene per i commenti, avevo voglia di un filmone di questo genere, anche se pare sarà un po' bwhaaaaa :cry: :cry:
Devo organizzarmi, magari per l'Arcadia, e vederlo anch'io, questo Beniamino Bottone.
 
visto mercoledi sera.... che dire............. fantastico!!!!!!!!!

non hò molte parole.... brad Pitt grandioso, Cate Blanchett unica.... fotografia, storia, tutto.... grandioso... un film da tenere gelosamente nella propria videoteca!!
 
Ciao ragazzi,
devo ammettere che i vostri commenti hanno attirato la mia intenzione su questo film.
Non che sia un amante di Brad Pitt ma mi sà che sta volta farò un'eccezione.
 
Visto anche io.
Bè, che dire: GRANDIOSO!

Merita l'oscar come miglior film(non ho ancora visto The Millionare) e si è guadagnato le 13 nominations.

Un film enorme, lunghissimo, ricchissimo, una vera e propria esperienza come poteva essere un'altrettanto enorme, ricco lungo "Forrest Gump" o un "Titanic".

Se proprio vogliamo trovargli delle pecche possiamo dire che la colonna sonora è buona ma non memorabile, oppure che la seconda parte ha meno mordente della prima o magari(ma non è un difetto) che durante una seconda visione si perde la curiosita di vedere come ringiovanisce Pitt ed invecchiano gli altri ma il resto, tutto l'enorme resto, risulta eccezionale. La sceneggiatura è perfetta, la regia idem, le recitazioni molto inspirate(Pitt vecchio è arte) la cura nei detagli maniacale ed il montaggio(che incastra perfettamente il presente col racconto) preciso.
Davvero, è il film dell'anno, un opera grandiosa che ricorderemo a lungo(e Fincher se lo meritava ormai).
A qualcuno potrebbe non piacere così tanto(vedi Giangi) come accade sempre per ogni opera, ma l'elevata richezza ed attenzione certosina ad ogni aspetto è innegabile da chiunque.

Io, soggettivamente, lo trovo anche superiore agli altri 2 titoloni recenti chiamati in causa. Titanic lo trovo troppo mieloso(e con alcune recitazioni non proprio eccelse) mentre credo che Forrest Gump metta le mani in pasta in troppe vicende. Ma, penso, sia solo un mio parere soggettivo.
 
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Dunque dunque...giustizia e' fatta.Solo 3 Oscar(tecnici e meritati)per il film piu' sopravvalutato dell'anno.Tra l'altro(fonte Yahoo)e' filtrata la notizia che il film,costato 150 milioni USD,ne abbia sinora incassati circa 170 a livello mondiale,ed e' ancora lungi da trasformarsi in guadagno.
Continuo a dire che e' lungi dall'essere un capolavoro,e permettetemi di essere incredulo di fronte ad elogi a questa sceneggiatura.Forrest Gump emoziona e fa sognare da 15 anni,lo si vede e rivede sempre con piacere pur conoscendo il finale.Questo,Imho,tra due anni non se lo ricorda piu' nessuno.
 
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