Ciao a tutti,
vi chiedo un aiuto relativamente alla scelta di un DAC.
Il mio impianto è così composto: finale McIntosh MC2105, pre Marantz 3250B e diffusori Indiana Line IT935. Non ci sono ingressi bilanciati XLR, solamente RCA.
Non ho grossi problemi a gestire la parte informatica (a livello base eh! ^_^), quindi, non avendo altre sorgenti disponibili (a parte un vecchio lettore CD della Sony con solo un’uscita RCA) ho preso un vecchio notebook della HP gli ho installato Daphile e ho caricato nell’hard disk interno una raccolta di file in formato flac. Il collegamento con l’impianto avviene tramite l’uscita cuffie del portatile ed un ingresso RCA nel Marantz. Ovviamente la qualità è davvero bassa. Piloto il tutto tramite l’app iPeng.
Premetto che mi sono letto centinaia di pagine sul web cercando di documentarmi sulla musica liquida e sui sistemi per riprodurla e sono riuscito, in linea di massima, a restringere la cerchia dei DAC che suppongo possano essere “papabili”, ma se avete altri consigli da darmi sono più che ben accetti.
Premetto anche che mi hanno consigliato di utilizzare un network player tutto fare come il Marantz ND8006, il Cocktail Audio X40 (usato) o X45 (fuori budget), il Cambridge 851N ecc (non mi ricordo gli altri). Non è che abbia scartato a priori queste ipotesi ma penso che a parità di prezzo i tutto fare siano di qualità inferiore ma è solo una mia personalissima ipotesi quindi ditemi pure la vostra.
Il budget è in linea di massima intorno ai 1.200/1.400 euro (ma quest’ultima cifra è proprio al limite).
Il punto è che non avendo la possibilità di ascoltare niente (in zona non ci sono negozi con questo servizio) non ho modo di capire quale potrebbe essere quello più indicato al mio impianto anzianotto (^_^) e non sono riuscito ancora a capire se effettivamente i DAC che costano 400-600 euro possano davvero essere migliori o di pari livello a quelli che costano 1.000 o poco più.
Tra i DAC avrei adocchiato i seguenti (lista assolutamente non vincolata se non dal limite di budget):
TEAC UD-503
Rotel RDD-1580 (onestamente mi piace molto ma è un po’ datato e non legge i DSD)
Cambridge 851D
SMSL D1
Audiolab M-DAC+ (ma non ha il trasformatore toroidale)
Schiit Grugnir multibit
Musical Fidelity M6S DAC
Oppo Sonica DAC
Ho visto che alcuni DAC non leggono i file DSD ma il player di Daphile che invece li legge quando li invia al DAC vengono riprodotti oppure no (scusate ma non mi è molto chiaro)?
In alternativa potrei eventualmente convertirli in un qualche formato (PCM?) e poi darli in pasto al DAC sempre tramite Daphile.
Ultimissima domanda: ma questi DAC sono compatibili (riconosciuti) da Daphile? Esiste un elenco di DAC compatibili? Io non sono riuscito a trovarlo…
Grazie davvero per la vostra pazienza e disponibilità!!
)
vi chiedo un aiuto relativamente alla scelta di un DAC.
Il mio impianto è così composto: finale McIntosh MC2105, pre Marantz 3250B e diffusori Indiana Line IT935. Non ci sono ingressi bilanciati XLR, solamente RCA.
Non ho grossi problemi a gestire la parte informatica (a livello base eh! ^_^), quindi, non avendo altre sorgenti disponibili (a parte un vecchio lettore CD della Sony con solo un’uscita RCA) ho preso un vecchio notebook della HP gli ho installato Daphile e ho caricato nell’hard disk interno una raccolta di file in formato flac. Il collegamento con l’impianto avviene tramite l’uscita cuffie del portatile ed un ingresso RCA nel Marantz. Ovviamente la qualità è davvero bassa. Piloto il tutto tramite l’app iPeng.
Premetto che mi sono letto centinaia di pagine sul web cercando di documentarmi sulla musica liquida e sui sistemi per riprodurla e sono riuscito, in linea di massima, a restringere la cerchia dei DAC che suppongo possano essere “papabili”, ma se avete altri consigli da darmi sono più che ben accetti.
Premetto anche che mi hanno consigliato di utilizzare un network player tutto fare come il Marantz ND8006, il Cocktail Audio X40 (usato) o X45 (fuori budget), il Cambridge 851N ecc (non mi ricordo gli altri). Non è che abbia scartato a priori queste ipotesi ma penso che a parità di prezzo i tutto fare siano di qualità inferiore ma è solo una mia personalissima ipotesi quindi ditemi pure la vostra.
Il budget è in linea di massima intorno ai 1.200/1.400 euro (ma quest’ultima cifra è proprio al limite).
Il punto è che non avendo la possibilità di ascoltare niente (in zona non ci sono negozi con questo servizio) non ho modo di capire quale potrebbe essere quello più indicato al mio impianto anzianotto (^_^) e non sono riuscito ancora a capire se effettivamente i DAC che costano 400-600 euro possano davvero essere migliori o di pari livello a quelli che costano 1.000 o poco più.
Tra i DAC avrei adocchiato i seguenti (lista assolutamente non vincolata se non dal limite di budget):
TEAC UD-503
Rotel RDD-1580 (onestamente mi piace molto ma è un po’ datato e non legge i DSD)
Cambridge 851D
SMSL D1
Audiolab M-DAC+ (ma non ha il trasformatore toroidale)
Schiit Grugnir multibit
Musical Fidelity M6S DAC
Oppo Sonica DAC
Ho visto che alcuni DAC non leggono i file DSD ma il player di Daphile che invece li legge quando li invia al DAC vengono riprodotti oppure no (scusate ma non mi è molto chiaro)?
In alternativa potrei eventualmente convertirli in un qualche formato (PCM?) e poi darli in pasto al DAC sempre tramite Daphile.
Ultimissima domanda: ma questi DAC sono compatibili (riconosciuti) da Daphile? Esiste un elenco di DAC compatibili? Io non sono riuscito a trovarlo…
Grazie davvero per la vostra pazienza e disponibilità!!
Ultima modifica: