La risoluzione e' la sua percezione effettiva va considerata sotto due aspetti: Aumento dei pixels e distanza di visione. In poche parole, e' irrilevante se dispongo un telo da 2,3 o 100 metri perche' la distanza di visione va considerata analogamente. Mentre aumenta la risoluzione, la distanza di visione si riduce. Anche un display di 40 o 30 pollici potra' aver senso con 4K, basta che mi metta a distanza adeguata. Secondo me, tutto sto discorso circa il 4K o i benefici di risoluzione che esso porti nel mondo di H.C. (perche' per altre applicazioni puo' andare pure bene...) e' esagerato ed inutile. Il perche' e' facile da capire. 4K per essere usufruito in tutto sempre in rapporto col 2K richiede distanze di visione assurde. Lo riscrivo...non mi interessa esaminare in profondita' la differenza in nitidezza del sopra ciglio di Tom Cruise perdendo il resto della scena a causa della distanza ravvicinata. Mi interessa che tutta la mia visione accolga la scena in modo comfortevole per poter guardare il film senza fatica.
Sempre secondo me, la maggior causa del fallimento del 3D non erano gli occhiali o tutti gli agiggi intorno ma piuttosto la difficolta' tecnica di trasmettere tanta informazione simulata in 3D senza stancare lo spetattore. Non ci sono riusciti e la gente non ha accolto il 3D, cosi come non accogliera' il 4K quando si rendera' conto che per poter capire le differenze in risoluzione deve cambiare abittudini di visione, in altre parole, dovra' quasi quasi incollare la sua faccia al display. La tecnologia si fa per essere servita dalla gente non per fare serva la gente. Inoltre, deve essere semplice e non complicata. Percio' a mio avviso il fallimento del 4K e' dietro la porta. Parlo del fallimento tecnico del 4K e non come tabella. Magari domani, quando i prezzi saranno ragionevoli, avremo tutti quanti displays di 4 o 8K, che non avranno nessun senso se non per una sola tabella o per fare la bella figura al vicino di casa che vive ancora con sto povero 1080!!
Sempre secondo me, la maggior causa del fallimento del 3D non erano gli occhiali o tutti gli agiggi intorno ma piuttosto la difficolta' tecnica di trasmettere tanta informazione simulata in 3D senza stancare lo spetattore. Non ci sono riusciti e la gente non ha accolto il 3D, cosi come non accogliera' il 4K quando si rendera' conto che per poter capire le differenze in risoluzione deve cambiare abittudini di visione, in altre parole, dovra' quasi quasi incollare la sua faccia al display. La tecnologia si fa per essere servita dalla gente non per fare serva la gente. Inoltre, deve essere semplice e non complicata. Percio' a mio avviso il fallimento del 4K e' dietro la porta. Parlo del fallimento tecnico del 4K e non come tabella. Magari domani, quando i prezzi saranno ragionevoli, avremo tutti quanti displays di 4 o 8K, che non avranno nessun senso se non per una sola tabella o per fare la bella figura al vicino di casa che vive ancora con sto povero 1080!!