E' un impianto usato nei condomini che, in parole povere, miscela il segnale satellitare e quella d'antenna, in modo che possa viaggiare su un unico cavo. Poi, nella scatola di derivazione di ogni appartamento, si usa un demiscelatore per separare i due segnali ed avere nuovamente due cavi: uno sat, e l'altro per il DVB-T (dato che ora il segnale analogico non c'è più... più o meno dovunque). Detto, ripeto, in maniera molto poco tecnica...
Tieni conto che ovviamente questo sistema ha dei limiti (numero limitato di transponder installabili per miscelare tutti i canali presenti, quindi numero limitato di canali effettivamente sintonizzabili dagli utenti; costi e frequenza di aggiornamento/manutenzione, ogni qual volta - per esempio - che SKY sposta frequenze/canali, o lancia nuovi canali...), infatti ora non viene quasi più usato (se chi prevede l'impianto condominiale ha un minimo di esperienze e lungimiranza).
Ettore