Scelta LETTORE (HI-END?) DI SOLI FILES con uscita usb

Da quello che so, l'ottica è da preferire solo nelle ipotesi in cui vi siano problemi di interferenze elettromagnetiche, perché il segnale ottico ne è immune. Il problema però rimangono i meccanismi che convertono il segnale dal digitale all'ottico e viceversa, che potrebbero non essere all'altezza provocando perdita di qualità del segnale. Quindi, in un ambiente ideale, l'uscita ottica non potrà mai essere superiore a quella digitale, tutt'al più sarà uguale.
 
Magari ce l'avesse Roberto... niente!

Nella discussione dedicata al Cocktail ho chiesto spiegazioni in merito. Ci dovrà pur essere un motivo… Poi magari cambia poco o niente, però un oggetto che ha un'infinità di funzioni non può non avere l'uscita usb! Tra un po' la mettono pure al forno a microonde! Possibile che non abbiano tenuto conto di tutti gli audiofili dotati di dac con ingresso usb? Eppure nel loro spot campeggia il termine 'audiophile' ('Il music server audiophile all-in-one').

@marco pedro
Stento a credere che l'ottica possa competere con l'usb. Con l'ottica i dati vengono trasformati in luce e viceversa. Come potrebbe non perdersi nulla per strada? Sarebbe interessante sentire il parere di Nordata anche in merito a questo aspetto...
 
Da quanto ho letto ed ho capito nel tempo con tante prove, la USB è una connessione che è nata solamente per facilitare i possessori di computer nel collegamento dei DAC esterni, per evitare di dover acquistare le varie pennette hiface e musiclan.Ma non la considero una connessione di qualità per tante e varie ragioni (prima fra tutte perchè porta assieme sia il segnale digitale che quello di alimentazione...con tutte le conseguenze che ne possono derivare).
Da vari esperimenti che ho fatto (ora ho da poco aggiornato l'X10 al nuovo X30 e ho anche comprato assieme il dac esterno Yulong DA8, ma in passato ho avuto anche il wired4sound ed il calyx) la connessione che ho ritenuto migliore all'ascolto è stata la AES-EBU ed a seguire la coassiale RCA, con le quali il salto nella resa rispetto all'ottica è decisamente evidente. Ho provato anche il collegamento USB al mio MacMini,ma non mi è sembrato per niente migliorativo.
 
Il problema però rimangono i meccanismi che convertono il segnale dal digitale all'ottico e viceversa
Penso tu conosca benissimo i "meccanismi" che citi, lo spiego velocemente a chi non avesse mai avuto la ventura di vedere uno schema circuitale di questa parte di circuito.

Il segnale che esce dal DAC o entra nell'ADC è per sua natura elettrico ovvero preso praticamente paro paro dall'ingresso o inviato all'uscita S/PDIF coassiale a volte con l'interposizione di un piccolo trasformatore, per la conversione da elettrico a ottico si usa un componente particolarissimo e delicatissimo, ultra Hi-End :D, un classico diodo LED rosso (se guardate nel foro della presa TOSLINK vedrete tale luce) che viene solitamente pilotato da una serie di trigger, solitamente un volgarissimo integrato digitale, che serve e squadrare meglio il segnale elettrico ed a fornire la corrente necessaria al diodo per farne variare la luminosità in base alla presenza o meno di "1" e "0"; il ricevitore che converte il segnale da ottico ad elettrico è, invece, un fotodiodo, ovvero un diodo pure lui che però genera una corrente proporzionale alla luce che lo colpisce, tale segnale viene nuovamente squadrato dal solito trigger ed iniettato assieme al segnale elettrico che arriva dall'ingresso coassiale.

Tutto molto semplice e banalissimo, nel caso invece della presa USB il segnale elettrico di cui sopra viene inviato ad un apposito integrato di origne informatica che gestisce tale porta e si occupa di generare i vari tipi di segnale occorrenti.

Notavo che tra le varie proposte di PC e simili nessuno ha citato un normalissimo mediaplayer: Dune, Popcorn od altri; la richiesta è quella di un lettore, non importa quale DAC abbia inserito, serve solo la gestione del file registrati su HDD, entrambi i lettori che ho indicato possono benissimo svolgere questa funzione oltre a molte altre che possono tornare utili, in fin dei conti sono dei PC dedicati esclusivamente alla lettura di file multimediali.

Ci fosse di mezzo un lettore ottico (CD) si potrebbe disquisire sul fatto che ci possa essere una lettura più o meno accurata di quanto registrato sul supporto, che deve pertanto essere corretto, se possibile, dall'apposito circuito di correzione, che lo farà più o meno bene, ma nel nostro caso la lettura avviene da un HDD e qui gli errori sono praticamente assenti o ridotti al minimo (ricordate l'esempio di un programma per PC, un bit solo fuori posto può causare il crash del sistema), in ogni caso la correzione verrà fatta dal ricevitore.

Ciao
 
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Il collegamento AES-EBU è semplicemente un S/PDIF coassiale bilanciato, che si usa alla pari delle connessioni audio analogiche bilanciate, ossia su tratti molto lunghi ed in ambienti con rischio di disturbi elettromagnetici.

Basta un circuitino molto semplice per passare da AES a SPDIF:

http://www.google.it/imgres?imgurl=...&sa=X&ei=SXuaUqKjM_TB7AbavYEo&ved=0CEAQ9QEwBA

da cui si può vederee che il segnale è assolutamente il medesimo, vengono solo adattati impedenza e livello.

Ciao
 
Ma allora Rodomonte come ha potuto percepire quella netta superiorità dell'AES-EBU sull'SPDIF?

@ rodomonte
Da Palmtop come giustificano l'assenza dell'uscita usb anche sull'X30?
 
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Ci fosse di mezzo un lettore ottico (CD) si potrebbe disquisire sul fatto che ci possa essere una lettura più o meno accurata di quanto registrato sul supporto, che deve pertanto essere corretto, se possibile, dall'apposito circuito di correzione, che lo farà più o meno bene, ma nel nostro caso la lettura avviene da un HDD e qui gli errori sono praticamente assenti o ridotti al minimo [CUT]

La precisione della lettura nei dischi rigidi può variare in base alla qualità della componentistica utilizzata e ai software di correzione del jitter utilizzati?
 
Domanda aggiuntiva per chi ha un Nas (eg synology o Qnap).

Ma l'interfaccia "web" del NAS non fornisce / potrebbe fornire già le funzionalità di player?

E infine perchè non un apparecchio con ingresso ethernet e uscita SPDIF?
Tipo questo per dare l'idea (magari con alimentazione "Europea" :) ):
http://www.sonore.us/index7.html
 
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perchè per oltre 1000€ non ha neanche il dysplay e ti costringe ad accendere uno schermo di qualche tipo per suonare. Quella del display anche secondo me è una cosa fondamentale. Il livello minimo di ergonomia è che non si debba accender un tv per sentire e che si possano fare le operazioni, quantomeno quelle basi (tipo selezionare un autore o una playlist e mandare in play), direttamente dal display. Questa considerazione mette fuori, mi pare, anche la maggior parte dei media player classici, che sono comunque pensati per essere usati affianco ad una tv accesa. Forse si potrebbe valutare il popcorn a-400 (che ha l'uscita coassiale) ma il display è un pò piccolo.

Inoltre il punto fondamentale per chi ha già un dac esterno, è che le funzionalità di player (e relativa ergonomia) e un paio di uscite che non danneggino il segnale, non possono costare più di 3/400 €. La tecnologia attuale lo permette quindi se si paga di più o è per funzioni non utilizzate o per vezzi (e stupidità) audiofili. E 3/400€ sono già tanti. Parlo di player con funzioni anche avanzate (tipo internet radio, file video ect). Se si tratta di leggere solo i file audio dovrebbe costare anche meno.

Per esempio, ma non ho capito quanto costa, il nuovo (anzi, ancora non nato) Olive one potrebbe essere una soluzione. Ma, ripeto, dipende da quanto costa. Mi pare che ce l'abbia un'uscita coassiale. Poi anche lì mi pare di vedere la stupidata del cocktail che ci hanno messo anche le uscite di potenza (quindi ampli interno).
 
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Eh già, L'Olive one..... come potrai vedere dall'altro mio thread, anche io pensavo potesse essere una soluzione.
Tanto è vero che nell'aprile scorso ho partecipato al crowdfunding anticipando 540$ per la versione con HD da 1Tb.

A me infatti, la presenza di un ampli interno e del HD, per ora, non disturbava, perchè l'uso che pensavo di poterne fare era di usarlo sia come sorgente digitale, uscendo in coassiale sul dac del mio impianto principale, sia come "soluzione portatile", che mi potesse seguire in vacanza (basta aggiungere un paio di piccole casse..).

Purtroppo i miei piani si scontrano con continui rinvii da parte di Olive: adesso si parla del primo quarter 2014!
 
Io, proprio perché già dotato di un DAC esterno sto aspettando riscontri circa il Denon DNP-109F che utilizzerei come "banale" streamer ma che permette di navigare sulla rete domestica (credo sfrutti anche Samba), accedere a server DLNA, AirPlay, web radio e chi più ne ha più ne metta...
Fino ad ora ho sempre sfruttato il Mac con il vincolo di poter avviare Audirvana a patto di non usare il portatile per fare altro.
Ieri ho "ripiegato" su un vecchio Amilo (portatile dismesso da un'amica, acquistabile sulla baia a nemmeno 100€ tanto per rendere l'idea) a cui ho "estirpato" il monitor e che avvia Foobar2000 (libreria indicizzata automaticamente sulla Time Capsule) al login. Comando tutto tramite il telefono (Android) ed all'occorrenza tramite il telecomando dell'Audiolab (protocollo HID). Tutto quello che devo fare è accenderlo e spegnerlo come farei con un qualsiasi componente dell'impianto.
Purtroppo per avere l'uscita USB l'unica strada è passare per un PC.
 
Eh già, L'Olive one..... come potrai vedere dall'altro mio thread, anche io pensavo potesse essere una soluzione.

Hai la mia solidarietà. Comunque, se il prezzo non si discosta molto (compreso l'HD) non è una brutta soluzione. E' un x10 potenziato (e pi bello) con uscita coassiale non limitato a 96 khz. Comunque un pò cara in verità visto che legge solo audio. Certo, deve uscire...
 
Ieri ho "ripiegato" su un vecchio Amilo (portatile dismesso da un'amica, acquistabile sulla baia a nemmeno 100€ tanto per rendere l'idea) a cui ho "estirpato" il monitor e che avvia Foobar2000 (libreria indicizzata automaticamente sulla Time Capsule) al login. Comando tutto tramite il telefono (Android) ed all'occorrenza tramite il telecomando dell'Audiolab (protocollo HID).

Non te la prendere ma ho dovuto fare uno sforzo anche per capire la spiegazione. Ergonomia saltami addosso!! Poi foobar?! interfaccia da istinti suicidi. Più o meno come l'interfaccia del denon
 
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Ti rispondo così...

Io al momento come player uso uno Squeezebox Touch, dal quale esco in coassiale sul Dac e dal Dac all'ampli.
Per il mio orecchio, sono molto soddisfatto del risultato.

Sullo Squeezebox ho peraltro installato un aggiornamento software detto EDO (Extended Digital Output) che, seppur non supportato ufficialmente da Logitech, abilita l'uscita USB in output e permette la decodifica anche di Flac 24/192.
Su un altro forum un utente molto esperto mi ha suggerito di non usare l'uscita coassiale propria dello SBT, ma di uscire dalla USB e da qui, ad esempio con un HiFace 2, in coassiale.

Questo comporterebbe un sensibile miglioramento di qualità del suono.

E sai come è, quando ti viene il tarlo... prima o poi lo sperimenterò....
 
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In merito alla differenza di prestazioni tra usb e coassiale non ci resta che attendere il consueto intervento chiarificatore di Nordata...
 
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