sacd

Di prodotti ne sono passati tanti per le mani e continuano a passare. Il migliore analogico ascoltato era un tape recorder a bobine ad alta velocità. Sul fronte giradischi di acqua ne e' passata, ma appartengo all'età nella quale i miti erano i Thorens ed altri pochi giradischi, poi e' arrivata l'ubricatura degli eso. Ho testato qualche decina di giradischi, ne ho posseduti qualcuno ed attualmente giro con vecchissimo Technics trazione diretta(derivazione famiglia Sp 15)con testina Stanton 881. Roba sufficiente oggi rispetto agli eso, ma che consente ugualmente un serio confronto con apparecchi di fascia media. In ogni caso la scelta e' ampia, basta frequentare qualche "pazzoide" :D che conosco io che ne ha decine per casa. Quello che io non comprendo sono le prese di posizione che non ammettono repliche. L'analogico e' meglio, il digitale e' meglio. Niente di tutto cio' e piu' falso. Ora esiste il digitale e dobbiamo farlo suonare meglio che puo' e ti posso assicurare che quando e' in queste condizioni non rimpiangere affatto l'analogico, anzi. Sul fornte della riservatezza, ne faccio una questione di principio, mi dispiace, ma su un forum non mi e' concesso parlare di certe cose, ci sono notizie poi che devono essere mantenute riservate anche in redazione (tranne in alcuni casi) poiche' si firmano dei pezzettini di carta che impediscono, viste le clausole, la parola :D

Dimenticavo che per dare un po' piu' di birra all'analogico ed alle vecchie registrazioni digitali, utilizzo un espansore DBX pro il mitico DBX 5, spero che tu lo conosca un vero mito per i miei tempi, ed un vecchio equalizzatore Technics la serie flat, altro mito.
 
Ultima modifica:
Allora mi vuoi dire che ho speso troppo per il giradischi e poco nel digitale.;) Nicola di cd payer ne ho avuti 5 e alla fine se un Rega mi dava più soddisfazioni.....Il SACS se supportato forse potrà dare buoni risultati, ma parli con uno che ha tanta anticaglia in casa e magari ha tempo di aspettare più di uno che corre a comprare l'ultima novità.:cool:
 
N. D'Agostino ha scritto:


In ogni caso nell'arco di qualche mese (;)) il SACD farà un ulteriore passo in avanti ed il DVD-Audio finalmente inizierà ad essere disponibile con prodotti degni di questo nome.
[...]
Le regsitrazioni digitali sono ancora lontane dalla perfezione, pero' fanno continuamente passi in avanti. Siamo ancora lontanissimi dal saper riprodurre fedelmente la realtà, ma ogni giorno un piccolissimo step in avanti si fa.
[...]
Oggi con 2500-3500 Euro ti puoi portare a casa un ottimo lettore universale che riesce ad offrire prestazioni molto interessanti, se paragonato ad un giradischi, testina e pre fono dello stesso prezzo, non credo che i risultati possano essere analoghi.
[...]
Io rimango delle mie idee, ma penso che siano condivise da parecchie persone. Per la cronaca ho anche io una sorgente analogica e suona molto bene.

Certo che con un testimonial come te il baraccone SACD/DVD-A potrebbe tranquillamente chiudere bottega, bisognerebbe essere dei fessi non da poco per investire 2/3.500 Euro in una tecnologia che "ogni giorno (fa) un piccolissimo step in avanti" , come a dire che il lettore che compro oggi domani sara' gia' obsolteto. (!) :D :D :D

N. D'Agostino ha scritto:

vecchissimo Technics trazione diretta(derivazione famiglia Sp 15)con testina Stanton 881

e' anche vero che se la tua idea di analogico di qualita' e' legata al periodo piu' buio e bieco dell'hi-fi, e per te il massimo della vita e' una testina Stanton 881 (per carita', prodotto rispettabilissimo, ma non ci copriamo di ridicolo facendolo passare per prodotto hi-end), e' chiaro che se poi ti fanno sentire un SACD di qualita' non dico eccelsa ma solo media poi svieni per l'emozione....
Ovviamente stendiamo un velo pietoso su questa tua incauta affermazione:
Per la cronaca ho anche io una sorgente analogica e suona molto bene
Ridicolo, semplicemente ridicolo. :D

Di palo in frasca, e un po' piu' seriamente (solo un poco), ho l'impressione che questa discussione sia oltremodo speciosa; le differenze fra l'analogico e il digitale sono molto profonde ed esulano dai soli parametri di qualita'; ho proprio l'impressione che chi ama l'analogico per quelli che per altri sono solo dei difetti non si fara' facilmente impressionare da un cincinino di definizione in piu' in gamma bassa (ma sempre non abbastanza) e un pizzico di durezza in meno (idem) in quella alta. (E allo stesso modo, chi non tollera le oggettive difficolta' dell'analogico, chi si fa prendere un sturbo per i click, o per la pulizia dei vinili, o semplicemente per la messa a punto che troppo spesso e' aleatoria, ecc. ecc., scegliera' il digitale a priori.)
L'analogico non e' per tutti, l'avevamo capito, e sicuramente non e' per te, avevamo capito anche questo; quello che non ho capito e' l'affanno di voler dimostrare che "finalmente il digitale... [ecc. ecc.]"; nessuno ti(vi) obbliga ad usare il giradischi, ma credo fareste meglio a tener fuori da queste discussioni i tuoi/vostri complessi del pene piccolo. ;)


Ciao
Marco
 
Otello ha scritto:
Certo che con un testimonial come te il baraccone SACD/DVD-A potrebbe tranquillamente chiudere bottega, bisognerebbe essere dei fessi non da poco per investire 2/3.500 Euro in una tecnologia che "ogni giorno (fa) un piccolissimo step in avanti" , come a dire che il lettore che compro oggi domani sara' gia' obsolteto. (!) :D :D :D



e' anche vero che se la tua idea di analogico di qualita' e' legata al periodo piu' buio e bieco dell'hi-fi, e per te il massimo della vita e' una testina Stanton 881 (per carita', prodotto rispettabilissimo, ma non ci copriamo di ridicolo facendolo passare per prodotto hi-end), e' chiaro che se poi ti fanno sentire un SACD di qualita' non dico eccelsa ma solo media poi svieni per l'emozione....
Ovviamente stendiamo un velo pietoso su questa tua incauta affermazione:
Per la cronaca ho anche io una sorgente analogica e suona molto bene
Ridicolo, semplicemente ridicolo. :D

Di palo in frasca, e un po' piu' seriamente (solo un poco), ho l'impressione che questa discussione sia oltremodo speciosa; le differenze fra l'analogico e il digitale sono molto profonde ed esulano dai soli parametri di qualita'; ho proprio l'impressione che chi ama l'analogico per quelli che per altri sono solo dei difetti non si fara' facilmente impressionare da un cincinino di definizione in piu' in gamma bassa (ma sempre non abbastanza) e un pizzico di durezza in meno (idem) in quella alta. (E allo stesso modo, chi non tollera le oggettive difficolta' dell'analogico, chi si fa prendere un sturbo per i click, o per la pulizia dei vinili, o semplicemente per la messa a punto che troppo spesso e' aleatoria, ecc. ecc., scegliera' il digitale a priori.)
L'analogico non e' per tutti, l'avevamo capito, e sicuramente non e' per te, avevamo capito anche questo; quello che non ho capito e' l'affanno di voler dimostrare che "finalmente il digitale... [ecc. ecc.]"; nessuno ti(vi) obbliga ad usare il giradischi, ma credo fareste meglio a tener fuori da queste discussioni i tuoi/vostri complessi del pene piccolo. ;)


Ciao
Marco

Sara' come dici, ma veramente anche tu come Mirko rifiuti qualsiasi altra cosa che non sia il vinile ?

Nel senso che rinunceresti ad ascoltare una buona registrazione digitale se non disponibile in vinile ?

Per me se fosse davvero cosi' sembrerebbe assurdo :confused:

Saluti
Marco
 
Finalmente un po' di aiuto.:D
Microfast ha scritto: Nel senso che rinunceresti ad ascoltare una buona registrazione digitale se non disponibile in vinile ?
Non solo anche la metà dei dischi che ho non li ascolto perchè non registrati a dovere.
 
Avere dei dischi e non ascoltarli perche' registrati male.....mi sembra un attimino una piccola esagerazione che va contro l'amore per la musica.

Credo che il mio discorso non riguardi prodotti High end ma di prodotti dal prezzo paragonabile e mi sembra che confrontare il tuo enorme museo di giradischi dal prezzo inavvicinabile non sia del tutto leale. Mi sembra poi di ricordare delle recensioni di un certo Sig. Benedetti che esaltava il digitale perche' finalmente offriva, se non ricordo male, prestazioni in termini di musicalità e dei difetti presentati in linea se non addirittuara superiori all'analogico stesso. Certo stava provando un SACD da 20.000 euro, che proprio non appartiene alla categoria consumer. Quando pero' il sottoscritto si riferisce alle nuove piccole novità introdotte, o meglio che saranno introdotte, mi riferisco ai piccoli passi che stanno facendo per avvicinare le prestazioni super dei 20.000 eurozzi a quelli di qualche centinaia di euro. Sono sotto le orecchie di tutti questi progressi. Se poi inseriamo nella classifica le piccole modifiche che vengono realizzate anche da ditte molto serie troviamo ai prezzi accessibili a tutti anche soluzioni che suonano divinamente. Le regole del consumer sono totalmente diverse da quelle del mercato di alto livello e credo che le prestazioni super per l'analogico possano solo appartenere a questo mondo. L'analogico e' stato la base e costituisce la storia, il futuro, per il momento.....non sia mai inventassero qualche altra tecnica di memorizzazione, sarà il digitale. Tutte le nuove registrazioni sono effettuate con questo metodo, chi piu' del Sig. Benedetti lo sa? Per me la stanton 881 non e' affatto il massimo della vita e neppure un riferimento, ma visto che molti anni fa ho comprato questa e funziona ancora la uso, poiche' non sono intenzionato ad investire una fortuna per un giradischi che purtroppo non mi puo far riprodurre i dischi che compro attualmente e che se anche esistessero, sarebbero registrati digitalmente. Esistono le follie del digitale, ma se dovessimo parlare di follie credo che sull'analogico di oggi ci sarebbe molto da dire. L'impianto che utilizzo e' tutto tranne che esosterico, lo dimostrano i marchi presenti. A volte e' il portafoglio che fa la differenza e su una cosa non posso essere smentito e cioe' sulle prestazioni a parità di costi. Se poi qualcuno ha voglia di vedere come si puo' far suonare meglio un player e farlo passare dalla sezione consumer a quella high end (non per il prezzo naturalmente), basta andare su google e digitare il prodotto e mod e vi si aprirà un mondo. Nel mio piccolo ho modificato un player nel clock e negli stadi di uscita. Le differenze erano molto evidenti, certo mancava la prova a doppio cieco, ma chi me lo dava un secondo player uguale? Io rimango dell'idea che oggi con 400-500 Euro si puo' comprare un ottimo SACD player dal bel suono, ma con la stessa cifra in analogico cosa ci compri e a maggior ragione che lo compri a fare? Con 2500-3000 euro ti compri un ottimo player universale ed inizi ad avvicinarti al mondo dell'analogico, che pero' rimane ancora molto ma molto lontano.E' verissimo quello che dice Otello, oggi l'analogico e' per una categoria a parte di persone, io sono uscito da quella categoria molti anni fa quando mi sono reso conto che dovevo dilapidare una fortuna sia per l'acquisto dell'HW che dei dischi. Non dispero comunque che il "compresso" possa essere superato da una tecnologia che offra la riproducibilità dell'evento sonoro originale che oggi non sono ne' l'analogico e ne' il digitale. Ma allora saro' solamente quello che rimane della polvere. In ogni caso vale la regola che io non ci sento affatto e quello che dico sono solo mie idee del tutto personali e che non voglio convincere nessuno.
 
N. D'Agostino ha scritto:
Avere dei dischi e non ascoltarli perche' registrati male.....mi sembra un attimino una piccola esagerazione che va contro l'amore per la musica.

Credo che il mio discorso non riguardi prodotti High end ma di prodotti dal prezzo paragonabile e mi sembra che confrontare il tuo enorme museo di giradischi dal prezzo inavvicinabile non sia del tutto leale. Mi sembra poi di ricordare delle recensioni di un certo Sig. Benedetti che esaltava il digitale perche' finalmente offriva, se non ricordo male, prestazioni in termini di musicalità e dei difetti presentati in linea se non addirittuara superiori all'analogico stesso. Certo stava provando un SACD da 20.000 euro, che proprio non appartiene alla categoria consumer. Quando pero' il sottoscritto si riferisce alle nuove piccole novità introdotte, o meglio che saranno introdotte, mi riferisco ai piccoli passi che stanno facendo per avvicinare le prestazioni super dei 20.000 eurozzi a quelli di qualche centinaia di euro. Sono sotto le orecchie di tutti questi progressi. Se poi inseriamo nella classifica le piccole modifiche che vengono realizzate anche da ditte molto serie troviamo ai prezzi accessibili a tutti anche soluzioni che suonano divinamente. Le regole del consumer sono totalmente diverse da quelle del mercato di alto livello e credo che le prestazioni super per l'analogico possano solo appartenere a questo mondo. L'analogico e' stato la base e costituisce la storia, il futuro, per il momento.....non sia mai inventassero qualche altra tecnica di memorizzazione, sarà il digitale. Tutte le nuove registrazioni sono effettuate con questo metodo, chi piu' del Sig. Benedetti lo sa? Per me la stanton 881 non e' affatto il massimo della vita e neppure un riferimento, ma visto che molti anni fa ho comprato questa e funziona ancora la uso, poiche' non sono intenzionato ad investire una fortuna per un giradischi che purtroppo non mi puo far riprodurre i dischi che compro attualmente e che se anche esistessero, sarebbero registrati digitalmente. Esistono le follie del digitale, ma se dovessimo parlare di follie credo che sull'analogico di oggi ci sarebbe molto da dire. L'impianto che utilizzo e' tutto tranne che esosterico, lo dimostrano i marchi presenti. A volte e' il portafoglio che fa la differenza e su una cosa non posso essere smentito e cioe' sulle prestazioni a parità di costi. Se poi qualcuno ha voglia di vedere come si puo' far suonare meglio un player e farlo passare dalla sezione consumer a quella high end (non per il prezzo naturalmente), basta andare su google e digitare il prodotto e mod e vi si aprirà un mondo. Nel mio piccolo ho modificato un player nel clock e negli stadi di uscita. Le differenze erano molto evidenti, certo mancava la prova a doppio cieco, ma chi me lo dava un secondo player uguale? Io rimango dell'idea che oggi con 400-500 Euro si puo' comprare un ottimo SACD player dal bel suono, ma con la stessa cifra in analogico cosa ci compri e a maggior ragione che lo compri a fare? Con 2500-3000 euro ti compri un ottimo player universale ed inizi ad avvicinarti al mondo dell'analogico, che pero' rimane ancora molto ma molto lontano.E' verissimo quello che dice Otello, oggi l'analogico e' per una categoria a parte di persone, io sono uscito da quella categoria molti anni fa quando mi sono reso conto che dovevo dilapidare una fortuna sia per l'acquisto dell'HW che dei dischi. Non dispero comunque che il "compresso" possa essere superato da una tecnologia che offra la riproducibilità dell'evento sonoro originale che oggi non sono ne' l'analogico e ne' il digitale. Ma allora saro' solamente quello che rimane della polvere. In ogni caso vale la regola che io non ci sento affatto e quello che dico sono solo mie idee del tutto personali e che non voglio convincere nessuno.

Nicola, non e' per caso che vuoi diventare socio onorario del club degli "audiofili sordi", saresti il benvenuto :)

Leggendoti mi sembrava di rileggere qualche mio post ........

Saluti
Marco

Ps. Un solo consiglio sostituisci il Technics ( intendo l'eq. ) con un bel DEQ-9624 ........
 
Mirko ha scritto:
Finalmente un po' di aiuto.:D

Non solo anche la metà dei dischi che ho non li ascolto perchè non registrati a dovere.

Ma Mirko e' proprio per questo che non ti capisco, ci sono gia' cosi' poche registrazioni valide e tu ne "cestini" 4/5 :(

Saluti
Marco
 
L'equalizzatore e' analogico e rimarrà tale. Quel prodotto suona in maniera eccelsa, non ho mai ascoltato un EQ analogico parametrico con un suono cosi' neutro, provare per credere. I miei diffusori, attuali, li ho ottimizzati (fase, frequenza, impedenza, etc etc) e non necessitano di un Eq, almeno per il mio ambiente di ascolto (> di 75 mq).
Nicola
 
N. D'Agostino ha scritto:
L'equalizzatore e' analogico e rimarrà tale. Quel prodotto suona in maniera eccelsa, non ho mai ascoltato un EQ analogico parametrico con un suono cosi' neutro, provare per credere. I miei diffusori, attuali, li ho ottimizzati (fase, frequenza, impedenza, etc etc) e non necessitano di un Eq, almeno per il mio ambiente di ascolto (> di 75 mq).
Nicola

Dici bene analogico ........., so di gente che si e' stupita della bonta' dei moderni eq. digitali pur possedendone analogici dal prezzo impossibile.

Penso non negherai che una batteria di decine di filtri di ordine elevato in analogico comincino a dare qualche problemino per quanto buoni essi siano.

Circa il locale ovvio che aumentando le dimensioni cambiano anche le problematiche.

Hai mai fatto qualche misurazione ?

Sarebbe interessante vedere con queste dimensioni cosa succede.

Saluti
Marco
 
Microfast ha scritto:
Sara' come dici, ma veramente anche tu come Mirko rifiuti qualsiasi altra cosa che non sia il vinile ?

Nel senso che rinunceresti ad ascoltare una buona registrazione digitale se non disponibile in vinile ?

Per me se fosse davvero cosi' sembrerebbe assurdo :confused:

Assolutamente no! :)
Il mio era un intervento dichiaratamente scherzoso - figurarsi se perdo l'occasione per mettere in mezzo D'Agostino 'O Pazzo - comunque non mi pare di aver fatto affermazioni cosi' assolutistiche.

Sicuramente preferisco il vinile, il CD lo uso poco ma lo uso, del resto - come non ho smantellato la raccolta di vinili quando e' uscito il CD (ne avevo gia' alcune migliaia) - non ho smantellato neanche quella di CD (alcune migliaia anche loro) quando sono tornato al vinile.
Di fatto almeno l'80% della musica che mi interessa ce l'ho disponibile su vinile, e questa e' una questione di gusti personali e forse anche di eta', probabilmente la penserei in maniera diversa se fossi maggiormente interessato alle nuove incisioni, mentre allo stato attuale i musicicisti in attivita' di cui aspetto le nuove uscite si riducono a Maurizio Pollini e ai King Crimson... (OK, di tanto in tanto c'e' un nome nuovo interessante, poi in realta' prendo anche qualcosa di Muti o Abbado, ma il concetto di fondo e' quello.)
Questo spiega anche perche' non sento per il momento la necessita' di un lettore SACD/DVD-A: se e quando la dotazione di software sara' piu' interessante ne riparleremo, ma per ora il massimo della libidine sono riversamenti di registrazioni analogiche: cosa me ne faccio dei Rolling Stones o di Glen Gould in SACD quando ho i vinili originali?. ;)

Va anche detto che non metto la qualita' tecnica delle registrazioni davanti a quella artistica, e questo significa che quando mi prende la fase wagneriana ascolto per lo piu' registrazioni degli anni '30... la qualita' e' quella che e' (in alcuni casi sorprendente per l'epoca, ma generalmente ectoplasmatica) ma quando hai sentito i grandi interpreti dell'eta' dell'oro wagneriana e' difficile tornare indietro. Per inciso, in questo caso i riversamenti su CD sono in genere preferibili ai 78 giri, per non parlare dei dischi pirata derivati da trasmissioni radiofoniche, veramente perfidi; se la qualita' di partenza e' cattiva non ho niente in contrario a un buon restauro digitale (e ho anche scritto qualcosa su come farlo al meglio col PC).

Aggiungo anche che quando registro - ormai molto poco, ahime' - lo faccio in digitale e che il mio interesse per le registrazioni digitali stampate su vinile e' tendente a zero.

Ciao
Marco
 
Be Marco nella vita bisogna fare una scelta, quando vado a coprare i dischi scelgo in base a quello che trovo e dove vado io ho l'imbarazzo della scelta. Poi in casa siccome ho 4 lettori dvd se voglio un cd new entry posso ascoltarlo.

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Mirko ha scritto:
Be Marco nella vita bisogna fare una scelta, quando vado a coprare i dischi scelgo in base a quello che trovo e dove vado io ho l'imbarazzo della scelta. Poi in casa siccome ho 4 lettori dvd se voglio un cd new entry posso ascoltarlo.


Ma no Mirko, cosa servono quattro lettori dvd ........., un bell'universale di sicura qualita' ed ascolti ( e vedi ) il meglio possibile da ogni formato.

Saluti
Marco

Ps. E il laserdisk ? , anche quelli li trovi usati a quattro soldi.
 
Mirko ha scritto:
Be Marco nella vita bisogna fare una scelta, quando vado a coprare i dischi scelgo in base a quello che trovo e dove vado io ho l'imbarazzo della scelta. Poi in casa siccome ho 4 lettori dvd se voglio un cd new entry posso ascoltarlo.

I]


Questo posto mi sembra di conoscerlo.....

A parte gli scherzi, ritengo comunque che in tutti i formati vi siano registrazioni eccellenti, in genere tendo ad ascoltare e comprare (se lo trovo) il formato nel quale era stata emessa l'incisione.

In particolare nel sito delle foto ho trovato ottimi vinili della Pablo Live da 15€, certo non sono le versioni da 180g ma comunque, in questo caso, sono meglio delle relative versioni CD.


Ciao.
 
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