SACD da atteggio?

pampie ha scritto:


deve essere solo un SACD DA ATTEGGIO :cool:

grazie

1 - CHICAGO (Colonna Sonora) - Dinamica da far treemare i polsi, surround a banda piena sempre attivi, bassi da rischio infarto (la traccia 17 scuote fisicamente, mica per scherzo:eek: )

2 - BEYONCE' DANGEROUSLY IN LOVE

3 - GLORIA ESTEFAN GREATEST HITS

4 - STEELY DAN GAUCHO

5 - ROXY MUSIC AVALON

6 - ELTHON JOHN PEACHTREE ROAD

7 - MARK KNOPFLER SHANGRI-LA

Al momento mi vengono in mente solo questi: sono tutti belli "atteggioni" ;) , si potrà discutere del genere, del contenuto, ma la registrazione è strepitosa. Dove peschi peschi bene.
Buon atteggio,

Locutus2k
 
Tanto per far sentire come spariscono i diffusori e come si ricrea un'ambienza con due canali ogni tanto me la tiro con Audiophile trip, Fonè, è una raccolta di brani "classici".

Consiglio anche Midnight Sugar, Yamamoto per la dinamica del pianoforte.

Ciao
Antonio
 
Re: Re: Re: Re: Re: Re: SACD da atteggio?

Microfast ha scritto:
E' da un secolo che c'e' ..............

Si, ma credo che Pampie volesse un SACD con i bassi a 30hz che fanno bumbum, i surround che imprecanoa 110db e panning in grado di farti la permanente.

Altrimenti gli consigliavo Baker's Holiday di CHet Baker (da prendere: bellissimo SACD stereo).
Ciao,

Luigi
 
P E R F E T T O

Locutus2k ha scritto:
Si, ma credo che Pampie volesse un SACD con i bassi a 30hz che fanno bumbum, i surround che imprecanoa 110db e panning in grado di farti la permanente.

Luigi.. non riesco a trovare da dove sei entrato nella mia mente :D
 
Gli SACD in oggetto li possiedo entrambi e ti garantisco che quello di Malaby, indipendentemente da come si interpreta l'atteggio, surclassa quello di Knopfler su tutta la linea !

Io penso questo:
se a casa mia viene Linomatz (che non conosco ma mi sta simpatico) o cmq un audiofilo, non mi passa neppure per la testa di inaugurare con Brothers l'ascolto, so gia' in partenza quello che mi direbbero.
Se invece viene l'altro 99,998 % della gente comune, allora andrei spedito con Brothers,per una serie di motivi fin troppo banali da elencare.
Quello per me e' il massimo "atteggio" possibile con brani rock.

Per i chitarristi....ripeto, non voglio neppure citare piu nessuno (a parte hendrix e page, sempre se lorsignori sono daccordo), si rischierebbe di creare inutili discussioni su chi ce l'ha piu lungo.
:D
Ciao
 
Non toccatemi Mark Knpfler !:p

Comunque come SACD "Brothers..." non è che colpisca l'ascoltatore dal punto di vista effetti o cose simili, è il contenuto che conta, non il contenitore (bella questa frase, mi è venuta così).

Penso che Pampie intenda invece un SACD che sbalordisca come contenitore, se poi anche il genere di musica incontra i gusti, tanto meglio.

Be', a tutto c'è un limite, se G. D'Alessio avesse fatto un SACD veramente da sballo, come lo si intende in questo contesto, lo ignorerei.

IL discorso interessa anche a me, però il fatto di spendere soldini per un SACD illustre sconosciuto, che magari poi non mi piace affatto mi frena un po'.

Ciao

p.s.: non toccatemi Mark Knopfler :D
 
Penso che Pampie intenda invece un SACD che sbalordisca come contenitore, se poi anche il genere di musica incontra i gusti, tanto meglio.

Certo, se intende quello sono pienamente d'accordo.
A questo punto credo che dipenda molto anche con chi ci si vuole atteggiare....ecco forse il punto e' proprio quello!
Potete mettere qualsiasi sacd di jazz o di classica e fare sentire il trombone a dx, quell'altro a sx, la dinamica, l'aria attorno che si e' creata con una timbrica eccezzzzzionale, la spazialita', i diffusori che spariscono gli ufo e la nasa (:D) ma se all'ascolto c'e' mio zio (:)) non capira' mai NULLA di tutto cio', al massimo annuira' e andra' via "contento" che io sia contento.
:D

p.s.: non toccatemi Mark Knopfler

Io credo che si possa toccare, ma per chiedergli un autografo:)
Scherzi a parte, penso che le battaglie su chi sia piu o meno bravo lasciano il tempo che trovano.
Se io dico Hammet,Blackmore e Rhoads, arriva un altro e mi dice Young, poi arriva un altro e ci comunica che per quel genere c'e' Halen sopra a tutti, poi arriva un altro e ci dice May e Gilmour dove li mettiamo, poi dall'alto della sua sapienza qualcuno ci fara' notare che sono troppo commerciali e ci fa notare come non possa mancare Was Montgomery, quell'altro gli dice che non centra perche' e' un altro genere....
E cosi via per centinaia di post, almeno io la immagino cosi:D
 
gherson ha scritto:
Certo, se intende quello sono pienamente d'accordo.
A questo punto credo che dipenda molto anche con chi ci si vuole atteggiare....ecco forse il punto e' proprio quello!
Potete mettere qualsiasi sacd di jazz o di classica e fare sentire il trombone a dx, quell'altro a sx, la dinamica, l'aria attorno che si e' creata con una timbrica eccezzzzzionale, la spazialita', i diffusori che spariscono gli ufo e la nasa (:D) ma se all'ascolto c'e' mio zio (:)) non capira' mai NULLA di tutto cio', al massimo annuira' e andra' via "contento" che io sia contento.
:D

Concordo, tenderei a separare i sacd a secondo della "cultura" audiofila, ma in questo thread credo si mirasse ad ascoltatori sgamati ;) , se poi si vogliono gli effetti pirotecnici :rolleyes:


Ciao
Antonio
 
PRIVATE INVESTIGATION ... tum.. tum.. tum..

Puka ha scritto:
Concordo, tenderei a separare i sacd a secondo della "cultura" audiofila, ma in questo thread credo si mirasse ad ascoltatori sgamati ;) , se poi si vogliono gli effetti pirotecnici :rolleyes:

non capisco la faccina ( :rolleyes: ) su "se poi si vogliono gli effetti pirotecnici" ... :o

è grazie alla cultura del SACD come supporto per gli audiofili che questo è ancora un prodotto di nicchia..

se il SACD serve a sentire meglio allora potrà dimostrarlo anche esaltando un buonissimo riff di chitarra o il tocco vellutato di una acustica curata da Eric Clapton su un brano di Sting

e potrà essere utile anche al BLACK ALBUM dei METALLICA :cool:

la "buona musica" non è sempre e solo quella suonata in locali pieni di fumo, con trombe, trombettine, una cassa da 10" ed un vecchio pianoforte messo di lato ad un contrabbasso
 
Re: PRIVATE INVESTIGATION ... tum.. tum.. tum..

pampie ha scritto:
non capisco la faccina ( :rolleyes: ) su "se poi si vogliono gli effetti pirotecnici" ... :o

è grazie alla cultura del SACD come supporto per gli audiofili che questo è ancora un prodotto di nicchia..

se il SACD serve a sentire meglio allora potrà dimostrarlo anche esaltando un buonissimo riff di chitarra o il tocco vellutato di una acustica curata da Eric Clapton su un brano di Sting

e potrà essere utile anche al BLACK ALBUM dei METALLICA :cool:

la "buona musica" non è sempre e solo quella suonata in locali pieni di fumo, con trombe, trombettine, una cassa da 10" ed un vecchio pianoforte messo di lato ad un contrabbasso

Pirotecnici nel senso di suoni sparati all'inverosimile, poi prova riprodurre correttamente la dinamica del pianoforte di Yamamoto e poi riparliamo di vecchi pianoforti :D

Ciao
Antonio
 
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