RUNCO QuantumColor™ Q-750i (LED DLP)

Rosario ha detto:
Vivitek H9080FD ============> 537 Lumens
...col "trucchetto" del Brilliant Colour ON, non senza alcune contropartite... ;)

Inutile aggiungere che di proiettori ben più luminosi ne conosciamo tantissimi.
 
Vero... non ci avevo pensato.

La PhlatLight "sembra" che si sia fermata ai "120" , forse aspetta che cominci la produzione "in massa" dei proiettori basati sui suoi moduli per incominciare a fare profitti , per poi sfornare nuovi LED. :boh:
 
Mi riferisco al post #19:
I confronti sono stati fatti con VPR digitali di qualsiasi tipologia. Ma in genere per giudicare la qualità totale di un vpr si fa riferimento esplicito o implicito con sua maestà il videoproiettore tritubo, che è sempre un ingombrante onnipresente non invitato. Quindi lì mancherebbe, per avere un quadro completo, come si pone il vpr a led verso un buon tritubo crt, se non altro nella luminosità.
Per conto mio, la luminosità del led basta e avanza, sempre nei canonici 2,50 m...così come sarà buono il rapporto di contrasto full on-off e ANSI...
Anche se, con buona pace dei fans del BTB, non raggiunge livelli da primato, quello che conta è il risultato complessivo.
 
Bhè questo Runco (ed anche il Mico50) spegne i LED , altro che BTB :D
Poi ha un contrasto ANSI da ottimo DLP , che si vuole di più?!??! :)

oltre ad un ottimo FI
 
il fatto che abbia il nome in comune con il top di gamma bmw sia benzina che diesel è casuale?
se non lo fosse io lo avrei chiameto 320d giusto per lasciar presagire gli upgrade!
...x6M...
 
@Enrico...non l'ho letta la lunghezza dello schermo...lo avevo supposto dal tuo discorso...

Ma l'avvento del led nei DLP se non sbaglio dovrebbe portare all'eliminazione della ruota colore...e' esatto? Se così fosse proiettori come questo sono i prossimi ad entrare nella mia sala.
 
HOMER J SIMPSON ha detto:
Ma l'avvento del led nei DLP se non sbaglio dovrebbe portare all'eliminazione della ruota colore...e' esatto?
Per essere precisi, è l'utilizzo di una terna di LED RGB che consente l'eliminazione della ruota colore. Quest'ultima diventa virtuale, con una "velocità equivalente" molto più elevata rispetto ad una ruota "fisica", limitata soltanto da scelte progettuali subordinate alla velocità di cambiamento di stato dei micro-mirrors. Qui il discorso si fa tecnicamente complesso, ma quello che conta è che il rainbow sarà solo un lontano ricordo.

Al contrario, un (ipotetico?) DLP monochip con sorgente LED monocromatica (LED "bianco") dovrà necessariamente continuare a far uso di ruota colore, senza alcuno specifico beneficio, AFAIK, in relazione al rainbow.
 
Si...ovviamente bisogna stare su una terna di led...

Piu' che per il rainbow (che non vedo) a me interessa che svanisca quell'affaticamento di visione che danno i DLP...uno dei motivi principali per cui mi sono gettato sui dila...

Se si superasse questo scalino, unito alla possibilità del led di spegnersi completamente( e generare il nero assoluto) e a tutti i vantaggi dei DLP direi che non ce n'e' per nessuno.
 
HOMER J SIMPSON ha detto:
Piu' che per il rainbow (che non vedo) a me interessa che svanisca quell'affaticamento di visione che danno i DLP...uno dei motivi principali per cui mi sono gettato sui dila...
è lo stesso motivo per cui ho preferito gli LCD riflessivi

l'affaticamento è di norma ricondotto al fatto che in effetti l'immagine nei DLP non si crea sul telo ma nel cervello.

adottando una terna di LED quindi l'immagine verrà formata sul telo e conseguentemente non si dovrebbe patire quel tipo di affaticamento
 
Veramente dovrebbe continuare a formarsi sul telo con la sovrapposizione in rapidissima sequenza delle tre componenti cromatiche;
Ma la successione è tanto rapida che nessuna ruota colore al mondo può eguagliare la velocità di commutazione dei tre LED.
 
Si ma se la frequenza con cui si alternano le tre componenti cromatiche
fosse altissima di fatto sarebbe un non-problema.

A prescindere dal fatto che io digerisco anche i dlp normali :)
 
In effetti, tutte le tecniche di ripresa e riproduzione di eventi in movimento usano immagini riprese in attimi successivi ( di cui le frequenze 24 50 60 ecc.) che poi il nostro cervello integra in movimenti senza soluzione di contiuintà. Anche tutte le tecniche digitali convertono un evento analogico in serie di dati numerici mediante due parametri: livello di quantizzazione e bit rate, che altro non sono che lo spezzettamento di un fenomeno continuo in momenti discreti. Con ciò voglio dire che non c'è niente di particolarmente negativo nel sequenziamento dei colori. I problemi sorgono se il procedimento è fatto "male". Ah già, c'è pure il Motion Blur...
 
Dalla brochure uffciale:

Vertical: Up to 60% of screen height up/down
Horizontal: Up to 12.5% of screen width left/right
 
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