quanto le qualità di un diffusore dipendono dalla catena?

Ciao.

Beh sicuramente sì!
La scelta dei diffusori e l'ambienta in cui suoneranno è la cosa fondamentale nell'hi-fi! ;)

Il resto viene dopo ma è pur sempre importante, trattandosi di una catena...


Saluti.
MATTEO
 
grezzo72 ha detto:
come può un lettore CD cambiare la timbrica del diffusore o del PRE/ampli?
facendo un esempio pratico se un'accoppiata ampli/diffusore è magari troppo fredda e sbilanciata sulle alte frequenze (ad es: klipsch/yamaha) potrebbe un lettore CD riequilibrare la timbrica?

Beh la sorgente non stravolge il suono dei diffusori, così come non può farlo l'amplificatore!
Però se dietro ad un ampli freddo e un diffusore come Klipsch metti un valvolare (EAR Acute, Lector...) la timbrica si scalda un po'.
Molti amplificato le Klipsch con valvolari McIntosh anche per questo motivo...

Anche se personalmente, son fan dell'accoppiata lettore cd-ampli della stessa marca e della stessa fascia di prezzo, proprio perchè l'uno non cambia la timbrica dell'altro.. almeno per quelli che ho provato io.


Saluti. :)
MATTEO
 
grezzo72 ha detto:
le qualità di un diffusore quali focalizzazione, tridimensionalità e ricostruzione scenica dipendono anche dall'elettronica e sorgente abbinata.....ma in che misura?

Sabato scorso ho ascoltato una demo di quattro sorgenti digitali, ovviamente collegate alla stessa catena pre-finale-diffusori.
Si trattava dello Yamaha NSP-2000, del Marantz NA-7004, dell'Olive 03HD e del nuovo dac della Arcam.
Ho sentito differenze sostanziali in termini di:
ricostruzione della scena, con diversa collocazione nello spazio di alcuni strumenti in alcuni casi sbalorditiva;
analiticità, intesa come separazione dei diversi strumenti (non vorrei dire una fesseria, ma credo si tratti di quello che alcuni chiamano nero infrastrumentale);
restituzione delle frequenze basse e (meno) medio-basse.
Premesso che la catena a valle delle quattro sorgenti era di assoluta qualità e che l'ambiente era quello di una sala d'ascolto dedicata, l'esperienza mi fa ritenere, nel mio piccolo di aspirante apprendista audiofilo, che la qualità e le caratteristiche della sorgente siano in grado di modificare significativamente le caratteristiche percepite dei diffusori.
 
ti quoto ciucchino: infatti io credo che un diffusore abbia una sua timbrica innata, dipendente da progetto e componentistica, e che un ampli possa esaltarla o penalizzarla ma nutro dubbi sul fatto che una sorgente, preposta a restituire il messaggio sonoro, possa influenzare la timbrica di un diffusore.
magari come dici tu Matteo un lettore valvolare può influenzarla anche se credo in maniera minima.
 
Pa0lo parli dello shoot-out di videosell, vero? ci volvevo andare anche io ma mi sono svegliato tardi!:stordita:

le tue impressioni confortano le mie supposizioni, cioè una sorgente può influenzare il microdettaglio (analiticità) e la ricostruzione scenica.

Visto che in futuro, vorrei orientarmi verso la musica liquida mi potresti dare qualche impressione su quelle 4 sorgenti digitali? se credi che qui siamo OT, ti chiedo se me le puoi dare in MP o se magari apri una discussione sull'argomento. Grazie mille
 
Ho sentito differenze sostanziali in termini di:
ricostruzione della scena, con diversa collocazione nello spazio di alcuni strumenti in alcuni casi sbalorditiva;.....
Per capire l'entità delle differenze sarebbe interessante fare la stessa prova con la migliore catena a monte e modificando i soli diffusori. Se cambiando sorgente la differenza è sbalorditiva la prova dovrebbe dire che cambiando i diffusori la differenza è minore.

Ciao.
 
Io ho cambiato tre sorgenti,Denon,Nad M5 e all'attuale Primare ma,nessuno di questi due riusciva a farmi digerire le mie ex B&W CM7 (tranne un pochino il Primare),alla fine ho cambiato i diffusori..Quindi,nel mio caso il cambio dei diffusori è stato fondamentale(premetto che ho provato altre sorgenti per ovviare al non "sentire" le CM7)..

Vito
 
Mha secondo me il lettore adegua il suono alle sue caratteristiche e questo lo dico perchè proprio in questi giorni ho cambiato il NS mecc+extremo con un Meridian g08 e devo dire che il meridian nonostante una meccanica non eccellente suona molto più mobido dell'accoppiata italiana.
Naturalmente mantenendo sempre stesso ampli, finale, casse e cavi.

Per mè la sorgente e fondamentale al buon suono, poi l'amplificazione deve essere aldisopra di ogni dubbio, le casse devo riprodurre il più fedelmente possibile il messaggio, non trovo corretto che un diffusore suoni sempre allo stesso modo cambiando genere di musica, o amplificazione.

Luca
 
2112luca ha detto:
Per mè la sorgente e fondamentale al buon suono, poi l'amplificazione deve essere aldisopra di ogni dubbio, le casse devo riprodurre il più fedelmente possibile il messaggio, non trovo corretto che un diffusore suoni sempre allo stesso modo cambiando genere di musica, o amplificazione.

Luca
Se leggi un mio post precedente , ho proprio affermato che un buon diffusore deve il piu' possibile riprodurre quello che gli viene dato ; poi che la sorgente , riferendomi in particolar modo alla testina di un eventuale giradischi ( moooolto di piu' di una sorgente digitale ) e' quello che puo' modificare maggiormente rispetto agli altri elementi , la sua timbrica ; fermo pero' restando che la timbrica del diffusore e' come suol dirsi '' capatosta '':p , perche si lascia un po' modellare , ma non stravolgere ! :mbe:
 
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