Problema "corrente" nell'impianto

  • Autore discussione Autore discussione Nicot
  • Data d'inizio Data d'inizio
Non vorrei sbagliarmi ma mi sembra che il collegamento di terra realizzato collegandosi alle tubature dell'acqua è vietato dalla legge proprio per i rischi legati alla possibilità di un'interruzione nel canale di dispersione verso la terra, come nell'esempio riportato da Benegi dei raccordi in PVC. In questi casi c'è il rischio che una dispersione importante dovuta ad un guasto di un'apparecchiatura metta sotto tensione un tratto di tubature con i conseguenti gravi rischi per le persone.

Secondo me, probabilmente non è un problema che si possa risolvere semplicemente mettendo a massa l'antenna o roba del genere; nell'appartamento dei miei genitori, costruito negli anni '60 senza una vera linea di terra, esisteva lo stesso problema che fu risolto solo molti anni dopo con la creazione, obbligatoria di legge, di una vera linea di terra.

Se l'appartamento è indipendente e c'è disponibilità di terreno circostante credo che si faccia prima a creare un pozzetto per la messa a terra.

Ciao, Marcello.
 
Toro Seduto ha detto:
Se l'appartamento è indipendente e c'è disponibilità di terreno circostante credo che si faccia prima a creare un pozzetto per la messa a terra.

Ciao, Marcello.

Purtroppo sono in un condomio, piccolo
ma sempre condominio, cmq penso anche io
che con la linea di terra potrei risolvere e sto
studiando la possibilità di fare un pozzetto che pressing
sull'amministratore

Ciao
 
Nicot ha detto:
sto
studiando la possibilità di fare un pozzetto
Ciao
Un pozzetto credo sarà un po poco ................ dipende dal tipo di terreno e dalla dispersione che esso dà, dal suo grado di umidità ed una serie innumerevole di fattori, comunque di solito l'elettricista di zona dovrebbe saperlo ed eventualmente provarlo.
Ma com'è che nel 2006 un intero fabbricato si trova ancora senza impianto di messa a terra quando la legge è divenuta obbligatoria dal 1992 con l'obbligo tassativo di mettersi in regola entro e non oltre il 1996 ???:eek:
Il vostro amministratore lo sa che in caso di incidente rischia il coinvolgimento diretto ...???
ciao
 
Ma l'obbligo non era per le parti comuni?

Io parlo di un pozzetto con palina per il
mio appartamento visto che sono relativamente
vicino al giardino.

Ciao
 
Nicot ha detto:
Ma l'obbligo non era per le parti comuni?

Ciao
No ......!!!! a tutti, abitazioni private comprese ....;)
Se lo fai autonomo ............. con un paio di puntazze da 130 cm e relativa corda nuda di congiunzione dovresti cavartela, sempre che il terreno sia idoneo ...

ciao
 
Questa è l'ultima:

Stavo controllando l'htpc con il tester:
visto che non avevo una "terra" vicino ho preso
uno spezzone di filo collegato al tubo del termosifone
e portato vicino al pc.
Tocco il case: c'era la 220:eek: :eek:
Ovunque provassi trovavo più di 200 V
Stacco subito tutto metto il pc sul tavolo per controllare
meglio, stesso procedimento con il tester, niente tensione.
Poi quasi per caso tocco con una mano il case, con l'altra la terra
mentre misuro con il tester e becco la scossa e sul tester i volts
aumentano.
Sono arrivato quasi a 100V poi ho tolto la mano:D
Possibile che con me "attaccato" passa corrente senza di me no?

Sempre più confuso...
 
Aggiungo una osservazione:
Nella presa in cui rilevo sul case i 220 è presente il cavo di terra che arriva fino al differenziale (ma lì non è connesso mancando
appunto la messa a terra) mentre nel caso in cui senza il mio "intervento"
la corrente non veniva trasmessa il pc era attaccato con una prolunga senza polo centrale.

Non so cosa possa cambiare ma tant'è.

Rimane il problema: perchè ho la 220 sul pc????:cry:
 
Una spiegazione esauriente non te la so dare, di sicuro senza un buon collegamento di terra nell'impianto hai correnti parassite che vagano un pò ovunque, anche con tensioni abbastanza alte ma di solito con bassa carica (quindi di solito non particolarmente pericolose). Parlavo precedentemente dell'appartamento dei miei genitori, ricordo le "schicchere" prese toccando contemporaneamente ed inavvertitamente l'esterno metallico del frigorifero ed un termosifone limitrofo.

Per quanto riguarda gli adeguamenti di legge, mi sembra di ricordare che ci fosse l'obbligo da parte del condominio (rappresentato dall'amministratore) di rendere disponibile il conduttore di terra all'ingresso di ogni appartamento, poi il suo utilizzo all'interno dello stesso rimaneva a cura del proprietario. Tra l'altro c'è anche l'obbligo del salvavita in casa che non so se possa funzionare senza un collegamento di terra nell'impianto. Consiglio anch'io di rivolgerti all'amministratore per avere chiarimenti.

Ciao, Marcello.
 
Problema risolto....

...anche se parzialmente.
Praticamente la 220 sul case del Pc
era dovuta ad una presa duplex che per errore dell'
elettricista:grrr: aveva il cavo di terra collegato sulla
fase:eek:
Quindi paradossalmente anche non avendo la messa a terra
a casa un errato collegamento proprio della terra in una presa
mi aveva rimandato la fase sul polo centrale delle spine.
Per "fortuna" le altre elettroniche sono senza massa
altrimente la corrente di ritorno se la beccavano tutte.
Per trovarlo ho dovuto fare i salti mortali, visto
che l'impianto A/V ha una linea indipendente dal resto della casa,
ma l'elettricista a mia insaputa :grrr: ci aveva derivato una
insignificante presa lì vicino (tra l'altro mai utilizzata) sulla quale
aveva pensato bene di fare il casino.

Ora rimane solo da capire perchè ho 25Volts sulla antenna terrestre
non alimentata :confused:

Ciao e grazie a tutti
 
Nicot ha detto:
...
Per trovarlo ho dovuto fare i salti mortali, visto
che l'impianto A/V ha una linea indipendente dal resto della casa,
ma l'elettricista a mia insaputa :grrr: ci aveva derivato una
insignificante presa lì vicino (tra l'altro mai utilizzata) sulla quale
aveva pensato bene di fare il casino.

quell'elettricista è un genio... :D
se hai tempo... abbattilo... :D


Nicot ha detto:
Ora rimane solo da capire perchè ho 25Volts sulla antenna terrestre
non alimentata :confused:
...

ho "avuto" un problema simile al tuo... "avevo" 40 - 45V rispetto alla massa sulla calza del cavo antenna...
poi ho trovato cos'era...
era (è) una caratteristica dei tv color Sony: ne ho 2 (uno che ha 12 anni e uno di poco più di 1 anno) ed entrambi sparano 40 - 45V sulla massa del telaio interno, quindi anche sulla calza del cavo antenna...
non è pericolosa perchè l'amperaggio è ridicolo (qualche mA) però da noia... soprattutto per il fatto che alla fine va a scaricarsi a massa passando per l'impianto audio (il televisore è a doppio isolamento, quindi non ha polo di terra): televisore - scart - lettore dvd - preamplificatore - finale... è il finale che scarica a massa, perchè tutti gli elementi precedenti non sono dotati di polo di terra (doppio isolamento)...

pensavo di mettere a terra il palo antenna, ma mi è stato sconsigliato...


Ciauzzzzz! :)
 
MircoT ha detto:
pensavo di mettere a terra il palo antenna, ma mi è stato sconsigliato...

Ciauzzzzz! :)

Scollegando le Tv rimangono circa 18V, avevo provato.
Devo trovare da dove arrivano quelli.

Se hai letto sopra riguardo la messa a terra della calza del cavo
lo volevo fare anche io.
Da quello che so mettere a terra la calza o il palo non dovrebbe essere
la stessa cosa.
Ma la cosa è da verificare.

Ciao
 
Nicot ha detto:
Scollegando le Tv rimangono circa 18V, avevo provato.
Devo trovare da dove arrivano quelli.

Se hai letto sopra riguardo la messa a terra della calza del cavo
lo volevo fare anche io.
Da quello che so mettere a terra la calza o il palo non dovrebbe essere
la stessa cosa.
Ma la cosa è da verificare.

Ciao

se rimangono 18V direi che c'è un miniamplificatore da qualche parte... il voltaggio corrisponde... però non dovrebbe esserci ddp a valle dell'amplificatore, ma solo a monte, cioè dal lato antenna...

quanto alla messa a terra della calza del cavo antenna: dal punto di vista elettrico mettere a terra la calza del cavo o il palo dell'antenna mi pare sia la stessa cosa, visto che il telaio dell'antenna (dove è attaccata la calza) è collegato direttamente al palo... anche se ci sarebbe da considerare la resistenza/impedenza data dal cavo antenna (non è il mio campo... potrei aver detto una castroneria intergalattica... :D )...
quello che cambia sicuramente è il percorso... di una eventuale scarica atmosferica... :eek:
 
MircoT ha detto:
se rimangono 18V direi che c'è un miniamplificatore da qualche parte... il voltaggio corrisponde... però non dovrebbe esserci ddp a valle dell'amplificatore, ma solo a monte, cioè dal lato antenna...

Non vi sono alimentatori, sono solo due calate installate da me.
Devo provare scollegando la Tv della seconda calata che mi è
rimasta collegata, poi non vi è più niente.

PS(OT): come ti trovi col Pana PV60 per uso Tv?
 
ahhhh... ecco! se hai ancora qualcosa attaccato, allora è quello... non c'è altra spiegazione...

il pv60 per uso tv è buono. certo non fa miracoli e il segnale analogico è quello che è...
è ovvio che se guardi lo schermo da 1 metro di distanza, artefatti ne vedi parecchi... ma con un buon segnale e alla giusta distanza di visione, direi che è buono spesso e volentieri... :)
 
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