Eh, si! Quando si tratta di tirar fuori ancora qualche piccolo miglioramento da una macchina che già nasce straordinariamente prestante, anche i dettagli sono essenziali. Dunque un grosso grazie al piccolo Mirko2678 per quel tavolino che è stato davvero l'Arma Totale del processo di calibrazione, nonchè alla simpaticissima, adorabile Simona2678 che mi ha fornito il carburante necessario (una cenetta di pesce da leccarsi i baffi).
Ma parliamo del nostro "gioiello"...
In realtà ci sarebbe ben poco da aggiungere a quanto avevo già scritto in occasione della
prima prova effettuata in ambiente dedicato (il "Faser-Theater"), ma lo scopo del secondo test in realtà esisteva, ed era duplice: innanzitutto verificare il comportamento in ambiente "normale", ossia non dedicato (un normale soggiorno), pur se parzialmente trattato. Secondariamente, si è cercato di intervenire per affinare ulteriormente dei
factory-defaults già di per sè azzeccatissimi.
Aggiungo che la prova è stata effettuata con un esemplare
diverso da quello dell'altra volta (e non sto qui a spiegare il perchè...), il che potrebbe anche dissolvere il dubbio che gli straordinari risultati della prima prova fossero da attribuirsi unicamente ad un esemplare particolarmente "fortunato".
Dunque, telegraficamente, un po' di dati:
Probes: spettrofotometro
X-Rite Eye-One Pro (rev.D) + luxmetro
Tecpel 531 (AKA:
Extech 403125)
Patterns: DVD HCFR v. 2.0.0 + Peter Finzel Test Disc SE 2007 + Merighi Test DVD v. 1.08
Source: player HD-DVD
Toshiba HD-XE1 (@1080p/50)
Collegamento: HDMI via AV-receiver
Marantz SR-7002
BTB: not passed /
WTW: not passed
Ambiente: totalmente oscurato, parzialmente trattato con tendaggi mobili neri, moderatamente riflettente solo in prossimità degli angoli superiori SX e DX dello schermo
Età lampada (end of calibraton process): 29 ore
Dimensioni proiezione: cm 249x140 ca.
Illuminamento misurato a centro schermo: 102,5 lux (100 IRE full screen)
Luminanza misurata a centro schermo: 42,5 cd/mq (100 IRE full screen)
Gain schermo: 1,30 (calcolato incrociando illuminamento e luminanza)
Output proiettore: 357,5 lumen (N.B.: calcolo basato sui SOLI rilevamenti a centro schermo!)
SETTINGS DEFINITIVI (end of calibraton process):
Modalità lampada: Eco
Luminosità: 100
Contrasto: 97
Spazio colore: Auto (interpretato come REC709)
Gamma: Film
Temp. Colore: 6500°K
Gamma Colori: Auto (interpretata come REC709)
Brilliant Color: On
Dinamic Black: On (Off durante lettura luminanze)
Contrasto Adattivo: Off
RGB Adjust:
- Red Offset: 100
- Green Offset: 102
- Blue Ofset:98
- Red Gain: 100
- Green Gain: 105
- Blue Gain: 99
E veniamo agli straordinari risultati, ottenuti con grande facilità:
Questo il
grafico della luminanza (rilevata a step 5), corrispondente ad un gamma medio pari a 2,20 spaccato!
...e questo è il grafico dei
livelli RGB (ovviamente anch'esso a step 5):
Ne risulta (rappresentato in tutto il suo splendore nella metà inferiore dell'immagine qui sopra) un
∆E straordinariamente contenuto lungo tutta la scala dei grigi, o quanto meno a partire dai 15 IRE: al di sotto, l'attendibilità dello strumento decade al punto da non permettere di fondare giudizi certi. In questo range, IMHO, vale decisamente di più l'esame visivo: checchè ne dica lo strumento, un occhio pur esperto non coglie la
minima traccia dell'abbassamento di
temperatura colore (dominanti rosso-brune), denunciato dal seguente grafico:
Cosa dire dei colori? Nulla di radicalmente nuovo rispetto a quanto già emerso in seguito alle approfondite visioni precedenti.
Vorrei però richiamare l'attenzione sul seguente
diagramma CIE:
Un suo esame frettoloso spingerebbe a notare prima di ogni altra cosa il (moderato) restringimento del gamut nella zona del verde e, secondariamente, del ciano.
In realtà, esaminando più criticamente non solo il grafico ma anche i valori numerici, si scopre che tale "peccato veniale", tale leggera anomalia, ha ripercussioni pressoché nulle sul piano pratico.
Infatti il ∆xy raggiunge i suoi "picchi" sul verde (0,022) e, quasi di conseguenza, sul cyan (0,015) solo
al 100% di saturazione. Per valori di saturazione fino al 75%, ossia nel range comunemente utilizzato nei film "normali", la risposta è da manuale. Per comprendere meglio quanto sto esponendo, si guardi la collocazione degli step intermedi di saturazione sul diagramma CIE: sono dove dovrebbero essere! Leggermente "fuori" è solo il 100% di saturazione.
Dove si potrebbe notare questo leggero viraggio e calo di saturazione dei verdi "estremi"? In alcuni film di animazione che fanno ampio uso di colori "sparati", ad esempio "Monsters&Co.", dove alcuni mostriciattoli potrebbero apparirci un filino meno sgargianti.
Più o meno lo stesso discorso può essere fatto sulla luminanza di primari e secondari, sostanzialmente molto, molto corretta. Gli unici scarti appena degni di essere menzionati riguardano il rosso ed in misura ancora inferiore il verde,
ma solo in corrispondenza dei valori più alti di saturazione (esempio:
∆luma red = -18,8% al 100% di sat. ma
perfettamente on-target a saturazioni più basse).
Non aggiungo nulla altro riguardo le impressioni di visione, che per questioni di gusti personali, non potrebbero che essere entusiastiche...
Insomma, se dovessi sintetizzare in poche parole ciò che penso di questa macchina, direi semplicemente...
il miglior proiettore sul quale mi sia mai capitato di mettere personalmente le mani! ( LcoS compresi, ovviamente).
Enrico
P.S.: ho calibrato la macchina tenendo sempre presenti i gusti di Fabio, ma avrei potuto agevolmente superare le 55 cd/mq che rappresentano il "mio" target.