Ragazzi sfortunatamente "Risoluzione Massima" nel VT20 è già al Massimo, è la prima cosa che feci quando notai la morbidezza d'immagine.
Ripeto, è Settato alla perfezione e quanto possibile per aumentare il dettaglio, è già stato fatto nel primo mese.
Il problema è che sono due rese
completamente diverse, ed è necessario attendere minimo un paio d'ore per abituarsi quando si passa dal Pioneer al VT20, perchè passando dal primo al secondo velocemente, il secondo risulterà inguardabile per mancanza di definizione ed apparirà niente più che DVD-Upscalato, al contrario passando dal secondo al primo, questo apparirà poco naturale per eccesso di risoluzione.
Il problema è che, dopo l'"assestamento", la resa del Pio resta in ogni modo più piacevole e gratificante, almeno per me che dai i BD pretendo il massimo in quanto a risoluzione.
Sono d'accordissimo comunque con ogni cosa scritta da zermak, e ripeto che ritengo il VT20 un ottimo TV, dalla resa naturale e riposante per la vista (con il Pio al contrario, la visione non è assolutamente riposante, mi autocito "dettaglio che fa sanguinare gli occhi").
jpjcssource ha detto:
giudico migliore il VT20 visto che non me ne faccio molto di una immagine ultranitida se poi si perde la fotografia originale decisa dal regista....
Qui non sono assolutamente d'accordo. La pellicola è incisa su 35mm nella maggior parte dei casi, ed un BD visionato su un Panasonic VT20 è assolutamente NON in grado di restituire quanto impresso sull'originale 35mm (grana compresa, che è presente su BD ma riprodotta in modo errato sul VT20 anche per via del dithering).
Il Pioneer giocherà "sporco", ma in qunto a riproduzione di grana e dettaglio effettivo percepibile si avvicina in modo assolutamente prossimo alla resa originale.
E' per questo che da quando ho il VT20 ho smesso di recensire la qualità video dei BD e fotografia, perchè non ero in grado.
Mi sentivo come se dovessi giudicare l'audio attraverso gli altoparlanti del TV.