Perché non serve un amplificatore con HDMI 1.3

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Mike5

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Visti i dubbi che questa guida ha suscitato in molti, specifico meglio l’affermazione ivi fatta nel primo post, sulla non necessità di ingressi HDMI 1.3 in un amplificatore Future-Proof.

Specifico subito che quanto esposto sotto vale esclusivamente per l’audio. Per il video, l’HDMI 1.3 è necessaria nel caso che si utilizzi l’amplificatore come switcher HDMI, sempre che trasmetta le relative caratteristiche (es.; Deep Color), che è tutto da verificare, modello per modello (ricordo che le specifiche supportate dipendono dal chip, non dallo standard HDMI).

Per l’audio ciò che serve veramente è una HDMI 1.1 (o superiore) in grado di trattare correttamente il PCM Multicanale, oppure 5.1 (meglio 7.1) ingressi analogici; ma soprattutto serve una corretta gestione del canale SW e del bass management (come spiegato nella guida).

I segnali audio da gestire

- Formati bitstream “tradizionali”: DD e DTS, 5.1 con le eventuali estensioni (EX, ES); sono i formati compressi lossy (cioè con perdita) tipici dei DVD;

- Formati bitstream HD (High Definition) compressi lossy (con perdita): DD Plus (7.1 canali sui dischi HD) e DTS-HD High Resolution Audio (detto anche DTS-HD; 7.1 canali sui dischi HD); sono i formati compressi lossy tipici degli HD DVD e BD; questi formati sono codificati in modo che sia facile per il lettore (oltre che obbligatorio) effettuare il downgrade a DD o DTS “tradizionali”, a vantaggio degli amplificatori non in grado di decodificarli; ovviamente si perde in definizione;

- Formati bitstream HD (High Definition) compressi lossless (senza perdita): DD TrueHD (7.1 canali sui dischi HD) e DTS-HD Master Audio (detto anche DTS-HD MA; 7.1 canali sui dischi HD); sono i formati compressi lossless tipici degli HD DVD e BD; non è previsto (ma teoricamente possibile, ad esempio in un HTPC) il downgrade a DD o DTS tradizionali;

- Formati PCM non compressi: ogni canale (fino a 7.1) è un flusso PCM indipendente; in genere non presenti sui DVD, compaiono invece a volte nei nuovi HD DVD e BD;

Le connessioni disponibili

- S/PDIF coassiale o ottica: supporta DD e DTS "tradizionali" (con le estensioni) e PCM solo stereo;

- HDMI 1.1 o superiore: supporta DD e il DTS "tradizionali" (con le estensioni) e PCM multicanale fino a 7.1;

- HDMI 1.3: oltre ai precedenti, supporta anche DD Plus e DTS HD (lossy), DD TrueHD e DTS HD MA (lossless).

Nota (dolente) per gli HTPC
Le schede video dotate di HDMI prelevano l’audio dalla connessione S/PDIF della scheda audio o da quella della scheda madre; quindi, indipendentemente dallo standard (1.1, 1.2, 1.3,...) hanno gli stessi limiti della S/PDIF.
 
Le elaborazione audio: chi fa cosa
Vi sono fondamentalmente quattro processi di elaborazione audio, alcuni eseguiti nelle sorgenti, altri negli amplificatori, a seconda dei casi (tralascio i downgrade dei formati HD lossy in DD e DTS tradizionali, perché sono da considerarsi soluzioni di ripiego transitorie):

- Decodifica: è il caso della trasformazione dei formati compressi HD lossless (DD TrueHD, DTS-HD MA) in PCM non compresso; può essere effettuata dal player o dall’amplificatore (se è capace); per la qualità è in genere ininfluente chi lo fa, perché è un’operazione concettualmente analoga all’unzip dei computer ed avviene tutta nel dominio digitale;

- Bass Management: include la corretta gestione del canale LFE (+10dB) e del reindirizzamento dei bassi provenienti dalle altre casse sul subwoofer; deve essere fatta dall’amplificatore; il player, quando la fa, la fa male, perché è vincolato rispetto delle specifiche di output, come spiegato nella guida;

- DSP e Surround: include gli effetti e le equalizzazioni e soprattutto l’estensione del suono ad un numero di casse maggiore di quelle codificate nella traccia (Es.: 5.1 -> 6.1); in genere avviene sugli amplificatori;

- Conversione D/A: conversione del formato digitale in analogico; può avvenire sia sui lettori (uscite analogiche, ad esempio per SACD e DVD-Audio) che sugli amplificatori, ma in genere viene eseguita meglio su questi ultimi, perché hanno DAC superiori.

Cosa manca ad un amplificatore con HDMI 1.1 e corretta gestione del PCM Multicanale
Nulla. Infatti:

- il lettore eseguirà la conversione dei formati HD lossless (i più pregiati) in PCM Multicanale; questa conversione (concettualmente equivalente ad un unzip), avviene interamente nel dominio digitale e restituisce la traccia multicanale originale; non ci sono prove che questo processo nel lettore avvenga a qualità inferiore che nell’amplificatore;

Dolby Digital ha detto:
In the end, the sound quality (within the receiver) will be essentially the same as that of audio decoded within the player as PCM signals and transported through a current-generation HDMI connection to the A/V receiver. Alla fine, la qualità del suono (nell’amplificatore) sarà essenzialmente la stessa di quella dell’audio decodificato nel lettore in segnale PCM e trasportato all’amplificatore attraverso una connessione HDMI attuale (non 1.3)

- il PCM Multicanale verrà trasportato via HDMI 1.1 o superiore all’amplificatore, che è i grado di gestire il PCM Multicanale (purtroppo non tutti lo sono);

- l’amplificatore eseguirà il Bass Management, gli eventuali DSP e Surround e la conversione Digitale/Analogica.
 
Cosa ha in più (e in meno) un amplificatore qualsiasi, ma con HDMI 1.3
Nulla di dimostrato in più. Potrebbe avere molto in meno. Infatti:

- ammesso e non concesso che l’HDMI 1.3 gestisca le nuove codifiche audio HD (ricordo che dipende dal chip che implementa l’HDMI, non dallo standard), bisogna che gestisca anche la decodifica dei formati HD; attualmente tali amplificatori sono mosche bianche; bisogna inoltre che gestisca correttamente il Bass Management, così come praticamente tutti gli amplificatori fanno con DD e DTS tradizionali;

- ma anche ammesso che un giorno gli amplificatori in grado di decodificare i nuovi formati audio HD vengano venduti nei supermercati e che su queste codifiche gestiscano anche correttamente il Bass Management, tutti ciò non basta.

Il motivo è legato al fatto che i nuovi supporti HD DVD e BD consentono di incorporare i cosiddetti “contenuti avanzati” (HD DVD – advanced content) o “profili del lettore V1.1 o superiore” (Blu-Ray – player profile). I primi sono basati su una piattaforma Microsoft che fa uso di XML (integrata con Vista), che consente di sviluppare menu e funzionalità interattive estremamente flessibili, ad esempio pop-up accessibili durante la riproduzione del film, riproduzione di più contenuti contemporaneamente, connessione a Internet, etc.... Sui secondi le informazioni scarseggiano, ma sembra che siano qualcosa di analogo ai primi, solo con tecnologie diverse.

Questi contenuti “avanzati” richiedono, per funzionare, un mix audio con le tracce principali. Il mix richiede che la traccia audio sia prima decodificata in PCM Multicanale e poi mixata. Quindi la decodifica deve necessariamente avvenire nel lettore (l’amplificatore non può “leggere” i contenuti avanzati), pena la rinuncia ad usufruirne.

Attualmente esistono già numerosi dischi HD DVD con contenuti avanzati, mentre ancora non sono comparsi Blu-Ray, ma ci si aspetta che nel prossimo futuro (entro il 2007) i dischi con soli contenuti “basic” tendano a sparire. In ogni caso, basic o advanced, Dolby Digital prevede che saranno pochi i dischi che consentiranno ai formati HD di passare dal lettore all’amplificatore.

Dolby Digital ha detto:
(To decode these bitstream in the receiver) in addition, it will be necessary to select HD discs in which the content maker has permitted the core 5.1 or 7.1 audio bitstreams to bypass the player’s mixing process and be sent directly to the digital outputs of the player. We expect that certain HD discs will permit this, but they may represent a minority of titles. (Per decodificare questi bitstream nell’amplificatore), inoltre, sarà necessario scegliere dischi HD nei quali il fornitore dei contenuti ha permesso ai bitstream 5.1 o 7.1 di bypassare il processo di mixing del lettore e di essere inviati direttamente alle uscite digitali del lettore. Ci aspettiamo che certi dischi HD lo permetteranno, ma saranno probabilmente una minoranza dei titoli.

Invece, una scelta non ponderata di un amplificatore qualsiasi, purché con HDMI 1.3, potrebbe riservare brutte sorprese. Se l’amplificatore non effettua correttamente il Bass Management sul PCM Multicanale prelevato dalla sua HDMI 1.3, pasticciando con il subwoofer, il risultato avrebbe ben poco a che fare con una riproduzione corretta.
 
In sintesi: cosa guardare nell’amplificatore per le nuove codifiche audio HD
- Requisito indispensabile: corretta gestione del Bass Management (LFE +10dB e reindirizzamento dei bassi degli altri canali);

- Requisito minimo: ingressi analogici 5.1;

- Requisito consigliato: HDMI 1.1 (o superiore) con gestione comprovata del PCM Multicanale.

Dolby Digital ha detto:
With six or eight channels of 24-bit/96 kHz audio to handle from these new HD formats, the post-processing DSP requirements for an A/V receiver more than double. Rather than devoting the considerable DSP resources to decoding the core audio signals within the A/V processor itself, it may be more fruitful to use the A/V processor’s DSP resources to perform high-resolution post-processing such as bass management, room or speaker equalization, Dolby Pro Logic® IIx decoding, or other types of digital signal processing. Con sei o otto canali audio 24-bit/96 kHz da gestire in questi nuovi formati HD, le esigenze di post-processamento DSP degli amplificatori sono più che doppie. Piuttosto che impegnare le considerevoli risorse DSP per decodificare i segnali audio nell’amplificatore, sarebbe più utile usare queste risorse per effettuare post-processamento ad alta risoluzione, come bass management, equalizzazione d’ambiente o di canale, decodifica Dolby Pro Logic® IIx, o altri tipi di processo digitale di segnale.

Fonti
- "Official" "Why you don't need HDMI 1.3" thread su AVSForum: http://www.avsforum.com/avs-vb/showthread.php?t=789994

- TrueHD only thru 1.3? su AVSForum (in particolare gli interventi di Bob Pariseau): http://www.avsforum.com/avs-vb/showthread.php?t=807867

- Ensuring Compatibility Between Next-Generation High-Definition Disc Players and Your A/V System della Dolby Digital, da dove sono tratti i riferimenti citati sopra: http://www.dolby.com/consumer/technology/trueHD/AVRs/trueHD_avrs_1.html

P.S. Ai moderatori: credo che sarebbe utile mettere queste note in coda alla guida Future-Proof.
 
Mike5 ha detto:
- il lettore eseguirà la conversione dei formati HD lossless (i più pregiati) in PCM Multicanale;

Ma il lettore effettua SEMPRE questa conversione oppure potrebbe verificarsi il caso in cui il lettore non la esegue e la traccia audio deve passare in hd lossless all'ampli demandando a quest'ultimo l'operazione?
Grazie
 
Non so se tutti i lettori sono in grado di effettuarla. Se non lo sono, visto che è difficile per ora disporre di un amplificatore che decodifichi i lossless HD, le alternative sono o cavi analogici o downgrade a DD/DTS tradizionali.

Michele
 
.. per dire..
Il lettore HD-E1 e la PLAY3 rispettivamente per HD-DVD e BR sono in grado di fare l'unzip dei formati HD lossless (e lossy) in PCM multicanale via HDMI ? (.. me l'han già detto n volte n colleghi qui sul forum... volevo anche una tua conferma..).

Se si, parliamo di 24bit 96Khz o 16bit 48Khz ?


grazie e complimentissimi (hi hi... neologismo.. o minchiata decidi tu..)

ciao.
Gio



Mike5 ha detto:
Non so se tutti i lettori sono in grado di effettuarla. Se non lo sono, visto che è difficile per ora disporre di un amplificatore che decodifichi i lossless HD, le alternative sono o cavi analogici o downgrade a DD/DTS tradizionali.
Michele
 
Ho approfondito un pò la cosa. C'è di tutto e di più.

Ci sono lettori che decodificano alcuni formati HD e non altri, oppure li decodificano mutilati (5.1 o addirittura solo stereo in vece di 7.1), oppure decodificano solo il core (cioè riconoscono il formato lossy HD, ma sono in grado di decodificare solo la sua parte lossy tradizionale: DD/DTS), oppure ne decodificano alcuni solo sulle uscite analogiche e/o altri solo sulla HDMI, e potrei continuare.

Non è tutto: la situazione cambia di continuo, perchè ad ogni aggiornamento di firmware vengono aggiunte nuove decodifiche e nuovi comportamenti.

E anche i dischi HD DVD e BD prevedono codifiche varie e diverse, con "cambi di rotta".

Insomma, ti conviene cercare le informazioni specifiche sul player che ti interessa (che comunque varranno solo "ad oggi").

Michele
 
Forse è un pò pessimistico.:)

Ci sono già amplificatori che vanno benissimo (Denon, Okio, Yamaha, Sony), anche non molto costosi. Per i lettori, c'è da aspettarsi che anche su quelli comprati ora, con le successive modifiche del firmware molte cose vadano a posto.

Michele
 
Ciao Mike volevo sapere se il mio sinto modello Pioneer vsx ax2as-s gestisce i +10db del SW in quanto tra breve dovrò comprare un lettore HD....................ciaoooooooooooo e grazie;)
 
digital70 ha detto:
Pioneer vsx ax2as-s

E' blu, quindi gestisce in totale 10dB (tra LFE e Bass Management), non tutti i 15 necessari.

Comunque, non chiedete a me tutti i modelli di amplificatore, che peraltro non conosco; guardate nella guida italiana (che rimarrà aggiornata al 2/3/07) o meglio, andate su quella inglese, che continua ad essere aggiornata.

Michele

P.S. Per esempio, ho visto ora che è stata aggiornata il 4/3/07 per aggiungere la conferma che lo Yamaha 1700 è un verde digitale.
 
Se ho capito bene, una volta sul mercato un lettore HD o Blue-Ray con le 5-6-7 uscite analogiche, pertanto con i processori di decodifica on-board, potrò usufruire dell'audio della massima qualità se l'ampli avrà i singoli ingressi analogici, qualunque sia il tipo di segnale in origine?
 
Si, a condizione che:

- il lettore supporti la decodifica del formato HD che ti interessa (e che è presente sul disco);

- l'amplificatore sia un verde analogico, cioè supporti correttamente il canale SW sull'ingresso analogico ed il Bass Management.

Michele

P.S.: Naturalmente in genere la soluzione con HDMI 1.1 e amplificatore verde digitale sarà di qualità superiore, perchè i DAC dell'amplificatore sono in genere migliori di quelli del lettore.
 
Mike5 ha detto:
Si, a condizione che:



- l'amplificatore sia un verde analogico, cioè supporti correttamente il canale SW sull'ingresso analogico ed il Bass Management.

Qui mi perdo. Mai sentito di verde o blù analogico. Inoltre dove trovo la guida italiana di cui sopra? (di quella inglese non riesco ad accedere al link)
 
G&B ha detto:
Mai sentito di verde o blù analogico.

Il riferimento è a questa guida italiana o a questa guida inglese.

In entrambe, vengono indicati in verde gli amplificatori buoni, cioè quelli che gestiscono (o almeno possono gestire) correttamente il canale SW, come somma del corretto LFE e del corretto Bass Management.

Il termine verde analogico si riferisce agli amplificatori che effettuano questa gestione corretta sugli ingressi analogici multicanale; sono quelli del gruppo "Amplificatori che prevedono l’incremento dell’ingresso SW analogico regolabile da 0 a 15dB".

Il termine verde digitale si riferisce agli amplificatori che effettuano questa gestione corretta sugli ingressi digitali (HDMI); sono quelli del gruppo "Amplificatori che incrementano l’ingresso PCM LFE digitale di 10dB".

E' ovvio che un amplificatore può essere sia verde analogico che verde digitale (sarebbe ottimale), ma sono possibili tutte le combinazioni di colori spiegate nella guida.

Michele
 
Grande guida. Ho trovato molte risposte.

In pratica se il proprio Ampli avesse un corretto Bass Management, è inutile andare a cercarsene un altro con tutte le nuove decodifiche. Tanto il lavoro di decompressione lo deve fare il lettore.

A proposito per chi usa HTPC: non disperate:D

La nuova serie R6xx di ATI, oltre ad integrare la logica per la gestione di tutte le codifiche video HD, ha anche:

...Le nuove GPU integreranno anche al proprio interno la logica necessaria per la gestione dei flussi audio: questo permetterà di utilizzare connessioni HDMI con trasmissione dei segnali audio e video verso il display senza dover collegare alla scheda video una scheda audio per la gestione della parte di dati legata all'audio.

Un approccio di questo tipo, inoltre, permetterà di gestire la sincronizzazione tra audio e video direttamente all'interno della GPU, evitando il ricorso sia a cavi esterni che a software esterno: la sincronizzazione avverrà grazie al software proprio della scheda video prima che il frame video venga inviato al display attraverso connessione HDMI. ...


http://www.hwupgrade.it/news/skvideo/un-chip-di-decodifica-video-dedicato-per-r600_20507.html

http://www.dinoxpc.com/News/news.asp?ID_News=12165&What=News
 
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