per un grande impianto ...un grande telecomando! (SIMpad)

1.18 trial oppure la compri come ho fatto io

le versioni emule non vanno AFAIK

il simpad apprende ma la freq non corrisponde a quella del cff di guy e non comanda il vpr
 
Aspetto che arrivi anche a me e poi faccio qualche prova con il MARQUEE per vedere se ho gli stessi problemi. Attualmente con il pronto utilizzo i CCF scaricati da remotecentral e non ho mai avuto problemi.

Speriamo che funzioni.
 
Rieccomi a voi, con qualche dato in più, anche se non ho potuto ancora fare esperimenti con RC II.

Come avevo già scritto, nulla da dire sulla spedizione (loro e-mail lunedì, arrivato venerdì) e sulle condizioni dell'oggetto.

Essendo il modello inglese non ho avuto il problema dell'aggiornamento (per ora), Win HPC2000 è una delle varianti di Windows, per cui lo si può usare da subito, imparati un paio di trucchetti per l'uso dello stilo (più preciso del dito).

Ho avuto alcuni problemi con ActiveSync e RS232, fondamentale per scambiare dati e file con il PC di casa, in quanto, benchè si vedessero tra di loro, ma solo se impostavo la velocità di 57Kb e non quella di 115Kb, non riuscivo a far funzionare il sistema, di per sè banale, del copia ed incolla per fare il trasferimento.

Il metodo descritto su Help e manuali, di inserire i file nella cartella Mobile Device, non ne voleva (e non ne vuole) sapere di funzionare, la voce "incolla" non si attiva quando vi entro.

Ho risolto usufruendo dell'apposita cartella che si può creare per mantenere in sincronia i file; trascino lì e vengono trasferiti automaticamente, in entrambe le direzioni.

Altro punto che non è chiarito è il fatto che alcuni programmi, per essere installati, devono essere messi sul SIMpad e attivati lì, come su un qualsiasi PC, altri programmi devono essere lanciati sul PC e poi pensano loro a trasferirsi e installarsi, ovviamente deve essere attivo il collegamento.

A priori non è indicato a quale tipologia appartenga un programma, per cui trasferiti sul SIM e lanciati ottenevo un messaggio di errore "...il S.O. non è quello giusto.."; lo stesso se caricavo sul PC quelli che invece andavano messi direttamente sul SIM.

Afferrato il punto (non avevo mai utilizzato PocketPC o simili) ho fatto qualche prova ed ho ordinato/acquistato RC II; molto veloci, ho fatto l'ordine in piena notte, con relativo download, e il numero di serie mi è arrivato mezz'ora fa.

Tutto funziona.

Poichè c'è installato Office ho inserito l'elenco dei DVD che avevo fatto in formato Excel, così posso far consultare la lista dall'ospite di turno, carino ! (il fatto, non l'ospite che, se mai, sarebbe carina !).

Ora purtroppo devo andarmene a Milano per acquisti, ma inizierò al più presto le prove pratiche; comunque le prime impressioni sono quelle di un oggetto molto ben costruito (in Svizzera nel 2002), dall'aspetto robusto e che si presenterà bene sul tavolino davanti al divano, devo solo trovargli un degno supporto inclinato.

Ciao
 
nordata ha scritto:
.....
Altro punto che non è chiarito è il fatto che alcuni programmi, per essere installati, devono essere messi sul SIMpad e attivati lì, come su un qualsiasi PC, altri programmi devono essere lanciati sul PC e poi pensano loro a trasferirsi e installarsi, ovviamente deve essere attivo il collegamento......

Ciao
Si, infatti,...... difficile saperlo a priori. Solo in caso di esaustiva User Guide del programma si viene a saperlo ma spesso manca.

Nello specifico, Remote Control II a quale categoria di programmi appartiene ??
Parte da PC via Active Sync o va trasferito e installato dal PDA ??
Grazie ;)
 
le versioni ufficiali si installano da activesync in remoto

le versioni emule utilizzano SetupCE.exe

***************************************
SetupCE - Power Installer for Pocket PC
***************************************
Version 1.10 by Lord Yuz (12/25/2004)

SetupCE is FREEWARE.

Features:
- Use INI files of ANY name!
Unlike most other Pocket PC Setup programs out there that require the INI files to be specifically named, SetupCE gives you the freedom of choosing any name for your INI files.

- Raw CAB emergency installs!
SetupCE can install Pocket PC CAB files without the requirement for any INI files. This mode is automatically invoked as it works with the CAB files so you don't have to worry about when and where to use it!

- Command-line support!
SetupCE supports command-line parameters to facilitate installation scripts. Long filenames are supported. The command-line syntax is:

SetupCE File1 File2 File3...
NOTE: Filenames with spaces MUST be enclosed in double quotes (").

- No configuration required: simply launch and go!
SetupCE is designed to work out of the box, without the need for any configuration or tweaking. Just provide the desired installation files in the same folder and run SetupCE to install all the files to your Pocket PC!

- Automatically installs multiple CABs using two exclusive modes!
SetupCE takes advantage of the currently available install modes provided by the CE Application Manager to create the best installation option for your source files. Install an unlimited number of CAB files with just ONE execution of ONE small setup program!

The first mode is the sequenced installation, where each CAB file is installed one after the other, waiting first for the completion of the previous file before the next one is sent to the Application Manager. This mode is invoked when starting SetupCE without specifying any command-line parameters.

The second mode is the all-in-one install, where all the supported files are sent to the Application Manager in one go, and will result in only one confirmation dialog for the user for all the installed applications. This mode can be invoked by dragging and dropping the desired collection of files onto SetupCE, or by specifying the desired files via command-line input.

- Ordered installation support!
By default, SetupCE sends installation files to the Application Manager as a sorted list according to their filenames in an ascending order (0-9, A-Z). This is particularly useful in a sequenced installation environment.

- Full drag-and-drop support!
You can drag and drop multiple files of different types and SetupCE deals with them all accordingly!

- Windows Installer/Uninstaller mode!
This feature installs the desired file collection onto the desktop PC and registers them to be used with the add/remove programs control panel applet. This way, it provides a standard location so that a product may be installed to other Pocket PCs by only using the Application Manager, without the need to reinstall. SetupCE uses existing INI files to work, and doesn't need any of it's own. NOTE: This mode cannot be realised when using emergency CAB installs due to the ambiguous nature of the emergency installations.

By default, SetupCE looks for the "Uninstall" entry in an INI file and recursively copies all the files in the current folder to the corresponding folder under the "Program Files" directory on the desktop PC. This entry is also used as the application name in the list of installed programs. The "Description" entry is used to provide a comment for the installed application.

The desktop install location can be overridden by creating a "SetupCE" section in the desired INI file and providing an "InstallDir" entry. If any non-absolute paths are specified it will be installed under the "Program Files" folder. For example:

EXAMPLE 1:

[SetupCE]
InstallDir=MyCompany\MyProduct

** The example above will install the files to "C:\Program Files\MyCompany\MyProduct\"

EXAMPLE 2:

[SetupCE]
InstallDir=C:\AnotherCompany\AnotherProduct\SomeVersion\

** The example above will install the files to the absolute folder "C:\AnotherCompany\AnotherProduct\SomeVersion\"


- Extremely tiny but powerful program!
SetupCE was designed to provide all the above features (and more!) whilst being the smallest of all the currently available Pocket PC setup programs. It works very fast and requires very little memory overhead.

Requirements:
- Windows 95 or above
- Windows CE Services (automatically installed together with the Microsoft ActiveSync package)


History
-------
Version 1.00
- Official public release

Version 1.06
- Internal code optimizations

Version 1.10
- Fixed certain issues with dragging and dropping CAB files
- Fixed issues when running application from a root folder
- CAB files that are unaccounted for are now properly processed
- Raw CAB files are now supported on read-only drives
- Better network drive support
- Added ordered installation feature
- Added Windows Installer/Uninstaller mode

p.s.

aggiunti diversi link nel mio thread su epiguren
 
qualche cazzarola di foto, no, èh?!?:rolleyes:


almeno per capire cosa davvero si possa fare con un aggeggetto simile...

walk on
sasadf
 
io sto rompendo le balle al tipo di RC2 perché l' ECP non funge con il simpad, sono incazzatissimo

forse dovrò aggiungere la IR extender card

per il resto ho memorizzato anche il condizionatore, oggi ho comprato un router WiFi e forse domani mi arriva la scheda WiFi pcmcia così faccio il figo e navigo anche mentre sono al cesso
 
nemmeno il pronto riesce ad acquisire il telecomando dell' ECP

quelli di avsforum sono riusciti non so in che modo a realizzare il CCF che caricato sul simpad non funge, mi sta aiutando il tipo ma forse dovrò usare l'extender a causa della alta frequenza dei comandi in oggetto
 
a casa mia col mio tv é ottima, quasi 6 metri

poi varia a seconda del comando ir, della sensibilità del ricevitore, dell'ambiente....

:cool:
 
Mi rifò vivo.

Qualche impressione in più dopo il paio di giorni di presa di contatto.

parte 1^

Considerazioni Hardware

L'oggetto è ben costruito, robusto, leggermente pesante, non credo adatto ad essere tenuto in mano a lungo, ma per l'uso principale (telecomando) va benissimo.

Potrei fare un piccolo appunto sull'ergonomia: per emulare i tasti del mouse viene impiegato un tasto singolo (quello in alto a destra) e la pressione a destra del Control Key.

Avrei affidata ad un nuovo tasto inserito da qualche altra parte la funzione ON/OFF delegando al tasto così lasciato libero la funzione di tasto sinistro del mouse, lasciando al Control Key la sola funzione di tasti direzionali; i due tasti sarebbero così stati nella giusta posizione equivalente ai tasti del mouse. Sottogliezze.

Per quanto riguarda la portata dell'IR, confermo quanto detto da Lanzo (intorno ai 5-6 metri) però molto direttivi, ho notato che se mi spostavo di 50-60 cm. dalla perpendicolare rispetto all'apparechio ricevente il segnale non veniva più rilevato.

Facendo delle prove usando il rimbalzo contro il telo/soffitto, per raggiungere le elettroniche installate alle spalle, non funzionava, mentre il Pronto non dava problemi.

A questo punto l'ho aperto, cosa molto semplice, 7 autofilettanti T6 nel retro; fate solo attenzione che, nella parte bassa del semiguscio posteriore, da asportare, è inserita la batteria che è fissata allo stesso con due strisce di velcro e al circuito tramite un breve conduttore.

Bisogna quindi sollevare leggermente il coperchio, staccare dal velcro la batteria e adagiarla all'interno dell'altro semiguscio, nel suo apposito incavo.

Questa operazione mi ha permesso di appurare due cose.

La prima, cui tenevo particolarmente, è stata il constatare la fattibilità della futura sostituzione del pack batterie con altre di normale produzione (la vita della batteria è data in 400 cicli).

Lo spazio dovrebbe infatti permettere la sostituzione con 4 celle ai ioni di Litio da 2,8 A, oppure con 5 stilo ricaricabili.

L'altra cosa è stata la possibilità di esaminare il modulo IRDA, avendo così anche la spiegazione allo stretto raggio di emissione.

Il modulo è un monoblocco che integra il diodo emitente e quello ricevente, ben visibili nella struttura.

Il tutto è saldato a circa mezzo cm. dalla finestrella di protezione.

Questa distanza, unita alle piccole dimensioni della finestra stessa, rendono l'emissione molto direttiva.

Nel caso di uso di elettroniche poste di fronte all'utlizzatore non ci dovrebbero essere problemi, in casi particolari, simili al mio o varianti, bisognerà ricorrere ad altre soluzioni.

- Uso della card IR extender, di cui si è già parlato, semplice da installare ed usare, ma con un costo.

- Possibilità di collegare in parallelo al modulo due o più diodi da inserire nel bordo superiore, magari sfruttando il posto della SmartCArd, che credo nessuno userà mai.

- Montare i diodi supplementari su una SmartCard realizzata all'uopo e modificare la piedinatura dello slot interno per portarvi i segnali.

Due metodi eleganti, ma che richiedono un po' di tempo e lo smontaggio completo del HPC.

- Altra soluzione è quella di realizzare un semplice ripetirore di IR da collocare frontalmente sotto lo schermo e che ritrasmetta i segnali nella stanza con maggiore potenza e angolo.

Questa era una ipotesi che si era già affacciata quando si pensava alla distanza di 0,5 m.; con la distanza effettiva superiore non ci sono problemi per la collocazione del ripetitore.

Fine della 1^ parte

Ciao
 
Ultima modifica:
Parte 2^

Cosiderazioni Software

Il mio è la versione inglese, con installato WIN HPC2000, una specie di XP ridotto.

Oltre al S.O. c'è la suite Office (Word, Excel, Access, Powerpoint) e qualche altro programmino di utilità, come quello per imparare a fare il trainer per l'uso dello stilo, un programma di grafica (variante di Paint) e la calcolatrice, notepad, ecc, anche il solito solitario ed il giochino dei due cannoni che si sparano.

La velocità non è quella di un P4, ma va bene per questi usi.

Una premessa al seguito.

Dovete necessariamente installare sul vostro PC il programma ActiveSync di MS v. 3.8 (lo si trova GRATIS, strano, sul sito MS); allegato c'era il CD con la versione 3.1, ma visto che è gratis...

Questo programma serve a caricare/scaricare dal SIMpad dati e programmi, tramite seriale o anche USB (cosa un pelino più difficile in quanto servono dei driver per il SIM da scaricare dalla rete).

Entrambi i programmi che citerò in seguito si lanciano sul PC, con ActiveSync e collegamento attivati, e loro pensano a trasferirsi ed installarsi sul SIMpad.

Ho installato Total Commander, una specie di Norton Commander (chi se lo ricorda?) che rende più semplici le operazioni di taglia/sposta/crea, ecc. con file e cartelle, oltre a altro (il programma è free, come molti altri, e si trova in rete).

Veniamo a RemoteControl II

Il programma è carino, la grafica bella e le possibilità tante.

Veniamo al lato meno bello.

LA parte di Editing del programma, per creare nuove configurazioni, è un po' macchinosa e lenta, almeno nei confronti dell'analogo programma fornito con i Pronto, che si installa sul PC e trasferisce sul TC solo alla fine il risultato finale.

Ho fatto qualche prova per capirne un po' la filosofia e tutto va bene, solo ci vuole un po' di pazienza.

L'ideale sarebbe stamparsi delle pagine contenenti tutti i bitmap presenti nella directory "Buttons", con relativi nomi, in modo da sapere a priori quali scegliere.

Per caricare altri "Projects" come quelli presenti in "Skins" del sito WinCE, basta copiare le 5-6 cartelle trovate in quelle analoghe presenti nella directoty di RemoteControl, dove c'è già il project dell'esempio di presentazione (quello presente in tutte le foto pubblicitarie).

Quindi, tutti il contenuto della cartella Buttons del progetto da scaricare nella analoga di RC e così via.

Io ho scaricato dalla rete i loghi e le immagini dei miei vari apparecchi, ridimensionate e trasformate poi in bitmap a 256 colori, in modo da poterle usare nelle varie schermate.

Se vi interessa, per inserire i loghi delle emittenti TV in modo da richiamarle senza inserire il numero relativo al canale, andate su questo sito:

http://www.lyngsat-logo.com/tv/a.html

dove trovate i loghi di tutte le TV e Radio che trasmettono da satellite, con possibilità di ricerca in base al nome, nazione, satellite, provider (molto bello e interessante).

Un consiglio: non scaricate il logo che vi compare nella ricerca, cliccate sullo stesso e si apre un'altra pagina con i loghi più grandi e definiti, da scaricare con il solito tasto dx --> salva immagine.

Non ci dovrebbe essere bisogno di modificare l'immagine, forse solo trasformarle, a volte, in bitmap.

Questi vanno poi scaricate nella solita "Buttons" di RC, che è anche la sola che contiene immagini, le altre contengono file di testo descriventi l'aspetto dei pannelli e i dati relativi ai vari pulsanti e simili.

Per ora è tutto.

Final Considerations

Sono soddisfatto, è un bell'oggettino con cui divertirsi a smanettare e simili; oltre a tutto si presenta molto bene e credo farà un figurone quando si illuminerà nell'oscurità con qualche ospite.

Per la serie: Vuoi venire a vedere il mio telecomando ? ;)

Ciao
 
Ultima modifica:
nordata ha scritto:
Parte 2^

Cosiderazioni Software

Il mio è la versione inglese, con installato WIN HPC2000, una specie di XP ridotto.

Oltre al S.O. c'è la suite Office (Word, Excel, Access, Powerpoint) e qualche altro programmino di utilità, come quello per imparare a fare il trainer per l'uso dello stilo, un programma di grafica (variante di Paint) e la calcolatrice, notepad, ecc, anche il solito solitario ed il giochino dei due cannoni che si sparano.

La velocità non è quella di un P4, ma va bene per questi usi.

Una premessa al seguito.

Dovete necessariamente installare sul vostro PC il programma ActiveSync di MS v. 3.8 (lo si trova GRATIS, strano, sul sito MS); allegato c'era il CD con la versione 3.1, ma visto che è gratis...

Questo programma serve a caricare/scaricare dal SIMpad dati e programmi, tramite seriale o anche USB (cosa un pelino più difficile in quanto servono dei driver per il SIM da scaricare dalla rete).

Entrambi i programmi che citerò in seguito si lanciano sul PC, con ActiveSync e collegamento attivati, e loro pensano a trasferirsi ed installarsi sul SIMpad.

Ho installato Total Commander, una specie di Norton Commander (chi se lo ricorda?) che rende più semplici le operazioni di taglia/sposta/crea, ecc. con file e cartelle, oltre a altro (il programma è free, come molti altri, e si trova in rete).

Veniamo a RemoteControl II

Il programma è carino, la grafica bella e le possibilità tante.

Veniamo al lato meno bello.

LA parte di Editing del programma, per creare nuove configurazioni, è un po' macchinosa e lenta, almeno nei confronti dell'analogo programma fornito con i Pronto, che si installa sul PC e trasferisce sul TC solo alla fine il risultato finale.

Ho fatto qualche prova per capirne un po' la filosofia e tutto va bene, solo ci vuole un po' di pazienza.

L'ideale sarebbe stamparsi delle pagine contenenti tutti i bitmap presenti nella directory "Buttons", con relativi nomi, in modo da sapere a priori quali scegliere.

Per caricare altri "Projects" come quelli presenti in "Skins" del sito WinCE, basta copiare le 5-6 cartelle trovate in quelle analoghe presenti nella directoty di RemoteControl, dove c'è già il project dell'esempio di presentazione (quello presente in tutte le foto pubblicitarie).

Quindi, tutti il contenuto della cartella Buttons del progetto da scaricare nella analoga di RC e così via.

Io ho scaricato dalla rete i loghi e le immagini dei miei vari apparecchi, ridimensionate e trasformate poi in bitmap a 256 colori, in modo da poterle usare nelle varie schermate.

Se vi interessa, per inserire i loghi delle emittenti TV in modo da richiamarle senza inserire il numero relativo al canale, andate su questo sito:

http://www.lyngsat-logo.com/tv/a.html

dove trovate i loghi di tutte le TV e Radio che trasmettono da satellite, con possibilità di ricerca in base al nome, nazione, satellite, provider (molto bello e interessante).

Un consiglio: non scaricate il logo che vi compare nella ricerca, cliccate sullo stesso e si apre un'altra pagina con i loghi più grandi e definiti, da scaricare con il solito tasto dx --> salva immagine.

Non ci dovrebbe essere bisogno di modificare l'immagine, forse solo trasformarle, a volte, in bitmap.

Questi vanno poi scaricate nella solita "Buttons" di RC, che è anche la sola che contiene immagini, le altre contengono file di testo descriventi l'aspetto dei pannelli e i dati relativi ai vari pulsanti e simili.

Per ora è tutto.

Final Considerations

Sono soddisfatto, è un bell'oggettino con cui divertirsi a smanettare e simili; oltre a tutto si presenta molto bene e credo farà un figurone quando si illuminerà nell'oscurità con qualche ospite.

Per la serie: Vuoi venire a vedere il mio telecomando ? ;)

Ciao

mannaggia a te, mi stai a fà venì voglia!!!

walk on
sasadf
 
nordata ha scritto:
....Potrei fare un piccolo appunto sull'ergonomia: per emulare i tasti del mouse viene impiegato un tasto singolo (quello in alto a destra) e la pressione a destra del Control Key......

Ciao
Sul mio Jornada la cosa e' piu' semplice...
Tasto sinistro ( non c'e' bisogno... ) .....direttamente click o doppio click del pennino sull'oggetto o sul menu.
Tasto destro: pennino sull'oggetto e pressione contemporanea del taso Alt sulla tastiera.
Stessa cosa fatta sulla barra inferiore di wince e appare il menu contestuale contenente anche il Task Manager
;)

Remote Control II:

Esiste una conologia di versioni con relativi enhancements fatti nelle relative versioni e bug risolti ???

Ho rimediato una 1.12 e vorrei sapere le diff con la 1.18 che purtroppo ho solo trial :rolleyes:
 
Ho provato la versione 1.18 sul mio Toshiba e310, ho notato che se metto in PPC in standby, all'accenzione non funziona piu' la porta IRDA, per ripartire devo ogni volta fare un soft reset. Vi risulta ? E' problema legato alla trial version ?

Saluti
Francesco
 
Il "click" o "doppio click" con lo stilo, denominato da loro "tap" o "doppio tap" è naturalmente possibile, però per altre combinazioni, che credo in tutto o in parte possibili, c'è il fatto che essendo i tastini suddetti posizionati sulla parte in alto a destra del frontale, l'uso rimarrebbe comodo solo per utenti mancini, che impugnano lo stilo con la sinistra e hanno quindi la destra libera per azionarli.

Con una tastiera normale, anche se di dimensioni ridotte, come nel Jornada, credo che la cosa sia più fattibile.

Per quanto riguarda i vari upgrade, mi pare che sul sito sia presente una history delle modifiche; con il programma full non c'è nulla e, poichè mi ricordo di averla vista, è l'unico posto possibile.

In questo momento ho provato a collegarmi per controllare, ma devono avere problemi con il server o simili (spero non siano spariti dopo il mio pagamento). :D

Per il problema di Francesco: non sembra risultare.

Ciao
 
Ciao a tutti,
Non sono scomparso, ero solo in vacanza. E mi sono portato il Simpad! In barca col cellulare ci controllavo i siti meteo di questo perfido agosto.
Vi riporto ciò che avevo scritto per essere pubblicato su un noto sito "audiovideo". Penso sia più giusto che si legga qui, non sono un giornalista ma solo un "malato".

(1)
Perché un webpad?

Premetto che queste pagine sono il resoconto della mia esperienza e non la prova tecnica di un esperto, prendetele per quello che sono ovvero il racconto di un appassionato.

I telecomandi, è stato già detto, sono gioia e dolore di tutti coloro che possiedono un impianto home-theatre di un certo “peso”. All’inizio era la quantità: 4, 5 e più scatoline, una per ogni dispositivo posseduto, potevate non trovarli mai! Spesso la caccia sotto al divano era d’obbligo. Poi arrivarono quelli “che apprendono” il semplice comando IR e lo assegnano ad un tasto: basta ricordare il tastino al quale lo abbiamo assegnato fra i 100 disponibili! Infine quelli “intelligenti”, programmabili con display, senz’altro risolutivi: finalmente si può creare un’interfaccia personalizzata, un layout su misura con i tasti necessari. Questi telecomandi sono nei sogni di ogni appassionato e sono naturalmente molto diffusi: Philips e Marantz su tutti. La serie Pronto ha creato uno standard ed una schiera di adepti infinita in tutto il mondo, tanto che su Remotecentral trovate veramente di tutto per questi modelli. Secondo la mia personale esperienza (ne ho avuti alcuni), però, hanno ancora due difetti che li rendono lontani dall’essere il telecomando ideale: la grandezza dello schermo ed il prezzo stratosferico.
Il display infatti raggiunge negli esempi più costosi, i 3-4 pollici con una risoluzione massima di 320x240, con buona pace della quantità di tastoni e tastini che ci volete disegnare; il prezzo poi, per i modelli più performanti in termini di velocità, memoria e leggibilità, supera gli attuali mille euro. Inoltre ci troviamo di fronte ad un sistema “chiuso”, un apparecchio con la potenza di un palmare che fa solo il telecomando ad un prezzo da notebook: un tantino sprecato!
Quindi, sarà per la mia idiosincrasia verso ciò che il mercato impone, ho cercato di aggirare le mode del momento, e, provando a riflettere sulla questione “telecomando”, mi sono chiesto cosa volevo veramente da un telecomando “ideale”. Quello che fa il Pronto, e' noto, lo può fare, anche meglio, un palmare con software dedicato; ha più potenza e un display almeno degno di questo nome; inoltre un palmare fa anche un sacco di altre cose mettendosi un po’ al riparo dall’obsolescenza veloce che caratterizza questi apparecchi. Infine nell’usato i palmari “anziani” (due anni bastano!) hanno prezzi più abbordabili dei vari Pronto. Rimane però il problema del display piccolo, al quale sono molto sensibile, probabilmente per il mio forte astigmatismo. La soluzione ideale, quindi, mi sembrava un palmare con un “grande display”: per tale motivo sono approdato ai cosiddetti tablet-pc o handled-pc o web-pad, hardware da palmari e schermo svga 800x600 da 8-9pollici.
Questa specie di “palmaroni” sono stati oggetto di buone produzioni negli anni scorsi, ma non hanno mai veramente sfondato, tanto che ne sono rimasti in produzione pochissimi a prezzi molto alti. Nel mercato dell’usato invece le quotazioni sono basse per prodotti che hanno due anni o poco più. Naturalmente occorre un software che sappia sfruttare a pieno il grande display e appena ne ho trovato uno mi sono procurato il tutto e ho provato.
 
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