[Panasonic VT60-ZT60] Tecnica e calibrazione

Infatti sul near black escludemmo la possibilità di colorazioni a prescindere dall'approccio già questa estate,almeno sul 55..
Riguardo invece la parte alta della scala,l'approccio è al contrario determinante:ricordo quando durante una calibrazione,per prova salatai completamente il WB 2p passando direttamente al 10p,beh avevo le alte luci con colorazioni verdi inguardabili e visibilissime sul white clipping,causate credo dal fatto di essere intervenuto troppo pesantemente sui comandi del 10p per compensare il non intervento sul 2p..
Quindi immagino che per un quadro finale corretto,Stefano non trascuri affatto il 2p ma adotti sostanzialmente un approccio diverso che siamo in attesa di conoscere e sperimentare nel caso porti a risultati ancora migliori!
 
Ci mancherebbe che non faccio il 2p che è quello FONDAMENTALE e l'unico che prevede comandi parabolici (al contrario dei 10p). Non eseguire il 2p a 5/100 non significa non farlo!! Significa farlo bilanciando correttamente tutta la scala, al meglio possibile, da 0 a 100 IRE (facendolo a 5/100 col cavolo che il dE del solo 2p sta a 0,8 come ce l'ho ora eseguendolo su tutta la scala). Non è vero che sul 55" non si creano colorazioni, se ne creano molto meno che sul 50" ma non mi dire che muovendo i CUT in modo canonico e con contrasto oltre i 60 non ci sono dominanti varie sulla barra 17, 18, 19..25, perché non è vero. Ci sono eccome e si possono eliminare, scendendo di contrasto, diminuendo fortemente il G CUT (che poi aiuta anche sul gamma), compensando col G GAIN in alto e ribilanciando R e B sia GAIN che CUT. Non è facile da spiegare...

Per l'ultima domanda, hai inteso benissimo. ;)
 
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No, infatti come ho scritto anch'io lui non lo salta affatto. Dice chiaramente che il segreto è in una corretta azione sui CUT e su GAIN insieme al comando di Contrasto (e di conseguenza anche Luminosità). Perciò il wb 2pt lo fa eccome, questo è il motivo per cui mi sembrava sostanzialmente strana quella sua frase a proposito dell'abbandono del 2pt eseguito a 5/100 IRE (lui ha scritto così). Primo, perché appunto sul 55" (che lui ora ha) il near black non mostrava colorazioni particolari né regolando i 5 IRE durante la 2pt né scegliendo i 10 IRE nella stessa fase, e secondo perché se l'abbandono fosse dovuto a questo nuovo approccio alla Bumptious... non mi pare che le sue spiegazioni a proposito dell'uso dei comandi in oggetto avessero qualche risvolto sugli step IRE da preferire per la 2pt. In pratica, a meno che non abbia interpretato male le sue parole, non vedo connessione tra i due elementi del discorso. Ma solo lui può illuminarci...
Ettore
 
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Già fatto. :)
Aggiungo che a casa tua regolammo i CUT di 1 punto poiché utilizzammo il 5/100 come approccio sul 2P, ci credo che erano (abbastanza) neutre le barre sul near black. Nel momento in cui però bilanci al meglio da 0 a 40-50 IRE con i CUT col cavolo che li muovi solo di 1 punto. La differenza è tutta qui, quindi il tuo assunto che non si creano colorazioni sul 55" è errato, credimi. Che poi sul 50" (che era la pietra di paragone) basta 1 punto sui CUT e scazza è un altro paio di maniche (a meno che non si agisca come ho detto).
 
Ci mancherebbe che non faccio il 2p che è quello FONDAMENTALE e l'unico che prevede comandi parabolici (al contrario dei 10p). Non eseguire il 2p a 5/100 non significa non farlo!! Significa farlo bilanciando correttamente tutta la scala, al meglio possibile, da 0 a 100 IRE (facendolo a 5/100 col cavolo che il dE del solo 2p sta a 0,8 come ce l'ho o..........[CUT]
Ecco, abbiamo scritto insieme...
Stefano, però su un punto non sono d'accordo: tutti insieme, a casa mia, Riccardo compreso appiccicato allo schermo del mio 55" non abbiamo visto alcuna colorazione sul near black dopo la regolazione fatta sia a 5IRE che a 10IRE. Quindi le mie parole erano dovute a quel riscontro fatto assieme. Da allora, come detto, non ho più calibrato quindi non ho altri elementi per sostenere cose differenti, ma visto che già prima del nostro incontro sostenevo che quella cosa delle colorazioni del near black io sul mio 55" non la notavo (e ai tempi ero uno dei pochi possessori del 55"), dopo aver avuto anche la conferma di tutti voi di persona non vedo perché ora dovrei pensarla diversamente. Quel tuo ... non è vero... quindi non mi trova affatto d'accordo.
In più, aggiungo che io il Contrasto l'ho sempre tenuto oltre i 60, dato che da quando ho il VT60 ho cominciato a preferire un picco di Y intorno alle 100cd piuttosto che alle 90... quindi se ci fossero colorazioni sostanziali in quei punti la cosa dovrebbe essere visibile, se non a occhio controllando i pattern (come abbiamo fatto da me) almeno dai dati della CCT in calibrazione.
Infine, andando in ordine sparso, noto che, quindi, la questione dell'intervenire sui comandi 2pt del Green viene confermato essere corretto sui VT60, nonostante nel tempo la cosa fosse stata più volte discussa sulla base dell'approccio standard, che prevede un intervento preferibilmente limitato - se non assente - su di essi.
Ettore
 
E daie, leggi sopra Ettore... a casa tua i CUT li abbiamo mossi di 1 punto proprio perché abbiamo eseguito il 2p a 5/100 e SOLO a 5/100, è normale che sia neutro il near black. Fidati di uno che da quella volta le mani sul 55" ce le ha messe 55 volte eh.... ;)

Ormai sono mesi che calibro con questo approccio pannelli da 50", da 55" e da 65" (almeno 6-7 da allora) e non tornerei mai indietro. I risultati sono visibilmente migliori...
 
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Infine, andando in ordine sparso, noto che, quindi, la questione dell'intervenire sui comandi 2pt del Green viene confermato essere corretto sui VT60, nonostante nel tempo la cosa fosse stata più volte discussa sulla base dell'approccio standard, che prevede un intervento preferibilmente limitato - se non assente - su di essi.

Vanno mossi eccome e ciò consente di muovere pochissimo i comandi "puntuali" a 10P. Sulla mia calibrazione, ripeto, sono talmente basso di dE col solo 2p che potrei evitare di usarli, non cambia nulla... ;)
 
Già fatto. :)
Aggiungo che a casa tua regolammo i CUT di 1 punto poiché utilizzammo il 5/100 come approccio sul 2P, ci credo che erano (abbastanza) neutre le barre sul near black. Nel momento in cui però bilanci al meglio da 0 a 40-50 IRE con i CUT col cavolo che li muovi solo di 1 punto. La differenza è tutta qui, quindi il tuo assunto che non si ..........[CUT]
Stefano, ma regolare i CUT della 2pt solo in un punto (e la discussione era appunto scegliere quale...) era lo standard, almeno fino ad oggi. E il motivo era - appunto! - che se non si procedeva così si finiva con l'avere il famoso dithering colorato sul nero (almeno sulla base delle vostre parole). Però, scusa, io sinceramente ricordo bene che tutti avevamo deltaE inferiori all'1 su tutta la scala comunque, agendo in quella maniera, e questo senza dover andare ad abbassare il Contrasto, che immagino comporti anche una diminuzione del picco di Y. Quindi continuo a non seguirti: se già allora, scegliendo un solo punto in basso per effettuare il wb 2pt si raggiungevano risultati egregi, con deltaE inferiori all'1 (ricordo bene che anche in Autocal parlavo di aver scelto target di 0,5 e in molti mi criticavate sostenendo l'inutilità di un simile risultato...) evitando comunque il problema del near black almeno sul 55", non vedo per quale motivo decidere di cambiare radicalmente approccio, solo per raggiungere gli stessi risultati... ma dovendo anche scendere col Contrasto (e comunque parliamo di calibrazioni Night con Contrasto inferiore a 70, e anche di molto, non di valori assurdi...).
La mia non è polemica, eh, è solo che davvero non capisco il motivo vero di questa cosa...
Ettore
 
Vanno mossi eccome e ciò consente di muovere pochissimo i comandi "puntuali" a 10P. Sulla mia calibrazione, ripeto, sono talmente basso di dE col solo 2p che potrei evitare di usarli, non cambia nulla... ;)
Ma infatti qui mi hai equivocato: io sostenevo fin dall'inizio che la cosa andava fatta, e infatti io la facevo in manuale così come la fa l'Autocal...
Ettore
 
E daie, leggi sopra Ettore... a casa tua i CUT li abbiamo mossi di 1 punto proprio perché abbiamo eseguito il 2p a 5/100 e SOLO a 5/100, è normale che sia neutro il near black...........[CUT]
E aggiungo: qui sinceramente un po' ti contraddici.
Come è normale che sia neutro il near black??
Allora tutti sceglievamo un solo punto per il wb 2pt, e discutevamo comunque della colorazione del black/near black. Tanto è vero che a casa mia facemmo il controllo, e concludemmo che - appunto - sul 55" il problema non sussisteva.
Se non fosse stato così, scusa, cosa avremmo dovuto controllare? Quindi che non ci fosse dithering colorato agendo solo in un punto non era affatto normale, la cosa doveva essere appurata almeno sul 55"...
Che poi adesso i risultati che raggiungi siano anche migliori non lo discuto, ma di certo il punto del tuo cambio di approccio non può essere stato l'evitare - sul 55" almeno, che è l'unico che conosco - il dithering colorato, perché non l'avevamo lo stesso, né raggiungere deltaE inferiori, perché i valori di cui parli mi sembrano del tutto analoghi a quelli che già allora erano raggiungibili con il vecchio approccio. Tutto qui...
Ettore
 
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Ci mancherebbe che non faccio il 2p che è quello FONDAMENTALE e l'unico che prevede comandi parabolici (al contrario dei 10p). Non eseguire il 2p a 5/100 non significa non farlo!! Significa farlo bilanciando correttamente tutta la scala, al meglio possibile, da 0 a 100 IRE (facendolo a 5/100 col cavolo che il dE del solo 2p sta a 0,8 come ce l'ho o..........[CUT]

Ok quindi hai cambiato approccio bilanciando col 2p tutti gli step della grayscale utilizzando di conseguenza anche i Cut,che al contrario col vecchio approccio,non venivano quasi mai toccati dato che nel 99%dei casi,lasciandoli a 0 si aveva già un RGB perfetto sul pattern 5IRE..
Ovviamente utilizzare/muovere manualmente i Cut porta di conseguenza ad un lavoro più lungo e complesso,come avveniva in passato(parlo prima dell'autocal e i vari workflow sviluppati appositamente per i nostri vt/zt60)....quindi vorrei capire se tutto questo porta ad un risultato migliore tale da giustificare il tempo perso o è puro esercizio per non perdere la mano con le vecchie abitudini,al di là di un Delta E bassissimo prima di toccare il 10p?
Ovviamente,credo di poter parlare anche a nome di Ettore,quando affermiamo che non ci sono colorazioni sui 55 nella zona del near black ci riferiamo all'esperienza avuta col vecchio approccio di usare i 5/100 che di conseguenza porta ad intervenire poco e niente sui Cut,ovvio che poi se questi vengono spostati di molto e non ribilanciate,le colorazioni sorgono eccome...
 
Il fatto di avere il 2p perfettamente bilanciato consente di avere MOLTO più equilibrio al variare dell'APL e consente di intervenire il meno possibile (con escursioni di massimo 3-4 click) sul 10P, i cui comandi non sono parabolici ma molto puntuali ...

Daniele, hai capito benissimo cosa intendo e infatti mi confermi che muovendoli di molto insorgono le dominanti cosa che Ettore continua a rifiutare e non so più come dirglielo. Facciamo così: i miei CUT al momento sono -2 -5 -2, Ettore, impostali così e poi mi dici se non si colorano a parità di tutto il resto... ;)

Dopodiché fate come volete, ci mancherebbe.
 
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Allora facciamo così,la prossima calibrazione la farò utilizzando tutta la scala dei grigi col 2p ma sempre in Autocal,perché ammetto di essermi abituato troppo bene alle pappe pronte e vediamo cosa esce fuori:D
Anzi nel caso si potrebbe inserire nel tuo workflow anche questa scheda,ammesso che non ci sia già,non ricordo....
 
..........[CUT] Ovviamente, credo di poter parlare anche a nome di Ettore, quando affermiamo che non ci sono colorazioni sui 55 nella zona del near black ci riferiamo all'esperienza avuta col vecchio approccio di usare i 5/100 che di conseguenza porta ad intervenire poco e niente sui Cut, ovvio che poi se questi vengono spostati di molto e non ribilanciate, le colorazioni sorgono eccome...
Esattamente.
Sulla questione dei risultati migliori, non ho dubbi che quello che dice Stefano sia vero, mettevo solo in dubbio che la cosa potesse emergere da deltaE decisamente migliori ora rispetto a prima, o dal fatto che senza questo nuovo approccio gli altri step della porzione 0-50 IRE avessero colorazioni evidenti. Non è così, con la 10pt seguente alla 2pt effettuata con il vecchio approccio si raggiungono risultati pressoché perfetti, e infatti le colorazioni di cui parla Stefano emergono nel momento in cui si agisce con i CUT su tutta la porzione 0-50 IRE, non in un solo punto.
Però, ripeto ancora una volta, quando inizialmente per convincervi della bontà dell'Autocal dicevo che era possibile raggiungere deltaE pazzeschi anche solo con la 10pt dopo aver fatto la 2pt limitatamente a 10/80IRE (per dire...) mi dicevate che c'era il rischio della colorazione del near black. Poi abbiamo appurato che con il 55" la cosa non accadeva, quindi rendendo quell'approccio in pratica ottimo a tutti gli effetti, e ora magari si cambia del tutto l'approccio solo per avere la calibrazione perfetta dopo la 2pt senza dover necessariamente effettuare la 10pt. A me la cosa sembra solo un esercizio di stile, fra l'altro comunque interessante anche solo per confermare o meno le parole di Bumptious, però nel merito la differenza non mi pare così abissale. E volevo comunque capire un po' di più a proposito della questione Contrasto, che Stefano dice debba essere abbassato come conseguenza di questa azione con i CUT su tutta la porzione 0-50IRE, che se venisse confermata significherebbe in realtà che una differenza rispetto a prima invece c'è, ma non è necessariamente positiva (ossia: se si dovesse accettare una diminuzione del picco di Y come pedaggio da pagare al nuovo approccio, non mi parrebbe una cosa troppo positiva)...

..........[CUT] Daniele, hai capito benissimo cosa intendo e infatti mi confermi che muovendoli di molto insorgono le dominanti cosa che Ettore continua a rifiutare e non so più come dirglielo.
Assolutamente no, Stefano, qui ancora una volta - è già capitato in passato che non capissi le mie parole e finissi col trarre conclusioni tutte tue - mi metti in bocca parole non mie.
Io non dico affatto quello che sostieni (non rifiuto quel punto, tutt'altro! Mi sono limitato a sottolineare quelle che a me sembravano piccole contraddizioni nelle tue parole, oltre che alcuni punti che non hai affatto chiarito...), rileggi bene i miei ultimi post e trovami un punto in cui ho detto una cosa simile.
Stefano, quello che ho scritto sinceramente a me pare chiaro. Posso buttarla lì? Avrai anche scoperto il segreto dell'approccio di Bumptious, il problema però è che hai cominciato a scrivere come lui... ossia dicendo e non dicendo. Mi pare anche giusto che tu non voglia divulgare questo segreto approccio, ci mancherebbe, però il risultato è che pretendi di avere ragione senza davvero spiegare perché secondo te gli altri hanno torto, anche sulla base di quello che abbiamo concluso insieme, di persona, e anche sulla base di quello che anche tu sostenevi fino a poco tempo fa.
E, ripeto, il punto davvero più oscuro di tutto è quello relativo al comando del Contrasto, e all'eventuale effetto sul picco di Y post calibrazione, cosa secondo me assai importante che però non hai ancora chiarito...
Fra l'altro, mi viene da dire: si era giunti alla scelta della 2pt fatta solo a 5 oppure 10IRE (se non addirittura tralasciando del tutto la regolazione dei CUT in questo step) come approccio condiviso non di punto in bianco, ma perché l'approccio canonico - che è quello che dici di aver ripreso ad utilizzare - sembrava dare problemi di colorazione della porzione 0-50IRE (che comunque poi con la 10pt veniva risolta, almeno sul 55", e torno a ripeterlo...). Questo lo dicevate tutti (Stefano, Luca, Filippo... vado a memoria...). Ora, cosa è cambiato da allora? Hai detto solamente che vanno usati i CUT, i GAIN e il Contrasto (che va abbassato...) in maniera oculata (be', ci mancherebbe che uno li usi ad minchiam... ), ma non mi pare un'indicazione tecnica. E torniamo al punto del dire e non dire... :cool:

la prossima calibrazione la farò utilizzando tutta la scala dei grigi col 2p ma sempre in Autocal,perché ammetto di essermi abituato troppo bene alle pappe pronte e vediamo cosa esce fuori....
Concordo, anch'io davvero visti i risultati non rinuncerei mai all'Autocal, al di là di un normale affinamento puntuale in manuale alla fine...
Ma questa cosa l'ho sempre sostenuta, e dall'inizio, quindi almeno in questo caso lasciatemi il copyright viste le risate alla mie spalle patite in passato e le discussioni che ne discendevano... (qui spero si capisca l'ironia...).
Ettore
 
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L'approccio che utilizzo è innanzitutto non esasperare i comandi alla ricerca del dE 0,00000000x. Quindi eseguo il WB 2p contemporaneamente al gamma 10p in modo tale che il 2p stesso sia ottimizzato al 100% già tenendo conto delle variazioni RGB introdotte dal comando 10p del gamma (questo è il primo "segreto", chiamiamolo cosi). Dopodiché affino col WB 10p al fine di limare leggermente ma senza esasperare. Tanto per dire, col 2P + gamma 10p sono a dE 0,82, dopo il WB 10p ho terminato con dE 0,63. Andare oltre è inutile e rischia al contrario di introdurre effetti collaterali al variare dell'APL, che come ben sappiamo ha ripercussioni sul tracking RGB. Infine ovviamente il CMS, col quale ho appurato che soprattutto per quanto riguarda giallo e rosso (dalla cui combinazione derivano gli incarnati) l'optimum è ottimizzare il 100%SAT/75% STIM, con un occhio al resto sì ma dando più peso al 100% (come aveva fatto notare anche Filippo). Sugli altri colori questo aspetto è meno fondamentale.
Il famoso verde al 100% SAT, per esempio, che di solito "sforava" con questo approccio è perfettamente allineato senza bisogno di interventi sui comandi.

Per sfizio l'altro giorno ho fatto questa prova: ho copiato la Pro2 calibrata sulla Pro1, dopodiché su quest'ultima ho AZZERATO il WB 10p. Switchando continuamente fra le due non sono riuscito a cogliere nessuna minima differenza...

I comandi 2p sono GLI UNICI nel VT a interpolare su tutta la scala quindi nel momento in cui muovete i GAIN o i CUT si muoveranno TUTTE le IRE intermedie (20,21,22.....97,98,99,100). Col 10P se muovete un 60 IRE, muoverete al massimo 1-2 IRE ai bordi ergo un intervallo 58-62, col 70 IRE muoverete 68-72.... cosa succede all'intervallo 62-68? Di tutto, soprattutto se i comandi sono "in contrapposizione" e se su una lettura 21 punti si "intravede" la questione immaginate su una lettura a 100 punti i picchi che non verrebbero fuori. E' detto terra terra ma per farvi capire...
 
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Ettore, leggo ora e stai facendo una confusione incredibile mettendo in bocca TU a ME cose non dette. Ma chi a parlato di 0-50 IRE con colorazioni? Intanto che io non voglia divulgare è una tua idea, mi dici che parlo come Bumtious (?????), che pretendo di avere ragione (????????????)..... quando ho appena spiegato come agisco, sto cercando in tutti i modi di condividere e il tuo atteggiamento mi pare "ostile". E' facile fraintendersi scrivendo, ma tu mi pare che ci stia mettendo del tuo...

E quello che mi disturba è che mi fai passare per qualcuno che sta smentendo ciò che avevamo rilevato fino ad ora e ciò non è assolutamente vero dato che NON STO SMENTENDO NULLA, sto parlando di approccio, a mio modo di vedere e tastando con mano (cosa, perdonami se te lo dico, in cui tu sei molto deficitario), migliore. Sei tu che forse hai interpretato in modo errato le mie parole.

Non c'è problema, dimentica ciò che ho scritto e detto, sei libero (come tutti) di calibrare come vuoi, non so che altro aggiungere se non che sono allibito.
 
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ma perché l'approccio canonico - che è quello che dici di aver ripreso ad utilizzare - sembrava dare problemi di colorazione della porzione 0-50IRE (che comunque poi con la 10pt veniva risolta, almeno sul 55", e torno a ripeterlo...)........[CUT]

Ti cito tanto per fare un esempio del delirio :D.... colorazioni 0-50 IRE?!?!?!!? Ettore, forse la lontananza dal forum ha fatto sì che perdessi qualche bit... ;)
Le dominanti con l'approccio classico erano a 5 IRE e inferiori, PUNTO. Dove l'hai inventata dello 0-50 IRE?
 
Forse voleva scrivere 0-5 IRE.
Grande Stefano, non abbiamo avuto contatti dai tempi del primo approccio con CalMan, a parte la questione del CMS, eppure siamo arrivati alle stesse conclusioni :).
 
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Sono CONTENTISSIMO Filippo di queste tue parole, anche perché in particolare col 50" (che è più "agitatello" al variare dell'APL rispetto ai fratelli maggiori, ne so qualcosa...) è ancora più importante il 2p!
Hai letto con che valori di CUT ho terminato la calibrazione del 50" GT60, eppure il near black era PERFETTO e l'azione sul 10P limitatissima (max 4 click...). :)
 
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