Perfetto, così va.
A differenza di HCFR, qui non è possibile vedere in tempo reale i cambiamenti generati sugli RGB dall'intervento di una matrice.
Poco male...
Meno male, leggendo ora i vari post di ieri sera/notte avevo fatto un salto sulla sedia alla tua domanda: in Calman 4 c'era un problema alla funzione di profilazione della sonda, dopo un po' era emerso proprio quello che dicevi tu, ossia che il software in fin dei conti non teneva conto del profilo creato e selezionato. Era un problema legato a un'impostazione in Winodws: si dove entrare non ricordo più dove, e sostituire la
, con il
. in una qualche impostazione per evitare che il sistema operativo non trascurasse quell'impostazione...
Per fortuna hai confermato che in Calman 5 questo non accade più!
Sì, l'autocal devo dire che offre un vantaggio non da poco. E non mi riferisco al minor tempo di calibrazione, che è già un bel vantaggio, ma anche al risultato qualitativo. Vi ricordate quando accennammo a quel test che presupponeva di verificare se dopo aver agito su brightness e contrast si produceva un disallineamento dei coma..........[CUT]
Stefano, questa volta nonostante le tue previsioni non ti rispondo con quel concetto, però... un appunto te lo faccio. Quello che scrivi oggi, ossia il riferimento a quel documento Spectracal sull'
Unaligned Autocal io l'avevo detto e ridetto proprio nelle settimane del nostro dibattito sull'utilità dell'autocal, sottolineandone l'importanza rispetto alle abilità/esperienze manuali anche di un calibratore professionista, ma puoi immaginare quale fu la tua risposta ai tempi...
A questo punto, dopo aver sottolineato che sono davvero contento che tu ora scriva tutto questo, non perché adesso la pensi come me ma solo perché la tua opinione rende ancora più valida la mia convinzione di sempre, ti rifaccio la domanda che ti avevo posto tempo fa,
e non per polemica ma perché davvero adesso, dopo che hai potuto toccare con mano tale funzione/software, la tua opinione mi interessa ancora di più: come mai secondo te nessuno,
e dico nessuno, dei guru/santoni/recensori/calibratori noti a livello internazionale ha mai fatto anche solo una recensione, un accenno o quello che vuoi non tanto a Calman, ma alla sua funzione di Autocal, magari anche per provare a sottolinearne mancanze o difetti? A me pare davvero strano, per non dire assurdo...
Poi, però, si trovano grafici come il famoso triangolo CIE con saturazioni intermedie con scostamenti dal target importanti e asimmetrici che alla fine della calibrazione spariscono, anche se nessuno dotato di un minimo di esperienza riesce a spiegarsi come possa essere accaduto...
Si l'autocal di Calman sul VT60 svolge un ottimo lavoro, basta rileggere con HCFR la grayscale ed spandere la scala del Gamma evidenziando le 3 componenti RGB per rendersene conto. I dubbi sulla effettiva utilità, al di là del risparmio di tempo, c'erano ma come si dice: provare per credere

.
E anche di questo mi compiaccio, Filippo! Adesso almeno ho ancora più persone a cui poter chiedere indicazioni su come risolvere dubbi vari sul software in questione...

Ettore