su questo hai perfettamente ragione
però, è anche vero che se da un lato impostare setting altrui non serve ad avere una immagine da riferimento dall'altro è vero pure che il risultato è davvero buono
vero è, altresì, che più passa il tempo e più divento esigente
Parto dall'ultima tua frase: purtroppo questo è il destino di tutti gli appassionai esperti ed esigenti. I paletti vengono spostati sempre più avanti, e sempre più in fretta...
Per il resto, non metto in dubbio quello dici: sottolineo solo che fare una cosa simile significa semplicemente soddisfare il proprio gusto soggettivo. Quindi non c'è nulla di male a farlo: esattamente come si valutano le modalità video preimpostate nei nostri televisori - tutte più o meno lontane dal riferimento oggettivo - si può decidere che i setting avanzati completi di un altro utente siano quelli che
ci pacciono di più. Basta solo avere in mente che:
1 Non si tratta di avere il proprio plasma calibrato;
2 Non si tratta di avere - necessariamente: può essere così, come può essere l'opposto - il proprio plasma più vicino al riferimento rispetto alle impostazioni di default;
3 Non è detto che il risultato sia migliore - sia in senso di
più vicino al reference che nel senso di
più gratificante soggettivamente - rispetto ad impostare personalmente
Contrasto e
Luminosità con l'ausilio di un disco test,
Colore e
Tinta sulla base dei click in meno che più o meno tutti noi abbiamo verificato - strumentalmente - essere la scelta ideale, e lasciando stare del tutto i menu avanzati di
Bilanciamento del Bianco,
CMS e
Gamma con l'unica eccezione dei primi due step in basso del
Gamma, impostando quei pochi generici click suggeriti fin dall'inizio per accompagnare un po' meglio la curva fino ai 20 IRE.
Soprattutto il 3° punto è quello che mi ha spinto a scrivere, nel post precedente, quel "
impostare setting avanzati specifici di un altro utente non abbia alcun senso."
Rispetto all'impostazione suggerita nel punto
3, la differenza è rappresentata dal rischio di introdurre
problemi cromatici soprattutto a certi step IRE, e in frangenti molto delicati (come gli incarnati, oppure gli sfondi a tinte uniformi e chiare...) che necessitano, per poter essere gestiti correttamente, esclusivamente una calibrazione strumentale ad hoc.
Questo è - da sempre - il mio pensiero, senza la presunzione di voler per forza convincere nessuno della sua validità.
Ettore