Optoma UHZ65 il primo DLP vobulato UHD 4K con fonte laser sotto i 5K$!

Credo che per il nero abbiano impostato il Dynamic Black mentre per il JVC si possa lasciare il nero in contrasto nativo.
 
Sono un po' perplesso.

L'Optoma dovrebbe avere un rapporto di contrasto nativo di circa 1.100:1 se tarato correttamente, ovvero con la giusta luminanza dei colori rispetto al livello del bianco. Se invece si spinge un pochino il Brilliant color ci si accontenta di colori non perfetti ma un pochino più scuri, si dovrebbe salire fino a circa 1.600..........[CUT]

Buongiorno Emidio. A mio avviso il fatto che si stia mostrando tutti i proiettori su 4 metri di base e quindi limitando la possibillità dei Sony e del JVC di mostrare tutte le armi a loro disposizione non è un'assunzione del tutto corretta. Infatti, ho avuto modo di assistere da Audio Quality alla demo del 360 e del 760 su schermo da 3,65 metri e posso garantire che entrmbi, senza il Lumagen, presentavano grosse carenze in HDR. Entrambi, in nessun caso, presentavano un'immagine tridimensionale come quella che ho potuto vedere da HCS mediante l'Optoma. Tengo a precisare che Audio Quality non vuole nemmeno saperne di DLP perché li considera del tutto inferiori ai sistemi LCD (Epson, JVC o Sony che sia).
Altra osservazione, sempre da Audio Quality, è stata la definizione riscontrabile sul 360 che, nonostante la lente usata sia la medesima, presentava un minor dettaglio rispetto al 760 quasi fosse fuori fuoco.
Credo che soffermarsi solo su fascio luminoso o contrasto nativo sia molto riduttivo. Leggo moltissimo del nero assoluto dei JVC e del loro altissimo livello di contrasto e seppur non metta in dubbio il peso che un buon contrasto abbia sulla resa generale di un'immagine, credo che questo fattore sia solo uno dei molti che compongono l'immagine.
Come ben sai l'occhio umano è ben più sensibile al cambio di luminosità rispetto al cambio di colore.
Credo che nei DLP ci sia una maggiore concentrazione di luce per ogni singolo punto di quanto non si possa ottenere con gli LCD transmissivi o riflessivi che siano. In pratica,il DLP punta la luce come farebbe un puntatore laser, mentre gli LCD modulano la luce in modo meno preciso e questo è ciò che permette al DLP di ottenere quell'immagine tridimensionale.
Inoltre, sempre a mio avviso, trovo molto più interessante il contrsto intrascena, il cui dato viene molto raramente dichiarato nei test, rispetto al contrasto ON/OFF.
Dato che citi il mondo audio vorrei far presente che molto spesso casse acustiche che esibiscono linearità allo stato dell'arte risultano difficili da ascoltare o poco entusiasmanti. Mentre altre, che dati alla mano dovrebbero essere meno accurate, piacciono maggiormente.
Nei VPR si tende troppo a fare affidamento ai dati. Non sono le macchine che devono vedersi il film, ma degli esseri umani. Le mostre d'arte non sono sempre e solo frequentate da critici ed esperti, ma anche e soprattutto da gente comune che giudicherà in base alle proprie emozioni.
L'Optoma ha sicurmanete dei limiti ed in fatto di coerenza strumentale sono sicuro che non risulterà accurato quanto il Sony 760, ma l'immagine che riesce a restituire è veramente strabiliante e non credo che sia solo dovuto alla sorgente laser ed alla sua superiore luminosità.
 
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Sono un po' perplesso.

Altra cosa che non torna è la taratura del JVC 540. Qui potete controllare quello che ho rilevato sul 7900 che è la fotocopia del 540:

http://www.avmagazine.it/articoli/4K...900_index.html

Orbene è il proiettore che più di ogni altro nella storia della mia vita ha renderizzato meravigliosamente i primissimi step della scala dei grigi, sia in rec 709 che in rec 2100, e il tutto con una taratura a prova di niubbo.

credo che tu abbia colpito nel segno, la taratura del jvc, secondo quello che ho visto, non era credo fatta nel migliore dei modi possibile, affogava i primi step della scala dei grigi. Prova ne era una scena del film Lucy, un cielo stellato che appariva completamente nero, mentre sul mio 7900 nella stessa scena quelle stelle sono perfettamente visibili e il comunque il cielo appare nero pesto
 
Sto leggendo l'articolo sul sito francese postato poco sopra. Stranamente parla di contrasto ANSI

"Venons-en au contraste ANSI. Comme beaucoup de projecteurs DLP, l’Optoma UHZ65 possède un excellent contraste ANSI puisque je l’ai mesuré après calibration à environ 500:1. A titre de comparaison, j’ai mesuré dernièrement celui du JVC DLA-X7900 à environ 200:1 et celui du Sony VPL-VW260ES à un peu plus de 400:1, cela montre à quel point l’Optoma UHZ65 s’en sort bien dans ce domaine !"

In pratica il JVC in questo dominio non si avvicina al DLP, mentre il Sony è poco sotto il valore misurato con l'Optoma. Questo potrebbe essere il motivo per cui non mi piace l'immagine dei JVC. Ho avuto modo di vedere la versione laser del JVC, ma completamente starato, quindi non lo giudico.
 
Sono un po' perplesso.
L'Optoma dovrebbe avere un rapporto di contrasto nativo di circa 1.100:1 se tarato correttamente, ovvero con la giusta luminanza dei colori rispetto al livello del bianco. Se invece si spinge un pochino il Brilliant color ci si accontenta di colori non perfetti ma un pochino più scuri, si dovrebbe salire fino a circa 1.600.

Ora, se l'Optoma era tarato con flusso luminoso di quasi 2.000 lumen e il Sony 260 più vicino a 1.000, e visto che il Sony ha un rapporto di contrasto nativo di almeno 10.000:1, mi aspetterei un livello del nero almeno 10 volte più basso e non solo. Quindi quando leggo di "tutto piatto", "colori che non hanno la stessa resa" e "nero leggermente più basso" rimango molto perplesso. Qualcosa non torna.
Partiamo dal presupposto che le prove "occhiometriche" hanno senso fino ad un certo punto e quindi senza misure non abbiamo dati tangibili su cui discutere.
Tuttavia le mie impressioni sul nero dell'Optoma sono in linea con quelle di altri utenti che sono andati a vederlo,un nero che non è torbido ma nemmeno un nero da Dlp cui siamo abituati a vedere.
Suppongo che alla base sia stato fatto un ottimo lavoro software attraverso il Dynamic Black che colma parecchio il gap dei Dlp.
Interessante questa citazione proveniente da una recensione francese :

"C’est pour cela que le « Dynamic Black » présente un intérêt considérable pour ce projecteur. Ce dispositif est ajustable sur trois niveaux. Le premier est insuffisant pour disposer de noirs profonds, avec un contraste séquentiel mesuré à 3100:1. C’est le niveau 2 que je vous recommande, car il permet au contraste de grimper légèrement au dessus de 10 000:1"

Quindi,se sulla carta io mi trovo di fronte a due macchine,la prima con contrasto nativo 1000 e la seconda con 10000,anche io mi aspetto di vedere un nero decisamente più basso sulla seconda e non "leggermente più basso"come da me asserito poc'anzi ma attraverso i vari step del Dynamic Black ( ne sono 3 a differenza dell'Acer Vl7860 che ne ha uno solo) le cose cambiano notevolmente ;)
Cmq ci terrei a ribadire il funzionamento dell'E-shift dei Jvc (presumo valga lo stesso per il pixel enhancement dell'Epson visto che partono tutti da 1920x1080)e come non tenere conto del fatto che non lavora bene con materiale 4K su tutti gli oggetti lontani,sullo sfondo ( vegetazione,montagne )ma che ho potuto apprezzare da quello svolto dalla vobulazione dell'Optoma che garantisce quel senso di profondità "finestra" che viene a mancare negli altri.
Altra cosa che non torna è la taratura del JVC 540. Qui potete controllare quello che ho rilevato sul 7900 che è la fotocopia del 540:
http://www.avmagazine.it/articoli/4K...900_index.html
Io ne approfitto di questo post per chiederti gentilmente perchè nelle scene scure vengono perse delle informazioni rilevanti con Jvc(qualche post fa parlavo dello spazio stellato).
Senza alcuna polemica lo chiedo e da umile appassionato sia inteso.
A tal proposito Antonio,selezionando la curva Hdr da lui personalizzata,ha reso più evidente quello che appariva "soffocato" o "mascherato" (concedetemi i termini per favore) rendendola molto più performante rispetto a quelle precaricate di fabbrica.
 
Ho parlato poco fa con Antonio che mi ha dato alcune notizie INTERESSANTI, anticipando anche che Simone pubblicherà quanto prima le misure dell'Optoma sul suo sito.

Prima di tutto, Antonio ha confermato che il JVC non era effettivamente tarato al meglio delle sue possibilità. Cercherà di migliorare.

Una cosa però è fondamentale. Tutti e tre i proiettori vengono mostrati su uno schermo da 3,84 metri di base di superficie utile. Ergo parliamo di ben 8,3 metri quadrati.

E visto che la matematica NON è un'opinione, dal Sony che non arriva neanche a 1.200 lumen, mi aspetto meno di 45 NIT, al centro dello schermo, ovvero molto meno della metà di quanto sarebbe necessario. Inoltre già sappiamo che il 260 è molto scuro in HDR, come ho spiegato qui:

http://www.avmagazine.it/articoli/4K/1165/anteprima-sony-4k-vpl-vw260es_index.html

Quindi è impossibile tararlo per farlo andare su uno schermo così grande. Il 260 a più di 3 metri non va. Punto e basta. Non c'è "se" e non c'è "ma". Punto e basta. Mi sembra che siamo tornati a quando venivano venduti proiettori da meno di 500 lumen per proiettare su schermi da 3 metri di base... Con lampada vergine arrivavano a stento a 30 NIT. E dopo poche centinaia di ore erano già a meno di 20... Ovviamente non parlo di Simone e neanche di Antonio che allora non "esisteva" neanche come operatore...

Emidio
 
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Quello che voglio dire è che le differenze tra un proiettore e un altro possono essere evidenziate se si rispettano alcune condizioni. Mi occupo di proiettori e confronti da quasi venti anni, sono tra i massimi esperti di fotometria a livello interplanetario e, molto immodestamente, insegno in questo settore ai professionisti da più di 10 anni.

Quindi, prendetemi molto sul serio quando dico queste cose. Ancora di più che sono l'amministratore di questo forum di discussione.

Aggiungo qualche considerazione.

1- È vero che il prezzo in alcuni paesi è di 4.000 Euro. Ma sono negozi spesso online con margini ridicoli che spesso non fanno neanche magazzino. Qui si parla di una realtà molto diversa che vi dà la possibilità di toccare con mano il proiettore e di metterlo a confronto con altri modelli sia a Perugia che a Napoli, oltre che a dare un servizio utilissimo sul controllo di qualità.

2- I feedback su questo proiettore sono arrivati da membri del forum che sono andati a vederlo; non si tratta di S&A che hanno aperto una discussione "pubblicitaria". Quindi smettetela di segnalarmi in privato questa cosa. Non vi risponderò neanche più.

Infine, e questa è solo un'idea, è probabile che né Simone né Antonio immaginavano un tale risalto su questo shootout. Motivo per cui consiglio sempre di fare metà attenzione e di presentare sempre i prodotti al meglio. Altrimenti si fa presto a creare flame...

Emidio
 
Buongiorno Emidio. A mio avviso il fatto che si stia mostrando tutti i proiettori su 4 metri di base e quindi limitando la possibillità dei Sony e del JVC di mostrare tutte le armi a loro disposizione non è un'assunzione del tutto corretta. Infatti, ho avuto modo di assistere da Audio Quality alla demo del 360 e del 760 su schermo da 3,65 metri e p..........[CUT]
Ti sbagli. 4 metri di base sono troppi. Ed è anche un po' troppo lo schermo da 3,2 metri di base di Audioquality. Il riferimento per fare una immagine HDR a schermo è di 106NIT. A Napoli il Sony non arriva probabilmente neanche a 45.

Il video è molto diverso dalla proiezione. Io posso misurare praticamente tutto. E la correlazione tra misure e qualità percepita è assolutamente diretta, quando le misure vengono fatte correttamente. Le chiacchiere in questo caso stanno a zero.

Emidio
 
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... approfitto di questo post per chiederti gentilmente perchè nelle scene scure vengono perse delle informazioni rilevanti con Jvc(qualche post fa parlavo dello spazio stellato)...........[CUT]
Ho già risposto. Il proiettore non era tarato correttamente. Probabilmente non erano corretti né i valori di luminosità né di gamma.

Emidio
 
Io i proiettori sia sony sia jvc, da quando hanno aperto a Napoli li ho sempre visti sullo schermo di 4 metri. Non misuro vedo e a parte la prima serie di Jvc tipo rs 400/500/600 che aveva un hdr proprio buio per il resto i jvc hanno sempre birra per riempire bene con una visione godibile lo schermo da 4 metri. Di Sony ho visto il 550 e gli ultimi 260/360 e 760. 260 e 360 hanno la stessa luce e anche su 4 metri sono un bel vedere sinceramente, quindi non ho mai avvertito alcuna mancanza di luce, sarà che la sala è completamente trattata con 0 riflessioni intorno allo schermo ? Sicuramente i numeri dicono la verità matematica, ma l'occhio trova un suo equilibrio.
Come scritto sopra da un altro utente anche Audio Quality proietta su uno schermo di 3,70 con ulteriore ausilio del radiance. Quindi sono in linea i 2 operatori come base schermo .
Anche io ho notato come scrissi sui jvc dei neri affogati la prima volta, ma la seconda volta che sono andato, Antonio aveva caricato delle curve personalizzate che modifcano il gamma hdr. In questo modo anche le famose stelle sul cielo stellato in Lucy vengono fuori. Evidentemente quando è andato l'utente runner, non ha visto Lucy con quel preset posso immaginare. Con l'optoma invece quel cielo stellato , diventa molto più luminoso e evidente. Motivo semplice. L'optom ha un ansi contrast di 600:1 contro i 200:1 del jvc, ho letto anche io la recensione francese. Il sony 260 ne ha 400.1. Mi ricordo che il flusso luminoso sull'optoma era settato su 60, perchè Antonio mi spiegava che voleva rendere quanto più vicini possibili i flussi luminosi per farle vedere a pari condizione, nei limiti delle possibilità delle macchine ovviamente. Ho capito dalla recensione anche perchè il sony e l'otpoma avevano lo stesso livello di contrasto percepito ai miei occhi. il sony sta su 10.000:1 mentre optoma con cinema black 2 quindi con il suo dimming sta sui stessi valori. Per cui dimming a 60, cinema black 2 che porta il contrasto a 10.000.1 le performance su schermo erano numericamente simili, eppure alla resa di visione preferivo l'optoma con maggiore plasticità d'insieme e tridimensionalità. Anche i colori erano più intensi, ma suppongo che li c'entra parecchio il laser. Sarebbe interessante capire questo aspetto. Io ho comprato alla fne l'optoma che mi arriverà nelle prossime settimane.
Devo però a mente fredda aggiungere che il jvc con il gamma personalizzato aveva una decisa marcia in più, dettagli sulle basse luci presenti, grandissimo contrasto, e gestione finalmente valida del motionflow. Però la tiratina d'orecchie la voglio fare a Jvc, visto che non mi può uscire nell'arco di 1 anno con 3 macchine (400-420-440) un aggiornamento firmware troppo gravoso? Sul fronte tecnico ritengo però che sia una macchina matura . Il sony 260 è la macchina che rappresenta il miglior equilibrio , mi piace molto in generale e con i gamma personalizzati la macchina rende molto bene in hdr. Quindi in maniera molto salomonica direi che tutti e 3 prioettori sono ottimi prodotti. 3 tecnologie diverse, al prezzo molto simile. Vanno incontro a tutte le esigenze e per tutti i gusti. Poi se pensate che fino a qualche anno fa stavamo a parlare di ben altre cifre, ora a 5000 euro ci si porta a cassa macchine native 4 k, o con illuminazione a laser.
 
... per il resto i jvc hanno sempre birra per riempire bene con una visione godibile lo schermo da 4 metri. Di Sony ho visto il 550 e gli ultimi 260/360 e 760. 260 e 360 hanno la stessa luce e anche su 4 metri sono un bel vedere sinceramente......[CUT]
Saranno un belvedere in rec 709. In HDR questo non è possibile.

... Come scritto sopra da un altro utente anche Audio Quality proietta su uno schermo di 3,70 con ulteriore ausilio del radiance. Quindi sono in linea i 2 operatori come base schermo ......[CUT]
Non è corretto quanto dici. Lo schermo di Audioquality è da 3,2 metri di base. Ovvero 5,76 metri quadrati di superficie. 4 metri di base sono 9 metri quadrati di superficie, ovvero più del doppio, per l'esattezza è il 56,25% in più. E comunque, ho detto più volte che lo schermo da 3,2 metri di base ad alto contrasto "Elite Screen" di Audioquality è troppo grande per un 260. Ok invece per il 760.

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... Ho capito dalla recensione anche perchè il sony e l'otpoma avevano lo stesso livello di contrasto percepito ai miei occhi. il sony sta su 10.000:1 mentre optoma con cinema black 2 quindi con il suo dimming sta sui stessi valori.
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Il CR del Sony è nativo. Quello dell'Optoma invece è dato dal dimming del laser e da una modulazione della curva del gamma. Anche con il Dynamic Black su 2, la scena "terribile" di Oblivion, sarà molto diversa, anche se il francese ha misurato 10.000:1 anche sull'Optoma. Il CR ANSI è molto alto, come spesso succede con i DLP anche perché l'ottica è più semplice. Per gli LCD l'engine è più complesso. Anche per questo motivo l'ANSI è peggiore e da questo punto di vista l'ANSI del Sony è eccezionale.

... eppure alla resa di visione preferivo l'optoma con maggiore plasticità d'insieme e tridimensionalità. .....[CUT]
Con immagini con APL elevato ci credo. L'Optoma è più luminoso mentre il Sony non ce la fa su 4 metri. E l'ANSI dell'Optoma è più elevato. Per la cronaca APL = Average Picture Level, ovvero livello medio di luminosità, quindi APL elevato significa immagini mediamente molto luminose. Con immagini scure, che sono la stragrande maggioranza, cosa succede? In questo caso le misure dicono moltissimo. Praticamente tutto.

Emidio

P.S.

Sembra che tu abbia fatto un ottimo acquisto. Complimenti e buona calibrazione.
 
Io non l'ho ancora visto in azione, tuttavia dai report altrui sono ormai convinto: per il mio setup (schermo 350 cm in 21/9) acquisterei certamente l'Optoma laser e scarterei sia i Jvc che i Sony.
 
Emidio chiedo scusa se ho dato info errate. Nel senso che non sono mai stato a Bologna e avevo letto nell'intervento di Norixone che lo schermo su cui proiettano a Bologna ha una base di 3.65 . No 3,20 come hai specificato tu. Per questo dicevo che i 2 operatori usano basi simili, che poi sia sbagliato o corretto, non entro nel merito assolutamente. Però va anche detto che i 2 schermi sono totalmente diversi a quanto leggo, a Napoli viene usato un fonotrasparente a Bologna un alto contrasto, elite screen. Per cui inevitabilmente, mi insegni che la visione sarà diversa, e anche le misurazioni ne risentiranno in entrambi i casi.
Sul fronte piacevolezza di visione, ovviamente come ho scritto le misure sono insindacibili, il ns occhio è invece puramente soggettivo, per questo ti dicevo che nonostante la base ampia sia i jvc sia i sony mi son sempre piaciuti senza avvertire troppo la questione luce. Questione contrasto e ansi contrast. Condivido che nella famosa scena di Oblivion il jvc vince a mani basse, e questo vale sicuramente per altri titoli . Però potrei citarti altrettanti titoli che hanno impostazioni fotografiche totalmente diverse. Ancora è questione soggettiva, dipende tu cosa vedi. Io predilgio commedie, drammi, film storici in costume, mi piace vedere documentari e eventi sportivi. Per cui in passato ho comprato un sony 1100 che aihmè ho salutato. Per miei gusti come puoi capire il nero e il contrasto spinto del jvc non è mai stato motivo di scelta, per altri invece sarà al contrario l'elemento che li porterà a comprare il jvc.
Ripeto per fortuna possiamo scegliere in maniera serena dai ns operatori di fiducia.
Condivido anche io poi la segnalazione di Emidio, è sempre giusto andare a comprare dagli operatori che fatturano e danno piena garanzia sulle macchine. Ovunque state in italia rivolgetevi sempre ai negozianti fisici che fanno fatica e sacrifcici per permettere a noi appassionati di vedere con mano le macchine. Se compriamo online distruggiamo il mercato, gli operatori non possono competere coi negozi online, in particolare se poi i prodotti sono di provenienza estera, e tutto finisce per andare in malora. Io preferisco l'assistenza sul posto , e per quella sono disposto a pagare la differenza. (chiedo scusa se sono stato leggermente ot in questo passaggio.
Vi posterò le mie impressioni quando lo avrò a casa. Buona giornata
 
Il CR del Sony è nativo. Quello dell'Optoma invece è dato dal dimming del laser e da una modulazione della curva del gamma. Anche con il Dynamic Black su 2, la scena "terribile" di Oblivion, sarà molto diversa, anche se il francese ha misurato 10.000:1 anche sull'Optoma. Il CR ANSI è molto alto, come spesso succede con i DLP anche perché l'ottica è più semplice. Per gli LCD l'engine è più complesso. Anche per questo motivo l'ANSI è peggiore e da questo punto di vista l'ANSI del Sony è eccezionale.
Si Emidio,ma io agli occhi percepisco un Nero dell'Optoma molto vicino a quello del Sony.
Che sia il Dimming o il Dynamic Black impostato sul livello 2 poco importa perchè l'occhio stà percependo quel tipo di Nero con i sui ben 10300 di contrasto (visto che sia amano le misure).
Se ciò avesse un impatto negativo sulla qualità generale dell'immagine potrei concordare ma io non ho riscontrato nulla di anomalo.
A mio avviso,più che porre l'attenzione sul contrasto, preferirei di evidenziare altri limiti della macchina ( mancanza di shift esteso ottiche non elettroniche ,mancanza di memorie di formato,zoom manuale) ma credo sia dovuto per contenere i costi da parte di Optoma.
 
Si Emidio,ma io agli occhi percepisco un Nero dell'Optoma molto vicino a quello del Sony.....[CUT]
Con alcune immagini si, è vero. Ma con molte altre non è possibile. Perché viene abbassato il flusso luminoso totale.

Normalmente l'Optoma - se ho ben capito - nelle condizioni osservate e con il BC attivato, ha un flusso luminoso di quasi 2.000 lumen e un CR nativo di quasi 2.000:1. Se si attiva il Dynamic Black e il contrasto percepito diventa di 10.000:1, vuol dire che il flusso luminoso sarà sceso a un quinto, ovvero da 2.000 lumen è sceso a 400 lumen: eggrazie che il nero è comparabile al Sony.

Il Sony invece sarà sempre a 1.000 lumen, sia con immagini scure che con immagini luminose.

Solo che se c'è un po' di dinamica nell'immagine, il picco del bianco del Sony sarà sempre di 45 NIT (ipotesi che faccio con le poche informazioni che ho a disposizione) mentre quello dell'Optoma sarà di circa 15 NIT. Ed è chiaro che, se nell'immagine non c'è dinamica, allora saranno simili. Ma se c'è dinamica allora è un'altra storia.

Ora, visto che mi aspetto che i contenuti HDR cresceranno, non trascurerei questo fattore, ovvero il CR nativo e la gamma dinamica. Il tutto senza contare che in media l'APL dei film è bassissimo. E può essere misurato. Pensate che ormai si fanno misure con un APL massimo del 10%...

Emidio
 
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