pensa che l'anno scorso a Bologna erano proprio a confronto l'epson ed il sony e tutti hanno trovato migliore il Sony, compreso il sottoscritto. chissà, magari è anche questione di come li presenti e metti a punto
Penso anch'io. Infatti, come ho scritto, erano in una situazione tutt'altro che ideale e credo che spesso si sottovalutino aspetti come l'ambiente, dimensione, posizione dello zoom ed in modo particolare lo schermo. Avendo suonato dal vivo e giocato con mixer ed altro, ho scoperto che alla fine non potrai mai ottenere a casa quanto hai registrato. Non importa che tu spenda 1000 o un milione di euro. Quello che sentirai sono delle differenze più o meno sostanziali e più o meno apprezzabili. Ma se non hai la medesima catena d'ascolto utilizzata durante la registrazione, non avrai mai il risultato ottenuto da chi ha effettuato la registrazione. Tutti quei claim "sentirai come intendeva l'artista" sono, e passatemi il termine, balle all'ennesima potenza. Se ottieni una risposta piatta dal tuo sistema usando equalizzazioni e non importa di quale natura, non puoi asserire con certezza che ora stai ascoltando esattamente la registrazione così come era intesa da chi ha mixato. Ricordiamoci, inoltre, che equalizzare può portare le casse a lavorare a regimi per cui non erano state disegnate e tralascio altre problematiche che, chissà perchè, non vengono mai discusse. Trovo che ci sia un parallelismo anche nel video. Vedendo lo stesso film in diverse sale il risultato varia. E qual'è quella sala che mi sta facendo vedere ciò che il colorimetrista voleva che vedessi? Il DLP ha un sacco di limiti...morte al DLP. Allora mi domando, perché Dolby ha avviato una collaborazione con Christie per il suo Dolby Vision? Se leggete le recensioni dei film in Dolby Vision di AVS forum troverete che talunni film hanno un livello del nero più alto di altri (stessa sala di visione), però chi vede lo stesso film in altra sala DV trova incorretta tale affermazione. Quale delle due sale stava allora proiettando il film in modo corretto? E prima di asserire che era quella col nero più profondo ci andrei cauto, dato che ci sono film come Arrival che presentano un livello del nero più alto del normale. E poi non dimentichiamo il resto della catena di proiezione di casa che influisce non poco.
Alla fine credo si tratti sempre di preferenze più che di certezze. Ci sono dei dati che indissolubilmente indicano la capacità di un prodotto di raggiungere determinate prestazioni, ma gli estremi si possono ottenere solo se tutta la catena, stanza inclusa, lo consentono. Trovo sempre alquanto strano che ci si "accontenti" di vedere certi numeri e di poter asserire di avere il miglior prodotto sulla base dei riscontri numerici. E prima di sparare a zero su un prodotto o una tecnologia e sulle sue dichiarate performance bisognerebbe valutare anche il contesto in cui si inserisce.
Scusate lo sfogo, è uno dei motivi per cui partecipo poco alle discusioni sul forum è che quando leggo:"sì però se lo avesse paragonato al nuovo modello...". Ci sarà sempre qualcosa di meglio, ma sarà veramente meglio in tutti i parametri? Non cedo anche perché al prima cosa che si fa quando si disegna un prodotto è stabilirne il prezzo di vendita. Sulla base di questo e su quanto è disponibile in quel dato momento sul mercato si ricava il prodotto. Ed infatti, e con questo concludo, il sostituto del 320 non è il 260, ma il 360 che guarda caso costa tanto quanto il modello che sostituisce. Inoltre, se andiamo a guardare i puri numeri, parrebbe che il 360 performi meglio del 260. Perché allora non paragonare l'UHZ con il 360? Non esistesse il 260 potrmmo affermare che al prezzo l'optoma è regalato.