Paolino, vuoi litigare ??
Un singolo chip funziona solo in un modo, non c'è verso .... crea l'immagine sullo schermo per sovrapposizione delle sotto immagini proiettate.
Una CW ha il problema dello spicchio dicroico entro il quale lo spot di luce deve passare e deve anche rimanere abbastanza perché la luce si "colori" opportunamente (saturi), altrimenti non ottieni un buon gamut. Va da se che è un organo meccanico (con motorino trifase, si si ...) che ha dei limiti imposti dalla fisica per quanto riguarda la massa mobile e la velocità di rotazione, oltre appunto al compromesso di farsi attraversare dalla luce per un tempo mimino.
Quando le CW sono passate da 90 a 60 mm sono stati tutti contenti per la rumorosità creata (è pur sempre una "ventola" che oltre tutto attira anche la polvere), ma poi lo sono stati molto meno quando hanno guardato le immagini ricreate. Adesso hanno motori pneumatici, su cuscinetti magnetici e tutto quanto, ma la fisica è la fisica, ed il parametro "x" al quale moltiplicare il refresh dell'immagine per costruirla a schermo non può andare oltre un certo valore.
In maniera ideale, se la CW "corresse" come il DMD non si avrebbe mai l'effetto arcobaleno.
Arrivano le triplette RGB che hanno tempi di accensione/spegnimento compatibili con il duty cicle del DMD, ragion per cui si possono spingere a "manetta" questi parametri per minimizzare l'effetto arcobaleno. Che non lo si può piu neppure chiamare così, perché quello che si vede a schermo con i LED (anche io l'ho visto con l'M.150 e NON sono mediamente soggetto al rainbow) è proprio il duty cicle del DMD che è diventato l'anello debole della catena.
Prima lampada + CW lo erano decisamente e creavano il rainbow, con flash e colorazioni cangianti
Oggi è la velocità del sistema che pone il fianco al "limite" di costruire l'immagine fuori dal proiettore. Ma non è più rainbow per come lo si è sempre definito e chiamato.
Ed oggi con i LED si vede solo ed esclusivamente (sapendo cosa e come guardare) in condizioni davvero particolari dell'immagine, per cui praticamente mai.
Poi ogni proiettore è ottimizzato, programmato nel dettaglio etc etc etc.