andrea1972 ha detto:
Preliminarmente ringrazio Andrea per averci sottoposto il link con le ispirate parole di Budda, indubbiamente amplificate dalle belle immagini di Gregory Colbert, il fantastico fotografo canadese di “Ashes and snow”.
Tornando in topic, quoto il fatto che gli appassionati siano divisi nelle due famose schiere dei misuroni e degli ascoltoni (categorie che non abbiamo certo inventato noi oggi qui).
Quoto Nordata sul fatto che talvolta le riviste, mischiando prove e pubblicità addirittura nello stesso numero, non rendano un buon servizio innanzi tutto a loro stesse. Lo quoto anche sulla questione dell’effetto “ti piacerò”, placebo: è capitato più volte anche a me, in un passato non recente, di partecipare ad una seduta di ascolto preliminarmente convinto della qualità di un certo prodotto e di aver avuto l’impressione, alla fine, che in effetti le mie convinzioni inziali fossero fondate (io mi do però il beneficio di inventario: magari non era davvero così male!). Però sul punto Clint mi sembra che abbia dato una indicazione di buon senso: assumere semplicemente un atteggiamento mentalmente rilassato che possa aiutare a recuperare indipendenza di giudizio.
E poi, scusatemi, se io ho udito con le mie orecchie notevoli differenze negli “attacca-stacca” tra i finali Bryston, Pass Labs e Krell mi sono forse autosuggestionato? (Notare che mi riferisco ad un componente, l’amplificatore finale, meno cruciale e caratterizzante degli altoparlanti o della sezione preamplificatrice e che il riferimento è a tre brand - la si pensi come la si pensi - di ottimo livello.)
In effetti non credo affatto che sia così.
Tutti noi, qui, quando leggiamo o scriviamo su questa provvida lavagna elettronica che ci permettere di condividere idee, impressioni, sensazioni credo che lo facciamo in buona fede, con l'intento di reificare il motto cardine del web "share what you know, learn what you don't". A questo scopo "impieghiamo" anche parte del nostro tempo (che sottraiamo ad amici, famiglia, fidanzate, sport e così via), risorsa così importante che nessuno - credo - intenda intenzionalmente perdere in maniera idiota.
Questo è il thread dell’Oppo 95 e che si tratti (al pari di precedenti prodotti della Oppo, come l’83-SE) di un ottimo prodotto non lo diciamo noi, ma il notevole successo che questo modello sta mietendo in ogni dove nel mondo: magari il nostro è anche uno dei mercati più piccoli per questo lettore universale.
Peraltro, che abbia un rapporto qualità-prezzo eccellente mi sembra indubitabile; che offra anche notevolissime capacità multimediali credo sia incontrovertibile. Ma che ad alcuni, a molti od anche a moltissimi possa non piacere o addirittura far schifo ci sta pure: per non dover leggere giudizi da loro non condivisibili questi forumer dovrebbero semplicemente annullare la sottoscrizione a questa discussione e sceglierne un'altra tra le migliaia disponibili qui o da altra parte.
Pax (non Pasquale: mi riferisco ad un sentimento da condividere…) et bonum.