Quoto pienamente il tuo intervento. Credo che qui, però, nessuno abbia sostenuto il contrario. Siamo tutti appassionati dell'Oppo così com'è. Non necessita di nulla. Va benone così, standalone. In impianti particolarmente rivelatori denota qualche carenza (ne hanno anche le macchine, come noi), che può essere eventualmente corretta o attenuata. I moddatori, non dovendo pensare a questioni quali reperibilità dei componenti, loro costo, semplicità dei layout delle schede in termini di assistenza e, non ultimo, costo dell'operazione per l'utente finale rispetto al beneficio auspicato propongono i loro miglioramenti a chi fosse interessato a farli. Tutto qui.
A proposito, ho ritrovato l'interessante articolo che mi aveva dato Claudio/gnagno. La rivista è hi-fi+, il numero l'ultimo, febbraio 2013. Chris Martens sostiene che ci sono differenze anche col precedente 95. Un suono più solido e compatto, con background più silenziosi, risoluzione migliorata dei transienti a basso livello e dei dettagli delle textures, con una tridimensionalità complessiva superiore.
Nella prova parla di una strabiliante capacità di rendere gli attacchi e "l'azione" degli strumenti, donando al suono un senso di presenza con una precisa focalizzazione di un soundstage ampio e profondo. Il 105 ha una velocità e agilità di esecuzione terrificanti, che risolve con un tono chiaro e un impatto convincente, degno di macchine di classe ben superiore, anche ai bassi livelli. Il tono dell'apparecchio è generalmente neutro, con bassi profondi e ben controllati (n.d.t. Attenzione: questa espressione significa sempre qualcosa...), medi trasparenti e rivelatori, alti estesi, che "sbugiardano" registrazioni mediocri. Alcuni potrebbero definire questo suono scarno o austero, in comparazione con altre proposte sul mercato più calde. Se si preferiscono macchine più voluttuose, bisogna rivolgersi altrove, perché qui c'è onestà e neutralità sonica. Il recensore consiglia 200 o più ore di ascolti per far sì che il lettore si "sciolga". Chiosa definendolo il coltellino svizzero dei digital media player. "Entusiasticamente raccomandato".
Mi sembra un giudizio immeritatamente (per me) simile a quello che avevo espresso. Notevole estensione verso il basso, ma poco vigore in quella specifica gamma sonora ("bassi ben controllati"). Alti estesissimi, rivelatori ed ampi, al punto da mettere in crisi registrazioni di scarsa qualità (vanno quindi casomai "addolciti", "analogicizzati", se possibile). Tonalità generale neutra (ovvero tendente al freddino). Bingo!
