Ci sono delle regole particolari per il pagamento delle tasse sui redditi maturati in altri stati, in genere, a prescindere da quale sia la tua residenza, se maturi dei redditi in un qualsiasi stato su un arco temporale > 180 giorni, le tasse le devi pagare nel paese dove maturi tale reddito, questo vale anche per l'Italia.ARAGORN 29 ha detto:Non sono un fiscalista ma non credo ...
Moratti (e chiunque come lui) vive lavora e risiede in italia: ergo paga in italia.
Se paga fuori mi sa che fa male. Caso Valentino Rossi docet...
Se ad esempio un americano facesse affari in Italia (fatturando con la sua società americana) per un periodo superiore di 180 giorni, le tasse su quei soldi le dovrebbe pagare in Italia, e così generalmente vale per molti paesi (l'Europa, gli Stati Uniti e altri, ma non li ricordo tutti). Ovviamente nel caso l'arco temporale sia inferiore a 180 giorni le tasse le devi pagare nel paese dove hai la residenza.
Nel caso di Valentino Rossi il problema, da quel che ho capito, è che lui le tasse non le pagava proprio!!
Poichè era residente a Londra infatti, al fisco italiano diceva che le tasse la pagava in Inghilterra, nel paese della regina invece si era avvalso di un particolare regime fiscale presente nel regno di sua maestà, il cosiddetto "resident but not domiciled", in quanto era sì residente in Inghilterra ma domiciliato in Italia...per cui in Inghilterra risultava che le tasse avrebbe dovuto pagarle in Italia!
Da qui i problemi che ha avuto con il fisco Italiano che, visto che si era avvalso in Inghilterra dell'opzione di pagare le tasse in Italia, le ha giustamente richieste!
Bye!