@nico1
Anche il mio non risulta più tra quelli difettosi, ci sarà da fidarsi ?
Beh, a questo punto avrei tre ipotesi:
1) Magari Onkyo aveva unito, nella riparazione gratuita, diverse tipologie di "difetti", e successivamente per problemi di costo ha scremato quelli meno gravi (magari con problemi all'hdmi ecc) lasciando solo i casi gravissimi (rischio incendio ecc).
2) La lista dei difettosi inserita nel loro software era grossolanamente errata, comprendeva dei codici in realtà non difettosi, e quindi è stata successivamente corretta.
3) Il software di verifica prevede proprio che a seguito della prima domanda di segnalazione relativa ad un codice risultante nella lista, una nuova domanda con lo stesso codice viene "scartata" perchè in effetti già precedentemente presa in carico (il numero viene cioè "eliminato" dalla lista di verifica e spostato in una lista di "lavorazione"), solo che il software per semplicità di programmazione risponde sempre con lo stesso messaggio fuorviante di funzionamento ok (del resto è un piccolo tool scritto giusto per verificare il richiamo).
A dir la verità, mi era già suonato un po' strano che dopo aver concluso la procedura che aveva identificato il mio ampli come difettoso, lasciando la mia email e tutti gli altri dati anagrafici, non mi fosse perventa da Onkyo la classica email automatica di conferma "presa in carico" del problema, o qualcosa di simile!
Chissà se a breve qualcuno mi chiamerà, visto che comunque la segnalazione è partita. Comincio a nutrire qualche dubbio in proposito. E sarebbe un peccato perchè il richiamo per riparazione gratuita è un'operazione da Casa "Seria", davvero con la S maiuscola. Ma se poi restasse, come dire, un'operazione di facciata, mal gestita o addirittura non gestita, non sarebbe una gran figura...