Tu ragioni da appassionato.
Alla stragrande maggioranza della gente, 80-90% credo, non interessa quanto tu lamenti e neanche se ne accorge, invece si accorgono del TV "piatto" che sta bene in salotto, lo si può appendere al muro, ha uno schermo molto grande (dimensioni impensabili per un CRT, pensa a quanto dovrebbe essere grosso un TV di questo tipo ma 16:9 e 65" o più, per non parlare del peso), assolutamente impensabile.
Inoltre anche il meno attento dei frequentatori dei centri commerciali si accorgerebbe della differenza tra un TV SD ed uno HD.
Discorso diverso è quello relativo al 4K, sicuramente un miglioramento, ma solo con determinate sorgenti e con certe installazioni.
Leggo sul forum di iscritti che chiedono info su un TV 4K di dimensioni medie, quindi attorno ai 50", magari un pelino meno, "da guardarsi da 4 m. di distanza", assolutamente ridicolo.
Se gli dici che un TV con questa risoluzione andrebbe visto ad una distanza uguale alla sua base ti guardano in modo strano.
Qualcuno si accorge poi dell'errore fatto quando, portato a casa il TV, si mette a guardare programmi in SD e scopre che si vede peggio di prima, ma questo è tutto un altro discorso.
La TV tramite CRT aveva ed ha dei limiti obiettivi intrinseci che non avrebbero mai potuto essere superati, quelli che citi tu nei riguardi dei TV attuali possono essere superati, è solo questione di costi e convenienza, in molti TV attuali che mi capita di vedere non si notano difetti eclatanti.
Un po' il discorso che qualcuno ancora fa per i proiettori CRT, grossi (molto), pesanti (molto), difficili da installare ed ancor più da regolare al meglio, avevano però il nero vero, cosa che ora anche moltissimi vpr hanno, ad esempio JVC, senza tutti i difetti accennati prima, per non parlare della risoluzione possibile, non raggiungibile con i CRT.
Con il mio vpr, ho un nero più che abbondante, non ho effetti scia o simili, scatti, imperfezioni nell'immagine, in compenso posso vedere un film su 3 m. di base (per ottenere la stessa cosa con un CRT avrei avuto tantissime difficoltà, non parliamo poi di un TV).
Che ci siano poi i nostalgici per le vecchie tecnologie che "passano sopra" ai numerosissimi "contro" è cosa normale.
Escludo comunque che il passaggio tra una tecnologia e l'altra sia avvenuto per risparmiare sul costo dello smaltimento dei prodotti vecchi, non credo che a Panasonic, ad esempio, interessi molto quanto deve spendere un rivenditore per smaltire il prodotto usato, è un costo che rientra tra gli altri del venditore, che lo ammortizzerà con i guadagni dalle vendite, facendo magari uno sconto leggermente inferiore.
