Nuovo standard DVB-T2 e crt

Nel settore audio oltre a un buon DAC serve anche il circuito che gli sta attorno e, comunque, si sale a costi che per un DAC stand alone è superiore a quello di uno dei tanti decoder DTT.

Inoltre la qualità del materiale da riprodurre, ovvero le trasmissioni TV, va dal mediocre al buono (se HD).

Comuque nei decoder il segnale rimane digitale pertanto non esiste un circuito DAC, non per questo la qualità è uguale per tutti i decoder, ma vale comunque quanto ho scritto prima.

Se per te è molto importante la qualità del segnale TV ti consiglierei allora di inserire nella catena un buon videoprocessore, che potrai usare anche con tutte le altre sorgenti del tuo impianto; magari un Radiance usato.
 
Se i nuovi decoder DTT continueranno ad avere la SCART si potranno usare con i tv CRT come quelli attuali, altrimenti su potrà usare un adattatore da HDMI a SCART come quelli che si vendono su Amazon. La qualità del decoder DTT potrebbe influire sulla qualità del segnale analogico disponibile sulla SCART per cui è buona regola comprare un buon decoder, anche perchè quelli economici hanno tempi di cambio canale lunghissimi. Peccato che le Case non abbiano commercializzato TV CRT ad alta definizione in Europa: avevano una qualità d'immagine complessiva superiore a quella dell'LCD, anche se solo a 720p perchè privi di effetto scia e il movimento è fluido. Solo gli OLED possono superarla, ma sono tutti grossi, da 55 pollici in sù, chi vuole un TV più piccolo deve per forza acquistare un LCD con tutti i suoi difetti:
 
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Hanno commercializzato un samsung (non male se si smanetta un bel pò nel service...) e il mitico Philips 9551 di cui sono possessore.

Essendo CRT non ha una matrice fissa (il "pennello elettronico" disegna anche all'interno dei pixel come gli pare) Come dettaglio generale cmq direi che è simile ad un tv digitale HD (1280x720), ma sembra anche più dettagliato grazie al contrasto molto elevato e le sfumature perfette come solo un CRT può dare (non ci sono limiti di sfumature, nessun bisogno di dithering). La tv supporta anche i 1080i che hanno una risoluzione spaziale maggiore.

Tutto il dettaglio è effettivo/percettibile sempre e cmq, la definizione non perde un microdettaglio nel movimento. Tutto rimane ben solido, scolpito sullo schermo.
Di fatto, nel movimento, la risoluzione di questa tv è superiore a qualsiasi tv 4k esistente ad oggi (che nel movimento calano ben al di sotto anche di una risoluzione SD).

Ho fatto una comparativa diretta con l'OLED LG B6 di un amico e lui stesso mi ha confermato che come colori non c'è paragone, molto più carichi, vividi e naturali sul CRT (uncharted è decisamente più realistico sul Philips crt per non parlare dei film in BD). Sulla definizione in moto poi non c'è bisogno di parlarne ancora.

Come nero quello del philips non sarà assoluto ma poco ci manca (allegandoci un processore video esterno/htpc coi controlli del gamma, sarebbe possibile scendere al nero assoluto senza perdere sfumature), cmq come qualità dell'immagine nel complesso stravince.
 
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Peccato che non lo facciano più, mi servirebbe un TV HD a tubo catodico, anche più piccolo. Gli schermi piatti non mi hanno mai convinto. In America ne hanno commercializzati parecchi nei primi anni 2000, in Europa ci hanno imposto gli LCD. Attualmente guardo su un 25 pollici 4/3 a tubo del 2004 che è arrivato ai giorni nostri perchè per qualche anno non è stato usato,ma quando si esaurirà dovrò cercare qualcosa che non me lo faccia rimpiangere troppo.
 
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Del 2004... Non sarà il sony LS40?? (io lo ho in versione 29").

Per non rimpiangere troppo i CRT oggi devi spendere sull'ordine delle migliaia di euro per un tv nuovo (e cmq se ti interessa la definizione in moto caschi male in ogni caso).

Fossi in te cercherei un plasma di seconda mano, magari un bel Panasonic serie 60 (ogni tanto si trovano ST o GT da 50" a prezzi relativamente bassi nei soliti siti).

Tra i tv nuovi c'è l'OLED sony a1 che non è niente male (ce l'ha un mio conoscente), ma costa un botto e come definizione in movimento (pur avendo il BFI) non è paragonabile ai tv al Plasma.
 
Sono tutti enormi per la mia camera di 3x3 metri: per intanto il mio vecchio 25 tiene poi chissà: può darsi che tra qualche anno ci sia qualcosa di meglio di quello che c'è adesso: potrei anche comprare un TV monitor 28 UHD con tempo di risposta di 1 millisecondo che ho visto ma posso ancora aspettare.
 
@ TUTTI

Non vi sembra di andare un po' OT?

Mi pare che l'argomento non sia la qualità di qualche vecchio TV CRT in confronto agli attuali.
 
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Forse i produttori di Elettronica hanno abbandonato i CRT per ragioni di ecosostenibilità: da qualche anno sono obbligati a farsi carico dello smaltimento dei loro apparecchi quando diventano rifiuti tecnologici. Più facile riciclare un televisore LCD di un CRT. Oppure pensano di guadagnare di più con gli schermi piatti che con i CRT. Sono convinto che se fossero ancora in commercio molti li comprerebbero ancora, anche se a 720p perchè superiori agli schermi piatti sulle immagini in movimento.
 
Tu ragioni da appassionato.

Alla stragrande maggioranza della gente, 80-90% credo, non interessa quanto tu lamenti e neanche se ne accorge, invece si accorgono del TV "piatto" che sta bene in salotto, lo si può appendere al muro, ha uno schermo molto grande (dimensioni impensabili per un CRT, pensa a quanto dovrebbe essere grosso un TV di questo tipo ma 16:9 e 65" o più, per non parlare del peso), assolutamente impensabile.

Inoltre anche il meno attento dei frequentatori dei centri commerciali si accorgerebbe della differenza tra un TV SD ed uno HD.

Discorso diverso è quello relativo al 4K, sicuramente un miglioramento, ma solo con determinate sorgenti e con certe installazioni.

Leggo sul forum di iscritti che chiedono info su un TV 4K di dimensioni medie, quindi attorno ai 50", magari un pelino meno, "da guardarsi da 4 m. di distanza", assolutamente ridicolo.

Se gli dici che un TV con questa risoluzione andrebbe visto ad una distanza uguale alla sua base ti guardano in modo strano.

Qualcuno si accorge poi dell'errore fatto quando, portato a casa il TV, si mette a guardare programmi in SD e scopre che si vede peggio di prima, ma questo è tutto un altro discorso.

La TV tramite CRT aveva ed ha dei limiti obiettivi intrinseci che non avrebbero mai potuto essere superati, quelli che citi tu nei riguardi dei TV attuali possono essere superati, è solo questione di costi e convenienza, in molti TV attuali che mi capita di vedere non si notano difetti eclatanti.

Un po' il discorso che qualcuno ancora fa per i proiettori CRT, grossi (molto), pesanti (molto), difficili da installare ed ancor più da regolare al meglio, avevano però il nero vero, cosa che ora anche moltissimi vpr hanno, ad esempio JVC, senza tutti i difetti accennati prima, per non parlare della risoluzione possibile, non raggiungibile con i CRT.

Con il mio vpr, ho un nero più che abbondante, non ho effetti scia o simili, scatti, imperfezioni nell'immagine, in compenso posso vedere un film su 3 m. di base (per ottenere la stessa cosa con un CRT avrei avuto tantissime difficoltà, non parliamo poi di un TV).

Che ci siano poi i nostalgici per le vecchie tecnologie che "passano sopra" ai numerosissimi "contro" è cosa normale.

Escludo comunque che il passaggio tra una tecnologia e l'altra sia avvenuto per risparmiare sul costo dello smaltimento dei prodotti vecchi, non credo che a Panasonic, ad esempio, interessi molto quanto deve spendere un rivenditore per smaltire il prodotto usato, è un costo che rientra tra gli altri del venditore, che lo ammortizzerà con i guadagni dalle vendite, facendo magari uno sconto leggermente inferiore. :D
 
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Tu ragioni da appassionato.

Alla stragrande maggioranza della gente, 80-90% credo, non interessa quanto tu lamenti e neanche se ne accorge, invece si accorgono del TV "piatto" che sta bene in salotto, lo si può appendere al muro, ha uno schermo molto grande (dimensioni impensabili per un CRT, pensa a quanto dovrebbe essere grosso un TV ..........[CUT]

Ogni tecnologia parte da una base che poi va via via migliorandosi. Io sono un fermo sostenitore della qualità d'immagine e quindi della tecnologia CRT come base, la cui naturale evoluzione (atta sia a soddisfare le esigenze del mercato moderno, sia a migliorare la qualità dei pannelli, eliminandone i difetti di "gioventù") sarebbero i SED (o FED...).

Concordo col tuo post, Ho solo voluto precisare che certo non pretendo un CRT tradizionale a tubo singolo da 55" :sofico:

... I SED non avrebbero permesso i vari "salti di qualità" con cui le case hanno fatto ( e fanno) un bel po' di quattrini. Sarebbero stati la tec. definitiva sotto ogni punto di vista e tra l'altro erano da subito stati pubblicizzati come poco costosi (...2+2 quanto fa??).

Mi informai parecchio sull'argomento, se vuoi possiamo approfondire, da un'altra parte magari.
 
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Risposta a Nordata

Forse adesso che ha dimenticato i CRT. Quando avevano lanciato i TV LCD,avevano fatto dei sondaggi per conoscerne il gradimento ed era emerso che sono una risicata maggioranza li preferiva ai CRT.Che il TV piatto sia molto più pratico del CRT è fuori discussione,il problema è che quando si guardano immagini in movimento come una partita si notano scatti evidenti, anche le panoramiche ne sono disturbate, almeno nei TV LCD che ho visto io nei negozi e centri commerciali. Non ho mai avuto il piacere di provare un Plasma o un Oled perchè abito in provincia e qui non ne vendono.Per quanto riguarda il riciclaggio e lo smaltimento, è più oneroso smaltire un vecchio CRT che un nuovo LCD che nasce ecosostenibile e questo è stato un buon motivo per non vendere TV HD a tubo in Europa, così almeno avevo letto. Che poi non si possano vedere bene programmi SD su schermi giganti da vicino è inevitabile, nessun processo di upscaling potrà mai creare informazioni che non ci sono.
 
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il problema è che quando si guardano immagini in movimento come una partita si notano scatti evidenti, anche le panoramiche ne sono disturbate
Non so che TV tu abbia visto, ma ne ho visti tanti e di scatti non ne ho mai visti, che ci siano scatti quando lo fps in riproduzione non è uguale a quello del materiale che si sta riproducendo, ad esempio guardare a 50 o 60 fps un film a 23,976 fps, è cosa normalissima ed inevitabile, ma questo non è colpa della tecnologia, ma solo di impostazioni errate nei settaggi.

Oltre al vpr ho anche un banalissimo Samsung da 46" che utilizzo come monitor quando ascolto audio oppure per fare test e regolazioni oppure quando, raramente, mi viene la strana idea di guardare un dibattito o cose simili, ma non ho mai notato scatti particolari o altri problemi.

Ho ancora un Sony trinitron da 4:3 credo intorno ai 30", ora non ricordo, che non utilizzo più, e prima ho avuto altri Sony, quindi ho ben presente la qualità di questi TV e quella possibile con i TV CRT, ma ormai direi che non ci sia proprio motivo di rimpiangerli, se non per una certa voglia di valorizzare "i bei tempi antichi".

Anche la faccenda dello smaltimento mi sa molto di teorie complottistiche, anche perchè dici "in Europa" come se nel resto del mondi, ad esempio U.S.A. e Giappone, avessero invece continuato a vendere TV CRT, ma non potendolo fare anche qui hanno dovuto uniformare la produzione agli LCD, cosa che, francamente, non ha fondamento, anzi, la diffusione delle nuove tecnologie, come al solito, è avvenuta prima in quei Paesi.

Che poi un LCD nasca "ecosostenibile" è dvuto al fatto che ora ci sono certe regole, assenti in passato, se fossero ancora prodotti TV VRT ora sarebbero anche loro ecosostenibili, per forza di cose.
 
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Di TV LCD ne ho visti di tutte le marche e ogni tanto scattano,se poi è colpa di settaggi errati si correggono ci sono tanti che lamentano problemi del genere anche su questo forum. Ho letto che in genere questi TV vanno a 60Hz se da noi i fotogrammi TV sono 50 andranno regolati a 50 e poi giudicati. Con programmi come dibattiti e talk show il problema si manifesta poco,ma con le scene in rapido movimento la cosa si nota.So che negli USA hanno commercializzato TV HD a tubo fino al 2006,qui non ne sono arrivati tranne un Samsung e un Philips.
 
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Alla prima googlata esce su Amazon un decoder dvb-t2 Scart a 14 euro (per la verità leggendo le recensioni si scopre che sui canali HD non si sente l'audio perché non ha il decoder Dolby Digital). Comunque fa ben sperare visto che l'avvento del dvb-t2 è ancora piuttosto lontano anche se la commercializzazione obbligatoria è stata anticipata per legge. A ben rifletterci credo che la stessa legge implicitamente vieti di vendere decoder senza dvb-t2 anche se su questo punto non ho alcuna certezza.

@paolo_62 vedo con simpatia il tuo attaccamento al CRT, la stessa simpatia che ho per gli artigiani che praticano mestieri che stanno scomparendo ecc. Quando però parli di una "imposizione" dei produttori ad una massa di consumatori che avrebbe di gran lunga preferito i CRT non posso non riflettere sulle difficoltà che un singolo individuo ha nel comprendere i comportamenti collettivi, certo che ad un osservatore distratto il mondo appare completamente diverso, come se tu parlassi di 15 anni dittatura ad un popolo che in tutto quel tempo ha banchettato e festeggiato felice.
 
Preferisco il CRT perchè ha un pregio che gli altri displays non hanno: l'assoluta naturalezza del movimento, soprattutto se pilotato da un segnale analogico come quello di un VCR ma anche da un buon segnale digitale ad alto bit rate come quello di un DVD o di un buon programma TV SAT. Mi piacerebbe che anche gli schermi piatti fossero così, ma finora quelli che ho visto non reggono il confronto se l'immagine è in movimento o se semplicemente fanno una carrellata un po' veloce: nella migliore delle ipotesi l'immagine si sfuoca un po',nella peggiore dopo un po' c'è lo scatto, forse i circuiti che trasformano il segnale seriale nei tanti impulsi che devono pilotare i singoli pixel di uno schermo piatto non ce la fanno e si piantano un po' come fa il computer ogni tanto. Quando sono usciti i primi schermi LCD, che tra l'altro non erano buoni come quelli odierni una leggera maggioranza del 55-60% li ha preferiti ai CRT.I produttori cinesi e giapponesi hanno smesso di importate TV a tubo da noi, mentre in America vendevano splendidi TV color ad alta definizione a tubo che noi non abbiamo mai visto salvo rare eccezioni, non avrebbero imposto gli LCD se il pubblico li avesse rifiutati, avrebbe potuto comprare TV a tubo fatte in Europa. Ma sapiamo che la gente si fida delle apparenze, prima compra il TV LCD visto funzionare in condizioni ottimali in negozio senza poterlo confrontare con un TV HD a tubo perchè non c'è, lo porta a casa, lo collega via SCART a quello che c'è già, si accorge che la resa non è la stessa e si accorge di aver preso una mezza fregatura basta leggere i commenti al link che ho messo per rendersi conto che è andata così. Capisco quello che compra il TV LCD perchè non ha spazio o vuole un TV veramente portatile a schermo piatto che si può infilare in auto dove capita e portare nella casa di villeggiatura o ha paura che i bambini piccoli gli tirino giù il TV a tubo, quella è necessità. Anch'io apprezzo gli antichi mestieri come sarte, calzolai, ombrellai e arrotini che sono sempre più rari ma sempre utili. Per quanto riguarda i tuner HEVC a 14 Euro temo che siano come i mini-ricevitori DTT a 30 che facevano 10 anni fa.
 
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Purtroppo non posso perchè non ho spazio, va in una stanza di 3x3 metri di lato quindi massimo 32 pollici, per ora tiro avanti con il 25 a tubo poi dovrò studiare qualcosa. Abito in un paesino di montagna e qui di plasma non se ne vede uno, solo LCD di tutte le misure e niente OLED.
 
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