...un po' come ascoltare un vinile con relativo fruscio, click e pop, per non parlare della usura veloce, solo perché "analogico" e una volta si usava quello........[CUT]
Premetto che non sono un audiofilo appassionato (ascolto le tv dalle loro casse, mai avuto impianti...).
Però mi è capitato di ascoltare musica da giradischi (sia vecchi che moderni) da vinili ben tenuti o nuovi (il suono era bello pulito) e mi è sembrato di sentire una migliore "continuità" del suono rispetto ai supporti digitali.
Può essere anche sia solo suggestione eh, non ho mai approfondito più di tanto la cosa...
Cmq nel complesso può anche essere una tecnologia superata, magari aveva qualche pro, ma erano di più i contro rispetto le tec. attuali.
Perdonami eventuali O.T. ma vorrei fare qualche precisazione riguardo agli ultimi post:
@Paolo62 Se hai visto un LCD/Plasma/Oled "scattare" significa semplicemente che aveva l'interpolazione dei frame attivata, tutto qui. Disattivandola, non noterai nessuno scatto strano su nessun tv (a meno di scatti insiti nel materiale video che vedresti quindi su qualsiasi tv).
La sfocatura è data dalla ritenzione sulla nostra retina. Senza scendere troppo nei dettagli (cosa fatta più e più volte, basta usare la funzione ricerca), negli lcd ogni frame (immagine singola) viene proiettato e mantenuto a schermo fino al prossimo frame (i pixel cambiano colore senza mai spegnersi).
Per questo percepiamo l'immagine sfocata (il frame precedente è ancora impresso nella nostra retina che "non sta al passo").
Nel corso degli anni si è cercato di mitigare questo "difetto" (sugli lcd e ora sugli oled che hanno lo stesso principio di funzionamento detto "sample & hold") con diversi metodi (coi loro pro e contro), ma il moto dei CRT resta effettivamente ineguagliato.
Ecco un bel video che vale più di 1000 parole:
https://www.youtube.com/watch?v=RD1XFfG4lMY
Guardate quando la telecamera registra a ben 380000 fps. Considerando anche un minimo di persistenza sull'obbiettivo della camera, si evince come il fascio del CRT illumini in pratrica un pixel per volta (o meglio una superficie di schermo equivalente alla misura del fascio), ovvero la stessa linea di scansione su cui il raggio sta disegnando, inizia subito a decadere (spegnersi).
Solo un punto singolo dell'immagine (dove sta colpendo il cannone nel dato momento) è quindi illuminato, il resto si spegne subito. Abbiamo quindi un tempo di decadenza enorme (sproporzionatamente più grande del tempo di visualizzazione), che non può lasciare nemmeno la più minima persistenza sulla nostra retina, di un frame visualizzato in precedenza.
Questo fa pensare anche all'enorme capacità luminosa. Infatti se un'LCD, Plasma o OLED venisse pilotato a questa maniera (impossibile per un lcd a causa dei limiti di velocià, per gli oled non saprei bisognerebbe fare 2 calcoli...), l'immagine risulterebbe spenta/poco luminosa. (pensate dove si sarebbe potuti arrivare coi SED, praticamente un "tubicino catodico" indipendente per ogni sub-pixel...)
Ad esempio, questo è il miglior pannello Oled ad oggi disponibile:
https://www.youtube.com/watch?v=ESzWY0hW85Y
Ha un'opzione per visualizzare immagini video non solo linea per linea ma addirittura con scansione interlacciata (prima tutte le linee dispari dall'alto verso il basso, poi quelle pari) per migliorare la definizione in movimento.
Come dimostra il recensore il monitor risolve 300 linee in movimento in S&H e 700 con scansione interlacciata (parliamo di un monitor 4k) e si nota lo sfarfallio.
Dedurrei quindi che le linee vengono disegnate per intero, non "pixel per pixel" come nei CRT. Oppure l'immagine non si spegne abbastanza velocemente. Quello che è certo è che manca il giusto rapporto tra visualizzazione e decadenza, necessario, per resettare completamente la persistenza sulla nostra retina.
E dubito che su un monitor da 1000 euro per pollice, utilizzato per il montaggio video professionale, abbiano regolato male il software... E' sicuramente un limite della tecnologia (che sia possibile o meno superarlo, non saprei).
I tv plasma disegnano i frame a impulsi e dopo i CRT sono i pannelli che mantengono più dettaglio in movimento (più o meno come l'OLED professionale sony a seconda dei modelli).
Concordo col consiglio di
cesare 82. Magari un 42" riesci a farcelo stare, controlla bene le misure
