Nuovo impianto Audio Analogue + Monitor Audio

come ti avevo già detto devi lasciare passare le canoniche 50-80 ore prima di trarre delle conclusioni.
diversamente rischieresti di fare e disfare le cose n volte perchè il risultato continuerà a modificarsi. quando il suono si sarà assestato e non sentirai più grosse differenze allora potrai incominciare a provare diverse disposizioni, eliminare eventuali rimbombi e rifrazioni, etc.
di tenerle attaccate al muro o agli stessi mobili comunque te lo sconsiglio vivamente; devi lasciare un po' d'aria intorno ai diffusori per permettergli di ricreare lo spazialità e scongiurare rimbombi!
 
la tua attuale disposizione è buona, non ci sono errori gravi per un buon ascolto stereofonico.

Lascia passare ancora qualche ora prima di iniziare a fare cambiamenti che potrebbero crearti ancora più confusione...
Fino alla fine del rodaggio l'equilibrio tonale delle tua casse (bassi-medio-alti) non sarà definitivo.


Per essere pignoli potresti per migliorare un pò la situazione spostare un pò il mobile TV indietro in modo da avere lo spazio tra i diffusori libero e magari distanziarli tra loro poco di più... sono prove facili e veloci.

Per quanto riguarda le registrazioni..... benvenuto nel mondo hi-fi....... ora hai un impianto che suonara bene le cose registrate bene (poche) e ti farà sentire i limiti delle registrazioni approssimative (troppe).

Ciao
 
@ falchetto e chimera
come mai sostenete il contrario di quanto scritto da cinghio nel messaggio #37 ?
L'idea di spostare il tutto sulla parete in fondo mi attira per il fatto che mi consentirebbe di allontanare le casse fino a quasi 4 mt fra loro, a tutto vantaggio dell'effetto stereofonico (lì dove sono proprio non riesco). Nel prossimo messaggio vi mostro cosa potrei fare...
 
Per tagliare la testa al toro, sposti le casse + l'amp, ecc. su tavolino di fortuna
presso la parete di fondo, a ca 30-50 cm dai muri,
lasci la TV per ora dov'è e ti concentri sulla sola musica 2 ch per una settimana ...
in effetti l'impianto + TV li in mezzo sa di posticcio, anche esteticamente...,
e ti ruba molto spazio in sala,
oltre che togliere i bassi allle casse...dopo avresti anche + spazio x ballare... :p
 
Ultima modifica:
Certo, per cominciare a fare un confronto potrei proprio fare così.
L'ipotetica soluzione definitiva che ho ipotizzato invece potrebbe essere questa:
- planimetria: salotto 2-3.png
- bozzetto: prova.jpg

In pratica aggiungo un pezzetto di libreria (che era già in programma) e posiziono le casse in modo tale che rispetto al punto di ascolto formino un tiangolo equilatero. Rimarrebbero staccate circa 30 cm dal muro. Da valutare se val la pena ricavare la nicchia dietro la cassa sinistra eliminando alcuni ripiani della libreria.

Cosa ne pensate ? Idee alternative ?
 
Per quanto riguarda le registrazioni..... benvenuto nel mondo hi-fi....... ora hai un impianto che suonara bene le cose registrate bene (poche) e ti farà sentire i limiti delle registrazioni approssimative (troppe).

Dagli ascolti fatti fin'ora con ciò che ho a disposizione mi sono fatto l'idea che il suono di Pink Floid e Dire Straits sia molto equilibrato, mentre tutti i cd di roba più dozzinale che possiedo strillano sulla gamma alta. In particolare strumenti a percussione come i piatti si sentono davvero tanto, anche troppo. Ma ripeto, registrazioni che dovrebbero essere buone come i remaster sopra citati vanno molto meglio.

Ora mi procuro The Nightfly di Fagen e voglio vedere come si sente...
 
@ falchetto e chimera
come mai sostenete il contrario di quanto scritto da cinghio nel messaggio #37 ?
...[CUT]

vicino alla parete si; attaccate no!
devi solo lasciare un po' di spazio tutto intorno, sia dietro che hai lati. più le attacchi al muro e più si gonfiano i bassi, ma risulteranno anche meno veloci. se ha mobili molto vicini ai lati invece il suono riflesso ti sporcherà la scena sonora che risulterà meno spaziosa e precisa e inevitabilmente piatta.
 
a risposto qui sopra Falchetto.

Le pareti posteriore e laterale rinforzano i bassi. Può essere un effetto utile con determinati diffusori con i tuoi penso di proprio di no...

negli angoli mi sembra proprio una forzatura.

Considera che una delle disposizioni ideali per l'ascolto tereofonico è con i diffusori a 1/3 della lunghezza della stanza e il punto di ascolto a 2/3 in modo da lasciare spazio dietro i diffusori e dietro il punto di ascolto.

Ciao
 
Sei un bravo "visualizer"! La nicchia direi di no, per eventuali rimbombi e risonanze;
+ librerie metti e + si diffonde il suono, diminuendo echi e riflessioni.
 
@ chimera

Diffusori a 1/3 e ascoltatore a 2/3...
Ma questa è esattamente la situazione attuale ! ...che più d'uni mi ha contestato... Abbiate pazienza ma sono confuso...
 
Ultima modifica:
tranquillo; hai parecchie librerie vedo e queste aiuteranno non poco a ridurre le riflessioni (fin tanto che le tieni belle piene come in foto).
al limite se non ti reca fastidio durante l'ascolto le sposti un pochino più lontano dalle pareti e dagli angoli e consti di persona le eventuali differenze.
 
purtroppo, o per fortuna dipende dai punti di vista, ogni ambiente fa storia a sè. Ma ci sono regole di base da cui partire per ottenere il massimo dal proprio impianto. Disposizione delle casse (ci sei), simmetria dell'installazione (pure) e triangolo equilatero formato con il punto di ascolto (l'unica cosa che da te sembra migliorabile) sono i requisiti base.

Come si diceva la prossimità delle pareti laterali e posteriori causano un rinforzo delle basse frequenze che con alcuni diffusori sono se possibile da evitare. Più aria avrenno attorno i diffusori meno subiranno l'influenza delle pareti.

La tua dipsosizione attuale dal mio punto di vista è gia molto buona quindi come ti scrivevo bisognerà attendere la fine del rodaggio per poi lavorare "di fino" per ottenere il massimo nel tuo ambiente.

Una cosa che non ho menzionato in precedenza ma è importante, se è il tuo primo impianto hi-fi il tuo orecchio si dovra abituare ad un ascolto a gamma interera e ci vorrà un pò di tempo e pazienza. Dopo questo periodo ascoltare dal TV piuttosto che dalle casse del PC ti sembrerà come ascoltare dal citofono.

Per ultimo per imparare a conoscere il proprio impianto ci vuole pazienza e un minimo di spirito di sacrificio per apportare passo passo quei piccoli cambiamenti di disposizione che ti consentiranno di ottenere il massimo secondo i tuoi gusti.

Senza volerne a nessuno ma consigliare di mettere le casse a parete o in angolo senza la necessità di risolvere un problema specifico mi sembra un'assurdità.

Per farti da solo un regalone per l'epifania prova a cercare "Get Better sound" di Jim Smith ne esiste anche una edizione in Italiano dovrebbe essere distribuita da system and magic di Roma. Contine poca teoria e tanti accorgimenti per ottenere il massimo da un impianto casalingo.

Ciao
 
Grazie chimera, mi procurerò senz'altaltro il testo che mi hai consigliato. La mia attuale "ansia da prestazione" deriva unicamente dal fatto che il rivenditote mi ha gentilmente concesso qualche giorno per giudicare se il suono è di mio grsdimento, e nel caso non lo fosse è disposto a fare cambio con altri pezzi, ma oramai son trascorsi 15 gg... non potrei attendere oltre se non fossi convinto della mia scelta.

Per la faccenda "abbinamento" ampli-casse ho rivolto il quesito a Monitor Audio e mi hanno risposto che in effetti il Crescendo è al limite, ma che se ascolto a volumi moderati non dovrebbe aver problemi a pilotare le casse al meglio delle sue possibilità. Ho rivolto la stessa domanda a Audio Analogue ma sono ancora in attesa di risposta...

Per quanto riguarda la disposizione, attualmente il triangolo è molto "isoscele" ma se farò gli spostamenti di cui sopra sarà perfettamente equilatero.

Sono certo che il mio orecchio debba allenarsi a percepire tutto lo spettro: noto x esempio come all'inizio di ogni ascolto la gamma alta mi dia quasi fastidio per la sua presenza, poi mi abituo e mi sembra più naturale... necessaria... Però il mio maggior dubbio rimane sempre relativo al fatto che ho cd che suonano totalmente privi di bassi e altri con i quali pare di avere il loudness inserito al punto che già a volumi medi sento una leggera risonanza.
 
Ultima modifica:
Dagli ascolti fatti fin'ora con ciò che ho a disposizione mi sono fatto l'idea che il suono di Pink Floid e Dire Straits sia molto equilibrato, mentre tutti i cd di roba più dozzinale che possiedo strillano sulla gamma alta. In particolare strumenti a percussione come i piatti si sentono davvero tanto, anche troppo. Ma ripeto, registrazioni che dov..........[CUT]

Procurati anche Music for the Masses dei depeche mode ma l'edizione Mute-Emi,non sony.
 
.... cd che suonano totalmente privi di bassi e altri con i quali pare di avere il loudness inserito al punto che già a volumi medi sento una leggera risonanza
Succede anche a me, soprattutto con vinili, ma molte registrazioni,
anche storiche e di esecutori o gruppi famosi, fanno proprio schifo;
i ns impianti, così rivelatori, non fanno altro che evidenziarne pregi e difetti...
 
a registrazioni pessime non si può porre rimedio. L'ideale sarebbe procurarsi poche incisioni al di sopra di ogni sospetto, generalmente musica classica o jazz registrate live e utilizzarle per valutare l'equilibrio generale dell'impianto. Se l'impianto passa determinati test e se ne conoscono le prestazioni poi ogni registrazione suonarà per come è stata concepita, e purtroppo nella musica più commerciale la qualità media delle registrazioni è piuttosto bassa.

Qualsiasi impianto se ben suonante farà apparire una cattiva registrazione per quello che è... cioè mal registrata, come sarà vero il contrario, le buone registrazioni saranno immediatamente naturali e piacevoli all'ascolto.

Se queste differenze sono evidenti da subito è un buon indizio sul fatto che l'impianto sia ben posizionato e assemblato.... anche se ti manca una sorgente di livello adeguato:p

Ciao

PS: se ti piace il rock puoi provare come registrazioni decenti Rage agaist tha machine: omonimo, i primi dischi di vasco rossi, fino a gli spari sopra non sono male, in utero dei nirvana e poi sinceramente di ben fatto non mi viene in mente altro.. purtroppo... in compenso potrei farti un'elenco immane di dichi che ho e suonano male:cry:
 
Ultima modifica:
io su quelle casse ci metterei la mano sul fuoco. hanno un bel medio (se vuoi un po' frizzante...) e quanto a bassi dovrebbero già abbondare di loro (anzi, per alcuni sarebbero anche troppi...) ma se il tuo ambiente te lo consente, va bene così.
potrebbe anche essere che il piccolo AA invece essendo un po' al limite, tenda ad allungare alcuni bassi (quelli morbidi) e asciugarne altri (quelli veloci). questo si spiegherebbe facilmente se avesse un minimo di difficoltà a frenare i due bei coni delle silver 8.
un indomani potresti approfondire provando altro ma le casse dovrebbero andare bene poichè sò che se ben pilotate, sanno dare belle emozioni...
 
L'ideale sarebbe procurarsi poche incisioni al di sopra di ogni sospetto, generalmente musica classica o jazz registrate live e utilizzarle per valutare l'equilibrio generale dell'impianto.

Possiedo acluni CD di calssica, per la maggior parte Deutesche Grammophon remaster, ma non mi piace quel tipo di musica e non me ne intendo, pertanto non potrei utilizzarla come tester. Proprio oggi ho provato ad ascoltare la Carmina Burana (London Philarmonic - Zubin Metha) registrata in digitale nel 1993 su etichetta TELDEC made in Germany: non ho idea se sia una buona registrazione o meno, ma a me non è piaciuta per niente, ci ho sentito solo tanto fracasso....

se ti piace il rock puoi provare come registrazioni decenti Rage agaist tha machine: omonimo, i primi dischi di vasco rossi, fino a gli spari sopra non sono male, in utero dei nirvana e poi sinceramente di ben fatto non mi viene in mente altro.. purtroppo... in compenso potrei farti un'elenco immane di dichi che ho e suonano male

Ho provato ad ascoltare qualcosa in streaming dei Rage against the machine, ma anche qui non è il mio genere, rock troppo duro. Come non ho trovato alcuna differenza rispetto al mio vecchio e misero stereo ascoltando ieri il cd di Highway to Hell degli AC/DC (visto citato più volte come buona registrazione).

Ho ordinato invece una serie di cd più sul mio genere che voglio ascoltare, e sono in attesa che arrivino. Ve li elenco:

Eagles - Long Road Out Of Eden
Nils Lofgren - Acoustic Live
Roger Waters - The Pros And Cons Of Hitch Hiking
Gerry Rafferty - City To City
Gerry Rafferty - Night Owl
Steely Dan - Aja
Steely Dan - Gaucho
Donald Fagen - The Nightfly

Cosa ne pensate ?
 
potrebbe anche essere che il piccolo AA invece essendo un po' al limite, tenda ad allungare alcuni bassi (quelli morbidi) e asciugarne altri (quelli veloci)[CUT]

diciamo che ho come la sensazione di mancanza di "calore" e anche un po' di "punch" ... forse è proprio quello che intendi tu, ma ripeto, non ho l'esperienza per poter giudicare con cognizione di causa, potrebbero solo essere sensazioni da novellino...

però, partendo proprio da questo dubbio, potrei chiedere al rivenditore di farmi provare qualcos'altro prima che sia troppo tardi per fare un cambio: potete darmi un consiglio in tal senso, senza andare troppo fuori budget rispetto al crescendo ? (rimanendo in casa A.A. Verdi e Puccini sono davvero impegnativi per me...)
 
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