MODIFICATO CROSSOVER DELLE MIE B&W 683 CON RISULTATI INASPETTATI

In tutto quel discorso però l'oggetto della prova era solo il PRE nelle sue due versioni, con le medesime regolazioni, dopo aver fissato tutti gli altri parametri dell'impianto....

Ma certo che siete ...duri eh ? :D
Qui nessuno stà dicendo che i vostri ascolti non sono affidabili io sono, quasi, certo che le vostre orecchie non vi hanno tradito e che probabilmente, le modifiche da voi effettuate, sortiscono un effetto a voi piacevole.
Quindi, non c'è problema, avete fatto bene a farle ed a tenerle, qui il problema sollevato è un'altro: le modifiche fatte ed ascoltate da voi con le vostre soggettivissime e unicissime orecchie, sono buone per tutti ? Nel senso che daranno lo stesso risultato a tutti ? E' questo che vi si chiede di confutare con metodo e misure, solo questo.

Faccio un esempio perchè forse l'argomento "acustica" non è per tutti. Mia suocera non ci sente bene ed ha gli apparecchi acustici (attenzione non stò dicendo che avete problemi uditivi, non mi permetterei, è solo un esempio pratico). Quest'ultimi hanno raggiunto livelli di sofisticazione eccezionali (hanno pure un costo eccezionale purtroppo!!) e dispongono di equalizzatori parametrici digitali, linee di ritardo, compressori/espansori di dinamica tutti configurabili per cui, usando la curva uditiva che l'otorino ha misurato per mia suocera, ho configurato gli apparecchi equalizzando dove c'erano i buchi più evidenti.
In teoria avrebbe dovuto essere OK ...e invece no!. Lei aveva ormai sviluppato un suo "modo" di sentire per cui ho dovuto "con il suo orecchio" fare una serie di aggiustamenti secondo i suoi gusti uditivi. Per intenderci, con la prima configurazione, le frequenze sopra i 2000 Hz le percepiva "metalliche", mentre i bassi sotto i 200 erano per lei "rumore". Tutto questo perchè il nostro cervello si adatta allo strumento che ha per rilevare il suono e quindi fa "tuning" al suo interno.
Lo strumento di configurazione degli apparecchi dispone anche di una interessante funzione: fà sentire su normali diffusori o cuffie, l'equalizzazione ottenuta. Non stò a dirvi che era inascoltabile....ci siamo guardati come per dire: "ma come fà a sentirci bene cosi?". Eppure per lei andava bene ed ovviamente l'abbiamo accontentata.
Tornando a noi, l'episodio di mia suocera è chiaramente una estremizzazione dovuta al fatto che c'è una patologia uditiva ma i principi che regolano il gioco sono gli stessi.
Quindi, lo ribadisco per l'ultima volta e poi mi taccio, dire che le modifiche fatte siano buone solo perchè sono buone per noi e per il nostro orecchio equivale ad esprimere una inesattezza che può portare altri a fare la stessa operazione senza ottenere, alle loro orecchie, gli stessi risultati. E' qui allora, che serve il metodo (il doppio cieco) e le misure; solo così avremo la prova che le modifiche effettuate hanno un effetti reale e che tipo di effetto hanno in funzione della linearità del sistema.


Saluti
 
......il problema sollevato è un'altro: le modifiche fatte ed ascoltate da voi con le vostre soggettivissime e unicissime orecchie, sono buone per tutti ? Nel senso che daranno lo stesso risultato a tutti ?........[CUT]
Benissimo!
Allora cito due persone che compreso me abbiamo gli stessi diffusori.
Peppe69 che è il promotore della modifica,Alfio84 altro possessore 683 e infine il sottoscritto.
Rimaniamo sul fatto che 3 persone diverse hanno anche l'udito con sensibilità diverse, ma guarda caso tutti e tre lamentavamo lo stesso problema e cioè che il TW era poco presente e a bassi volumi sembrava spento.
Andando più dentro nei particolari delle 683 Peppe avvertiva anche un basso gonfio,io invece un leggero buchetto tra medio e Woofer.
Ora perchè dopo la modifica tutti e tre siamo sulla stessa idea che il TW è più presente e io aggiungo anche più esteso in alto?
E pure siamo tre persone diverse con uditi diversi
 
Scusami Alex ma ti sei chiesto perchè non c'è stato uno e dico uno di noi che ha notato peggioramenti?
Pensa che anche le nostri consorti,fratelli,parenti amici e chi più ne ha più ne metta hanno notato le migliorie che NOI stessi abbiamo percepito!
Certo ci vogliono i test ma per noi che abbiamo provato SU PELLE tali modifiche siamo straconvinti e il resto è solo un valore aggiunto...
Ciao
 
Scommetto che la magia dei vostri condensatori di "alta qualità" si riproduce con un equalizzatore parametrico...:D
 
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Era troppo facile così,per me sono finiti i tempi dell'equalizzatore !
E comunque meno roba c'è meglio è

Non avete letto bene quello che ho scritto. Non ho contestato le vostre sensazioni ho solo sostenuto che le dovete spiegare tecnicamente.
Le differenze di ascolto tra voi sono la prova dell'approccio empirico almeno quanto le convergenze.
Ma sono certo che se doveste applicare il vostro ragionamento ad una cura per una malattia forse chiedereste (come noi) qualche riscontro in piu.
Ma basta cosi...la discussione è durata anche troppo e non credo susciti piu interesse.

Saluti
 
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Anche io credo che la discussione è durata fin troppo! Ma se loro sono contenti cosi lasciamoli divertire con i loro magici condensatori!
 
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Ma basta cosi...la discussione è durata anche troppo e non credo susciti piu interesse.

(c..........[CUT]
Esatto quindi torniamo in tema, come detto dal titolo del mio 3D CON RISULTATI INASPETTATI voleva intendere che anche io come voi ero scettico alla cosa ma gli amici di un altro forum che per lo più progettano anche diffusori con programmi come la clio e tutto l'occorrente che ci vuole, mi confermavano più volte che la modifica apportava migliorie e non come un cambio cavi e alla fine ho voluto provare e tutt'ora dopo quasi 2 anni ne sono sempre pienamente soddisfatto, e come me anche gli altri che mi hanno seguito, purtroppo non abbiamo misure, non abbiamo certificazioni della cosa quindi chi ha un po di fiducia in noi bene se no rimanga pure come si trova ora, al momento siamo in 4 su questo forum e molto di più su altro forum e tutti con la stessa soddisfazione, neanche 1 che ha detto la modifica non ha apportato migliorie, vorrà pur dire qualcosa? E suggestione? Meglio cosi, l'importante e essere soddisfatti
 
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Scommetto che la magia dei vostri condensatori di "alta qualità" si riproduce con un equalizzatore parametrico...:D
Questa oltre ad essere una provocazione e anche una presa per i fondelli.
Si mi sono stancato anch'io,non dobbiamo dimostrare niente a nessuno !
Anche io credo che la discussione è durata fin troppo! Ma se loro sono contenti cosi lasciamoli divertire con i loro magici condensatori!
Scusami sei intervenuto solo 2 volte alla discussione non vedo perchè dovresti farlo adesso,continua a leggere come hai solo fatto.
 
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Ma qui stiamo ancora con l'intento di dimostrare e se si COSA?:asd:
Al di la del fatto che non ci sono test sperimentali ,termine ridondante e giusto nelle vostre parole,c'è un motivo per cui anche altre persone,che ci hanno visitato,che conoscono il nostro impianto, sono sulla nostra scia di pensiero?
Se vi presentiamo un campione di più persone che notano tale variazione anche qui servono sempre e solo i test?:asd:
Più orecchie danno un minimo di obiettività in più rispetto a quello singolo?
Ancora non c'è una base su cui partire ?
 
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La cosa che poi è diventata un po fastidiosa è che qualcuno è andato oltre alla misurazioni "tra l'altro impossibile da fare" perchè ci vorrebbero due coppie di 683 con e senza Modd e nel tuo caso due coppie di RF7.
Qualcuno ci da quasi per matti e illussionati di aver migliorato qualcosa,insomma ci prendono in giro,vedi battuta equalizzatore e Condensatori miracolosi.
 
Questa oltre ad essere una provocazione e anche una presa per i fondelli.
Si mi sono stancato anch'io,non dobbiamo dimostrare niente a nessuno !

io mi sono fatto un'idea, e cioè che più si pasticcia il segnale tramite apparecchiature analogiche o in digitale e più si degrada

Quindi le migliorie fatte in analogico hanno lo scopo di rendere più "agevole" ed inalterato il passaggio della corrente dal momento in cui il segnale da digitale diventa elettrico fino al trasduttore

Avere una risposta perfetta è praticamente impossibile per le leggi della fisica e per la necessità di trasferire il suono in un ambiente, per cui dato un sistema fisso quale è quello analogico+ambiente (una volta apportate eventuali modifiche alle elettroniche e trattamenti ambientali) con le sue limitazioni (tante meno sono meglio è) un tuning fine può essere fatto con il posizionamento in ambiente e con qualche intervento in digitale soprattutto in gamma bassa
 
Se vi presentiamo un campione di più persone che notano tale variazione anche qui servono sempre e solo i test?:asd:
Si, se si vuole dare un minimo di credibilità ed obiettività a quanto viene scritto, una base seria su cui iniziare a ragionare e capire il cosa, come, quanto è perchè.

Il fatto poi che tu metta quella faccina sta proprio a dimostrare come tu non abbia assolutamente capito cosa si intenda ottenere con un certo tipo di procedura e, sopratutto, i motivi che stanno alla base di una ricerca seria.
 
Il fatto poi che tu metta quella faccina sta proprio a dimostrare come tu non abbia assolutamente capito cosa si intenda ottenere con un certo tipo di procedura e, sopratutto, i motivi che stanno alla base di una ricerca seria
La faccina è dovuto al fatto che la discussione è satura e cercavo di sdrammatizzare i toni :)
La rigidità di pensiero e lo stereotipo delle tue frasi però non lasciano a nessun tipo di apertura mentale e questa è anche alla base di ogni sperimentazione...
Converrai con me che un campione di persone,se pur piccolo,da la partenza a spunti di riflessione ed un'eventuale ricerca ma,nel nostro caso,si arresta perchè non sono presenti dati e informazioni per poter suffragare o meno quanto da noi espresso più volte.
 
Seguo solo da ieri la discussione e non l'ho ancora letta tutta(ma volgio farlo).

Dico "solo" una cosa........

Secondo me, il fatto che più persone la vedano allo stesso modo riguardo ad una mod.(qualsiasi),ha una valenza scientifica e di per se',DEVE(o meglio,dovrebbe)essere spunto di riflessione.

Mi trovo a constatare,purtroppo ancora una volta,che al posto della riflessione,"molti" preferiscano la negazione.


Ps:se avessi le B&W in oggetto,proverei a modificarle.

Ps ps: mi fido di più del parere unanime di molte persone,piuttosto di quello di un microfono.
 
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Seguo solo da ieri la discussione e non l'ho ancora letta tutta(ma volgio farlo).
Mi trovo a constatare,purtroppo ancora una volta,che al posto della riflessione,"molti" preferiscano la negazione.
E' questo che stiamo cercando di dire da mezzo secolo :asd:
Niente di quello che affermiamo è assoluto : sono le nostre percezioni di ascolto e quelli di chi ci ha fatto visita e conosce bene il nostro impianto. :)
 
Seguo solo da ieri la discussione e non l'ho ancora letta tutta(ma volgio farlo)
Sarebbe buona regola, se si vuole parlare di un argomento prima leggere tutto quanto e poi parlarne.

Usando questo metodo, che sembrerà probabilmente strano come tanti altri usati in campo scientifico/sperimentale e, pertanto, sconosciuto avresti evitato di scrivere:
"molti" preferiscano la negazione
Non mi sembra che "molti" neghino, io personalmemnte ho già scritto (ah, già, dimenticavo, non leggi quanto scritto in precedenza) che prima di iniziare a discutere di un argomento bisognerebbe accertarsi che lo stesso abbia un fondamento, ovvero che esista veramente e se sì in che misura.

Io ritengo che, scritto anche questo (ah, già, tu non leggi...) vi possano essere dei cambiamenti, se si pastrocchia senza particolare cognizione in un circuito elettronico, attivo o passivo che sia, si possono apportare delle modifiche al segnale in uscita, ma che tali differenze, da stabilire se in meglio o in peggio, siano di entità tale da far gridare al miracolo, come praticamente si continua a leggere.
mi fido di più del parere unanime di molte persone,piuttosto di quello di un microfono
Cosa c'entra il microfono, ho già scritto (ah, già tu non leggi, chiedo scusa) che il microfono, il fonometro non c'entrano proprio nulla, il punto è stabilire se i cambiamenti che si ascoltano sono effettivamente tali e se sì in che misura , l'orecchio va benissimo, ma proprio perchè l'orecchio e la relativa centrale di controllo collegata allo stesso non sono strumenti di misura affidabili affinchè i risultati possano essere ritenuti validi per iniziare una discussione seria le prove devono essere eseguite secondo una certa metodica.

Non credo sia un concetto tanto astruso nè di difficle comprensione.

Quanto al "parere unanime di molte persone" lo ritieni effettivamente una prova?

Ottimo, allora è vero che molte persone sono state rapite dagli UFO e protate sul loro pianeta e/o sottoposte a pratiche varie, molte ovviamente di natura sessuale?

Lo ha dichiarato più di una persona, molte persone hanno avvistato gli UFO, pertanto esistono, molte, anzi, moltissime persone in certe adunate hanno assistito ad avvenimenti miracolosi (ma guarda caso la Chiesa che dovrebbe essere la prima a rallegrarsi di queste cose è molto, ma molto cauta nell'accettarle, anzi, molte volte le sconfessa, pur se testimoniate da tantissime persone).

Inoltre mi viene da pensare ad una cosa: tutte le "molte persone" che citi sono possessori degli stessi diffusori, da molto tempo, posseggono impianti simili, intallati in ambienti molto simili tra loro, sono abituate ad ascolti comparativi, per di più posseggono tutte una straordinaria memoria uditiva, hanno espresso tutte lo stesso giudizio indicando esattamente i cambiamenti?

Chissà perchè mi viene da dubitare che sia effettivamente così, d'altra parte se non è così verrebbe da domandarsi come abbiano potuto esprimere un parere circa le "differenze" riscontrate durante l'ascolto fatto in una ambiente diverso dal proprio ed a distanza di tempo dall'ascolto del suono "originale".

Tutti questi punti però spariscono, diventano insignificanti.

Chi lo fa notare viene accusato di non avere elasticità mentale, di essere legato (limitato, forse) a ragionamenti schematici.

E' vero, non credo alla "ricerca alchimistica".

Che poi, notavo, tutte le modifiche che danno cambiamenti miracolosi ed eclatanti, con risultati straordinari, sono sempre di natura abbastanza semplice: cambio di un cavo di alimentazione/segnale/potenza con quello di un'altra marca, cambio di componenti passivi con altri dello stesso valore, sostituzione dei condensantori in un ampli, sempre con gli stessi valori, sostituzione degli operazionali con altri (poichè gli opamp hanno la stessa piedinatura), al massimo la sostituzione di blocchi del circuito con altri realizzati da altre ditte (clock o simili), limitandosi a collegare alimentazione, ingressi ed uscite, non leggo mai di una modifica che sia effettivamente tale, ad esempio la modifica di uno stadio di amplificazione con uno abbastanza differente, il ricalcolo delle polarizzazioni e modifica dei componenti attivi e così via, ossia modifiche vere proprie; in effetti un cambio di valori lo letto molte volte roferito agli elettrolitici di filtro dele alimetazioni, qui ci si sbizzarisce ad aumentale a dismisura, ovviamente ignorando i limiti che si vanno a toccare nei confronti di trasformatore e circuiti di raddrizzamento, ma tant'è, qui più si aumenta (senza cogniziond di causa) e meglio è.

Ci si limta a "modifiche" che praticamente quasi tutti sanno fare, che non richiedono particolari conoscenze, eppure con questi banali interventi si sopperisce a ricerche e studi fatti da fior di ingegneri e progettisti.

Lo so, è bello pensare che con poco si riesca ad ottenere molto, è sempre stato il sogno degli Alchimisti, ma le ricerche della Pietra Filosofale non hanno mai dato risultati.

Ciao
 
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