ERDBEBEN Links-Central-Rechst, Sub Erste-Sub Sekunden: CARATTERISTICHE E COMPONENTI
PARTE PRIMA: Caratteristiche.
Dunque...se state ancora leggendo e non vi siete stancati...
Il progetto definitivo a cui si è arrivati attraverso l'analisi di decine di pro e contro, è stato il seguente:
Canali L-C-R:
numero delle vie: quattro;
numero altoparlanti: cinque,1 woofer da 15”, due mid-woofer da 8”, un tweeter a compressione da 1”, ed un supertweeter;
cassa dei medi accordata con condotto Reflex ricavato in opera;
cassa dei bassi accordata con condotto Reflex(due frontali);
filtro e sistema di incrocio ibrido attivo/passivo;
amplificazione separata per le vie basse/medie-alte-altissime;
per ottenere:
Risposta in frequenza: 30-20000Hz
Sensibilità ca: 97dB
Impedenza Nominale: 8 ohms
POTENZA NOMINALE AES LF: 1,000 watts
POTENZA NOMINALE AES MD/HF: 350 watts
POTENZA MUSICALE: 2,700 watts.
SPL: 125 dB
Dispersione tromba HxV: 90°x 40°.
Dimensioni diffusore mm/ca.: 1300x540x270
Altezza totale: 1600 mm./ca
Volume teorico della cassa: 190 litri
Peso: esagerato
SUBWOOFER:
numero delle vie una;
numero altoparlanti uno, subwoofer da 18”;
cassa accordata con condotto Reflex (due frontali);
filtro e sistema di incrocio attivo;
amplificazione separata esterna;
per ottenere:
Risposta in frequenza: 25-1800Hz
Sensibilità ca: 98dB
Impedenza Nominale: 8 ohms
POTENZA NOMINALE AES: 1,400 watts
POTENZA MUSICALE: 2,800 watts
SPL: 125 dB
Dimensioni diffusore mm/ca.: 1600x610x270
Altezza totale: 1600 mm./ca
Volume teorico della cassa: 264 litri
Peso: esageratissimo.....
Come vedete...non ci siamo fatti mancare nulla, realizzando dei diffusori che avessero i suddetti dati di targa, mentre gli altoparlanti sono stati scelti dal catalogo Beyma, Fostex e PylePro.
Ecco un shot di un disegno in AUTOCAD, fatto dalle mani sapienti di Mimmo, che ha elaborato tutti i progetti e sopratutto gli esecutivi... che per la precisione ed il dettaglio anche un diversamente abile avrebbe saputo realizzare...:sofico:
PARTE SECONDA: Componenti e Chart Flow sistema attuale.
Sin dal primo istante, per quanto riguarda le elettroniche da utilizzare, ho ritenuto molto importanti non abbandonare i Rotel in mio possesso... in quanto ritengo che la qualità degli stessi e l'alta corrente prodotta sono al di sopra di ogni sospetto... Abbiamo quindi deciso di utilizzarli espressamente per l'amplificazione delle alte vie...lasciando le basse vie a qualcosa non di nobile, raffinato, ricercato, esclusivo...ma a qualcosa di strapotente ed affidabile...pescato nel sistema pro o PA.
Ho la fortuna di avere un service molto prossimo al mio indirizzo, che utilizza e noleggia prodotti Behringer, e dapprima avevo scelto tre Behringer A500 per pilotare i rispettivi woofer delle L-C-R ed un Behringer INUKE6000DSP per i sub...ma dopo alcuni esperimenti...abbiamo deciso che la birra che davano era ancora poca...così li ho sostituiti con 5 mostri..indistruttibili dal peso di oltre 16 kg. l'uno... il modello EP2000 in bridge per i canali frontali... ed il modello EP4000 per i due sub.... attualmente giustizia è fatta...soprattutto la classe D...non fa per me... ed i mostri riescono a malmenare per bene sia i 15 che i 18 pollici installati...senza fare una piega o surriscaldarsi...c'è da accapponare la pelle...e mettersi in poltrona legandosi per bene....
Questo è il sistema del MetropolisHT nella sua attuale realizzazione con i sottoindicati :
- pre Marantz AV7702;
- un Rotel 1080, due Rotel 1070, un Rotel RB06;
- tre Behringer EP2000 per l'amplificazione bassi LCR;
- due Behringer EP4000 per l'amplificazione Subwoofer;
- un Behringer EQP304 per i 4 canali Atmos,
- un Behringer DCX2496 per il xover dei canali LCR;
- un Behringer DCX2496 per il xover dei sub;
Per quanto riguarda la parte del xover, sia Mimmo e soprattutto Michele hanno studiato a lungo quali parametri fossero importanti per ricreare l'ambientazione Cinematografica da me richiesta...assieme ad un SPL da devastazione... e se il ragionamento alla base deel impostazioni dei DCX2496 è stato abilmente confezionato da Mimmo, un plauso davvero importante è da fare a Michele con la sua vastissima competenza nel filtraggio passivo e soprattutto nell'accordo di base da dare sia ai reflex che al litraggio delle casse...
A Michele ho chiesto tassativamente che il parlato fosse da cinema, teatro, chiaro, arioso e soprattutto
intellegibile a qualunque livello...come e migliore di quello di un vero cinema.... e dopo avergli mandato tutti i componenti necessari, ed avere realizzato una cassa demo, si è armato di pazienza riuscendo a confezionare un crossover, approvato da Mimmo dopo svariate sessioni di ascolto, semplice ma spettacolare...una gioia per le orecchie..per me davvero sublime...:mano:
Eravamo dunque riusciti a realizzare un sistema ibrido, devastante ed analitico allo stesso tempo come era nelle mie migliori intenzioni...
Erano nate le "
ERDBEBEN MKI"