Guest_9525
Guest
Stazza sei un moderatore perfetto... Complimenti per la promozione.. 
Segui il video qui sotto per vedere come installare il nostro sito come web app sulla tua schermata principale.
Nota: Questa funzionalità potrebbe non essere disponibile in alcuni browser.
ciuchino74 ha detto:l'utilità di una meccanica di admantio può essere addirittura ininfluente... per il resto io sono contento per me molto più di tanti altri che passano la vita a cercare di "migliorare" per cosa poi...???!?!??! essere sempre insoddisfatti alla ricerca di una ragione per poter intervenire sul loro impianto...
Vedi, un errore corretto è corretto ed è un concetto banale ma gli audiofili pensano sempre che ci sia qualcosa di misterioso. L'errore risolto per interpolazione non è un errore corretto ma un dato inventato, con una sua logica, ma inventato. Tramite programmi è possibile sapere quali errori sono corretti e quali "inventati" (il lettore non è omertoso e certe cose le diceRicordati che un errore corretto non è un errore che non c'è ma un errore corretto... Sembra una banalità ma per te sembra che non sia così.
I primi lettori cd-audio avevano una spia che si accendeva in presenza di errori.Io non ho mai visto un lettore che ti dice "guarda che ho rilevato un errore!"
Si. In realtà ho detto che la classe h dei miei ampli non suona peggio dell'ampli tradizionale ma non ho detto che suona meglio. Per me e per alcune, minime, misure fatte suonano praticamente uguali a volume relativamente basso (ascolto condominiale) mentre l'ampli tradizionale va in affanno a volumi alti o con segnali a forte dinamica (100W/ch contro 500W/ch giustificano appieno questo affanno). Fatte queste prove ho ordinato altri 2 ampli da 250W/ch per triamplificare il mio sistema di diffusori. La prova l'ho fatta perchè dovevo scegliere se amplificare i medi e gli alti con ampli tradizionali o meno. Avrei speso uguale perchè un ampli già l'avevo....e invece ora lo deve vendere.hai fatto una prova in cieco per dire questo?
Sbagliato. Come spiegato sopra, un errore corretto tramite codici di correzione equivale ad un errore inesistente.Un errore corretto non è come un errore inesistente
Perchè io non dovrei essere rispettato?Qui non si tratta di rispettare le idee altrui ma di affrontare tematiche con onestà intellettuale prendendosi la briga di considerare il pensiero dell'interlocutore con umile sincerità
Tu hai preso in considerazione quello che ti sto dicendo io?Una persona veramente intezionata a imparare e capire avrebbe preso in considerazione tali prove e si sarebbe posto delle domande
A mio avviso in tuo errore è equiparare un segnale audio a uno informatico e fino a quando paragonerai un cdp a un computer non ne uscireno fuori. I tuoi ragionamenti sono l'antitesi dell'alta fedeltà: secondo te non serve a nulla avere buoni cavi audio, un'apparecchio ben costruito o un'alimentaione stabile. Al mio computer non frega niente se la corrente che gli arriva è piena di disturbi, se i cablaggi non sono particolarmente isolati, o se il piano d'appoggio è ben stabile mentre il mio impianto audio viene condizionato enormemente da queste variabili. Un cd player è molto più simile a un giradischi di quanto credi: hai idea di quanto tempo ci voglia a tarare una testina a dovre? Per il cd è la stessa cosa. Tu comunque sei libero di pensare alla musica come un mucchio di bit da ricostrure e correggere, la mia esperienza e quella di migliaia di audiofili compresa quella di ingenieri di cartura mondiale, la vede diversamente. Perchè non provi ad ascoltre invece di perderti in calcoli, ti assicuro che è più semplicechiaro_scuro ha detto:Un disco intero di dati buttati eppure i dati alla fine sono giusti. Non è un miracolo: è la stessa cosa che avviene nei cd audio anche se in misura largamente inferiore e con algoritmi diversi.
Quando hanno pensato a questo supporto si sono preoccupati anche di evitare che eventuali errori potessero creare problemi, tutto qui....
nei server si usano delle memorie di tipo ECC che servono a correggere eventuali errori che si possono generare nella memoria RAM, Meridian usa buffer con memorie ECC?
E' un tuo errore pensare che il lettore cd-audio non abbia niente a che vedere con l'informatica.A mio avviso in tuo errore è equiparare un segnale audio a uno informatico
Guarda che i cd-audio l'hanno inventato degli ingegneri di caratura mondiale e l'hanno fatto pensando ai bit da leggere, eventualmente ricostruire, correggere, interpolare e...stop. Al resto ci hanno pensato altri ingegneri di caratura mondiale che hanno fatto la stessa cosa per trasformare questi bit in segnale analogico e....stop. Poi sono arrivati gli uffici marketing di caratura mondiale e hanno steso un velo di mistico sul mondo dell'hi-fiTu comunque sei libero di pensare alla musica come un mucchio di bit da ricostrure e correggere, la mia esperienza e quella di migliaia di audiofili compresa quella di ingenieri di cartura mondiale, la vede diversamente.
Già lo faccio con soddisfazione, ma una cosa è certa: se i numeri sono giusti anche l'ascolto lo è. Le magie e gli aloni mistici non fanno parte della mia natura.Perchè non provi ad ascoltre invece di perderti in calcoli, ti assicuro che è più semplice
Meridian non è una casa costruttrice?ed è per questo che le case costruttrici ci rifilano sempre più spazzatura
ciuchino74 ha detto:mi spiace che alla fine il buon moderatore mi ha dato anche del "boro"...
Caprettone ha detto:Probabil,mente, non ti offendere, ma tu hai una esperienza di ascolto limitata .
La meccanica, o l'elettronica che viene dopo la meccanica? Hai una prova per dimostrare che è la meccanica che influisce sul suono?sta di fatto che comunque le meccaniche suonano in modo diverso
Il problema è che noi stiamo parlando di digitale e non di analogico.si facevano così perchè così andavano fatte
Meridian ti ha appena mostrato che si può risparmiare sui materiali e sulla costruzione per ottenere gli stessi risultati.risparmiamo sui materiali e costruzione e facciamo credere che tanto è uguale
E' vero, uso il pc come "meccanica" e la scheda audio (rme fireface 400) come "convertitore".ma tu hai una esperienza di ascolto limitata se dici che basta mettere insieme a casaccio una meccanica e un convertitore per fare un buon player
Se fosse come dici tu l'informatica non potrebbe esistere eppure esiste e funziona e questo perchè dove c'è la possibilità di corrompere i dati si sono messi in atto sistemi atti ad evitare che succedesse e non l'hanno fatto usando pannelli di alluminio spessi 2 cm o lenti in diamante ma con opportuni sistemi di correzione dei dati. Sul cd-audio si è stati meno rigorosi perchè meno vitale è la perdita di dati ma comunque si è fatto in modo che i dati non fossero scritti e letti a caso e la pratica ha dimostrato che hanno fatto bene.Diciamo che la teoria dice quello che dici tu ma la pratica dice quello che sosteniamo noi
Caprettone ha detto:costruire scatolette con tanti cip e poca sostanza
se tu in un computer metti resistenze cinesi da quattro soldi va uguale in hifi no. Se tu poggi il computer su una superfice traballante va ugulale in hifi no. Se tu alimenti il computer con delle corrente piena di interferenze va uguale in hifi no. Se tu fascetti insieme alimentazione e segnale in computer va uguale in hifi no.
una foto scattata da una digitale compatta da 50 euro possa diventare uguale a quella di una reflex
I dati alterati dal jetter non si recuperano più, al massimo si ricostruiscono ma non è uguale
na voce più profonda, un violino più dolce, una scena più ampia, quanto è tesa la membrana di un tambuto si può cogliere il calore del legno
Che il paragone fotografico fra compatta e reflex non sia corretto sono d'accordo (ottiche diverse, sensori di formato diverso, elettronica e software di gestione diverso ecc...). Però non sono d'accordo su quest'ultima affermazione. Dipende con che cura viene realizzata la registrazione e con quale lettore riprodotta. Anche perchè è una generalizzazione che non riguarda più la sola meccanica, ma l'intero lettore CD. Ci sono lettori e lettori, alcuni dalle sonorità "digitali" altri però hanno qualità sonore che non hanno nulla da invidiare all'analogico. Poi non è vero che i "migliori" audiofili preferiscono il vinile. Qui, a certi livelli, è una questione di gusti, filosofia, moda, nostalgia, tifo e tanto, tanto altro.Picander ha detto:Ti ricordo che il cd è un disco di plastica...E' uno dei motivi principali per cui i migliori audiofili odiano il cd e amano il vinile.