prova 2 volte di fila a far prtire l'a<utocalibrazione: vedrai che MAI e POI MAI i risultati e le modifiche sul radiance (Gam,ut e gamma) saranno le stesse!
Questo credo sia dovuto non alla variabilità degli input da una seduta all'altra, ma proprio al procedimento automatico, che, come tutti i sistemi di taratura automatica fa quello che può, ma non ragiona, vedasi l'esempio dei sistemi di calibrazione acustica consumer, Audissey e compagnia bella, oppure quello contenuto all'interno dei Velodyne, tutte cose carine, che "non risolvono, ma aiutano", ma manualmente si ottengono ben altri risultati.
Bisognerebbe provare, magari in due sere successive, a fare la taratura manuale e vedere di quanto poi si discostano.
Per quanto riguarda la questione dei pattern in finestra oppure a pieno schermo, a parte il caso della taratura di un TV al Plasma, in cui si deve per forza utilizzare quelli in finestra, ritengo che negli altri casi si debbano utlizzare quelli a schermo intero.
Spiego: scriviamo e leggiamo sempre che la taratura video fatta dal rivenditore ed offerta come un bonus non è il massimo (anche qui "non risolve, ma aiuta") perchè ci sono tutte quelle belle variabili di cui abbiamo già parlato in precedenza, oltre alla sorgente viene sempre citato anche l'ambiente, in quanto le riflessioni sulle pareti vanno sicuramente ad influenzare l'immagine che si forma sullo schermo, specialmente se è un vpr.
Quasi nessuno ha la fortuna di avere un ambiente dedicato con pareti pitturate con colori molto scuri e tutti gli accorgimenti atti ad evitare riflessioni varie, anche senza arrivare alla stanza interamente nera usata dall'Admin per fare i test.
Se il pattern di misura è quello in finestra, piccolo, è inevitabile che anche le riflessioni nocive che verranno generate dalle pareti saranno poche e la taratura probabilmente non ne verrà influenzata.
Al contrario, con pattern a pieno schermo, specialmente ad alti IRE, ci saranno molte riflessioni parassite e la taratura ne verrà influenzata.
Sicuramente, come per il fatto di includere la sorgente nella catena durante il setup, le influenze non saranno macroscopiche, ma ci saranno.
Il punto è ovviamente questo: merita tenerne conto?
Qui la risposta è lasciata al singolo, devo però far notare che leggo continuamente disquisizioni sulle sfumature del suono introdotte da un lettore, oppure da un cavo o anche da un filtro di rete o qualsiasi altro elemento, pertanto dovrebbe essere normale andare a cercare di migliorare anche il più piccolo pelo bell'uovo del video, non solo dell'audio.
Il fatto che per fare questo sia necessario passare parecchio tempo intervenendo su questo o quel comando, decidendo a volte strategie da seguire per favorire questo o quell'aspetto, non deve essere motivo per sorvolare su questi aspetti, scrivendo poi pagine per discutere se sia assolutamente necessario o meno che i cavi dei diffusori siano tutti della stessa lunghezza o che i ponticelli tra le due vie devono essere assolutamente sostituiti con cavo.
Lo so, queste sono cose che si fanno in un attimo, una taratura accurata, no.
Ciao