..... Comunque, in quegli anni, diciamo fino all'arrivo del blu Ray si faceva molta più informazione. Grazie alle riviste del settore si recensiva l'hardware e il software certificando le migliori edizioni su disco con il bollino " Editor Choise" o "Audiovideoassolto". Questo per testimoniare come il concetto di qualità fosse tenuto in grande considerazione. Inoltre si fece una grande battaglia per spiegare come le bande nere fossero il male minore rispetto alle edizioni tutto schermo "Pan & Scan" che mutilavano orrendamente i films in formato panoramico. La gente veniva dalla VHS e la totalità delle videocassette era a tutto schermo. Lo schermo era il TV a tubo catodico in formato 4:3. L'informazione è indispensabile e, quando viene a mancare, certe questioni che si credevano fossero state definitivamente superate possono tornare incredibilmente a galla. È un tempo strano il nostro; abbiamo la migliore tecnologia per vedere e ascoltare ma la stragrande maggioranza della gente non la utilizza...
L’H.T. di qualità e il BD4K hanno ancora un futuro?
- Autore discussione alpy
- Data d'inizio
Dario65
Active member
grunf ha detto:
Vero, ma per i titoli distribuiti dalle Majors. Le realtà locali, sovente pubblicavano i film in letterbox, con le bande nere più o meno pronunciate, ergo nel rispetto più o meno dell'aspect ratio originale. La cosa "buffa", però, è il motivo per cui ciò accadeva. Mica per una sacrosanta questione filologica, quando mai? Semplicemente, per una mera questione economica. Si, perché il famigerato "Pan&Scan" era un procedimento dispendioso in quanto, necessitando di movimenti di macchina arbitrari all'interno dell'inquadratura originaria, rendeva indispensabile che un operatore seguisse per intero il riversamento del film. Molto più semplice nonché economico trasferire il fotogramma completo accettando la presenza delle bande nere. A questo riferimento, come esempio, ricordo qualche titolo come "C'era una volta in America" della Vivivideo, con AR corretto, "1492: la conquista del paradiso" ed un raro "Soldato blu", della Domovideo in un perfetto 2.35:1.
Poi, finalmente, arrivò la decisione di Sony/Columbia con la sua collana "Screencinema" (il primo titolo fu "Codice d'onore") e il preciso intento di rispettare l'AR originale delle opere. All'interno della custodia, c'era una spiegazione con raffigurati i tre principali formati cinematografici/AR. Una chicca d'altri tempi.
A ruota seguì Warner, con la rispettiva collana "Megaschermo".
Insomma, anche per me, è soprattutto una questione culturale e, di conseguenza, di corretta divulgazione ed informazione.
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heat75
New member
Mi pare che in questa collana c'era anche "Incontri ravvicinati del terzo tipo"..Fra le ultime vhs mi ricordo che la CecchiGori era una delle poche a presentare i film in un formato più vicino all'originale, ovvero con bande nere per i 2.35:1, forse come dicevi tu in letterbox..vari titoli anni '90 come Heat, Carlito's Way, Donnie Brasco ecc..
Per il resto, il dvd continua a vendere e giustamente la cosa su forum come questo è ultra-criticata. E' anche vero però che alcuni titoli o li trovi in dvd o non li guardi più...io erano anni che attendevo "L'armata degli eroi" di Melville, appena uscito per la prima volta in versione integrale (144'), finora c'era solo la versione tagliata da 96'. O così, o nulla (con audio/sottotitoli italiani)
Possiamo iniziare a disperarci nel momento in cui tutti i produttori smetteranno di produrre lettori (nel senso che smettono pure di replicare quelli ancora in listino), perché di conseguenza anche gli editori seguiranno a ruota: a che pro produrre titoli che non potranno essere letti? Ci siamo vicini? A quanto pare. Ma fino ad allora...
Ho il vago sospetto che gli irriducibili acquisti in dvd (che io faccio ancora proprio in virtù che certi titoli o così o niente) sono ciò che tiene vivo il mercato, per quanto di nicchia.
Ho il vago sospetto che gli irriducibili acquisti in dvd (che io faccio ancora proprio in virtù che certi titoli o così o niente) sono ciò che tiene vivo il mercato, per quanto di nicchia.
prunc
Active member
Ricordo anche io le prime uscite in Widescreen delle VHS, che tempi ragazzi! Ho anche avuto 80/90 Laserdisc, edizioni PAL e NTSC con audio AC3, forse questo è stato il periodo che ricordo con più nostalgia, non ha preso in Italia perchè nessuno ne parlava, io l'ho conosciuto seguendo Videotecnica con il buon Stefano Belli, poi all'epoca era difficile trovarli sia nei negozi di elettroniche che di dischi, oltre il costo ovviamente e i pochi film disponibili in italiano.
Non riesco a crederlo che sparisca il mercato dei dischi senza un'alternativa di uguale qualità, cosa producono a fare Pre con il Trinnov o molti atri prodotti del genere, saranno si di nicchia ma c'è un mercato di elettroniche di qualità che senza la qualità del disco non servirebbero praticamente più. Speriamo che la Warner mantenga quello che dice e garantirà il mercato dei dischi fino al 2031 e anche altri la seguano.
Non riesco a crederlo che sparisca il mercato dei dischi senza un'alternativa di uguale qualità, cosa producono a fare Pre con il Trinnov o molti atri prodotti del genere, saranno si di nicchia ma c'è un mercato di elettroniche di qualità che senza la qualità del disco non servirebbero praticamente più. Speriamo che la Warner mantenga quello che dice e garantirà il mercato dei dischi fino al 2031 e anche altri la seguano.
Per non parlare di un formato praticamente mai decollato da nessuna parte (credo) e cioè il D-VHS di cui si parlava su queste pagine fugacemente nel lontano 2002 https://www.avmagazine.it/forum/20-dvd-e-software-av/1096-d-vhs-la-grande-illusione
Lo so, fa un brutto effetto e siccome si rompe una consuetudine non è un bel segnale. Tuttavia bisogna contare il fatto che, al momento non se ne sente nemmeno il bisogno dal punto di vista tecnologico. L'importante è che non venga dismessa la produzione di quelli attuali, cosa che non credo accadrà a breve. Siamo in un epoca abbastanza assurda, quindi non mi stupirei più di tanto se rimanessero solo dischi in vinile e qualche DvD nei negozi; tuttavia per quanto di nicchia, come ripeto spesso il mercato del fisico, seppur ristretto, continua a vendere nel suo piccolo (pensiamo solo a chi compra per le confezioni da collezione ecc). In un certo senso mi fa venire in mente il fermodellismo, che doveva già essersi estinto da un pezzo. Non voglio peccare di ottimismo, ma fare previsioni, specie sulle tecnologie, è sempre un azzardo.
Lo so, fa un brutto effetto e siccome si rompe una consuetudine non è un bel segnale. Tuttavia bisogna contare il fatto che, al momento non se ne sente nemmeno il bisogno dal punto di vista tecnologico. L'importante è che non venga dismessa la produzione di quelli attuali, cosa che non credo accadrà a breve. Siamo in un epoca abbastanza assurda, quindi non mi stupirei più di tanto se rimanessero solo dischi in vinile e qualche DvD nei negozi; tuttavia per quanto di nicchia, come ripeto spesso il mercato del fisico, seppur ristretto, continua a vendere nel suo piccolo (pensiamo solo a chi compra per le confezioni da collezione ecc). In un certo senso mi fa venire in mente il fermodellismo, che doveva già essersi estinto da un pezzo. Non voglio peccare di ottimismo, ma fare previsioni, specie sulle tecnologie, è sempre un azzardo.
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heat75
New member
Dal topic che hai linkato cito un utente Il successore naturale del DVD è, al momento, il Blue Ray, ma non è detto, anno 2003..lì ci aveva preso, arrivò mi pare 3 anni dopo.
Io invece comprai (ce l'ho ancora) il mio ultimo VCR, il JVC S9700..che era un SuperVHS..non ricordo rispetto al D-VHS cosa cambiava
Un film o serie TV è disponibile in dvd, bd e uhd? Ecco, iniziassero a non pubblicare più i dvd e lasciare in vendita gli altri 2 formati...cosa sicuramente improponibile per il mercato, ma sarebbe un inizio di ridimensionamento del dvd.
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Greg64
New member
Il mio è più un ragionamento che una risposta precisa.
Si parla tanto, giustamente, della sorte segnata probabilmente che hanno i BD e BD UHD, ma perché in Italia si sono mai venduti i DVD? C'è qualche articolo che potete linkarmi? Ho seri dubbi, a prescindere dal fatto che oggi il DVD è più venduto della controparte Blu-ray Disc, ma secondo me non s'è mai evoluto neanche lui.
C'è poco da aggiungere a quello che avete detto, condivido che la digitalizzazione sta annientando tutto, e la colpa non è neanche poi della pirateria o non completamente, è che in Italia mancano gli appassionati, i collezionisti, gli amanti della qualità, del riversamento dell'opera originale su supporto fisico. Come è stato più volte detto, i ragazzi di oggi guardano i film nei modi più disparati, col tablet quando va bene, che ne sanno loro della qualità, della fedeltà, delle compressioni con cui stanno guardando riferito a video e audio? Niente, e se ne fregano. Tanto lo guardano una volta mentre chattano, e finito. Questo vale davvero per la maggior parte della gente, ormai lo slogan è "Basta che si vede" ripetuto sovente.
Molti trovano l'AVI pirata con risoluzione infima, e poi lo mettono in chiavetta sul TV però rigorosamente 4K impostata con filtri da far svenire per il malessere, e beh, devono vantarsi di vedere il TV 4K coi DVD, no? A mio avviso la situazione di oggi questa è; la totale mancanza di interesse all'arte cinematografica in primis, e quindi alla qualità. Ma è così da molto tempo, non da poco.
Come ho scritto anche altrove, la moda di oggi è accaparrarsi l'ultima futures (TV 4K esempio perfetto) quasi per un vanto, poi come detto vedono (lo stesso film CHE ESISTE in BD e BD UHD), in AVI scaricato.
Alla gente non interessa niente della qualità, ormai ne sono convinto, ecco perché non mi meraviglio che i vari siti di streaming abbiano così successo; ti siedi sul divano, premi un paio di pulsanti e hai molti contenuti, per me di qualità appena sufficiente. Ma comunque non lo demonizzo, è un servizio, ok ci sta, ma di tuo e tangibile non hai niente, di collezione personale vera non hai niente.
Poi su come vengono trattate le opere originali da altri canali come Sky, lasciamo perdere, ho disdetto due mesi fa e non ci penso più. Compressioni assurde, Aspect ratio massacrati come diceva qualcuno addietro, per la contentezza (come dice Nordata) alle volte di vedere a tutto schermo quando non è previsto così. Anzi a volte quando un programma è in 16:9 si preme opportunamente su "Zoom1", "Zoom 2" eccetera, basta che le bande se ne vadano di mezzo. E pretendete che questi comprano dei supporti a 10 €, non li comprerebbero manco a 1 €. Ma non se ne intendono a tal punto, dai
Dal canto mio i BD li compro, non tantissimi per un fatto economico, sto per passare al 4K, ma evito i Day One e sono un fautore dello stock, come riferito da altri, tipo le offerte Amazon, ma rimane il fatto che i dischi in questo paese non si sono mai venduti. In questo periodo sto comprando titoli di Al Pacino e De Niro e similari, perché oggi vedere un film che mi piace, è difficile (personalmente amo gli Horror e che sia benedetto James Wan). Lessi un articolo su questo Forum del 2014 credo, vabbè qualcuno aveva postato un link dove si diceva che in quell'anno si vendettero un milione di BD da noi, in Francia e Germania qualcosa come 50-60 milioni di unità, e poi ci lamentiamo che non abbiamo le tracce Lossless sui BD, vabbè cosa vogliamo pretendere!? Solo Sony e Koch Media ci vengono incontro da questo punto di vista.
Figuriamoci com'è quindi adesso la situazione con l'avvento dei canali streaming e del tutto e subito fregandosene delle collezioni e della qualità.
Concludo dicendo che io non starei neanche troppo sicuro per quanto riguarda l'eventuale aumento della qualità dei soliti canali streaming, mediante magari un bit rate maggiore e quindi meno compressione, qua più passa il tempo, più ci saranno abbonati e più i server si riempiranno; a meno che non risolverà questo, ossia implementare altri server o gestire meglio lo spazio in generale, credo che la qualità vada via via ad abbassarsi o a rimanere com'è adesso per molto tempo. Altro che migliorie o qualità simili ai BD.
L'HT e tutto quello che ne consegue, è solo roba per appassionanti (pochi).
Si parla tanto, giustamente, della sorte segnata probabilmente che hanno i BD e BD UHD, ma perché in Italia si sono mai venduti i DVD? C'è qualche articolo che potete linkarmi? Ho seri dubbi, a prescindere dal fatto che oggi il DVD è più venduto della controparte Blu-ray Disc, ma secondo me non s'è mai evoluto neanche lui.
C'è poco da aggiungere a quello che avete detto, condivido che la digitalizzazione sta annientando tutto, e la colpa non è neanche poi della pirateria o non completamente, è che in Italia mancano gli appassionati, i collezionisti, gli amanti della qualità, del riversamento dell'opera originale su supporto fisico. Come è stato più volte detto, i ragazzi di oggi guardano i film nei modi più disparati, col tablet quando va bene, che ne sanno loro della qualità, della fedeltà, delle compressioni con cui stanno guardando riferito a video e audio? Niente, e se ne fregano. Tanto lo guardano una volta mentre chattano, e finito. Questo vale davvero per la maggior parte della gente, ormai lo slogan è "Basta che si vede" ripetuto sovente.
Molti trovano l'AVI pirata con risoluzione infima, e poi lo mettono in chiavetta sul TV però rigorosamente 4K impostata con filtri da far svenire per il malessere, e beh, devono vantarsi di vedere il TV 4K coi DVD, no? A mio avviso la situazione di oggi questa è; la totale mancanza di interesse all'arte cinematografica in primis, e quindi alla qualità. Ma è così da molto tempo, non da poco.
Come ho scritto anche altrove, la moda di oggi è accaparrarsi l'ultima futures (TV 4K esempio perfetto) quasi per un vanto, poi come detto vedono (lo stesso film CHE ESISTE in BD e BD UHD), in AVI scaricato.
Alla gente non interessa niente della qualità, ormai ne sono convinto, ecco perché non mi meraviglio che i vari siti di streaming abbiano così successo; ti siedi sul divano, premi un paio di pulsanti e hai molti contenuti, per me di qualità appena sufficiente. Ma comunque non lo demonizzo, è un servizio, ok ci sta, ma di tuo e tangibile non hai niente, di collezione personale vera non hai niente.
Poi su come vengono trattate le opere originali da altri canali come Sky, lasciamo perdere, ho disdetto due mesi fa e non ci penso più. Compressioni assurde, Aspect ratio massacrati come diceva qualcuno addietro, per la contentezza (come dice Nordata) alle volte di vedere a tutto schermo quando non è previsto così. Anzi a volte quando un programma è in 16:9 si preme opportunamente su "Zoom1", "Zoom 2" eccetera, basta che le bande se ne vadano di mezzo. E pretendete che questi comprano dei supporti a 10 €, non li comprerebbero manco a 1 €. Ma non se ne intendono a tal punto, dai
Dal canto mio i BD li compro, non tantissimi per un fatto economico, sto per passare al 4K, ma evito i Day One e sono un fautore dello stock, come riferito da altri, tipo le offerte Amazon, ma rimane il fatto che i dischi in questo paese non si sono mai venduti. In questo periodo sto comprando titoli di Al Pacino e De Niro e similari, perché oggi vedere un film che mi piace, è difficile (personalmente amo gli Horror e che sia benedetto James Wan). Lessi un articolo su questo Forum del 2014 credo, vabbè qualcuno aveva postato un link dove si diceva che in quell'anno si vendettero un milione di BD da noi, in Francia e Germania qualcosa come 50-60 milioni di unità, e poi ci lamentiamo che non abbiamo le tracce Lossless sui BD, vabbè cosa vogliamo pretendere!? Solo Sony e Koch Media ci vengono incontro da questo punto di vista.
Figuriamoci com'è quindi adesso la situazione con l'avvento dei canali streaming e del tutto e subito fregandosene delle collezioni e della qualità.
Concludo dicendo che io non starei neanche troppo sicuro per quanto riguarda l'eventuale aumento della qualità dei soliti canali streaming, mediante magari un bit rate maggiore e quindi meno compressione, qua più passa il tempo, più ci saranno abbonati e più i server si riempiranno; a meno che non risolverà questo, ossia implementare altri server o gestire meglio lo spazio in generale, credo che la qualità vada via via ad abbassarsi o a rimanere com'è adesso per molto tempo. Altro che migliorie o qualità simili ai BD.
L'HT e tutto quello che ne consegue, è solo roba per appassionanti (pochi).
Greg64
New member
Non lo faranno mai, perché i 3 euro in più per il BD rispetto al DVD, per l'utente medio non valgono la pena, troppa spesa. Tanto una volta tornati a casa, basta che si vede.
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Plasm-out
Active member
Purtroppo non solo i ragazzi, ne conosco di adulti che, appunto, macchissene.........tanto si vede lo stesso............però ho il TV 4K perchè, tra l' altro, fa figo..........
Greg64
New member
Purtroppo non solo i ragazzi, ne conosco di adulti che, appunto, macchissene.........tanto si vede lo stesso............però ho il TV 4K perchè, tra l' altro, fa figo..........
Vero vero.
Alludevo ai ragazzi perché si diceva che queste passioni nascano il più delle volte da quando si è giovanissimi. Ai ragazzini di oggi dagli Gigi Dag e subwoofer da 3 Kw che gli sfondano le sospensioni delle macchine, ecco quella è musica per loro e concetto di qualità. Per i film e l'arte cinematografica c'è sempre lo smartphone per fruirli.
Siamo soli.
Quel poco che so è che il D-VHS è stato un formato in alta definizione che in realtà nulla centrava con il VHS tradizionale (tranne che nella forma esterna) ne con il Super VHS (che comunque era parecchio migliore del VHS). Il D-VHS era digitale e permetteva di registrare in HD a 720 progressivo e a 1080 (credo solo interlacciato) e al contrario del Super VHS, del quale non mi risultano siano mai usciti film d'edizione, qualcosa fu rilasciato (con il logo D-Theatre) e ne abbiamo perfino una testimonianza qui https://caps-a-holic.com/c.php?go=1&a=0&d1=9324&d2=9318&s1=89917&s2=89853&i=7&l=0 dove la qualità è persino superiore al BD in oggetto (ma va chiarito, per demerito del BD, non certo per la superiorità del formato).
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tdinero
New member
Se non uscissero più i DVD, la gente per forza di cose prenderebbe i BD. Non avrebbero più il termine di paragone, ovvero Terminator in DVD 9 euro, Terminator in BD 12 euro.
Anzi, probabilmente il 60 per cento degli utenti nemmeno si accorgerebbe della differenza, ovvero il film é quello, bona. Poi a casa direbbe: Toh, va' come si vede bene questo DVD".
E questo spingerebbe a ulteriori acquisti.
I DVD oggi come oggi rovinano il mercato.
Perché?
Semplice.
Oggi su 10 utenti, 6 hanno un tv Full HD, 3 un 4k,solo 1 avrà ancora un tv SD.
Di conseguenza il DVD non esalta la qualità del pannello, e la gente a questo punto scarica dalla rete, tanto si vede uguale.
Se gli si facesse provare la qualità obbligatoriamente, probabilmente più di uno continuerebbe a comprare ancora qualche film su disco.
Parliamoci chiaro.
Se io fossi un utente ignorante, e andassi in negozio a comprare UN DVD, e poi lo farei girare sul mio OLED 65" 4K,non andrei di certo a comprarne un altro. Si vedrebbe cmq male e pieno di arteffati.
I DVD ANDAVANO Bene quando la grandezza media dei TV era 32",e al massimo esisteva l' HD READY.
Oggi la grandezza media viaggia sui 50",e 9 TV su 10 sugli scaffali sono 4k.Si inizia perfino a trovare qualche TV 8K.
Il DVD non ha più senso.
Andrebbe relegato a qualche store online per un acquisto di nicchia.
I BD dovrebbero diventare i nuovi DVD.
I BD 4k I nuovi BD 1080p.
Videocassette e DVD, via.
Oppure metti un avviso come sulle sigarette:
"ATTENZIONE, questo DVD nuoce gravemente alla qualità d'immagine del tuo televisore FULL HD e 4K."
Infine, scusate se sono prolisso, un DVD inserito in un tv di livello come il mio OLED A1 che vanta il miglior scaler sul mercato, fa' quasi pena.
Immaginate sui TV 65" 4k che oggi vendono a 499 euro. Uno scempio. Ci credo che nessuno compra più dischi.
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Greg64
New member
Che i DVD dovrebbero sparire, siamo d'accordo.
Il discorso s'è fatto molte volte, noi non valiamo la pena per le Major, è inutile.
Tu dici se non uscissero più i DVD la gente comprerebbe i BD per forza di causa maggiore perché non avrebbe più scelta, ok, e per i film e Serie TV che non escono per niente in BD da noi? E ce ne sono eh.
Faccio un cenno per quei film che escono SOLO in DVD e non BD in Italia; loro dicono che qua i BD non si vendono, ed è vero, è un dato oggettivo, ed è ovvio che poi non ci mettono le tracce Ita sui loro BD per il nostro mercato, e si ripiega, ancora e inesorabilmente sul DVD e annesso Dolby Lossy. Che dobbiamo essere grati per il DVD? Oddio, no. Ma neanche loro, le Major, sono costrette ad essere magnanimi con noi e mettere la traccia Ita sui BD, dato che qui il mercato non c'è.
Quanti film o Serie cerco in BD invano... avete mai provato a leggere il Thread sul Forum inerente a X-Files, ad esempio?
Poi ci sono anche i casi di film in BD UHD col Dolby Digital a 448 Kbps o perlomeno così ho sentito, meglio di niente, ma fa pena un film in 4K con l'audio del DVD. Gira che ti rigira tutto questo è per dire che qua siamo il terzo mondo del mercato dei dischi e scusate se ho aperto un'altra questione ora, ma secondo me andava ribadito.
Greg64
New member
Poi sul resto siamo d'accordo, io sono il primissimo a criticare la gente che c'ha i TV 4K e vede in AVI a 576i, non si discute e infatti l'ho detto nei commenti precedenti.
Ma qua prima di criticare gli inesperti finti intenditori di tutto che guardano i film col cellulare, dobbiamo pensare al fatto che neanche tutte le opere escono in BD! E questo è abbastanza grave. Ne vorrei di film in BD che non usciranno mai.
Il nostro mercato è falcidiato purtroppo.
Ma qua prima di criticare gli inesperti finti intenditori di tutto che guardano i film col cellulare, dobbiamo pensare al fatto che neanche tutte le opere escono in BD! E questo è abbastanza grave. Ne vorrei di film in BD che non usciranno mai.
Il nostro mercato è falcidiato purtroppo.
Slask
Active member
Inutile dire che sono d'accordo con tutti, ma in particolare riservo 92 minuti di applausi e Greg64 e tdinero, hanno espresso in maniera esaustiva tutto ciò che penso su queste questioni.
L'ignoranza in questo campo regna sovrana, e così a catena diversi distributori e i commercianti ci sguazzano.
L'ignoranza in questo campo regna sovrana, e così a catena diversi distributori e i commercianti ci sguazzano.
Dario65
Active member
L'argomento di questo topic è stato affrontato diverse volte. Vado a memoria, ma credo ci sia già una discussione simile creata in passato, e sono convinto che le considerazioni dei partecipanti siano sempre le medesime. Insomma, ce la stiamo raccontando già da qualche anno e nulla cambia, nonostante l'introduzione del nuovo standard 4K.
Il fatto è che, a mio parere, non vogliamo accettare l'idea che la qualità, in senso relativo, quindi legata alle potenzialità del supporto, c'entra molto poco, per non dire nulla. Ragioniamo da appassionati e ciò ci condiziona. Qualche post indietro ho riportato un paragone inerente alla frequentazione delle sale cinematografiche in due Paesi con, all'incirca, lo stesso numero di abitanti, ossia il nostro e la Francia. Il confronto è impietoso (78 milioni di biglietti staccati in Italia contro 201 [duecentouno] in Francia).
Riflessione: come si può maturare la passione per il Cinema se al cinema non ci si va? Non è che l'appassionato nasce tale, abbracciando direttamente il concetto di Home Theater e di qualità perché ciò è nel suo dna!
Inoltre, non credo che prendere coscienza della migliore visione offerta da blu ray e UHD rappresenti senz'altro la rincorsa all'acquisto di lettori e software adeguato. Conosco molte persone a cui ho fatto toccare con mano queste differenze, ma nulla è cambiato. Hanno ammesso, si, che il blu ray si vede meglio, tuttavia continuano ad acquistare solo dvd oppure si indirizzano sempre più verso lo streaming. Perché? Perché a loro va bene così, non hanno esigenze diverse, sono appagati dalla resa che dvd e internet tv offrono e non sono interessati ad andare oltre. Semplicemente.
Forse, leggo posizioni un po' troppo manichee, tra gli appassionati di HT e... il resto del mondo (o, perlomeno, il resto d'Italia). L'argomento che stiamo affrontando è parte di un discorso molto più vasto e complesso. Ne stiamo analizzando soltanto un piccolo aspetto, un'inevitabile conseguenza. Purtroppo.
Il fatto è che, a mio parere, non vogliamo accettare l'idea che la qualità, in senso relativo, quindi legata alle potenzialità del supporto, c'entra molto poco, per non dire nulla. Ragioniamo da appassionati e ciò ci condiziona. Qualche post indietro ho riportato un paragone inerente alla frequentazione delle sale cinematografiche in due Paesi con, all'incirca, lo stesso numero di abitanti, ossia il nostro e la Francia. Il confronto è impietoso (78 milioni di biglietti staccati in Italia contro 201 [duecentouno] in Francia).
Riflessione: come si può maturare la passione per il Cinema se al cinema non ci si va? Non è che l'appassionato nasce tale, abbracciando direttamente il concetto di Home Theater e di qualità perché ciò è nel suo dna!
Inoltre, non credo che prendere coscienza della migliore visione offerta da blu ray e UHD rappresenti senz'altro la rincorsa all'acquisto di lettori e software adeguato. Conosco molte persone a cui ho fatto toccare con mano queste differenze, ma nulla è cambiato. Hanno ammesso, si, che il blu ray si vede meglio, tuttavia continuano ad acquistare solo dvd oppure si indirizzano sempre più verso lo streaming. Perché? Perché a loro va bene così, non hanno esigenze diverse, sono appagati dalla resa che dvd e internet tv offrono e non sono interessati ad andare oltre. Semplicemente.
Forse, leggo posizioni un po' troppo manichee, tra gli appassionati di HT e... il resto del mondo (o, perlomeno, il resto d'Italia
). L'argomento che stiamo affrontando è parte di un discorso molto più vasto e complesso. Ne stiamo analizzando soltanto un piccolo aspetto, un'inevitabile conseguenza. Purtroppo.Dario io però ammetto che negli ultimi anni le sale cinematografiche le frequento pochissimo. ed anche quelle poche volte riesco ad inc.... come una pantera; nella città in cui vivo ora (Ferrara) ci sono solo due piccoli multisala, con questo risultato (immagino non dissimile da altre realtà provinciali): biglietti dal costo ormai quanto quello di un BD in offerta su amazon dopo pochi mesi dall'uscita; qualità video il più delle volte insufficiente, con gamma sballato e neri altissimi (che sembrano grigi); 20 minuti se non mezz'ora di pubblicità prima del film; mancanza assoluta di film proiettati in lingua originale (se non ad orari inaccessibili); intervallo tra primo e secondo tempo messo a casaccio, il più delle volte con troncamento di scena in corso; e soprattutto mandria di ragazzini (e non solo) che ruminano i loro stramaledetti popcorn per tutto il film e con l'altra mano stanno sui social con il loro smartphone. mi spiace ma non è questo il mio concetto di andare al cinema. e non è che posso farmi centinaia di km per andare all'arcadia di turno... quindi ormai per me il cinema è diventato il mio HT, con buona pace della visione in sala.
Greg64
New member
Mah, di più vasto e profondo ci vedo poco rispetto a quello che stiamo dicendo adesso, che poi si dice da anni e anni dopotutto. La gente non va al cinema, e mi ci metto anch'io (andrò un 4/5 volte l'anno) e non si vendono i BD, con conseguente martoriamento delle tracce o la NON uscita di titoli in BD da parte delle Major, molte persone se ne fregano dell'HT e tutte le restanti tematiche più volte dette, non ci vedo altre cose alchemiche sotto. Perlomeno per lo stato attuale delle cose.
@ Barrett
Condivido quello che dici. Il The Space della mia città (a mio avviso il The Space è un cinema di livello medio di qualità video/audio, nel senso non è un IMAX ma ce ne sono peggiori) ha iniziato quasi a regalarli i biglietti, e devo ammettere che frequento meno anch'io, tipo quattro volte all'anno. Cioè vado solo quando sto in fermento per l'uscita di un film, pochissime volte e quando vado ci sono poche persone.