Klipsch OFFICIAL CLUB (K.O.C.)

ninosan ha detto:
Ho parlato tanto ma vedo che hai afferrato poco
adesso ho afferrato tanto :)
ninosan ha detto:
Aggiungo... non credo ai sitemi ibridi (cioe' marche diverse in un'unico impianto.
Eppure in molti forum si consiglia di mantenere una certa uniformità sulla componente frontali e centrali;tuttavia si afferma che è possibile variare sui surround...:confused:
 
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la musica si apprezza molto meglio in stereofonia e non in mch

Completamente d'accordo con te! i vantaggi del 2ch sono indubbi pero' deve funzionare discretamente bene anche in mch. Ti diro che come paragone ho un impianto monitor audio di un amico (front RX6 centrale rx lcr surround e sub) e li il concerto che ti dicevo suona divinamente (ma anche altra musica). Per quanto riguarda il cinema meglio le mie :D ma questo e' un altro discorso.
Rispondo ai tuoi punti:
-Ho provato il 62 in diverse posizioni, ma sopratutto in altre stanze, collegato sempre allo stesso ampli e vero, pero ho provato a collegarlo anche nelle uscite frontali (sinistra mi pare) e il risultato e' stato identico (mentre le rf suonano bene). Inoltre ho provato a collegare una rf35 all uscita centrale dell ampli...suonava molto bene senza problemi;
Inoltre ho provato a farlo suonare da solo...senza interferenze, con gli stessi risultati.
-Il discorso mi sembra contorto; la scelta della freq di taglio è fatta in base agli altoparlanti, alle loro caratteristiche e al tipo di timbrica che si vuole ottenere dal diffusore. Probabilmente le rf82II, dato che incrocia parecchio in basso avrà un woofer più propenso a scendere di frequenza con un equipaggio mobile più pesante che gli consente di avere una frequenza di risonanza più bassa ma allo stesso tempo di avere un po' di problemi in più a salire di frequenza. Le 35 hanno il woofer più leggero diciamo, e avranno una risposta sulle basse frequenze più veloce ma anche meno estesa ma avrà sicuramente meno problemi a salire di frequenza. Il discorso inverso, più o meno va fatto, a riguardo per il tweeter. Si tratta quindi di discorsi progettuali e comunque partendo dal fatto che il taglio viene fatto per mantenere una certa uniformita nella banda di frequenza specialmente nel punto di incrocio.
Ad ogni modo confrontando gli incroci tra rf82I e rc62I siamo a 1150Hz per il 62 e 2Khz per le 82...quindi a questo punto il problema dovrebbe esserci anche in questo caso. Lo stesso vale per il 64 che incrocia piu' o meno alle stesse freq...pero trovami uno che si lamenta del 64 :D
Inoltre ho provato anche a mettere le rb61 come front e 62 centrale...le rb61 hanno il punto di incrocio a 2Khz, che guarda caso e' lo stesso delle 82...il risultato e' rimasto immutato; eppure si tratta di progetti ben diversi.
POi ho anche messo le punte (3 x l esattezza) avendo cura di tappare il buco della vite di regolazione per evitare sfiati. Il suono si e' asciugato ma il problema, anche se indebolito rimane.
Tramite l'equalizzazione manuale dell ampli regolando le attenuazioni alle freq preimpostate non sono riuscito a inquadrare la banda che da problemi!
Molto probabilmente dopo aver ascoltato impianti piu' qualitativi ho "la pulce nell orecchio":D :D



Non ho voglia di rileggere...perdonate gli errori lessicali/grammaticali :p

tuttavia si afferma che è possibile variare sui surround...
ANche perche' non sono molti i film che fanno suonare alla grande i surround...danno l effetto di spazialita'; ma entrano in gioco molto meno delle altre componenti. certo se ascolti musica mch allora non vale il discorso
 
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ninosan ha detto:
...la grandezza di un'ambiente non e' assolutamente rilevante nel caso in cui il sistema sia sovradimensionato. E', al contrario, problematico se il sistema e' sottodimensionato.

Questa è bellissima.
Non perchè ti dia ragione, intendiamoci, ma solo perchè è la classica frase che mi farà pensare per i prossimi mesi...
Complimenti Ninosan:D
Ti farò sapere...
 
Arabel ha detto:
ONKYO TX-SR805 7.1
Front KLIPSCH RF-82, Center KLIPSCH RC-42, Rear Back KLIPSCH RF-15, Sourraund KLIPSCH RSX-5, Sub RPW 10

Premetto che la stanza è 5,50 x 3,20 x 2,97
Ciao Arabel :flower: , il tuo impianto è molto equilibrato e ben fatto, finalmente una persona che utilizza gli RSX-5 per quello che servono...Un piccolo consiglio per un grande upgrade è quello di sostituire il sub con uno più performante ( meglio di altra marca :rolleyes: ), il centrale RC-42 va bene ma il 62/64 sono decisamente meglio, sopratutto se utilizzati in una stanza insonorizzata che assorbe moltissimo le frequenze medioalte ed alte....
 
L'ingegnere... ha detto:
-Le 35 hanno il woofer più leggero diciamo, e avranno una risposta sulle basse frequenze più veloce ma anche meno estesa ma avrà sicuramente meno problemi a salire di frequenza. Il discorso inverso, più o meno va fatto, a riguardo per il tweeter. Si tratta quindi di discorsi progettuali e comunque partendo dal fatto che il taglio viene fatto per mantenere una certa uniformita nella banda di frequenza specialmente nel punto di incrocio.
Premesso che la mia e' solo una considerazine, a volte i piccoli dettagli fanno le grandi differenze.
Inoltre la diversa caratteristica dei componenti puo' comportare il "problema" nel tuo caso.
Insomma mi sto solo sforzando di capire perche' hai una sensazione cosi' egativa per un centrale che, tutto sommato, e' uno dei migliori in rapporto qualita'/prezzo ed anche tra i piu' diffusi nel mondo Klipsch. Diverso e' se tu avessi avuto delle rf 7 che avrebbero richiesto un centrale di altra qualita'.
Io ho appena smontato i mio impianto per il rinnovo dell'erredamento, lo rimontero' in questo fine settimana. Dopo aver rifatto le varie prove e tarature (almeno una settimana) ti daro' la mia curva di equalizzazione. Provala anche tu, non si sa mai.
 
nhjose ha detto:
Questa è bellissima.
Non perchè ti dia ragione, intendiamoci, ma solo perchè è la classica frase che mi farà pensare per i prossimi mesi...
Complimenti Ninosan:D
Ti farò sapere...
Beh, di questo sono convinto, ma e' anche vero che a tutto c'e' un limite...
 
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HT-1 ha detto:
adesso ho afferrato tanto :)

Eppure in molti forum si consiglia di mantenere una certa uniformità sulla componente frontali e centrali;tuttavia si afferma che è possibile variare sui surround...:confused:
Il fronte deve essere assolutamente omogeneo per componenti, marchio, caratteristiche, etc...
Si puo' valutare eventualmente di cambiare il surround, posteriori ed il sub. Ma stai sicuro che la timbrica sara' difforme dal frontale. In questo caso le scelte devono essere molto oculate e, soprattutto, provate a priori per evitare di ritrovarsi con un sistema sbilanciato o che ci costringe ad effettuare regolazioni artificiose.
 
L'ingegnere... ha detto:
Tramite l'equalizzazione manuale dell ampli regolando le attenuazioni alle freq preimpostate non sono riuscito a inquadrare la banda che da problemi!
Su questo punto vorrei darti un consiglio per fare una prova.
CENTRALE: parti da una linea di equalizzazione piatta a livello zero. Realizza una V rovesciata il cui apice si aggira intorno ai 1000 Hz per scendere a 200 Hz da un lato e a 5000Hz dall'altro. L'apice portalo al 50% del massimo valore. Poi enfatizza le estreme basse (intorno ai 50Hz), sempre al 50% del valore massimo e del 25% la frequenza immediatamente alla destra (questo rende corpo alle voci, soprattutto maschili). Ancora, enfatizza le estreme alte intorno ai 20000Hz, 50% del vaolre massimo, o poco piu', e del 25%/30% quella immediatamente alla sinistra (aumenta il dettaglio e i toni delle voci femminili).
FRONTALI: Parti dalla curva che solitamente utilizzi. Riduci le stesse frequenze medie che hai enfatizzato sul centrale, quindi a V (da 200Hz a 5000Hz) ma con valore rispettivamente del 50% di quello che hai realizzato sul centrale. Per esempio centrale 1000Hz + 6, frontali 1000Hz -3 (o anche -4). Le altre frequenze non le modificare.
Se questa prova ti fa ottenere risultati stravolgenti, allora devi solo cercare la giusta regolazione provando semmai a spostare la V rovesciata leggermente verso destra o verso sinistra.
Ovviamente alla fine dovrai anche intervenire sul olume del solo centrale per bilnaciarlo al sistema. Solitamente il centrale richiede un volume maggiore rispetto ai frontali. Non avere timore di alzarlo abbastanza. Infine ascolta l'HT in queste condizioni a volume sostenuto e fammi sapere. Con questo intervento non fai altro che aumentare il volume delle frequenze medie, che solitamente per le voci vanno da 300Hz a 700Hz, sul centrale e diminuirlo sui frontali. Dovresti notare una magiore corposita' e dettaglio del centrale senza impastare con i frontali.
Questa e' una regolazione di massima per capire se e' in questa direzione che bisogna intervenire. Io ho qualcosa di simile, e credimi che il centrale fa bene il suo lavoro. Ma questo profilo lo uso esclusivamente per l'HT, non certo per la musica che, come dicevo, la preferisco in stereofonia.
Sono curioso di sapere come lo senti in questa situazione.
 
Il range di frequenze della voce umana sono: per le armoniche basse 5 khz e per le armoniche alte 10 khz. Bisognerebbe intervenire sempre in attenuazione e se si va in amplificazione mai oltre i 3/4 db di guadagno...

Giocare con l'equalizzatore è bello e utile in posizionamenti al limite, ma il più delle volte si stravolge il progetto stesso dei diffusori, portando anche a delle distorsioni, picchi di impedenza, fruscii ecc...

Ogni stanza poi ci mette del suo nell'amplificare o attenuare determinate frequenze, bisognerebbe essere capaci ed individuare quelle responsabili ed intervenire con i dovuti strumenti che dovrebbero essere meccanici preferibilmente e non elettronici.

Per il centrale che deve essere più alto ( di volume ) non sono d'accordo, il centrale come gli altri diffusori devono essere assolutamente allineati !! Qualche db in più ci sta se è un po arretrato rispetto ai frontali ma bisogna considerare anche la sensibilità...un test di rumore rosa in questo caso aiuta, se non si vuole andare sulla calibrazione automatica.
 
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D'accordo con te, la prova serve solo per capire se e' necessario intervenire sulla equalizzazione, infatti il mio suggerimento e' estremo ma almeno si capisce se bisogna intervenire in questa direzione. E' chiaro che poi si dovra' perfezionare.
Per quanto riguarda il volume, il mio test con rumore rosa mi rede tutto molto piatto, non mi piace affatto. ma ovviamente e' sempre una questione di gusti personali, di stanza, di sensibilita' del centrale e tanti altri parametri. Ogni caso e' a se' stante. Inoltre ogni film e' diverso da un'altro. Io spesso sono costretto a bilanciare continuamente i volumi tra frontali, centrali, surround, a seconda del film che scolto.
Poi sfido chiunque ad utilizzare una curva di equalizzazione puramente ottenuta sulla base del rumore rosa. Il rumore rosa serve per neutrallizzare le dominanze, o le carenze, causate dalla caratteristiche acustiche dell'ambiente, ma poi si deve sempre personalizzare sulla base dei propri gusti.
Scusami se disapprovo sul range delle frequenze della voce umana. Una voce maschile puo' scendere molto al di sotto dei 500Hz (anche a 80 Hz).
Ovviamente una misura strumentale e' l'optimum, ma io ho sempre regolato a orecchio e ne sono sempre stato molto soddisfatto.
Prove, prove, prove e solo prove.
 
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Poi sfido chiunque ad utilizzare una curva di equalizzazione puramente tarata sulla base del rumore rosa. Il rumore rosa serve per neutrallizzare le dominanze, o le carenze, causate dalla caratteristiche acustiche dell'ambiente, ma sempre si personalizza sulla base dei propri gusti.
Il segnale di rumore rosa era riferito al centrale per equiparare il volume ai front/rear e non all' EQ...

Non torniamo sul fatto che a uno " piace di più " altrimenti non si riuscirà mai a fare nulla di costruttivo, si deve partire da delle regole comuni che esistono e poi al limite decidere se non si vuole rispettarle e stravolgere tutto oppure no.

Allineare i volumi serve per evitare rinforzi ( di qualche canale ) durante i panning, se passa una macchina da SX a DX passando per il centrale non devi sentire una ferrari al centro ed una bmw ai lati...devi avere una continuità che rende la riproduzione credibile come un evento reale.

Scusami se disapprovo sul range delle frequenze della voce umana. Una voce maschile puo' scendere molto al di sotto dei 500Hz (anche a 80 Hz).
Se modifichi di 12 db in amplificazione anche la voce di un bimbo la senti a 80 hz, la voce sta in quel range e non sono io a dirlo che sia chiaro ed è meglio modificare quei parametri se si vuole avere dei risultati accettabili, se tocchi più in basso stravolgi troppo la voce che non è più naturale ma artificiosa. Poi, de gustibussss....
 
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Consiglio su Presence Speaker

Ciao ragazzi, in tanta scienza e competenza che qui leggo, vi volevo porre una domanda "fuori dalle righe" per guidarmi verso un corretto acquisto;

Un anno fa ho fatto l'upgrade del mio HT mantenendo l'ampli Yamaha 3800 e cambiando tutti i diffusori passando a:

Rf-82 frontali
Rc-62 centrale
Rs-52 surround

Le ho scelte, leggendo i vostri consigli, tutte della stessa "serie" come proposte da mamma Klipsch;

Ho notato che con i programmi audio che mi piace utilizzare, il mio ampli fa un largo uso dei presence speaker frontali che sono gli unici ad essere rimasti quelli originali Yamaha (modello di fascia medio-bassa da scaffale); ho deciso così di sostituirli con i klipsch per uniformare il tutto e ho visto che con il mio centrale (rc 62), la casa madre propone sul fronte gli Rb 81 - ma appunto per chi vuole un impianto da scaffale E in alternativa alle torri Rf-82 - ;

quesito:

Volendoli abbinare al mio fronte esistente ed utilizzarli come presence speaker faccio una stupidata e devo andare su qualcosa di più piccolo o sono la scelta giusta perchè comunque timbricamente coerenti con tutto il resto?

:confused: :confused: :confused:

Grazie!
 
Volendoli abbinare al mio fronte esistente ed utilizzarli come presence speaker faccio una stupidata e devo andare su qualcosa di più piccolo o sono la scelta giusta perchè comunque timbricamente coerenti con tutto il resto?
Nel canale effetti Yamaha presence speaker , arrivano solo riverberi, dunque non ti servirebbe nessun grosso diffusore, non occorre che sia della stessa serie proprio per quanto detto precedentemente, ma al limite assicurati che abbia una buona resa sui medio alti....in questo caso potrebbero andare bene anche dei piccoli surround a dipolo, una vera chicca ;)
 
tsunami ha detto:
Se modifichi di 12 db in amplificazione anche la voce di un bimbo la senti a 80 hz
Ancora disappunto...
la senti se c'e', ma se non c'e' aivoglia di aumentare i DB.
La legge fisica, "nulla si crea e nulla si distrugge" vale anche per l'audio. Le frequenze che non ci sono non le tiri fuori aumentando i DB.
Sulle frequenze delle voci, forse e' bene che ti informi meglio. Potrai trovare molto in internet a tal proposito, e ti prego, non chiedermi anche tu di postare link. Basta che cerchi un po' su google.
 
Ancora disappunto...
la senti se c'e', ma se non c'e' aivoglia di aumentare i DB.
La legge fisica, "nulla si crea e nulla si distrugge" vale anche per l'audio. Le frequenze che non ci sono non le tiri fuori aumentando i DB.
Che noia che sta diventando questa discussione, mi pare che fosse ovvio e che si trattava di un esagerazione ( l'esempio del bambino...) per amplificare ( dato che siamo in tema ) quanto dicevo....

se tocchi più in basso stravolgi troppo la voce che non è più naturale ma artificiosa.
secondo te cosa intendevo quando ho scritto che ERA MEGLIO... non intervenire più in basso ? che tali frequenze non esistono o che ERA MEGLIO non toccarle per evitare artificialità al parlato ?
 
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tsunami ha detto:
Che noia che sta diventando questa discussione...

Meno male che ci sono io a movimentare l'ambiente:D
Comincio subito:

tsunami ha detto:
Il range di frequenze della voce umana sono: per le armoniche basse 5 khz e per le armoniche alte 10 khz
se fosse così facile avremmo milioni di tecnici audio nel mondo...
tsunami ha detto:
Bisognerebbe intervenire sempre in attenuazione e se si va in amplificazione mai oltre i 3/4 db di guadagno...
non abbiamo capito il modo giusto di usare la parola "sempre"...
tsunami ha detto:
Per il centrale che deve essere più alto ( di volume ) non sono d'accordo, il centrale come gli altri diffusori devono essere assolutamente allineati !!
non abbiamo capito nemmeno il modo di usare la parola "assolutamente"...

ninosan ha detto:
Inoltre ogni film e' diverso da un'altro.
verissimo. come è vero che cambiano i fonici, lo studio, i microfoni, la percezione dei tecnici...
ninosan ha detto:
Scusami se disapprovo sul range delle frequenze della voce umana. Una voce maschile puo' scendere molto al di sotto dei 500Hz (anche a 80 Hz).
io ho sempre regolato a orecchio e ne sono sempre stato molto soddisfatto.
Prove, prove, prove e solo prove.
Mi trovi d'accordo. Ad esempio, i primi secondi del film Trasformers, la voce nel centrale scende sotto gli 80hz, ed è un piacere sentirli:D ...

tsunami ha detto:
la voce sta in quel range e non sono io a dirlo
vorrei sapere chi..

tsunami ha detto:
Nel canale effetti Yamaha presence speaker , arrivano solo riverberi, dunque non ti servirebbe nessun grosso diffusore, non occorre che sia della stessa serie proprio per quanto detto precedentemente, ma al limite assicurati che abbia una buona resa sui medio alti....in questo caso potrebbero andare bene anche dei piccoli surround a dipolo, una vera chicca
Stranamente qui ti do ragione:D

ARABEEEEEEL.... LE FOTOOOOO:D :D :D
 
suvvia ragazzi! e poi devo dire che cio che il mondo del lavoro mi sta insegnando e che a volte per qualche ragione le cose funzionano anche se teoricamente qualcosa che non va ci sarebbe. Ragion per cui provo la soluzione dell eq a v! mi metto ora a farlo...vediamo che salta fuori

Per il discorso della voce umana, non ho grosse competenze di acustica, ma un corso l'ho seguito e posso dire la mia :) . Nella musica lirica, il basso (che viene prima del baritono) puo' arrivare a emettere suoni di 80-90Hz. Tuttavia, ci sono delle particolari tecniche di canto come la vocal fry, padronate da pochissimi, i quali riescono a comprimere l aria generando un suono a lenta oscillazione, addirittura fino ai 20Hz.
Inoltre se fate un search su internet, potrete trovare un certo tim storms; e l uomo che detiene la maggiore dinamica vocale del mondo, ben 6 ottave, ed e in grado di raggiungere gli 8Hz, ovviamente misurati tramite strumento.
Quindi non ci sono (quasi) limiti alla voce umana :D
 
non abbiamo capito il modo giusto di usare la parola "sempre"...
parli per tutti o ti sei fatto come unico portavoce ?
non abbiamo capito nemmeno il modo di usare la parola "assolutamente"...
Difatti mi sembra ovvio che non solo non hai capito nulla di quello che dico, ma non hai capito neanche che creare flames in un forum è VIETATO DAL REGOLAMENTO...
vorrei sapere chi..
Livio Argentini !

Dimostra che quello che dico è falso e sono pronto a farti le mie scuse !

Nella musica lirica, il basso (che viene prima del baritono) puo' arrivare a emettere suoni di 80-90Hz.
Ingegnere pure tu ti ci metti...ho detto che la voce umana non arriva a tale estensione ? Mi sembra di aver detto che se non si vuole snaturare la riproduzione vocale non bisogna toccare nulla sotto i 5khz e nulla sopra i 10 khz. Sintetizzare per descrivere temi difficili e lunghi come l'EQ molte volte porta a incomprensioni, probabilmente ho omesso qualcosa ma il succo è quello.

-EDIT- citato da audiomaster : Una cosa risaputa ed anche ovvia è che la maggior parte dei microfoni hanno una risposta molto accentuata sulle frequenze medie. Un taglio sui medi ed un lieve boost dei bassi e degli alti possono compensare questa caratteristica. E' importante però, ricordando che ogni voce è differente ed ha le sua caratteristiche proprie, adattare questa impostazione di massima alle varie situazioni. Una voce femminile particolarmente leggera ed "eterea" potrebbe avere bisogno di un boost sui bassi e sui medi, mentre una voce maschile molto bassa e profonda potrebbe avere bisogno di un taglio sui bassi e di un boost negli alti e nei medi.
Le frequenze importanti da tenere in considerazione, in generale, sono intorno ai 3 kHz e tra i 7 e i 10 kHz: un boost in queste regioni darà un po' di brillantezza in più alla voce quasiasi siano le sue caratteristiche.
Inoltre tenete conto che la voce umana ha vari range possibili a seconda del sesso, dell'età, del particolare individuo e dell'impostazione.
In generale un baritono dovrebbe coprire un'estensione tra i 150 e i 500 Hz circa, un soprano tra i 300 e i 1150 Hz circa; ricordate però che le loro voci produrranno anche tutte le conseguenti armoniche e quindi in realtà saranno presenti molte frequenze al di sopra di questi range, che si riferiscono solo alle note fondamentali.

PS:
Stranamente qui ti do ragione
Sarà mica che hai interesse a proporre tali diffusori ( surround a dipolo ) perchè li vendi dato il tuo mestiere ? Dovresti avere scritto Operatore da qualche parte o sbaglio ?
 
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