[JVC] X30/RS45
- Autore discussione Steven
- Data d'inizio
rossoner4ever
Active member
Potrebbe essere...
Eldest
New member
Che cosa sarebbe questa "risposta" spiegandola in base dei principi dell'ottica?
Come farebbero delle lenti in un obiettivo, a seconda della apertura dell'iris, a cambiare lo spettro delle lunghezze d'onda che compongono il fascio luminoso che le attraversa?
Forse si potrebbe spiegare se ipotizzassimo nell'obiettivo l'utilizzo di lenti di modesta qualita', che presentassero una "colorazione" disomogenea che variasse dal centro verso il bordo della lente...
Ma e' un'ipotesi poco probabile.
Perche' e' evidente che, se modificando l'iris viene variata la temperatura di colore misurata, devono venire per forza modificate le lunghezza d'onda!
Ma in realta' le lenti dell'obbiettivo attraversate dalla luce sono sempre le stesse, e nemmeno si muovono cambiando il lens aperture, perche' non c'e' uno spostamento delle lenti come per lo zoom o la messa a fuoco!
A questo punto, escludendo lenti disomogenee, bisognerebbe trovare una spiegazione di questo fenomeno utilizzando i principi conosciuti della fisica e dell'ottica, cosa abbastanza ardua perche' mi risulta che dei fori di diametro diverso attraversati dello stesso fascio luminoso non possano causare la modifica delle sue lunghezze d'onda.
Ma non escludo che ci potrebbe essere qualche legge dell'ottica applicabile a questa situazione che io non conosco.
Per spiegare quindi una eventuale alterazione delle lunghezze d'onda bisognerebbe necessariamente ipotizzare una variazione di qualche componente elettronico a monte, in quanto secondo me non c'entrano ne' le lenti ne' l'iris.
Dario65
Active member
Eh, eh, caro Eldest, se lo sapessi non sarei nel campo delle ipotesi 
Comunque, dai vaghi ricordi che ho sulle caratteristiche delle ottiche, c'è quello, a solo titolo di esempio, che i comuni obiettivi mettono a fuoco sullo stesso punto, per così dire, solo due colori, mentre per avere la coincidenza di tutte e tre le lunghezze d'onda occorre uno schema apocromatico. In teoria, perché si tratta solo di un contenimento del difetto in quanto è impossibile eliminare completamente quella che va sotto il nome di aberrazione cromatica.
D'altronde il diaframma influisce non poco sulla qualità dell'ottica. In linea generale e per sommi capi, con diaframmi particolarmente chiusi cala la definizione, a causa della diffrazione causata dall'apertura dell'iride (nelle realizzazioni migliori l'apertura è quanto più vicina possibile al cerchio perfetto, poiché viene fatto uso di molte lamelle, Leitz serie M docet), mentre con diaframmi molto aperti l'obiettivo incomincia a mostrare una vignettatura ai bordi immagine. Per non citare la distorsione. Tutto questo, in misura variabile a seconda della bontà della costruzione del "vetro".
Naturalmente ciò non è direttamente correlato alla nostra questione, ma è solo per fare qualche esempio, al fine di non scartare a priori la possibilità che in un obiettivo possa esserci qualche variazione dello spettro luminoso al variare del diaframma. Va da sé che non ho la preparazione necessaria per potere affermare o smentire questa teoria, che pure io trovo debole.
Sulla qualità dell'ottica jvc poi non dovrebbero esserci dubbi.
Tutto può essere, ma l'elettronica per quale motivo dovrebbe variare se il comando dell'apertura lente non fa altro che aprire e chiudere un semplice diaframma a fine percorso ottico, per giunta?
Comunque, alla fine della fiera, disquisendo di calibrazione, la morale può essere quella di raccomandare di operare con iris chiuso al valore che permette di raggiungere la luminosità di riferimento, evitando di procedere con iris a zero. A meno che non si vogliano effettuare degli aggiustamenti a calibrazione conclusa, più o meno pesanti, quanto occorre verificare sul campo.
Comunque, dai vaghi ricordi che ho sulle caratteristiche delle ottiche, c'è quello, a solo titolo di esempio, che i comuni obiettivi mettono a fuoco sullo stesso punto, per così dire, solo due colori, mentre per avere la coincidenza di tutte e tre le lunghezze d'onda occorre uno schema apocromatico. In teoria, perché si tratta solo di un contenimento del difetto in quanto è impossibile eliminare completamente quella che va sotto il nome di aberrazione cromatica.
D'altronde il diaframma influisce non poco sulla qualità dell'ottica. In linea generale e per sommi capi, con diaframmi particolarmente chiusi cala la definizione, a causa della diffrazione causata dall'apertura dell'iride (nelle realizzazioni migliori l'apertura è quanto più vicina possibile al cerchio perfetto, poiché viene fatto uso di molte lamelle, Leitz serie M docet
), mentre con diaframmi molto aperti l'obiettivo incomincia a mostrare una vignettatura ai bordi immagine. Per non citare la distorsione. Tutto questo, in misura variabile a seconda della bontà della costruzione del "vetro".Naturalmente ciò non è direttamente correlato alla nostra questione, ma è solo per fare qualche esempio, al fine di non scartare a priori la possibilità che in un obiettivo possa esserci qualche variazione dello spettro luminoso al variare del diaframma. Va da sé che non ho la preparazione necessaria per potere affermare o smentire questa teoria, che pure io trovo debole.
Sulla qualità dell'ottica jvc poi non dovrebbero esserci dubbi.
eldest ha detto:
Tutto può essere, ma l'elettronica per quale motivo dovrebbe variare se il comando dell'apertura lente non fa altro che aprire e chiudere un semplice diaframma a fine percorso ottico, per giunta?
Comunque, alla fine della fiera, disquisendo di calibrazione, la morale può essere quella di raccomandare di operare con iris chiuso al valore che permette di raggiungere la luminosità di riferimento, evitando di procedere con iris a zero. A meno che non si vogliano effettuare degli aggiustamenti a calibrazione conclusa, più o meno pesanti, quanto occorre verificare sul campo.
Ultima modifica:
Eldest
New member
C'e' da dire che questa considerazione, se fosse eventualmente verificata, porterebbe alla non corretta "calibrabilita'" di tutti i VPR che hanno l'iris dinamico... e sono molti i VPR ad averlo... sarebbe un problema non da poco...
homecinemasolution
Operatore
Sono poco diffusi , sono della Panasonic .
Se ti interessa li abbiamo originali .
Se ti interessa li abbiamo originali .
prunc
Active member
Qui ci sono tutti i prezzi: http://www.homecinemasolution.it/lampade-e-bulbi/
stefanelli73
Active member
Sono nella tua stessa situazione, ieri con lampada bassa e apertura lente a 0 mi dava 32 cd/m2, mentre con lampada alta e apertura lente a 0, 41 cd/m2 e sono a 650 ore, pensavo che JVC con queste lampade avesse migliorato, invece nisba, sono dei grandi proiettori, ben inteso, ma hanno questa pecca della lampada che dura fin troppo poco..per farla breve ho dovuto calibrare cpn lampada alta
Ultima modifica:
stefanelli73
Active member
Piccolo aggiornamento, nonostante le poche candele rilevate con lampada bassa e apertura lente a 0 (32cd/m2) ho voluto lo stesso calibrare quest'oggi, ebbene nonostante a fine calibrazione ho avuto 28 cd/m2 sempre con apertura lente a 0, devo dire che il risultato visivo non mi è per niente dispiaciuto, ho provato alcuni blu ray che conosco a memoria, tra i quali il famoso CASINO ROYALE che utilizzo sempre dopo aver calibrato, sia per i colori naturali, sia per il nero, ebbene il risultato non è stato assolutamente una perdita consistente di luminosità, anzi direi che l'immagine se ha perso qualcosa non lo si nota proprio.
Dario65
Active member
Non stento a crederlo. Con il mio precedente HD 100, le ultime calibrazioni portavano valori intorno appunto a 28 cd/m2 e non ho mai percepito problemi di luminosità. Un po' per il tipo di resa dei Jvc, un po' per l'abitudine dell'occhio/cervello, l'immagine era sempre godibilissima.
Con l'attuale RS 45, sono a circa 600 ore e luminosità 47 cd/m2 con iris a -11. Però il mio schermo è di 2 mt.
I casi sono due: mi devo aspettare un tracollo quasi improvviso della luminosità oppure la tolleranza di fabbricazione delle lampade è piuttosto ampia.
Con l'attuale RS 45, sono a circa 600 ore e luminosità 47 cd/m2 con iris a -11. Però il mio schermo è di 2 mt.
I casi sono due: mi devo aspettare un tracollo quasi improvviso della luminosità oppure la tolleranza di fabbricazione delle lampade è piuttosto ampia.
stefanelli73
Active member
Beh Dario, con 600 ore all'attivo e 47 cd/m2, rilevate con iris a -11, direi che non se affatto messo male, si sicuramente lo schermo più piccolo influisce (il mio è un 244 cm.), però anche con 650 ore prima di calibrare e rilevare con lampada bassa con iris a 0, 32 cd/m2 son rimasto un pò sbigottito, anche se ripeto il risultato ottenuto è stato più che positivo; l'unica cosa è capire se alcune lampade sono più durevoli e altre no.
filmarolo
New member
Io col 46 (che però mi pare abbia lampada diversa dal 45, almeno così ricordo) al momento con circa 60 ore all'attivo, schermo 244cm, distanza lente schermo sui 4,2m con lampada low, iris -11 ho sulle 39cd/m2. Tarato ovviamente.
Ho provato per curiositá sempre lamp low ma con iris 0 avevo 55cd.
Però se il bulbo lo si trova sulle 100€ non è mica male...
Ho provato per curiositá sempre lamp low ma con iris 0 avevo 55cd.
Però se il bulbo lo si trova sulle 100€ non è mica male...
dream13
New member
Si, con lampada bassa, gamma medio 2,13.
Il codice del bulbo dovrebbe essere:
JVC PK-L2210UP - OSRAM Bulbo di ricambio
•Bulbo di ricambio per JVC DLA-F110, DLA-RS40, DLA-RS40U, DLA-RS45, DLA-RS4800, DLA-RS50, DLA-RS50U, DLA-RS55, DLA-RS55U, DLA-RS60, DLA-RS60U, DLA-RS65, DLA-VS2100NL, DLA-X3, DLA-X30, DLA-X30BU, DLA-X7, DLA-X70R, DLA-X70RBU, DLA-X9, DLA-X90R, DLA-X90RBU
•Bulbo di ricambio per JVC RS4800, X30, X70, X90
Se fate una ricerca anche voi siamo più sicuri ... per 103,64€+ss io quasi quasi lo prendo ...
Il codice del bulbo dovrebbe essere:
JVC PK-L2210UP - OSRAM Bulbo di ricambio
•Bulbo di ricambio per JVC DLA-F110, DLA-RS40, DLA-RS40U, DLA-RS45, DLA-RS4800, DLA-RS50, DLA-RS50U, DLA-RS55, DLA-RS55U, DLA-RS60, DLA-RS60U, DLA-RS65, DLA-VS2100NL, DLA-X3, DLA-X30, DLA-X30BU, DLA-X7, DLA-X70R, DLA-X70RBU, DLA-X9, DLA-X90R, DLA-X90RBU
•Bulbo di ricambio per JVC RS4800, X30, X70, X90
Se fate una ricerca anche voi siamo più sicuri ... per 103,64€+ss io quasi quasi lo prendo ...
prunc
Active member
Qui: http://www.avmagazine.it/forum/31-home-theater-club/115749-airgigio-ht?p=2909319#post2909319 , lo spiega AirGigio.