e.frapporti
New member
ieri sera ci ho dedicato un po' di tempo e sono giunto alle vostre stesse conclusioni.
Premessa: nella mia installazione la distanza schermo-VPR è al limite per poter sfruttare tutta la larghezza della tela ma per farlo con la risoluzione nativa (3840X2160) dovrei addossare il VPR alla parete posteriore ma preferisco non farlo per evitare il rischio di surriscaldamento dovuto a cattivo arieggiamento. La soluzione è stata sfruttare tutta la matrice (4096x2160) grazie alla funzione "zoom" nel menù "modalità di installazione->aspetto". Così facendo non devo nemmeno spingere lo zoom ottico a fine corsa.
A parte questa circostanza geometrico-ambientale avevo comunque l'intenzione di utilizzare tutta la matrice per guadagnare tutta la luminosità possibile visto che con uno schermo da 300 di base a guadagno negativo (0.8 circa) ogni candela è importante.
Infine faccio presente che ho uno schermo formato 21:9 (2.35:1) e tutte le mie valutazioni partono da questo presupposto.
Tornando al "dunque", quando c'è un segnale 3D in ingresso la funzione "zoom" digitale del VPR, menù "modalità di installazione->aspetto" quella che ingrandisce l'immagine fino a sfruttare tutti i 4096 pixel orizzontali (croppando qualche riga in alto ed in basso), smette di funzionare, anche se da menù non è inibita. Quindi per contenuti 3D il VPR fa un upscale (non so di che tipo) a 3840x2160 punto e fine.
Ho provato a risolvere la cosa col Radiancepro ma non si può fare nulla perchè se si prova a forzare come risoluzione d'uscita 4096x2160 si perde il 3D. L'unico modo di "uscire in 3D" dal Radiancepro è con la risoluzione nativa (1080P).
La conclusione è che non c'è nulla da fare per chi come me è costretto a (o vuole) sfruttare tutta la larghezza della matrice, riproducendo video 3D si avranno bande nere laterali e su schermi formato 21:9 anche bande nere sopra e sotto in caso di materiale con aspetto 2.35/2.40:1
In realtà col Radiance pro qualcosa si può fare: eliminare le bande nere sopra e sotto in caso di materiale con aspetto 2.35/2.40:1 (ricordo ancora che il formato del mio schermo è 21:9 quindi mi baso su quello) ma al prezzo di croppare il 5% dell'immagine ai lati. Basta usare la funzione "zoom" del Radiance che a passi del 5% consente di ingrandire fino ad un massimo del 35%; per lo scopo di cui sopra basta il primo step di ingrandimento (5%).
Per quanto riguarda l'anomalia segnalata da CyberPaul all'origine di questo "lodo 3D", cioè il raddoppiare dello spessore della mascheratura generata dal software JVC, purtroppo non ho capito nulla di nuovo in quanto io le mascherature le faccio generare dal Radiance quindi non sono influenzate dalla gestione 3D del JVC. Per questo motivo non ho "perso" tempo per approfondire la cosa.
Premessa: nella mia installazione la distanza schermo-VPR è al limite per poter sfruttare tutta la larghezza della tela ma per farlo con la risoluzione nativa (3840X2160) dovrei addossare il VPR alla parete posteriore ma preferisco non farlo per evitare il rischio di surriscaldamento dovuto a cattivo arieggiamento. La soluzione è stata sfruttare tutta la matrice (4096x2160) grazie alla funzione "zoom" nel menù "modalità di installazione->aspetto". Così facendo non devo nemmeno spingere lo zoom ottico a fine corsa.
A parte questa circostanza geometrico-ambientale avevo comunque l'intenzione di utilizzare tutta la matrice per guadagnare tutta la luminosità possibile visto che con uno schermo da 300 di base a guadagno negativo (0.8 circa) ogni candela è importante.
Infine faccio presente che ho uno schermo formato 21:9 (2.35:1) e tutte le mie valutazioni partono da questo presupposto.
Tornando al "dunque", quando c'è un segnale 3D in ingresso la funzione "zoom" digitale del VPR, menù "modalità di installazione->aspetto" quella che ingrandisce l'immagine fino a sfruttare tutti i 4096 pixel orizzontali (croppando qualche riga in alto ed in basso), smette di funzionare, anche se da menù non è inibita. Quindi per contenuti 3D il VPR fa un upscale (non so di che tipo) a 3840x2160 punto e fine.
Ho provato a risolvere la cosa col Radiancepro ma non si può fare nulla perchè se si prova a forzare come risoluzione d'uscita 4096x2160 si perde il 3D. L'unico modo di "uscire in 3D" dal Radiancepro è con la risoluzione nativa (1080P).
La conclusione è che non c'è nulla da fare per chi come me è costretto a (o vuole) sfruttare tutta la larghezza della matrice, riproducendo video 3D si avranno bande nere laterali e su schermi formato 21:9 anche bande nere sopra e sotto in caso di materiale con aspetto 2.35/2.40:1
In realtà col Radiance pro qualcosa si può fare: eliminare le bande nere sopra e sotto in caso di materiale con aspetto 2.35/2.40:1 (ricordo ancora che il formato del mio schermo è 21:9 quindi mi baso su quello) ma al prezzo di croppare il 5% dell'immagine ai lati. Basta usare la funzione "zoom" del Radiance che a passi del 5% consente di ingrandire fino ad un massimo del 35%; per lo scopo di cui sopra basta il primo step di ingrandimento (5%).
Per quanto riguarda l'anomalia segnalata da CyberPaul all'origine di questo "lodo 3D", cioè il raddoppiare dello spessore della mascheratura generata dal software JVC, purtroppo non ho capito nulla di nuovo in quanto io le mascherature le faccio generare dal Radiance quindi non sono influenzate dalla gestione 3D del JVC. Per questo motivo non ho "perso" tempo per approfondire la cosa.
Ultima modifica:
ho appena provato ma niente da fare, ogni volta che inserisco un disco 3D e poi lo estraggo devo agire manualente sull'alimetazione lampada, nulla viene memorizzato in automatico.
