• La seconda tappa del confronto tra TV OLED e proiettori Epson si sposterà a Padova, in occasione del Gran Galà dell'Alta Fedeltà. Nella suite 235 porteremo di nuovo a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED con i due campioni dotati di pannello OLED-WRGB, ovvero il Panasonic Z95B e il Loewe Stellar, tutti con diagonale da 55", mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione. Sessioni il sabato 22 novembre dalle dalle 10:30 alle 18:30 e la domenica 23 dalle 10:30 alle 17:30.

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Jbl Synthesis? Che delusione...

paolobolo ha detto:
Tutti gli oggetti che ho avuto in casa con la possibilità della taratura elettronica hanno sempre suonato peggio costringendomi a toglierla ( a mio gusto, non voglio proporre alcun disegno di legge per toglierla a chi la usa con soddisfazione! )


Proverò qui a spiegare il possibile motivo della tua frustrazione. L’equalizzazione è molto complessa. I sistemi di equalizzazione automatica, di fascia medio-bassa, possono fare un buon lavoro di equalizzazione solitamente solo se esistono queste condizioni (tutte e due):
Il diffusore utilizzato è ad alte prestazioni (ottima risposta in frequenza sull’asse e soprattutto fuori asse, ecc.)
L’ambiente non è troppo difficile acusticamente
Se tutte e due le condizioni sono soddisfate, la maggior parte dei sistemi di equalizzazione automatica fa un buon lavoro per migliorare ulteriormente il sistema.
In tutti gli altri casi, spesso fanno più danni che miglioramenti.

AVS_max ha detto:
Perchè definire il sistema JBL il più avanzato e nettamente superiore ad altri sistemi di correzione acustica?

Questa è un’ottima domanda. Vorrei fare presente un ovvio conflitto di interessi nel caso in cui la domanda fosse rivolta a me. Credo che sarebbe meglio un soggetto imparziale per rispondere, oppure una ricerca fatta da voi per scoprire i vantaggi di questo sistema. Detto questo, cercherò qui di darvi un paio di informazioni per indirizzarvi nella ricerca:
Il sistema JBL Synthesis ha un database di tutti i diffusori prodotti dalla JBL Synthesis e Revel. Prima di iniziare l’equalizzazione, bisogna “dire” al sistema ogni singolo modello di diffusore utilizzato. Questa è il trucco (oppure è scienza?): il sistema conosce le capacità di ogni diffusore utilizzato e i loro pregi e difetti. Sa cosa si può equalizzare e cosa no (se nel range di crossover tra i due driver ci sono problemi, l’equalizzazione NON li può sistemare, così come se ci sono problemi legati alla direttività del driver - spesso dettati semplicemente dalla loro dimensione e dall’errato range di funzionamento per quella dimensione). Quindi, il sistema inizia a lavorare con molti dati in più e cerca di risolvere i problemi di equalizzazione dettati soprattutto dall’ambiente.
Il sistema esegue una notevole quantità di misurazioni: canali principali, surround, subwoofer (tutti separatamente), sub+sinistro, sub+centrale, sub+destro, ecc.
Particolare attenzione è data all’integrazione SUB + ogni singolo satellite.
Il sistema utilizza 8 microfoni posizionati nell’area di ascolto (calibrati e con una precisione non presente in nessun altro sistema di misurazione - come spiegato nel mio post precedente).
SOUND FIELD MANAGEMENT (non dimostrato al TAV) - Unico sistema capace di eliminare completamente gli effetti negativi delle onde stazionarie dall’intera area di ascolto. Utilizza 4 sub (con 4 canali indipendenti, posizionati negli angoli). Funziona in qualunque stanza, anche non rettangolare, anche con i 4 sub diversi tra di loro. Forse lo dimostreremo l’anno prossimo.
Su tutti i settaggi è possibile intervenire in maniera completamente manuale (utile per fare le verifiche ASCOLTANDO il risultato per fare le ultime correzioni manuali).
 
marco_p ha detto:
Io il sistema Synthesis ho avuto il piacere di sentirlo seduto, al centro della saletta. La mia opinione ? Il miglior impianto che abbia sentito al TAV.
Sopratutto nelle tracce musicali la coerenza timbrica, la tridimensionalità della scena acustica e la naturalezza globale della riproduzione mi hanno lasciato affascinato. Non ho avuto modo di spostarmi in altre posizioni della saletta data la calca, ma quanto ascoltato mi ha pienamente soddisfatto.
Il balance F/R era ben calibrato: mai troppo invadente ma neanche troppo difficoltoso da cogliere.
Marco, ma tu stai descrivendo un sistema stereo o Home Theater? ;)

KTM15 ha detto:
Se vuoi un consiglio impara ad ascoltare di più con le tue orecchie oltre che a guardare dei grafici, per i primi tempi è meglio quelle degli altri visto i risultati però puoi migliorare, piuttosto che limitarti a misurare tutto e a sentire solo con le orecchie dei microfoni.

Qualunque commento qui è superfluo.

KTM15 ha detto:
Ci sono tante cose che potevi non scrivere nel tuo primo post in questo forum ed invece sei riuscito a scriverle tutte...
E non ti dico quanto mi sono trattenuto nello scrivere...:D

KTM15 ha detto:
ma le orecchie le ho molto buone e so cosa deve avere un impianto per andere bene, ma anche io ho un segreto e non dirlo a nessuno, so ascoltare...
Oh sì che questo è un grande segreto. Mi sembra un segreto anche per te. Più che ascoltare, a me sembra che hai voglia solo di polemizzare.
KTM15 ha detto:
Se ti posso dare un consiglio le prestazioni lasciale giudicare a chi ascolta e sa ascoltare e non giudicarle tu in modo così presuntuoso perchè ti svelo un'altro segreto, c'è sempre chi ha ascoltato molto più di te, e io sono uno di quelli e soprattutto ho ascoltato e sentito di meglio, anzi molto meglio... Fidati...
Certo che c’è chi ha ascoltato più di me, ci mancherebbe. Trovo veramente molto curioso però come tu pensi di essere uno di quelli...
KTM15 ha detto:
Le nostre orecchie sono diverse ma sono sempre quelle quando ascoltiamo musica dal vivo e musica riprodotta e quindi sono una costante.
Una costante? No. Hanno una capacità incredibile di adattamento. Sia nel senso positivo, che negativo ;)
massimagnus ha detto:
Paradossalmente è più facile soddisfare l'orecchio... musicale che non quello "ambientale".
Hai toccato un punto molto interessante.
Picander ha detto:
Vorrei solo ricordare che quando si ha l'orecchio abituato ad un certo tipo di risposta in frequenza (col sub esageratamente forte, cosa molto comune nelle installazioni fai da te) è difficile apprezzare i pregi di un impianto perfettamente bilanciato.
Ovviamente se vi piace sentire i bassi che fano BRRBBBOMMMMmm avete tutto il diritto di regolarvi l'impianto per raggiungere quel risultato.
Mooolto comune.
Picander ha detto:
Ribadisco comunque il concetto che in un impianto tarato a dovere si percepisce proprio un'assenza di bassi dovuta alla nostra abitudine alle risonanze ambientali. In realtà è l'abitudine che è sbagliata, se infatti sentite un concerto dal vivo (sono violinista, qualcosa so ) sentirete che effettivamente questa sovrabbondanza di bassi non esiste.
Qui proprio ci siamo.
 
antani ha detto:
La sala della Adeo l'ho ascoltata per un buon quarto d'ora, unicamente con materiale multicanale. Non sono in grado di fare confronti con le altre salette perché quest'anno non ho avuto molto tempo per gli ascolti, tuttavia:
- l'impianto mi è sembrato ben bilanciato
- la dinamica era ottima e anzi devo dire che questo mi è sembrato il pregio maggiore
- i surround erano perfettamente intellegibili tant’è che ad un certo punto ho fatto un commento al vicino dicendo che pur non essendo di grandi dimensioni emettevano ad un ottimo livello di SPL
- i sub non erano direttamente percepibili esattamente come devono essere in un impianto ben tarato
- la sala era una delle poche decenti del TAV, come dimensioni e trattamento
Hai praticamente elencato i traguardi della mia taratura. Grazie.
chiaro_scuro ha detto:
Penso che se uno fa questo di lavoro, ha diverse certificazioni di alto livello non sarà una testa di c@zzo qualsiasi in questo ambito.
Scusatemi ma dovremmo dare più credito ad uno che ti dice "fidati di me che le orecchie buone ce l'ho per davvero e te lo certifico io" o da un professionista che è stato certificato da terze persone?
Per carità zarga50 è l'oste e dirà che il vino è buono (indipendentemente dalla sua preparazione) ma, sinceramente, non credo che abbia tarato un impianto del genere a pene di cane con JBL ben felice felice di approvarlo con tanto di targa.
L’impianto dimostrato ha superato le specifiche per il cinema sia SMPTE che THX e quelle per la casa di JBL Synthesis.
chiaro_scuro ha detto:
Una domanda: qualcuno ha mai sentito il pugno allo stomaco suonando la nota più bassa di un pianoforte da concerto? Perchè l'impianto dovrebbe fartelo sentire?
Ma tu non hai visto i pianoforti con i 2 sub integrati da 24” a lunga escursione? ;)
Comunque queste sono solo mie sensazioni e mi sono permesso di intervenire perchè ritengo che molti si sopravvalutino in modo esagerato. Sinceramente di fronte a impianti del genere e tarati da persone competenti la prima cosa che penserei nel caso non mi dovesse piacere è che forse non sono all'altezza e cercherei di capirci di più.
Ooooops!
antani ha detto:
Ma se sostieni (come hai fatto) che il sistema non aveva dinamica…beh mi pare evidente che tu non abbia la più pallida idea di cosa sia la dinamica.
Ripeto: una delle cose più impressionanti di questo sistema è la dinamica, senza compressione.
AirGigio ha detto:
Come già fatto sull'atro 3d ero proprio intervenuto per fare i complimenti a questo sistema:
ero in compagnia di altri Forumr, incontrati poi alla serata Arcadia e successivamente sabato e tutti (si parla di oltre una decina di persone) hanno votato questa sala come un MUST TO LISTEN al TAV di quest'anno: nessuno contrario!!!!
Siete andati nel posto giusto. Immagino la Sala Energia.
AirGigio ha detto:
I sub erano poi perfettamente amalgati nell'ambiente e soprattutto senza alcuna risonanza... e questo in un ambiente per nulla trattato senza pannelli o risuonatori vari...
Grazie. Questa è la parte più difficile negli ambienti piccoli.
 
KTM15 ha detto:
Il riferimento nell'audio non c'è! Nel video il regista si sceglie la pellicola la colorimetria, le scene i montaggi e poi si arriva al film lo guarda lo rimodifica a suo piacimento.
Nell'audio chi canta e suona non registra, chi suona o canta ha sempre e solo sentito una riproduzione tagliata e cucita dal fonico che non dovrebbe "in teoria" aggiungere o togliere nulla al risultato ma non è MAI così. Il fonico è come un'arbitro in una partita di calcio, non dovrebbe incidere sul risultato ma invece incide con le sue decisioni.
Qui mi sembra che hai le idee un po’ confuse. Vediamo se riesco a chiarirle un po’.
In video il riferimento non è la pellicola cinematografica. La pellicola cinematografica ha una gamma di colori completamente diversa da quella dei display (che siano CRT, LCD, DLP, ecc.). Nel processo di creazione del master video (per i Blu-ray/DVD, ecc.) si utilizza un monitor CRT da studio calibrato secondo precisi standard (D65, ecc.). Il Direttore della fotografia, solitamente con la supervisione del Regista, fa diverse scelte artistiche per ogni scena, in modo da adattarla a un medium completamente diverso. Il nostro riferimento video è proprio quel monitor.
Per quanto riguarda l’audio (inteso come audio multicanale delle pellicole cinematografiche) il riferimento è lo spazio di post-produzione, dove vengono create le colonne sonore. E ci sono parametri molto precisi su cosa bisogna raggiungere, fatti dai diversi enti (come la SMPTE, THX, JBL, ecc.). Il riferimento assoluto è il Samuel Goldwyn Theater a Los Angeles, il cinema dove avvengono le proiezioni e le scelte per i premi Oscar. Alcune case cinematografiche si sono spinte fino a ricreare esattamente quello spazio come il loro studio di post-produzione, per ottimizzare la preparazione della colonna sonora e assicurarsi che proprio lì si sentano al meglio.
Per quanto riguarda il fonico, sei andato completamente nella direzione sbagliata. Prendiamo come esempio un bravo fonico e, ad esempio, un concerto dal vivo di qualche artista famoso. Quel fonico, per prima cosa, non è solo un tecnico. E’ un supertecnico. Poi, la cosa molto più importante: è un artista che fa parte del bend e suona uno strumento musicale che si chiama mixer audio. Poi capirai perché certi artisti scelgono solo alcuni fonici. Se vuoi un riferimento, è proprio quello che il fonico ha voluto farti sentire dal vivo (il mix può essere fatto anche dopo in studio dal stesso fonico). Hai mai visto/sentito all’opera un artista fonico di fama internazionale? E’ un esperienza sconvolgente.
AirGigio ha detto:
Nell'audio c'è: il concerto che si riproduce o l'aria dell'opera preferita (a proposito quella di verdi riprodotta dall'Adeo in ambito HT era "abbastanza" fedele) o il suono del singolo strumento (e concordo che i bassi sono quelli che si ascoltano da un pianoforti non quelli riprodotti da sub da 18")
E lo stesso nel video: prima a livello strumentale... e non si scappa: inorridisco a sentire persone qui sul forum che criticano le misure dicendo meglio il mio occhio o la luminosità di quel proiettore... ect. Le misure sono la base e basta!!!!! Se poi io preferisco un suono o un video diverso, più caricato in alcune sfumature, OK... nulla di male.. però è solo gusto personale E VA BENISSIMO ma non critichiamo inutilmente ciò che riproduce perfettamente il messagio sonoro o video
Grazie.
Codice:
A qualcuno sono sembrate fin troppo controllate.... per legarsi al discorso di prima... ed è lo stesso effetto che ho sentito nella saletta Adeo: 2 sub da 18" perfettamente controllati in una sala assolutamente non trattata: grande risultato per l'equalizzatore del sistema
Grazie, ancora.
Picander ha detto:
Quote:
Originariamente inviato da ZARGA50
Prima vorrei fare una premessa: sono un appassionato di Home Theater con un’esperienza di oltre 15 anni nel campo sia Home Theater che audio professionale

Quote:
Originariamente inviato da KTM15
Non ho mai stroncato un impianto di un appassionato, ci mancherebbe...
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
Brigno ha detto:
Non ero in posizione centrale quindi su alcuni parametri non mi posso esprimere ma certamente di dinamica ne aveva da vendere!
E come!
Brigno ha detto:
Se tari un impianto HT in modo che sia "emozionante" e lo fai in modo consapevole hai e avrai il mio appoggio incondizionato ma non puoi dire di sentire ciò che voleva il tecnico del suono che ha realizzato il disco !
Un impianto tarato correttamente è molto emozionante. Forse, bisogna smettere di cercare di “sentire l’impianto” e cominciare a godere i contenuti presentati nella maniera più corretta e realistica possibile.
Picander ha detto:
No, niente linea retta! Solo percezione omogenea, che equivale spesso con una linea discendente.
Esattamente! Il traguardo della curva di calibrazione per gli impianti domestici non è assolutamente una linea piatta! Questa suonerebbe in maniera terribile.
Il target giusto ha un guadagno massimo di circa 10dB intorno a 40-50Hz, una linea leggermente discendente tra 100Hz e 1 kHz e sopra 1kHz ha una linea discendente un pò più marcata (data dalla direttività dei tweeter e dall’assorbimento di aria sulle alte frequenze).
 
Brigno ha detto:
.......in ambiente home avere SOLO 10 dB tra picchi e valli sarebbe già un sogno !! ...io tocco i 37dB !!!!
30-40 dB di variazione sulle basse frequenze sono una cosa comune negli ambienti domestici (direi nella stragrande maggioranza degli impianti). E’ possibile ridurre questa variazione equalizzando il sub (ma solo per 1 punto nella stanza), e a patto che si usi correttamente il BASS MANAGEMENT (quindi LFE + 20-80Hz da tutti i canali inviati solo al sub, a prescindere dalla capacità dei diffusori principali di scendere in frequenza - tutti impostati come small, anche gli Everest ;-) .
E’ possibile anche eliminare completamente e su tutta l’area di ascolto queste variazioni, con il SOUND FIELD MANAGEMENT.
Picander ha detto:
Basta una riflessione vicina su parete non trattata per avere un'energià così forte da ottenere una seria cancellazione.
Se il diffusore in questione è un ottimo diffusore (ottima risposta fuori asse), quella riflessione forte potrebbe essere molto più desiderata di quanto si pensi comunemente ;)
sasadf ha detto:
CAro il mio Sasha, la mia stima rimane quasi la stessa, ma in questo frangente hai fatto una cosa al limite dell'indecoroso puro. Lo sparo di cui tanto decanti i 114db dove stava?!?!
Ti amo anch'io!

KTM15 ha detto:
Mi delude il tecnico che l'ha tarato perchè con il suo curriculum ed esperienza ne esaltava delle doti che al TAV erano inesistanti, non prendeteci in giro, sono d'accordo che bisogna vendere ma non pensiate che siamo tutti degli sprovveduti...
Sicuramente non penso che TUTTI siano sprovveduti. Lo prendo come un complimento.
antani ha detto:
Mah, comincio a pensare che pareri così discordanti possano essere determinati da diverse condizioni di ascolto. Da quel che ho capito a volte la stanza è stata molto affollata, questo può portare a differenze sostanziali.
Si, la stanza a volte era troppo affollata. Questo può portare ad esperienze di ascolto differenti, ma non così differenti...
chiaro_scuro ha detto:
Il fatto è che qua, invece, si sta criticando un'aspetto prettamente quantitativo com'è la dinamica e posso metterci la mano sul fuoco che quel sistema JBL non ha problemi dinamici.
Anch’io. Anzi.
sasadf ha detto:
Ricordo che è stato detto che la taratura è stata fatta con 8 microfoni: stranamente pare ognuno puntato su un diffusore: non era meglio metterli nelle 8 sedute più centrali?!
8 microfoni posizionati nell’area centrale delle 25 sedute.
sasadf ha detto:
Il Numero chiuso l'ha fatto la Focal, la Chario, la Sonus Faber, la Audiogamma, perchè non la ADEO?!
Accetto il tuo consiglio per l’anno prossimo. Le persone che stavano in piedi non potevano percepire il campo surround, e facevano troppo assorbimento. Ma neanche così tanto da giustificare quello che alcune persone scrivono qui, te compreso. :)
sasadf ha detto:
Giusto per chiosare: la demo non è riuscita granchè, ma per me era un problema di settaggi, di taratura (troppo tirata), di poca potenza dei finali, e guarda un pò, del fatto che Sasha, non so per quale motivo, non ha proprio voluto salire con la manopola del volume
Salire di volume a quanto? Riferimento cinema e 105dB canali principali, 115dB Sub. Cerano tutti. Quel militare che è passato mi ha anche detto che un jet militare in decollo produce 170dB SPL. E’ quello che vorresti? :eek:
Devo far presente che certi livelli di volume producono danni permanenti all’udito. Mi viene il dubbio che alcune persone qui siano state purtroppo esposte a livelli di SPL troppo elevati. Questo potrebbe spiegare certe cose...
 
KTM15 ha detto:
Io l'MC12 l'ho avuto per un'anno e mezzo e lo conosco bene, anzi benissimo, e ti posso confermare che dinamicamente è MORTO! La dinamica la si percepisce sia a basso che ad alto volume, ovviamente più alzi il volume e più la senti fisicamente ma la si percepisce ugualmente e forse di più a volumi normali.
Da quello che dici, mi viene a pensare che tu non sei passato neanche vicino ad un MC-12, oltre alla nostra demo.
Mi ricordo anche della tue domande durante la demo, e vorrei risponderti qui:
Si, il sub era acceso, si era una presentazione multicanale, si anche il videorpoiettore era accesso. Spero che questo aiuti.
stazzatleta ha detto:
a mio giudizio l'impianto JBL era molto equilibrato ed emozionante. non spenderei però una cifra del genere, ma solo per il valore assoluto di essa e non perchè non la trovi commisurata al risultato
Un commento molto equilibrato.
chiaro_scuro ha detto:
Quote:
Perchè devo mangiarmi un caco marcio quando posso godermi una pesca dolce?
Magari perchè ora mangi cachi marci e per te quello è il riferimento.
Io ti dico di provare e poi di venire a dire qual'è il caco marcio.
Ti dico questo perchè l'ho vissuto sulla mia pelle e ti assicuro che è imbarazzante guardarsi indietro.
Anche il coraggio di ammetterlo. Complimenti, veramente.
KTM15 ha detto:
Io non ho il sub più alto rispetto ai satelliti ed addirittura "non si sente il "sub" perchè è integrato perfettamente con il resto dei diffusori, il basso del sub non è per nulla localizzabile e sembra che esca dai diffusori frontali. Il mio non è un discorso di "volume", quantità di SPL sprigionati ma esclusivamente di DINAMICA. Chi è stato a casa mia lo puo confermare, io non tengo il sub più alto rispetto al resto tant'è che il volume del Velodyne è a 11/13 in una scala che va a 60... La dinamica e l'articolazione del basso che sono abituato a sentire me la danno le elettroniche non il volume.
Mi sembra che il concetto di dinamica a te con è completamente chiaro. La gamma dinamica è un termine tecnico molto semplice: nella parte bassa è limitata dal rumore di fondo dell’impianto audio e dal rumore ambientale (che solitamente prevale - intorno a 25dB SPL pesato A nelle sale migliori, tipicamente intorno a 30-35dB). Nella parte alta è limitata dalla capacità dell’impianto di produrre il massimo SPL senza distorsione (105dB SPL pesato C - più di questo non vuol dire assolutamente meglio - per il cinema). Quindi, se sei fortunato, potresti avere una gamma dinamica di circa 70-80 dB. Appena abbassi un pò il volume (dal livello di riferimento), stai limitando la gamma dinamica. Massima gamma dinamica è disponibile solo al 0dB (se l’impianto è stato calibrato correttamente) ed è direttamente correlata con il volume. Con questo non voglio dire che non può essere piacevole ascoltare ad un livello più basso, voglio semplicemente notare che abbassando il volume si abbassa automaticamente anche la gamma dinamica. Spero che sia più chiaro adesso? ;)
KTM15 ha detto:
La dinamica non si sente solo nel sub, anzi!In uno sparo come in "terra di confine" al sub arrivano poche armoniche
Questo si che è un nuovo concetto di armoniche. Io pensavo che le armoniche erano i multipli di una frequenza e che facevano veramente la fatica a “scendere” in un sub?
chiaro_scuro ha detto:
Dovremmo girare l'invito di KTM15 a JBL, magari si rendono conto di come si assembla un un impianto HT! (sto scherzando, non te la prendere)
Sono già in contatto con la JBL, anzi con tutta la Harman, per scendere a casa di KTM15! :D
misterJ ha detto:
A me questo sistema e' piaciuto.Concordo che la presentazione e' stata forse un po 'esagerata ma questo nulla toglie alle qualita' del sistema in oggetto,molto ben tarato e omogeneo,sicuramente i sub andavano sul velluto e potevano dare molto di piu',ma per una volta e' stata evitata l'overdose da "demo".
Grazie.
KTM15 ha detto:
Io ho visto che impostava sempre la traccia pcm multicanale, io avevo quello normale e non l'HD ma penso che se dal lettore si invia una traccia pcm multicanale possa accettare questo flusso audio HD.
Finalmente trovo una cosa sensata. Complimenti!
SUPERSLIDE1965 ha detto:
Sostenere che ci fosse un gran dinamica percepita e' piu o meno come bestemmiare in un luogo sacro.
Non ci sono gusti,concetti,riferimenti o altro che tengano.
Concordo pienamente, sulla seconda parte.
SUPERSLIDE1965 ha detto:
Probabilmente sarebbe bastato sostituire il lexicon con un pre serio, i finali con dei finali seri,non esagerare con l'equalizzazione,ed ecco che i diffusori avrebbero detto:
gRazieee
Sarà senza dubbio proprio quello.
KTM15 ha detto:
Purtroppo Stazza il punto debole sta proprio li, il problema è che perchè c'è scritto Lexicon la gente è convinta che la qualità sia obbligatoria e scontata visto che è un prodotto che deriva dal professionale ma che effettivamente nel professionale non usa nessuno...
Non ti rendi ancora conto quanto spesso lo ascolti alla casa tua...
 
KTM15 ha detto:
Lexicon non costruisce più nulla di proprietario da tantissimi anni ma fa costruire e rimarchia, molti oggetti derivano da degli Harman Kardon che "casualmente" hanno l'algoritmo Logic7 che "stranamente" fanno parte dello stesso gruppo e cioè l'Harman International.
Veramente è il Logic7 che è stato successivamente introdotto nei Harman Kardon. Aspetta a sentire il Quant.... ooops, non posso ancora dirlo...bisogna aspettare ancora un pò...
primocontatto ha detto:
Ammiro il comportamento di Sasha Defranceschi, si è presentato, ha dichiarato i suoi titoli, ha "giustificato" il suo operato, (qualora ce ne fosse bisogno) non è più intervenuto in queste dissertazioni filosofiche.
Mi dispiace che la tua ammirazione nei miei confronti probabilmente finisce qui... Non ho potuto resistere a rispondere. ;)
primocontatto ha detto:
Lexicon ed il gruppo Harman in genere è sicuramente rimasto leggermente "indietro" ai soliti Giappo sulla pura innovazione tecnologica, su finali e diffusori c'è poco da disquisire, i processori Lexicon HD (o marchiati JBL che siano) gestiscono solo PCM multicanale, (oltre ovviamente ai vecchi codec dts e dolby) cosa di per se non sbagliata ma andiamo OT
Come detto aspetta a sentire la rivoluzione di Quant... oops, ancora! Si vede che sei un operatore visti i tuoi commenti su PCM. Complimenti!
antani ha detto:
Ma no è la solita tecnica che funziona tanto bene nell'ai end: bisogna urlare le proprie impressioni, meglio se negative perché fanno più presa, e tacciare gli interlocutori di essere sordi, incompetenti o in malafede.
Non avrei proprio niente da aggiungere :cool:
KTM15 ha detto:
Qui l'AI end c'entra veramente poco ed è una bestemmia tirarla in ballo...
Parlare di qualità eccelsa da un sistema con un lettore BD collegato tramite collegamento hdmi ad un processore pieno di integrati e di scarsa e bassa qualità, che ha un collegamento finto bilanciato con un finale multicanale di qualità dubbia, i dei diffusori attaccati alla parete con davanti un telone da proiezione, qui siamo lontani ragazzi dall' AI end e si è sentito bene, un sistema potete equalizzarlo finchè volete ma il risultato sarà sempre quello, scadente, anche se ha una risposta un frequenza piatta da 20 a 20000hz. A proposito mi piacerebbe vedere il grafico della risposta fino a 20000hz di questo sistema a 6 metri con il telone davanti... Se arriva a 11.000hz a - 15db è un grande risultato... Misurate gente misurate...
A me sembra che tu non ti rendi conto di quello che scrivi (con questo non voglio offenderti in nessuna maniera). Per curiosità, perché ti interessa la risposta di un sistema a 20kHz?
KTM15 ha detto:
La bontà di cio che ascolto me lo dicono le mie orecchie e non le fanta tarature fatte in modo scentifico come al TAV che poi danno quei risultati li... Siamo arrivati al punto che adesso ti dicono che se senti peggio il sistema va meglio perchè sei abiuato troppo bene
Oppure, sei abituato semplicemente male? Prova a riflettere su questa affermazione almeno per 1ms. Senza offesa.

Qui vorrei concludere il mio intervento troppo lungo (scusate). Se di tutto questo almeno 1 persona deciderà di leggere il libro da me consigliato nel mio primo post, allora valeva la pena scrivere così tanto.

Come ultima cosa: se il vostro impianto suona bene per voi, e siete convinti che sia il migliore impianto del mondo, va benissimo! Smettete di "ascoltare l'impianto" e godetevi le varie forme di arte ed intrattenimento disponibili.

Buon ascolto a tutti.

Sasha Defranceschi
 
PS:
sasadf ha detto:
Mettiamoci pure il fatto che altro errore che avevo dimenticato di evidenziare: lo schermo usato per proiettare non era certo uno schermo microforato (almeno credo, sembrava una di quelle tele da poche centinaia di EUro: e Sasha ha avuto per mano pure uno Stewart Firehawk motorizzato: non capisco questa regressione ): piazzarlo davanti a tutte e tre le frontali, non può che averle clamorosamente appilate!! E di qualche decina di decibel temo
sasadf, almeno un po' mi conosci: certo che lo schermo era microforatto. Non temere per i dB, le perdite sulle frequenze medio-alte di uno schermo microforato vengono COMPLETAMENTE compensate nella fase di equalizzazione (ovviamente le misurazioni vengono fatte con lo schermo nella posizione di proiezione).
Per accontentarti, l'anno prossimo utilizzerò lo schermo più fonotrasperente che esista sul mercato: SCREEN RESEARCH. Va bene così? ;)
 
Sei sempre un mito Sasha :)

Ineccepibile tutto quanto detto: ho letto per ora i miei quote: ho visto che non te la sei presa, anzi hai avuto la (proverbiale) pazienza di rispondere a tutti, anche agli ignoranti, quindi me compreso :p .
NOn posso che essertene grato :mano:

E scusa per le (tante) inesattezze dette ;)

walk on
sasadf

p.s.: ...anche io ( e lo sai ), ti amo, no ehm, :fiufiu: , ti ammiro tanto :flower:
 
per Zarga:
mi sono letto tutti i tuoi post,complimenti per la costanza .

La cosa che mi lascia un po dubbioso,e' che si e' accusato qualche utente (ktm)di parlare come se avesse la verita' in mano solo lui,ma mi pare che tu stia facendo la stessa cosa.

Tu parti dal concetto di base che l'impianto in questione fosse perfetto e che chiunque non abbia percepito la stessa cosa,o e' abituato ad ascoltare male o era ubriaco.

in tutto il tuo post hai praticamente contradetto chiunque abbia trovato difetti all'ascolto e hai appoggiato ed elogiato tutti quelli che han detto di aver sentito bene.

Perdonami,ma mi pare che anche la tua posizione sia da rivedere.
Un minimo di autocrtitica a volte non guasta.

Chiunque abbia voglia di fare un confronto,perche sia tale,deve essere disposto a ragionare anche sui pareri degli altri e non limitarsi a portare avanti a spada tratta il suo punto di vista senza sentire ragioni.

Tu puoi scrivere per ore,ma ragionando cosi' non ci si cava un ragno dal buco.

Se sei veramente convinto che l'impianto presentato al TAV fosse un riferimento,mi fa piacere per te.

Tu parti dal presupposto che nessuno tra quelli che scrive qui possa sentire meglio a casa propria,mi fa piacere per te.

Non c'e miglior cosa che convincersi a priori delle proprie idee,cosi si e' sempre sicuri di essere nel giusto e che siano gli altri e non capire.


La discussione sarebbe rimasta piu pacata probabilmente se si fosse parlato di codesto impianto come di un buon prodotto e lasciare giudicare gli utenti finali in base ai prorpi gusti e alle loro sensazioni,nulla piu'.

Purtroppo vista la tua iniziale presentazione,dove si decantava l'impianto come la sintesi della perfezione assoluta,il riferimento per l'HT, la situazione e' andata oltre,ed e' del tutto normale che chi a casa propria senta ENORMEMENTE MEGLIO,si sia sentito quasi preso in giro.

Termino dicendo che l'impianto di KTM io lo sentito numerose volte e posso confermare che rispetto a quello di cui si sta discutendo qui c'e un abisso,(nel senso che va decisamente meglio)da cui ne deduco il suo atteggiamento e la sua presa di posizione,che per quanto opinabile,mi pare molto simile alla tua.

Dopo di che se qualcuno e' convinto che quello esposto da voi al TAV sia il max,vi auguro di avere la coda fuori per gli acquisti.

Faccio notare una sola cosa ,c'e ne sarebbero tante,ma questa e' la piu' gnocca e la piu' semplice:

Mi chiedo come si possa parlare di impianto di riferimento quando i formati audio venivano veicolati con hdmi,collegamento che e' da evitare come la peste per un qualita audio hi-end,ma immagino tu lo sappia,giusto?
 
Ultima modifica:
ZARGA50 ha detto:
Mi dispiace che la tua ammirazione nei miei confronti probabilmente finisce qui... Non ho potuto resistere a rispondere. ;)

Non dirlo neanche per scherzo, ribadisco la mia ammirazione e mi auguro di poterti conoscere di persona alla prima occasione utile (anche se forse ci siamo parlati giusto 2 minuti qualche TAV fa....).

Sono lieto che Lexicon si stia dando una "smossa" in merito ai processori HT, forse non si è capito ma io sono diventato (nel mio impianto personale) un fan di Audio Design Associates che tu certamente conoscerai. :D
 
Grazie Zarga dei tuoi interventi e complimenti per lo spirito con cui ti sei proposto!

Avrei qualche domanda:
per via dell'allineamento delle fasi c'è sempre un punto di ascolto privileggiato, generalmente quale viene scelto in un sistema synthesis? Si punta di più sulla coerenza di resa nelle varie sedute a scapito dell'intervento?

Quali interventi vengono fatti ad orecchio dopo la taratura strumentale? Perchè si rendono necessari?

Quale vantaggio si ha ad avere un database del comportamento del diffusore?

In una stanza realtivamente piccola la presenza della folla può, secondo me, influire parecchio sulla resa finale. Al di là del volume d'aria modificato, che appunto in un ambiente piccolo può essere proporzionalmente importante, c'è anche da considerare che il corpo umano è uno dei maggiori fonoassorbenti di un ambiente. Viene considerato anche questo durante la calibrazione?
 
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SUPERSLIDE1965 ha detto:
Mi chiedo come si possa parlare di impianto di riferimento quando i formati audio venivano veicolati con hdmi,collegamento che e' da evitare come la peste per un qualita audio hi-end,ma immagino tu lo sappia,giusto?

ti faccio una domanda io.....
secondo te è peggio un segnale veicolato in hdmi o una risonanza di +15db a 60Hz non corretta?

questo solo per dire che ci sono oltissime variabili da tenere in considerazione senza soffermarsi su cose banali che possono essere meno rilevanti di altre
 
tra l'altro con una normale circuitazione anti-jitter l'hdmi non fa nessuna differenza confrontato con il collegamento s-pdif
 
:) questo mi fa venire in mente un'altra domanda per Zarga.

Il Synthesis come riceve il segnale dal lettore blu-ray/dvd? Tramite conversione analogica?
 
Picander ha detto:
(...) con una normale circuitazione anti-jitter l'hdmi non fa nessuna differenza confrontato con il collegamento s-pdif

Beh, sulla questione jiittering, se è vero che il lettore Lexicon BD-30 è una "customizzazione" dell'Oppo BDP-83, c'è da aspettarsi un nuovo modello Lexicon con l'uscita del nuovo lettore universale Oppo BDP-93 (preannunciata anche la versione SE; nulla si sa, invece, di una versione SE NU Force), davvero rivoluzionario per la capacità di veicolare il segnale audio e video su due diverse HDMI. Ciò di fatto renderebbe inutili tutte le disquisizioni sulla commistione dei due segnali e sulla introduzione di una quantità di jittering talmente elevato da rendere il segnale audio in uscita dalla HDMI vistosamente peggiore di quello prelevato dalle uscite analogiche, anche nei casi in cui venga dejitterato dagli appositi e ormai diffusissimi circuiti antijittering.
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=175764
http://www.audioholics.com/reviews/transports/high-definition-dvd-players-hd-dvd-blu-ray/oppo-bdp-93
 
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Picander ha detto:
tra l'altro con una normale circuitazione anti-jitter l'hdmi non fa nessuna differenza confrontato con il collegamento s-pdif
Ne sei sicuro, hai fatto dei confronti ho e' una tua opinione.
A me dalle prove eseguite personalmente e svariate volte con diverse macchine la faccenda e' risultata ben diversa.
Nessuna macchina da me provata e posseduta si e' minimamente avvicinata alla qualità del suono ottenuto con l'analogico connettendola via hdmi .
Ho avuto a casa fino a qualche giorno fa un KRELL 1200 e in hdmi la differenza era impietosa rispetto al HTS .
Dai commenti che stanno venendo fuori in questa discussione sto realmente rivedendo (al contrario di quel che immaginavo )la mia convinzione sulla qualità di ascolto generale degli utenti qui presenti, senza offesa.

Sentire ancora opinioni a favore dell' hdmi sull'audio mi ha già fatto capire come mai molti sostengono che l'impianto del TAV suonasse bene e con dinamica da vendere.

Mi sa che siamo ancora lontani per poter discutere
 
A dire il vero non è questione di opinioni o confronti... le circuitazioni che fanno il reclock del segnale in ingresso esistono e funzionano.
Che poi nella tua catena possano esserci stati problemi non dimostra che il problema sia insormontabile in tutti gli altri contesti.

Vedo che anche tu parli di convinzioni, forse bisognerebbe abbandonare questo termine in questa discussione per un più fruttuoso confronto. Ho letto troppe convinzioni basate sul "perchè lo dico io" finora.
 
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