Si si ti do ragione, io in generale sono un amante dei suoni alti piuttosto che dei suoni bassi ma se guardo un film e mi esplode un camion pieno di benzina non puoi togliermi i bassi se no perdo molto dell'audio del film. Dei dialoghi infatti sono soddisfattissimo, tra centrale e treeter delle 560 da quel punto di vista nessun problema, come frequenze medio basse invece è un disastro! Per farti capire meglio se come detto prima esplode un camion sento il pavimento vibrare causa frequenze bassissime (tenendo il sub bello alto, se lo tengo a meta tanto vale tenerlo spento visto che non si sente!) ma non sento le frequenze "medio-basse", quelle che dovrebbero essere prodotte dai coni delle 560 impostando nelle set-up dell'ampli "banda piena"Rino88ex ha detto:Siamo erroneamente abituati a dei bassi eccessivi e invadenti, presenti anche quando non sono previsti, errore comune tra chi non conosce la tradizione del monitoring ove si privilegia la naturalità/linearità del suono. L'equilibrio dei bassi cambia da brano a brano, da album ad album, da genere a genere, da film a film... perciò prima bisogna fare un largo confronto e giudicare su brani/suoni di cui l'equilirbio ne conosciamo già.
L'ideale sarebbe ascoltare prima l'equilibrio voluto in studio per poi modificare il proprio impianto a proprio gusto. Se ci fai caso, in natura i suoni bassi non sono poi così presenti.
Forse il tuo orecchio (e il tuo cervello) si è abituato male.