[Indiana Line] Official Thread

Il centrale è fantastico, pochi fronzoli, è il pezzo migliore delle tesi a mio parere, voci cristalline e dettagliate, gli effetti sonori che esocno dal canale centrlae sono resi benissimo a mio avviso vale tutto il prezzo che costa.
 
Scusami e scusatemi tutti.
Io ho un 5.1 jbl 200.5.
Se passassi ad indiana line hc206+hc304+hc205+un sub tra indiana line o velodyne oppure passassi ad indiana line tesi 260+704+204+un sub tra indiana line o velodyne sentirei molto la differenza?
Insomma l'upgrade vale ma di molto?
Grazie.
 
Poi volevo chiedere a chi possiede le indiana line hc206 se possono in un certo senso essere usate per ascoltare un pò di musica.
Ma musica italiana,pop un pò di discoteca niente di che.
Perchè ho un Trends TA 10.1 e ho letto in giro che qualcuno gli ha collegato proprio le hc206 e il risultato non è malvagio visto che le 206 hanno un bel woofer e hanno una sensibilità 92.
Diciamo che per questi generi di musica (quindi ripeto italiana,pop straniera e un pò di discoteca) nella fascia di prezzo sui 200 euro che indiana line conviene scegliere dovendole collegare ad un amplificatore TA 10.1?
Al massimo posso considerare le tesi 260 che costano 230 euro ma non posso andare al di là con i soldi.
Siete gentili se in privato mi indicate delle alternative anche di altre marche sempre sui 200 euro o poco più da collegare ad un trends TA 10.1.
Grazie.
 
Ultima modifica:
MDT360 ha detto:
Il centrale è fantastico <CUT>

Confermo, anche se pero' continuo a non capire perche' il centrale sia quasi sempre il pezzo piu' piccolo, dato che da li' passa la maggior parte del messaggio audio di un film. Personalmente credo che sostituiro' il 704 con due 260 coricate su un fianco come suggerito via email dalla stessa IL.
 
Ciao
di sicuro passando da un kit a dei diffusori "veri" fai un salto di qualità enorme.
Qui sul 3d si dice che le tesi sono più indicate per un utilizzo misto mentre le
hc sono più indicate per uso cinematografico.
Poi vale la solita regola del gusto personale, della sensibilità di ascolto e delle aspettative.
Io personalmente ho scelto le hc perchè le ho ascoltate e mi sono molto piaciute e ho dato molta importanza al rapporto qualità/prezzo/utilizzo.
Io come regola cerco sempre di prendere quello che mi serve veramente.
 
Diffusori surround

Ciao a tutti,
vorrei fare una domanda che ho in canna da molto tempo e che mi è tornata in mente recentemente.
Molti di voi sostengono che i diffusori surround fanno un lavoro minore e che letorri sono "sprecate" per questo utilizzo.
Io leggo però che molti spostano dietro anche diffusori frontali "importanti" come le musa 205, hc 206, ecc.
Per assurdo non vanno bene dei diffusori come le tesi 104, le nano, le luna?
C'è forse qualche motivo legato anche ai contenuti che si utilizzano, ad esempio per la visione di un dvd di musica rispetto ad un film?
Grazie
 
Sicuramente le motivazioni possono essere differenti, diciamo che
a livello di "Home Cinema" i canali più sfruttati si trovano nel fronte
anteriore, solo ultimamente con l'avvento di codifiche decisamente
più permissive in qualità e banda anche i Sorround vengono sfruttati
a dovere benché ricoprano sempre e comunque un ruolo secondario.

(Chi come noi condivide passione e curiosità per questo mondo sa
bene come è facile farsi distrarre dagli affascinanti effetti audio dei
sorround perdendo di vista le immagini).

Per la musica "multicanale" il discorso è diverso, spesso vengono
dedicati specifici canali a determinati strumenti (es. chitarra sul
frontale destro, voce sul centrale, archi sui sorround ecc ecc.)
In questo caso anche i sorround svolgono un ruolo primario.

Aggiungo infine che non è detto che i diffusori a torre siano
necessariamente più equilibrati di quelli da "libreria" e che
invertendo back e front i risultati potrebbero essere ben poco
differenti se l'intera catena di riproduzione non è all'altezza
della situazione!
 
IL Tesi 560, buon rodaggio = suono equilibrato

Sono un felice possessore delle Indiana Line Tesi 560 e devo dire che dopo circa 30 ore di suonate (rodaggio) hanno incominciato ad esprimersi meglio, si sono rivelate molto lineari, dal suono corposo e dall'eccellente dinamica (e dico davvero!, tengono molto bene le escursioni timbriche).
Fidatevi, il rapporto qualità/prezzo è difficilmente superabile.

p.s. le considero molto equilibrate, perchè le ho confrontate con un paio di cuffie della serie professionale dell' AKG, i quali brillano per naturalità/linearità.
 
Intervengo come "ex" possessore della serie completa HC ed ascoltatore affezionato delle Tesi, confermo quanto detto sopra ma vale una regola, secondo me, per tutte le Indiana Line: la vera qualità di questi diffusori si inizia a percepire dopo almeno una cinquantina di ore di buon rodaggio.

Quando acquistai le HC (505 + centrale 204 + sub 810 + surround, che ho ancora, 206) inizialmente ero piuttosto deluso, pensavo che costando poco non avrei potuto pretendere più di tanto... mi sbagliavo: dopo un paio di mesi e più o meno 50 ore di utilizzo si sono aperte, sono diventate limpidissime con bassi profondi ed equilibrati; insomma... per la spesa fatta non avrei potuto ottenere di meglio.
Stessa storia con un amico che ha acquistato le Tesi 560; inizialmente così così ma dopo un pò si sono "trasformate" anche loro regalando ottime emozioni.

Quindi, se siete neo possessori delle Indiana Line portate un pò di pazienza ed usatele, avrete presto delle piacevoli sorprese! :)
Buoni ascolti a tutti.
 
Un consiglio a uno che ne capisce poco e non ha molto da spendere, per favore...:D

Premesse: non ho grandi pretese, vivo in un condomino colonizzato da anziani intolleranti al rumore e la stanza in cui si trova il tutto è 4x4.5 metri circa.

Attualmente il mio sconclusionato impianto è composto da:
- vecchio amplificatore Pioneer VSX-D810S
- frontali Arbour 5.40
- centrale Tesi 704
- surround e sub provenienti da vecchio compattone :cool:

Piano piano sto correggendo la situazione di partenza (tutte le casse provenienti dal compattone), quindi dopo aver "ereditato" da mio fratello le Arbour ho recentemente acquistato il centrale Tesi (fin qui spero di non aver fatto una scelta sbagliata) e adesso mi trovo dinnanzi al passo successivo, dovuto all'insoddisfazione per la resa del sub (passivo, che non riesco a "spingere" per niente per quanto smanetti con le impostazioni dell'ampli).

il mio dubbio è:

- compro un subwoofer e buonanotte :D (a proposito, dei Basso non sa proprio niente nessuno?)
- compro un paio di torri Tesi sperando che non mi facciano sentire la temporanea "mancanza" del sub, e passo le Arbour allo stereo (che ne gioverebbe)? In questa ipotesi le Tesi sarebbero da preferire alle Nota, che costano davvero pochi spiccioli in meno, anche per coerenza timbrica col centrale?

Siate buoni, Babbo Natale si ricorderà di chi aiuta un bambino in difficoltà...:p
 
Sberla ha detto:
Siate buoni, Babbo Natale si ricorderà di chi aiuta un bambino in difficoltà...:p

Caro babbo natale come regalo vorrei un bel rel t5 :D

SCherzi a parte, prendi assolutamente le torri tesi 504 o meglio ancora le 560 non noterai proprio la mancanza del sub fidati.
 
Sberla se puoi prendi le tesi 560 e passa le arbour come sorround...una cosa sola...io non conosco il tuo ampli quindi verifica che eroghi la giusta potenza per pilotare le tesi 560 altrimenti ripiega sulle 504...:D
 
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