...un conto è il fatto che le specifiche tecniche dichiarate dal produttore, per quanto siano veritiere - quindi tutt’altro che farlocche - siano sempre, e comunque, lontane dalle condizioni di reale utilizzo per chiunque(a meno che non abbia come locale d’ascolto una stanza anecoica) ...
Come avrai letto, nel caso specifico, il crossover ad 80Hz trova una conferma dalla lettura del test (che si suppone indipendente) che ho linkato nel post #415. Tale test, in condizioni ugualmente
teoriche (camera anecoica, amplificatori in grado di gestire anche impedenze molto basse)
evidenzia che la frequenza di taglio inferiore dichiarata dal costruttore (20Hz) è a -12dB (rispetto alla linea centrale della fascia +/- 3dB presa come riferimento) e che quindi tale specifica, assumendo per valido quel test, sarebbe
farlocca senza "se" e senza "ma".
Avendo io in casa casse che, nonostante le dimensioni, dichiarano una frequenza di risposta minima a 45Hz, pur ascoltandole nelle peggiori condizioni possibili (ampli multicanale da 50W, stanzetta senza trattamento alcuno), devo dire che ascoltarle senza sub è ugualmente un bell' ascoltare, e che la dichiarazione del costruttore (PSB), ancorché teorica, [imho] non è assolutamente
farlocca.
Qui rilevano alcune osservazioni a mio avviso
in topic rispetto al tema più generale della discussione, riferite al mio caso specifico:
>l'assenza di una camera anecoica
nel mio caso rinforza le frequenze molto basse perché il più basso dei
modi della stanza è a 50Hzl
>avendo un sub munito di anti-mode e mancando di una equalizzazione efficiente sulle frontali (non ho XT32) ho ugualmente tagliato a 80Hz
>la differenza che si percepisce, con bassi più asciutti (oltre che, ovviamente, più pieni) conferma che di per sé le casse arrivano molto in basso tanto da eccitare il modo dei 50Hz
Rispetto alla discussione in corso, mi sembra utile aver condiviso come la possibilità di usare un anti mode sul sub (ma non sulle frontali) in un contesto reso problematico dalle risonanze ambientali sia uno dei fattori da prendere in considerazione nello stabilire la frequenza di crossover.