• Confronto TV, proiettori e ampli al Roma Hi-Fidelity il 15 e 16 novembre

    Sabato 15 e domenica 16 novembre, all'hotel Mercure West, AV Magazine vi aspetta nella sala Domitilla dalle 10:00 alle 18:00 con un confronto tra TV OLED e tra amplificatori con un diffusore di riferimento. Nella sala adiacente di Gruppo Garman vi aspetta invece un confronto tra videoproiettori Epson LS9000 e QB1000 con un sistema home cinema Dolby Atmos con integrato Denon AVC-A1H e diffusori Focal EVO. Maggiori informazioni a questo link.

  • JVC NZ900 + NZ500 da Videosell il 14 e 15 novembre a Milano

    Venerdì 14 e sabato 15 novembre, presso la showroom di Videosell a Trezzano sul Naviglio, sarà possibile osservare all'opera il videoproeittore JVC DLA-NZ900 (alias DLA-RS4200) con il nuovo firmware 2.0 da poco disponibile. Sarà in funzione anche un eccellente DLA-NZ500 (alias DLA-RS1200) che è un campione del rapporto qualità prezzo. Appuntamento quindi a venerdì 14 novembre, dalle 15:30 alle 20:30 con aperitivo "videofilo" gratuito e anche sabato 15 novembre, sia la mattina dalle 9:30 alle 13:30 e poi il pomeriggio dalle 14:30 alle 16:00. Maggiori informazioni a questo link.

Il trash in tv...

  • Autore discussione Autore discussione GiGa
  • Data d'inizio Data d'inizio
Gordon ha detto:
Caro Marco (abbiamo in comune il nome) la domanda, perdonami, e' semplicistica. Perche' secondo te la Rai e Mediaset producono lo stesso programma domenicale da 20 anni (Rai lo trasmette da 30, ha cominciato Corrado nel '76)?
Conosci la composizione del pubblico della Domenica pomeriggio delle due reti generaliste di maggior ascolto? Beh, te lo dico io: over 60, principalmente centro-sud, bassa scolarizzazione. Un pubblico che non esce, non ha stimoli ne' interessi, praticamente morente.
Per questo tipo di pubblico i contenitori domenicali sono la miglior formula televisiva possibile fino a prova conrtraria.
Che ne diresti se un gruppo di pensionati analfabeti protestasse perche' MTV manda in onda Jackass e non un programma di Limiti?

Think about it...

ciao omonimo, in un post un pochino più indietro infatti dicevo che non conosco il pubblico della domenica pomeriggio, però lamentavo il fatto che non è facile sapere con matematica certezza quale potrebbe essere il pubblico potenziale se da 30 anni appunto si trasmette lo stesso programma.
tutto sommato le domeniche pomeriggio d'inverno (almeno qui al nord) fa un freddo cane e non è che si va al parco o a mangiare il gelato... proprio per questo magari un bel film nel primo pomeriggio potrebbe servire allo scopo, certo non solo john wayne o yul brinner ma anche qualcosa di più recente, e non per forza qualcosa di serie b o c, magari si potrebbe avere un odiens superiore o simile a quello serale... poi c'è da notare una cosa, ossia il fatto che canale 5 e rai uno trasmettano due programmi che sono fondamentalmnete identici dividendosi (e quindi dimezzandosi a vicenda il potenziale) così il pubblico che è alla ricerca del programma contenitore, magari cambiando la programmazione di uno di questi due potrebbe essere solo vantaggiosa la cosa.
scusa le mie forse sono solo illazioni, comunque sia quello è il tuo lavoro non il mio , per cui sicuramente ne capisci molto più di me, e immagino che la programmazione tv non sia così casuale ma sono sicuro del fatto che non sono in molti ad uscire di casa di domenica quando non fa particolarmente caldo (dove andrebbero??) e tantissimi lasciano la tv spenta perchè non c' assolutamente niente, anche io la preferisco spenta piuttosto che sentire il suono distorto della venier che urla nel microfono. capisci quello che voglio dire (semplicisticamente certo, non lo metto in dubbio)? cioè tu mi dici che l'odiens domenicale è tutto over 60 ma ciò non può essere dovuto al fatto che nessun giovane guarderebbe la tv in quelle ore proprio anche a causa del tipo di programmazione?? cioè non può essere che il programma influenzi la tipologia del pubblico,e non che, come dici tu, debba per forza essere il pubblico ad influenzare la programmazione?
 
Io dico solo una cosa,a me piacciono i film e fino ad ora che ha sempre fatto freddo ci siamo ritrovati a turno a casa di qualch'uno a vederci un DVD(con l'home theater) e siamo tutti ragazzi dai 20 ai 30 anni sia di sabato sera che di domenica pomeriggio che di sabato sera,per me non è un discorso incentrato sulla maggioranza o meno di pubblico ma è un discorso di costi,ovvero la "minestra riscaldata" porta solo guadagni senza costi mentre innovare significherebbe investire,cosa che non si ha la minima intenzione di fare nella tv generale,E poi Marco (Gordon) se anche tu fai un'analisi azzeccata sui programmi firmati da te se sono belli o meno vuol dire che stai si di là ma hai le stesse perplessità di chi sta di quà e fa lo spettatore.Ciao Ricky
 
Ricky86 ha detto:
E poi Marco (Gordon) se anche tu fai un'analisi azzeccata sui programmi firmati da te se sono belli o meno vuol dire che stai si di là ma hai le stesse perplessità di chi sta di quà e fa lo spettatore.Ciao Ricky

Certamente ho delle perplessità, e ci mancherebbe altro. Infatti come hai notato sono molto critico anche nei confronti dei programmi che ho firmato (a parte il festival dello scorso anno che è il mio fiore all'occhiello, come ho già detto:)). Spero anche di riuscire a rimanere obiettivo, cosa non comune a molti miei colleghi

Il mio è soltanto un invito a non criminalizzare la TV in generale. I canali televisivi sono tanti (se poi aggiungiamo SKY sono addirittura troppi ;)) e ce n'è per tutti i gusti.
Non si può pretendere che Rai1 o Canale5 trasmettano quello che vogliamo noi ma piuttosto utilizzare il telecomando con saggezza e cercare altrove. O, meglio, aprire un bel libro ;)
 
pampie ha detto:
scusami ma non riesco a seguirti e non lo dico per cattiveria :eek:

GRAZIE :)

si forse sono stato poco chiaro, cerco di spiegarmi meglio : come ha detto gordon, il pubblico tv della domenica pomeriggio è un pubblico abbastanza anziano, per questo motivo la programmazione è fatta in base alle loro esigenze e i programmi contenitore (come domenica in o come buona domenica dove c'è il ciccione trichecone) sembrano essere la migliore risposta alla domanda fatta dai 60enni ed oltre, ossia l'utenza media normale della domenica.
io stavo cercando di far notare il fatto che spesso, almeno qui al nord, e almeno nei mesi invernali, non è che si esca moltissimo la domenica pomeriggio (non si sa dove andare effettivamente...) si tende ad uscire più che altro verso le 19 per un aperitivo o più tardi.
la mia domanda, e la rivolgo in particolare a gordon quindi è la seguente : non potrebbe essere il tipo di programma tv della domenica pomeriggio ad influenzare l'età media dell'utenza (ci sono programmi per anziani quindi gli spettatori sono quasi solo anziani)? io credo che se i programmi fossero un attimino più eterogenei si potrebbero coinvolgere anche spettatori appartenenti a più fasce sociali e di età diverse.
anche perchè se gli italiani in cerca del programma tipo domenica in sono 10 milioni vanno divisi tra canale 5 la rai uno che fanno praticamente lo stesso programma... magari un bel film o un superquark o qualunque altra cosa di più interessante potrebbe farne 7 di milioni tra quelle persone che preferiscono lasciare la tv spenta piuttosto che vedere costanzo rotolare da una parte all'altra di uno studio tv...
 
Marco, come ti ho già risposto in precedenza, la domenica su Raidue ci sono programmi indicati al target a cui appartieni. Lo stesso dicasi per Raitre. Su Italia1 ci sono spesso eventi sportivi come il Moto GP. Quindi la scelta è possibile. Se poi la maggioranza degli italiani si riversa sui due contenitori è per i motivi che ho già esposto e non per mancanza di alternative. Ciao :)
 
se poi aggiungiamo SKY sono addirittura troppi
Devo dire due cose,una leggermente polemica ovvero purtroppo Sky è rimasta l'unica cosa che dà un po di ossigeno in mezzo a tutta la tv italiana,la seconda è che purtroppo viviamo in una realtà in cui alcune persone devono farsi i conti in tasca molto e non possono permettersi quello che chiamano un lusso da benestanti come Sky quindi non gli rimane granchè.Ciao Ricky.
 
Io penso che sia un bene invece targettizzare i programmi tv soprattutto per una ottimizzazione di costi e ricavi pubblicitari.
Io azienda che investo in pubblicita' per un mio prodotto specifico ho dei benefici maggiori, e aumento gli investimenti, se so che c'e' una targettizzazione per fascia oraria e per tipologia di ascoltatore: fare pubblicita' di un prodotto per dentiere in un programma per ragazzi, ad esempio, non e' il massimo!

comunque, caro Marco con tutti gli spazi pubblicitari che abbiamo comprato, come azienda, nei tuoi programmi, come minimo "avanzo un caffe'"!!!!!!:) :) :) :)
Ale
 
Purtroppo quei soldi non vanno agli autori ma alle società che raccolgono gli introiti punbblicitari per le aziende :(, nello specifico Publitalia per Mediaset e Sipra per la Rai (rispettivamente del Presidente del Consiglio l'una e del Presidente del Consiglio l'altra;))
 
Lo so lo so.... era per fare una battuta!!!
Comunque congratulazioni per il tuo lavoro.
Non so sei sei bravo o no ma se hanno chiamato te per risollevare le sorti di domenica in dopo pappalardo-mutanda, probabilmente pensano che sotto c'hai 2 maroni cosi!
Ale
 
Bravo Gordon,che lo sei(bravo) lo si evince anche dalle tue critiche obbiettive,ma volevo sapere cosa ne pensi a proposito del discorso che facevo di Sky.Ciao Ricky.
 
Purtroppo stiamo andando verso un modello socio-economico in cui per avere la qualità bisognerà, sempre di più, pagare. Questo vale per la TV (Sky) ma anche per il mondo dei servizi in generale. Ciao

P.S. Vi ringrazio per i complimenti. Ma data la mia innata modestia (;)) sono costretto ad arrossire. In effetti di più di trenta show di prima serata che ho firmato, mi sono sentito bravo in una sola circostanza (sapete quale)
 
Gordon guarda scusa se vado in OT ma a questo punto per pura curiosità vorrei sapere chi sei davvero puoi scrivermi in M.P. se vuoi.Ricky fine:ot:
Tornando al nostro discorso ti do ragione ormai per avere qualità si deve spendere,è finita l'era del compromesso ovvero non esistono prodotti che costano meno di quel determinato prodotto che svolgano le stesse funzioni allo stesso modo(peggio si).Ciao Ricky
 
@Gordon
Nel sito della talpa il tuo nome e' a fianco di quello di Silvio Testi : ma non mi sembra che lui sia un autore...
Spero per te che tu abbia una villa come la sua all'Olgiata..

Il mio pensiero sul trash comunque e' il seguente:
siamo noi e solo noi ad influenzare il tipo di programmi che vanno in onda e vi voglio fare un esempio di cosa sta succedendo nelle trasmissioni sportive: sappiamo tutti che il processo di biscardi e' una boiata, in tribunale 5 anni fa' come tesi difensiva verso chi li aveva querelati per diffamazione Biscardi e soci sostennero che non si trattava di trasmissione giornalistico-sportiva ma di varieta' ( o giu' di li')!!!!
...Ma gli ascolti premiano il processo; allora che succede? tutti ad imitarlo! Da controcampo in giu'. La qualita' non paga cari amici.
Nella testata giornalistica di Mediaset salto' subito il direttore con tanta qualita' (Massimo de Luca!!) rimpiazzato immediatamente da Ettore Rognoni ER PENOMBRA invetore di programmi "memorabili" come L'APPELLO DEL MARTEDI' etc. e di personaggi televisivi presi dalla carta stampata sportiva(Maurizio Mosca) e non (Giampiero Mughini). Chiaramente un giornalista serio come De Luca noon ne volle sapere di lavorare con certa gente e gli trovarono lo spazio in mezzo alla settimana
per la champions. (chiaramente De Luca e Er penombra non si salutano..)
Che e' successo agli ascolti? NOI abbiamo premiato queste scelte editoriali guardando queste trasmissioni sempre piu' numerosi !
Ed ora ben ci sta'.
Sta succedendo la stessa cosa alla Gazzetta dello sport.
In crisi di vendite cambiano la linea editoriale e in una settimana hanno fatto 2 prime pagine(9colonne) di questo livello: "Germania, intanto beccati questi!" (dopo Italia Germania 4-1) e "Milan, quattro pere al Bayern" ieri mattina.
Scommettiamo che aumentano le vendite?
Hanno ormai capito cio' che vogliamo e ce lo rifilano senza pieta'.
Tornando alla tv, se certe scelte sono premiate dagli ascolti, con chi ce la prendiamo?
Ale
 
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