Il futuro è digitale?

  • Autore discussione Autore discussione Nicot
  • Data d'inizio Data d'inizio
Come la vedo:

L'analogico, in linea di massima, se la tecnologia è valida (tritubo e non vhs per esempio ehheheh) vince sul digitale in termini di qualità.
E' però anche vero che il futuro è ad esclusivo appannaggio del digitale (in tutti i campi)... e non solo perchè digitale è versatile, veloce, compatto, facile ecc ecc... ma anche perchè, con gli anni, i supporti o le macchine digitali si avvicinano sempre di + agli standard qualitativi dei migliori prodotti analogici...
Non domani ma un futuro, neanche troppo lontano, ci saranno vpr che si vedranno come un tritubo di un certo livello si vede oggi...
Noi siamo in un periodo di passaggio tecnologico clamoroso... il digitale è nuovissimo... ha pochissime decine di anni... quante? 2, 3 (se parliamo di prototipi)?

Va bene dire che i migliori crt oggi come oggi non hanno rivali.
Va bene dire che non spariranno così facilmente e che, anche quando i vpr digitali si saranno imposti dominatori assoluti del mercato, i tritubo continueranno ad essere usati da una nicchia di appassionati "come oggi succede con gli ampli a valvole".
Ma da qui a dire che i vpr analogici non scompariranno mai ce ne passa! :)

Io la vedo così...

Ah, una sottolineatura: io non sono ne pro tritubo ne pro digitale.
Sono pro "quello che ti conviene"! :D
Personalmente, per diversi motivi, non posso essere un tritubista praticante e così ripiego volentieri sul digitale.
Ma se avessi una stanza dedicata, non avessi la necessità di trasportare avanti e indietro il vpr ecc ecc starei sicuramente acquistando un tritubo usato!
Insomma... IMO è molto limitante schierarsi per forza...
Ci sono solo diverse tecnologie che vengono incontro a diverse esigenze... menomale!!! :)

Flak
 
per valebon

Non sono d’accordo sulla superiorità tecnica dell’analogico sul digitale, nemmeno nell’ audio.
Partiamo dal video: quando il digitale sorpasserà definitivamente l’analogico ???
Semplicemente quando la matrice del “ dispositivo riproduttore” (che può essere un videoproiettore, un plasma un LCD o altro) avrà una risoluzione tale per cui ogni singolo pixel sarà indistinguibile dall’occhio umano: basta guardare una foto stampata inkjet a 2440 DPI: sembra assolutamente analogica; al contrario se prendete una qualsiasi stampa fotografica realizzata da pellicola tradizionale, ingrandite un particolare una cinquantina di volte, vedrete chiaramente la grana della carta (state per caso digitalizzando ??? )... se poi spingete l’ingrandimento a 150 / 200 volte, scoprirete i “pixels” dei pigmenti di colore ....tanto che, paradossalmente, sembrerà sempre più DIGITALE !!!!
Quindi superata una certa risoluzione per l’occhio umano E’ ASSOLUTAMENTE INDISTINGUIBILE l’analogico dal digitale.
Diversa è la situazione nell audio, dove diamo per scontato che a tutt’oggi la riproduzione audio può avvenire solo con mezzi analogici (gli altoparlanti o le cuffie) e quindi la questione “digitale” rimane circoscritta solo al sistema di registrazione e di “storage” del suono, perche alla fine anche il segnale audio digitale dovra essere reso per forza analogico (tramite un circuito integratore) per poter essere riprodotto.
Al pari dell’occhio, anche l’orecchio umano non è un dispositivo con risposta lineare, tanto è vero che la misura della intensità sonora, il DECIBEL, è una misura ad andamento logaritmico, quindi quando la velocità del circuito digitalizzatore (sampler) del segnale audio sarà così alta da rendere indistinguibile in riproduzione nell’ altoparlante il passaggio fra un “quantum” ed il successivo, per l’orecchio che ascolta sarà impossibile distinguere la provenienza analogica o digitale del suono.
Un altro problema dell’analogico, oltre a quello citato del vinile che si usura, è dato dal fatto che non è assolutamente vero che nell’ analogico dinamica, risoluzione etc sono praticamente infinite....(come dice Microfast) ....anzi è vero l’esatto contrario, sono infinite in teoria, ma ben limitate in pratica !!!

**********************************************************************
Che il digitale sia superiore quanto a versatilità, comodità, economicità etc. , non c'è dubbio. che sia superiore all'analogico, specialmente in ambito musicale, è tutto da dimostrare. L'analogico riproduce fedelmente la forma d'onda originale
********************************************************************

Per registrare un segnale sul supporto analogico (vinile), è necessario un dispositivo elettromeccanico (pick-up incisore) che ha una massa (quindi un inerzia) ben definita, e che deve anche vincere sia l’attrito di trascinamento sia la tenacità del mezzo da incidere. Questi parametri meccanici costituiscono dei vincoli fisici alla possibilità del pick-up di riprodurre fedelmente i suoni che gli vengono inviati, sia come frequenza che, ancora più, come dinamica; non dimentichiamo che l’inerzia è al quadrato proporzionale alla massa, in parole povere il suono inciso meccanicamente non può essere totalmente corrispondente alla forma d’onda originale principalmente per l’inerzia del dispositivo incisore.

********************************************************************
............. il digitale l'approssima con un gran numero di campioni, ma sempre di approssimazione si tratta

**********************************************************************

Al contrario un campionatore digitale non ha limiti meccanici alla fedeltà di acquisizione, ma solo il limite dato dalla frequenza massima a cui può lavorare... e se gia oggi vediamo in un Pentium IV qualche milione di transistor “frullare” a più di 3 GIGAHertz !!!!!! ...... non è difficile immaginare in futuro una coppia di circuiti “campionatore/integratore” con un numero di “approssimazioni” cosi alto da far apparire il suono, per l’orecchio che l’ascolta, assolutamente perfetto (anzi, assolutamente .....analogico !!! )

********************************************************************
. Probabilmente il digitale raggiungerà l'analogico quando potrà disporre di un numero infinito di campioni ... e a quel punto sarà ridiventato analogico
****************************************************************
Complimenti: questo “sofisma” tiene, te l’ho anticipato io anche se non uso le “faccine” !!!

Tutto sommato la tecnologia digitale è appena nata, diamole il tempo di maturare...
ciao a tutti
pierino46
 
Re: per valebon

Originariamente inviato da pierino46
Non sono d’accordo sulla superiorità tecnica dell’analogico sul digitale, nemmeno nell’ audio...

Ciao Pierino, la discussione si sta un po' incartando e vedo che ognuno rimane della sua idea (com'è giusto che sia, ci mancherebbe).
A questo punto un bravo scienziato deve mollare la teoria ed effettuare l'esperimento.
Quindi vieni da me, ci sediamo di fronte allo stereo con un bicchiere di quello buono in mano, e ci ascoltiamo un po' di dischi, magari in sessione contemporanea vinile-CD, commutando dall'uno all'altro per apprezzare le differenze.
ti aspetto
;)

byez
 
Pensate che ho letto che un tizio si e' preso la briga di convertire ben 20 volte un brano da analogico a digitale e cosi' via e poi ha chiesto in una sessione di ascolto di identificare quale fosse l'originale.

Bene nella media dei risultati ne e' emerso che non era impresa facile .........

Comunque anche tu sei invitato a sentire ( senza vino pero', e questo non per scortesia ma per maggiore obbiettivita' ) la doppia conversione A/D D/A che attualmente "affligge" il mio impianto oltre alla "tremenda equalizzazione" cui sottopongo le mie orecchie.

Sono certo che alla fine penseresti, sbagliandoti che il suono migliore che ascolti e' quello originale non processato.

Saluti
Marco
 
Ultima modifica:
Originariamente inviato da Microfast
... senza vino pero', e questo non per scortesia ma per maggiore obbiettivita' ...

guarda Marco che la nota teoria Manuti-Frattaroli sulle percezioni audiovisive, dimostra senz'ombra di dubbio che Prosecco, Merlot, Brunello, Soave etc. fanno miracoli alla qualità della conversione A/D e D/A, oltre che alla risoluzione e corretta colorimetria dei proiettori :D :D :D :D :D

Buttiamola sul ridere, và, e ascoltiamo ognuno come gli pare (purchè la registrazione sia buona, eh?)

byezz
 
per valebon

Per favore… non apriamo una discussione sul vino, perché potremmo scoprire che …. Il vino, siccome è buono, è… analogico…!!! Ma viene dall’ uva, che è fatta di chicchi.. che sono …. digit…………………azz…..che barba !
Scherzi a parte, ti ringrazio moltissimo per l’ invito, appena mi sarò liberato di alcuni viaggi di lavoro, aggiornerò un poco anche il mio impianto ….. perchè sia pronto ad ogni confronto.
ciao
Pierino46
 
Bene ragazzi, vedo che sia Marco che Pierino sono lombardi, quindi siamo abbastanza vicini (io sono di Treviso).
Vi aspetto quando volete, scegliete voi un sabato qualsiasi (magari se aspettate un paio di settimane trovate il nuovo CRT 8").
Poi entro l'anno voglio pure cambiare giradischi :D
byez
 
Originariamente inviato da renato999
Per esempio il satellite con il digitale ha migliorato molto la qualità delle immagini
Questa e' un po grossa!!!! Dimmi che l'ha resa esente (o meglio meno esposta) dai disturbi e posso darti ragione, ma migliore.... Almeno non per l'uso consumer e con i bitrate dei canali per la diffusione oggi utilizzati.
DV ha elevato il livello delle videocamere, per non parlare dell'editing video, poi c'è il DVHS
stai sempre parlando di apparecchi consumer. Guarda una registrazione in betacamSP (forse basterebbe anche un 3/4sp)e potrai dire che la registrazione casalinga con la dv ha raggiunto il professionale, ma non superato l'analogico in quanto tale. Poi c'e' il professionale digitale, ma si parla d'altro. Questo per quanto riguarda la registrazione. Per quanto riguarda la ripresa video sono circa 20 anni che i ccd hanno sostituito i tubi nelle telecamere.
ciao
 
Ultima modifica:
Originariamente inviato da av-joe
Questa e' un po grossa!!!! Dimmi che l'ha resa esente (o meglio meno esposta) dai disturbi e posso darti ragione, ma migliore....

Boh, volevo dire che a mio parere nel video il digitale ha permesso progressi concreti (e maggiori in certi casi che nell'audio), e una spiegazione a questo fra l'altro c'è. Comunque, per quanto riguarda la tv terrestre/satellitare, direi che nella mia zona, seppure non afflitta da particolari problemi di ricezione, neanche con un traliccio di antenna otterrei gli stessi risultati nei film di tele+ e palco. Poi il satellite digitale ha permesso l'HDTV, non mi pare poco. Questi sono miglioramenti reali, non solo di comodità, costi minori ecc.

Almeno non per l'uso consumer e con i bitrate dei canali per la diffusione oggi utilizzati. stai sempre parlando di apparecchi consumer. Guarda una registrazione in betacamSP (forse basterebbe anche un 3/4sp)e potrai dire che la registrazione casalinga con la dv ha raggiunto il professionale, ma non superato l'analogico in quanto tale.

Il DV ha sostituito Svhs e Hi8 (digitale che sostituisce l'analogico, di questo stiamo parlando), penso che se fra qualche anno non si troveranno più in giro quei nastri analogici, non sarà per nessuno una drammatica perdita di qualità, o che non si aprirà un mercato di nicchia per chi non vuole rinunciare alla qualità del Svhs. (Nell'audio invece non è stato così, il CD a molti non è piaciuto, ed è per questo che si è aperto un nuovo piccolo mercato di dischi in vinile e giradischi).

Per quanto riguarda la ripresa video sono circa 20 anni che i ccd hanno sostituito i tubi nelle telecamere.

Appunto, vuol dire che effettivamente la qualità che offrono i CCD è migliore, altrimenti qualche appassionato avrebbe mantenuto in vita le telecamere con sensore a tubi.

Il mio discorso era che se rimarranno nel mercato (sia pure di piccolissima produzione) i crt, vorrà dire che la nuova tecnologia digitale in quel campo non avrà apportato reali miglioramenti qualitativi, perchè il giorno che questi si verificheranno, tutti abbandoneranno, e tanti saluti!


Ciao
 
giusto per dire anch'io la mia...

senz'altro il futuro e' digitale, visto che sta' prepotentemente entrando in tutti i campi precedentemente ad appannaggio dell'analogico, vuoi per maggiore comodita' d'uso, vuoi per un minor costo di ingresso.
penso che pero' ad oggi sia molto prematuro dichiararne la superiorita'.
per quanto riguarda le foto, una qualsiasi reflex 35mm che abbiamo quasi tutti nel cassetto, e' ancora molto superiore al migliore digitale in circolazione; certo, va' sviluppato il rullino, fatto stampare dal laboratorio (per chi non faceva tutto da se', come il sottoscritto) ecc., pero' puoi aprire in qualsiasi momento l'album delle foto, o accendere il proiettore dia per gustarti foto/dia fatte 20anni fa'...
per il digitale, il discorso e' diverso, e' vero i costi sono inferiori ed e' innegabile la comodita', pero' cambiano nel tempo i supporti, i formati, e se vuoi una qualita' paragonabile alla pellicola devi spendere ancora molti soldi.
per i vpr digitali, per quel che ho visto, pur avendo a disposizione matrici ultraraffinate, i neri si impastano tutti e l'immagine perde di profondita'. certo si tratta di negativita' che non si notano con immagini molto luminose e colorate, ma basta avere delle immagini un po' scure che anche il peggior tritubo in circolazione esce vincente sul migliore digitale.
per quanto mi riguarda, ad oggi, il gusto che mi da' la riproduzione audio su vinile non e' neanche lontanamente paragonabile alla riproduzione audio digitale; e' vero, forse l'analogico tente a 'colorare' il suono rispetto al digitale, ma forse e' proprio quello che mi piace di piu'.
chi e' che non si e' esaltato all'ultimo TAV ascoltando dei vinile mono di parecchi decenni fa', su piatti con testina mono? io non volevo piu' uscire dalla stanza... il sacd non mi ha fatto lo stesso effetto...
insomma, per me', ad oggi, lato audio, il digitale va' 'relegato' al solo multicanale; per il video, il digitale ha ancora troppi difetti, e pur spendendo molto non si raggiunge la qualita' di un crt molto meno costoso.
... domani si vedra'...
immagino pero', a sensazione, che il tritubo fara' la stessa fine del vinile e degli ampli valvolari, rimarra' ad appannaggio di una ristretta schiera di intenditori che, pur di ottenere un risultato superlativo sono disposti ad accettare delle "scomodita' d'uso".
saluti
Gianni
 
Top