I cavi, questi sconosciuti...

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Inoltre invito nordata a leggere questo post dell'amministratore del forum:

http://avmagazine.it/forum/showthread.php?t=140646&highlight=cavi

e mo' glielo spieghi tu al tuo datore di lavoro che si sbaglia :-)

Scherzi a parte l'articolo che avevo linkato e' un aggiornamento a quanto apparso su Audio Review e citato qui sopra dal sommo Emidio Frattaroli. È un articolo molto interessante e invece di sbugiardare tutto, per il solo motivo che non sono un illustre costruttore di amplificatori, si potrebbe intavolare un discorso costruttivo. Ad esempio, se qualcuno trova qualcosa di sbagliato nell'articolo, che lo dica e magari ce lo spieghi.
 
Vabbè ... ma allora me le tirate

AxelCruise ha detto:
Qualcuno può spiegarmi perché alcune frequenze transitano meglio
di altre che magari non transitano per niente. Mi spiego: elettricamente
che differenza c'è tra un suono a 20 hz ed uno a 20 Khz ??

Alex: potrei spiegartelo, ma sarebbe una tale palla :O

La differenza tra cavi c'è, in teoria e in pratica, ma la misura dell'entità di tale differenza non credo che valga
le migliaia di euro di certi cavi "esoterici".

Ci vogliamo attenere alla regola di puro buonsenso che dice che il dieci percento del valore dell'impianto
nel suo complesso deve bastare per tutti i cavi?

kabuby77 ha detto:
Se il connettore non avesse un contatto saldo questo si che all' ascolto potrebbe portare a dei problemi udibili.

Finalmente un poco di buonsenso. Aggiungo: vogliamo dare una occhiata ai cablaggi interni dei diffusori?
Sono forse fatti con cavi esoterici?

E i piedini di ogni componente del crossover come sono fatti? D'argento puro?

Paolo
 
Se il cavi sono così importanti non si dovrebbe comprare il "miglior cavo" ma bisognerebbe chiedere alla casa produttrice le specifiche esatte del cavo usato dal progettista ( sempre che lo si ritenga un ottimo progetto) durante le fasi di realizzazione così da restituire il suono del progetto.
 
Ultima modifica:
Il comportamento dei cavi è ben descitto dalla teoria delle onde elettromagnetiche per frequenze molto più alte rispetto rispetto a quelle utilizzate per l' audio.
Il fatto è che per i segnali in bassa frequenza(20 20000 Hz) i cavi che si usano sono in pratica delle autostrade. Mi pare impossibile dire che tutti i cavi siano uguali, però sta di fatto che con tutto quello che si riesce a misurare a questo mondo anche i neutrini... non c'è ancore niente di rilevante.
I commenti tipo: "arretra la scena" , "alti più puliti", "bassi più profondi", sono associabili a dei fenomeni fisici macroscopici difficilmente trascurabili, che si possono riscontrare anche quando si posizionano le casse in ambiente, si sposta il punto d' ascolto, gli altoparlanti sono rodati, oppure si sono scaldati... è aumentata la temperatura in stanza etc etc
 
Ultima modifica:
Beh, kabuby, tra un cavo da un euro e uno da cento mi aspetto grosse differenze in termini di impedenza ma anche,
come proprio tu dicevi, di qualità delle connessioni. Ma tra un cavo da cento euro e uno da mille ....

Mettiamo i tappetini adeguati all'auto, va' ....
 
Il fatto è questo, a parità di sezione e metallo non si misura niente di differente fino a diverse centinaia di kHz. In precedenza sono stati postati i link di prove con i grafici di queste misure. Senza voler far troppo il polemico riassumo il mio pensiero nel senso che ci saranno delle differenze fra i cavi, ma non sono così grandi come sostengono alcuni.
 
Resta il fatto che confrontare cavi nuovi non misura il problema del deterioramento dovuto all'utilizzo di materiali più economici, ma meno qualitativi a lungo termine.
 
Io sono sempre stato totalmente scettico sulle differenze da cavo a cavo che molti descrivono. Infatti il mio impianto è tutto cablato da semplici cavi di potenza, di quelli che si possono comprare da expert per pochissimi euro.

Però ho deciso di togliermi la curiosità con devi cavi Sommercable, modello Elephant 4x4. Il costo è davero contenuto per 5 metri di cavo e posso permettermi la spesa per tastare con mano quello che molti sostengono.

Il "test" lo farò con delle klipsch RF-82 e un sinto Marantz SR6003.
Non avrò elettroniche e diffusori da impianti top con cui analizzare ogni singola frequenza nel minimo dettaglio, però, male che vada, ho fatto un cambio con dei cavi più belli da vedere. :D
Se noterò delle differenze in positivo sarò felice di esternare la mia sorpresa.
 
Ultima modifica:
Il Reba ha detto:
come mai allora questi cavi sembrano del tutto sprovvisti di schermatura?

Sembrano o sono senza? Comunque leggi questo paragrafo:

Cavi: Cavi schermati
Nel pannello posteriore dell’amplificatore sono connessi l’alimentazione, i cavi che portano il segnale dalla
sorgente ed i cavi che portano il segnale amplificato ai diffusori. La corrente che circola nel cavo di
alimentazione e nei cavi dei diffusori è da due a tre ordini di grandezza più intensa di quella che scorre nei
cavi di segnale. Per questo motivo i cavi di segnale sono schermati in modo da impedire fenomeni di
induzione tra l’uscita e l’ingresso. E’ necessario schermare anche i cavi dei diffusori acustici? Certamente non
sarebbe un male. Il cavo schermato irradia meno di un cavo non schermato. Normalmente si preferisce
schermare il cavo di segnale (più corto) e utilizzare cavi non schermati (più lunghi) per i diffusori acustici. Si
tratta quindi di una scelta economica e pratica visto che i cavi schermati sono normalmente più grossi, meno
flessibili e non devono essere calpestati. Da esperimenti fatti recentemente appare invece opportuno adottare
dei cavi di alimentazione schermati almeno per la sorgente (lettore CD).

Tratto dalla guida sui cavi di Mario Bon.
 
DevilDiablo ha detto:
Però ho deciso di togliermi la curiosità con devi cavi Sommercable, modello Elephant 4x4.

Io ho seguito le indicazioni sulla sezione del cavo indicate dal costruttore del mio ampli ed ho seguito le raccomandazioni di Mario Bon:

Le caratteristiche di un buon cavo sono:
- lunghezza minore possibile
- resistenza minore possibile (sezione maggiore possibile)
- guaina in Polipropilene (PP), Polietilene (PE). teflon, kevral o comunque in materiale privo di alogeni (Halogen-Free)
- rame puro (per esempio OFC)
- massima velocità di propagazione (induttanza e capacità minime).
I cavi che collegano gli altoparlanti non devono essere "intrecciati" o troppo vicini ai cavi di alimentazione e di segnale.
Un cavo di grossa sezione (a parità degli altri parametri) è sempre preferibile rispetto ad un cavo più sottile anche se più costoso. Evitare i cavi rivestiti in PVC e PVDF perchè sono piezoelettrici e rilasciano cloro che produce CuCl con i cavi in rame e AgCl con i cavi in argento.

quindi ho scelto un cavo nella stessa fascia di prezzo di quello da te indicato, ma seguendo i consigli di MB.
 
E se dentro i diffusori sono cablati con cavo equivalente della piattina rossa nera o giu' di li...a che serve mettere o a scervellarsi per chissa' quale tipo di cavo?
Io pero' sono cavoscettico...lo ammetto:p

ps io i sommercable li ho provati sia i 4x4 elephant... che i 2x6mm Meridian...sono finiti in un cantinotto...e mi sono sentito preso in giro:)

sono tornato dal mio elettricista
 
Ultima modifica:
a mio avviso basta che i punti di contatto tra i diffusori e i cavi siano buoni e che il cavo usato esternamente non sia qualitativamente peggiore, anche nel tempo, di quello interno del diffusore.
 
Quindi per deduzione se ho dentro i diffusori cavi da 2 euro al metro...che mi serve prendere cavi di 10 o 20 volte piu' costosi se non a dire che fa figo?
 
sono d'accordo con te. visto che il cavo è l'elemento che incide di meno non vedo perchè spendere per i cavi quando non lo si è fatto per tutto il resto. per intenderci le raccomandazioni che ho postato sopra sono utili per chi vuole raggiungere l'eccellenza e mantenerla nel tempo.

io ho dato un certo riguardo alle raccomandazioni, perchè il costruttore dei miei diffusori a propostio dei cavi scrive così:

Whichever system you buy, at whatever price point, the appropriate cables will help it to perform at its best. There’s no black magic or ‘weird science’ to this phenomenon, by the way, whatever you might read to the contrary. Better-quality audio cables simply relay more of the musical signal than cheaper or ‘freebie’ wires.
So, how much should you spend? Most specialist magazines advocate spending a total of 10% of your available system budget on cabling to optimise its performance – so, around £200 in a £2000 hi-fi. This should cover speaker cabling, to link your amplifier to your speakers, and interconnects, to hook your source component (or components) into your amp. Choosing interconnects is a relatively straightforward process – the shortest possible length of an appropriately priced link will give optimum results – although some electronics manufacturers recommend specific brands, as they believe they give better results with their kit, so it can pay to do your homework.
Speaker cabling, meanwhile, should be of equal length wherever possible, since this ensures an even ‘load’ is presented to the amplifier. You should also aim to use the shortest possible lengths you can, taking the most direct path possible from amplifier to speakers, and avoiding any kinks, coils or other undesirable twisting in the cable itself.
That aside, you can find that speaker cables have a specific tonal character, which can help to fine-tune the balance of your system. Cables with a high silver content, for example, tend to sound tonally sweet, while substantial solid-core cables often provide a more powerful sound. However, there’s no hard-and-fast rule here: the best option is to ask to audition some suitable cables with your proposed hi-fi system, and judge the effects (or lack of them!) for yourself.

Comunque anche il costruttore dei tuoi diffusori raccomanda cavi di alta qualità (vedi manuale a pagina 6).
 
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batmax63 ha detto:
sono tornato dal mio elettricista

questo è interessante se ci dici che cavi ti ha consigliato l'elettricista :-)

anch'io mi sono rivolto ad un elettricista che mi ha mostrato tutta una serie di cavi che potevano andar bene (per costruire cavi tipo i TNT-Audio per intenderci).
alla fine però secondo me il santo non vale la candela, perchè se eviti i cavi costosi, tra gli hi-end trovi cavi che rispettano i consigli che ho citato sopra, terminati bene e belli da vedere. se vuoi raggiungere questi obiettivi dall'elettricista non risparmi e per di più devi farti anche il lavoro.
se invece con un autocostruito eviti di comprare uno degli hi-end super costosi ed ottieni la stessa qualità il discorso cambia, ma non è il mio caso.
 
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