Sono entrato finalmente in possesso del profilo della mia sonda by Emidio! :winner:
Due considerazioni importanti:
1) confermo che la mia sonda, come già vi avevo anticipato, essendo selezionata non presenta quello scostamento di 500K sul rosso: ho caricato il nuovo profilo (a questo punto super attendibile) sulla vecchia calibrazione e mi sono trovato il rosso alle stelle, con una temperatura più bassa guarda caso di 500-600K! Segno evidente che la matrice di Larry è "costruita" su una sonda (la sua appunto) che risulta essere fra quelle che denotano quel problema. Quindi chiunque la usi "deve sperare" di avere una sonda anch'essa che sballa il rosso, altrimenti come nel mio caso, andrà solo a peggiorare le cose.
2) circa la questione di abbinare o meno la matrice (profilo) ad uno spectral sample eccovi la spiegazione di Emidio, appena ricevuta via mail e autorizzato a riportare qui. Leggetela come la risposta alla mia domanda "oltre al profilo devo anche caricare lo spectral sample del plasma?":
Per chi NON ha una sonda profilata, si usano gli spettri di riferimento, una cosa molto utile inventata da X-rite ma usata già in passato proprio dal primo HCFR. In parole più semplici, dici al programma quali sono le coordinate attese dal prodotto che stai per misurare, in modo che, se ci sono delle deviazioni, queste siano il più contenute possibile.
La tua invece, oltre che essere selezionata, è anche profilata.
Il profilo si fa con una sonda di riferimento che - nel mio caso - è uno spettrometro. Quindi ha già un suo spettro di riferimento. Ma è anche vero che uno spettro solo per alcuni prodotti non basta. Ad esempio, con il VT60 si possono scegliere più spazi colore. Quello nativo è più ampio di quello "rec 709". In quest'ultima modalità - il rec 709 - quando viene riprodotto il verde, nello spettro c'è dentro anche un po' di rosso...
Ora, per preparare il profilo, si possono usare due strategie.
Devi avere la misura di riferimento. E quella ce l'abbiamo in ogni caso.
Poi devi avere la misura del tuo colorimetro, ottenuta con i due strumenti che "guardano" la STESSA IDENTICA ZONA del display. E questa è la cosa più difficile poiché lo spettrometro ha un angolo di campo diverso da quello del colorimetro.
Orbene, la misura fatta con il tuo colorimetro può essere di due tipi:
1- puoi farla senza scegliere uno spettro di riferimento;
2- puoi farla scegliendo uno spettro di riferimento.
Ottenendo due misure diverse nei due casi se stai misurando un plasma.
Quindi ottenendo due profilazioni DIVERSE.
Qual'è la sostanza: devi usare il profilo nelle stesse condizioni in cui è stato ottenuto. Nel tuo caso, senza scegliere uno spettro di riferimento.
Emidio